Mancano ancora cinque mesi alla Festa del Cinema di Roma ma, gli organizzatori, hanno deciso che la kermesse prevista dal 16 al 27 ottobre 2024 sarà dedicata a Marcello Mastroianni, per celebrare i 100 anni dalla nascita dell’attore avvenuta il 26 settembre 1924 a Fontana Liri (Lazio).
Nel 2023 il cinema italiano ha fatto rinascere l’ottimismo dopo la clausura imposta dal Covid, lanciando segnali di netta ripresa. Al grande schermo si affianca anche la produzione di contenuti per la tv che alla quale va il merito di animare le serate degli appassionati ai quali la tecnologia consente di vivere esperienze coinvolgenti e immersive.
Bastano una smart tv, un proiettore e una soundbar per ricreare video e audio di qualità elevate senza per forza di cosa raggiungere le sale cinematografiche.
Qui abbiamo parlato dei servizi di streaming che, con una manciata di euro al mese, sono in grado di soddisfare le preferenze di tutta la famiglia, magari accompagnando la visione con del pop-corn preparato in casa.
Oltre alle novità del piccolo e del grande schermo, avere un sistema home theatre in casa aiuta a godere al meglio anche le pellicole non più recenti, tra le quali – e qui torniamo alla Festa del Cinema di Roma – quelle con Marcello Mastroianni, amatissimo anche all’estero e che, durante la sua carriera, è stato candidato tre volte all’Oscar come migliore attore con Divorzio all’italiana (1961), Una giornata particolare (1977) e Oci ciornie (1987). Un talento che ha attraversato più decenni e che, nel 1990, gli è valso il Leone d’oro alla carriera.
Il debutto di Mastroianni risale al 1948, quindi tre quarti di secolo or sono e, benché il suo nome sia per antonomasia collegato a Federico Fellini che lo ha diretto in La dolce vita (1960) e in 8½ (1963), il vero successo gli è stato riconosciuto nel 1958, ai tempi de I soliti ignoti.
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