I laptop da gaming sono dei veri e propri concentrati di tecnologie all’avanguardia. Chi li sceglie però tende a dare importanza per lo più alle capacità di clock del processore, alla scheda grafica, alla RAM e alla sua frequenza. ll display non è meno importante e va selezionato in base a principi precisi.
Tra questi ne spiccano alcuni che cominciano dal pannello in sé. I diversi pannelli dei display si prestano a differenti esperienze di gioco:
- I pannelli IPS sono adatti ai giochi in cui la grafica è fondamentale. Il loro tempo di risposta è però superiore ai pannelli TN
- I pannelli TN offrono tempi di risposta rapidi e frequenze di aggiornamento alte. Sono limitati nelle angolazioni di visualizzazione e nella restituzione delle tonalità di colore
- I pannelli OLED, infine, hanno il vantaggio di offrire ottime esperienze visive garantendo tempi di risposta bassi e vivacità dei colori.
Va da sé che i display di tipo OLED siano i più costosi mentre i pannelli TN sono di norma a bordo di laptop da gaming di gamma medio-bassa.
Restano da valutare, in base alle necessità di ognuno, la risoluzione, la frequenza di aggiornamento e i tempi di risposta.
La risoluzione del display è espressa in pixel. Maggiore è il numero di pixel e più nitide sono le immagini. Lo standard per i laptop da gaming varia dai 1080 pixel (Full HD) all’Ultra HD, ossia i 4K.
Come suggerisce il nome in sé, la frequenza di aggiornamento fa riferimento al numero di volte in cui lo schermo si aggiorna. Il valore si misura in Hertz e più è alto, maggiore è la fluidità dei giochi. Nei laptop da gaming lo standard va da 120 Hz fino a 300 Hz, ossia da 120 a 300 fotogrammi al secondo (FPS). Negli sparatutto la frequenza di aggiornamento è vitale, mentre può passare in secondo piano nei giochi meno dinamici.
Il tempo di risposta misura il tempo in cui un pixel può cambiare colore. I pannelli OLED più moderni possono avere tempi di risposta da 0,03 millisecondi, andando a migliorare così la nitidezza delle immagini. Un computer da gaming, almeno in linea generale, può “accontentarsi” di tempi di risposta prossimi a 1 millisecondo.
Questi valori si applicano anche ai monitor e ai tv per il gaming, usati soprattutto da chi possiede un PC fisso dedito alle attività videoludiche. Va da sé che le schede video devono potere supportare i parametri che abbiamo citato in questo articolo.
In sintesi, davanti alla moltitudine di caratteristiche e parametri di cui occorre tenere conto quando si sceglie un laptop o un pc fisso per il gaming, molte persone ricorrono alle console le quali, di fatto, offrono una vasta gamma di titoli tra cui scegliere senza troppi patemi.