Il nuovo Apple MacBook Pro M4 è stato svelato con una ventina di giorni d’anticipo. Un leak in casa Apple – ossia la diffusione di informazioni sensibili – è un evento più unico che raro. L’ultimo risale al 2010, ai tempi dell’iPhone 4, ossia 12 generazioni fa di smartphone con la Mela.
Eppure, le immagini e le specifiche del nuovo MacBook Pro M4 sono state diffuse prima su X e poi su YouTube. Se i video e le informazioni rese pubbliche fossero vere, per Apple sarebbe una gatta da pelare perché a Cupertino fanno della riservatezza e della segretezza un tabù infrangibile.
Il dubbio però rimane, tant’è che non risultano azioni intraprese da Apple, neppure una denuncia alle autorità competenti per segnalare l’avvenuta fuga di informazioni.
Tornando ai portatili professionali che debutteranno a breve, Apple ha fatto un passo avanti con il nuovo chip M4 a 10 core il quale, secondo i benchmark, è fino al 25% più veloce rispetto al chip M3 attualmente a bordo dei MacBook lanciati sul mercato nei primi mesi del 2024.
Inoltre, e questo è un grande passo avanti, il modello di base ha 16 Gb di Ram e non più soltanto 8. A Cupertino si sono accorti che 8 Gb di Ram sono pochini, tanto più se le nuove macchine devono interfacciarsi con Apple Intelligence. Lo spazio di archiviazione parte invece da 512 Gb.
Il nuovo MacBook Pro avrà tre porte Thunderbolt 4, quindi una in più dei predecessori. A queste si aggiunge una porta MagSafe, una per i cavi HDMI e uno slot per le schede SD.
Sempre secondo Mark Gurman, penna esperta di Bloomberg, il nuovo chip M4 dovrebbe essere montato a bordo degli iMac, dei Mac Mini e degli iPad di nuova generazione.
Circa la presentazione dei nuovi prodotti resta un velo di mistero. Apple potrebbe non organizzare un evento specifico ma affidarsi soltanto a comunicati stampa ufficiali.
Il sito repubblica.it punta sul primo novembre come data ufficiale della presentazione e i prodotti dovrebbero essere disponibili da subito sul mercato.
