Il potenziale dei pannelli solari di seconda mano

KeepTheSun favorisce il riutilizzo dei pannelli solari

Il potenziale dei pannelli solari di seconda mano

I pannelli solari vecchi possono avere una nuova vita. È l’obiettivo di KeepTheSun, primo marketplace italiano di strumenti fotovoltaici usati voluto dalla energy service company torinese Coesa.

Il portale, dedito allo scambio di lastre che catturano i raggi del sole, si prefigge lo scopo di ridurre i materiali destinati alle discariche e di incentivare la produzione di energia pulita.

Un’idea che ha basi solide, perché il mercato del fotovoltaico in Italia è in espansione, favorito anche dall’uso residenziale di pannelli solari.

Il riutilizzo dei pannelli solari aiuta l'indipendenza energetica del Paese

Secondo il rapporto della società Gestione Servizi Energetici, alla fine del mese di settembre del 2023 gli impianti istallati in Italia erano oltre un milione e mezzo (1.508.818) con un aumento del 23,1% rispetto alla fine del 2022 (quando ne sono stati censiti 1.255.431).

Una crescita spinta anche dagli incentivi statali e che, nel complesso (sempre a settembre del 2023) si traduceva in una potenza di picco di circa 28.500 megawatt e una produzione lorda vicina ai 25.600 gigawatt.

È il settore residenziale, con il 46% della potenza installata, a trainare il mercato del fotovoltaico. A seguire il settore secondario (30%) il terziario (20%) e il comparto agricolo (4%).

Poco meno del 70% della potenza è installata sui tetti degli edifici, mentre il 31% circa è installata a terra.

KeepTheSun si rivolge soprattutto alle imprese e a chi vuole riutilizzare pannelli usati da impiegare in impianti off-grid, ossia non connessi alle reti elettriche nazionali. Una realtà questa che gode di iter burocratici più snelli e che richiede potenze inferiori.

Il mercato del riutilizzo di materiale fotovoltaico ha un suo riscontro pratico, anche perché nel corso del 2023 in Europa sono stati importati circa 203milioni di pannelli per lo più provenienti dalla Cina. C’è quindi spazio e modo per fare un uso più accorto dei pannelli dismessi per limitare gli sprechi con impatti positivi sia sui rifiuti sia sull’impiego delle materie prime necessarie alla loro produzione che, va detto, sono comunque in gran parte riciclabili.

Infatti, i pannelli solari vengono prodotti usando alluminio, vetro, celle fotovoltaiche (composte di silicio), plastica e rame (oppure argento). Tutti materiali riciclabili con l’eccezione della plastica.

Le ultime news