Nel 2016 è molto aumentata su QualeScegliere.it la percentuale di vendite di tutti quei piccoli elettrodomestici considerati “salutari” perché in grado, ad esempio, di cuocere con meno grassi e apportare più vitamine e fibre nella dieta. Si è passati, in fatti, da un 5% del 2015 sulle vendite totali del nostro sito, ad un 20% registrato sulle vendite del 2016. Cosa ha portato a quest’impennata improvvisa? Ci siamo interrogati sulle cause del fenomeno, andando ad analizzare caso per caso, quali siano i prodotti più gettonati per cucinare e mangiare in modo sano.
Italia = Dietalia?
I dati di ricerca di Google Italia parlano chiaro: ogni mese gli italiani cercano 820.000 volte la parola “dieta” o espressioni che la contengono. La ricerca di questo termine ha infatti visto negli ultimi anni una crescita davvero notevole, come potete vedere dal grafico sottostante.
Tra l’altro, tale grafico evidenzia un dato interessante, ovvero che gli italiani prediligono nella loro ricerca il termine restrittivo “dieta” rispetto alla più ampia e neutra espressione “alimentazione”. Qui di seguito, invece, la distribuzione a livello regionale del volume di ricerca mensile del termine “dieta”.
Sembra proprio quindi che in Italia sia cresciuto l’interesse verso questo tema e, tra l’altro, la gamma delle espressioni ricercate mensilmente e contenenti la parola “dieta” è veramente ampia, e comprende tantissimi tipi di diete, adatte a raggiungere diversi obiettivi, dal perdere peso in una specifica zona del corpo al disintossicarsi, passando per le diete vegetariane, proteiche e vegane.
Tra le numerosissime diete ricercate, Google Trend ci suggerisce che le tre più gettonate del momento sono la dieta Lemme e la Dukan, entrambe con un volume di ricerca pari a 50.000 digitazioni mensili, seguite poi dalla dieta detox, detta anche dieta disintossicante e di cui si sente parlare infatti sempre più spesso.
Come si può vedere dal grafico qui sopra, è a partire dal 2015 che le ricerche per questo termine aumentano fino a raggiungere, all’inizio del 2016, un picco che si ripropone poi anche nella primavera del 2016.
Nei paragrafi che seguono vediamo meglio il legame tra l’aumento di interesse per questo e altri regimi alimentari salutari e alcuni dati che abbiamo osservato sul nostro sito.
Cos’è la dieta detox o dieta disintossicante?
Quando si parla di detox ci si riferisce ad un regime alimentare temporaneo, della durata solita di 2-3 giorni, che ha lo scopo di disintossicare il corpo, eliminando le tossine in favore della rigenerazione della pelle e di un buono stato di salute generale del corpo.
Questa dieta si basa prevalentemente sull’assunzione di cibi liquidi, come centrifugati e frullati, preparati con quegli alimenti che contrastano l’invecchiamento della pelle ed aiutano la digestione, come avocado, mirtilli, melograno, verdure a foglia verde e agrumi.
Molti scelgono di sottoporsi a questa dieta soprattutto dopo dei periodi in cui non ci si è presi molto cura di sé o si è ecceduto mangiando più del solito, ad esempio dopo le vacanze di Natale o di Pasqua oppure dopo l’estate.
Mangiar sano: il boom dei piccoli elettrodomestici “salutari”
La natura di questa dieta liquida spiega parzialmente perché su QualeScegliere.it si sia registrato, nello stesso periodo in cui è aumentato in rete il volume di ricerca per la dieta disintossicante, un considerevole aumento d’interesse per prodotti come gli estrattori di succo, le centrifughe e i frullatori, tutti dispositivi che consentono di creare succhi e smoothies a base di frutta e di verdura.
In molti, poi, vanno oltre la questione del disintossicarsi solo per pochi giorni, cercando di assumere in generale delle abitudini alimentari più sane, evitando le cotture elaborate e pesanti, eliminando il più possibile gli zuccheri raffinati e integrando molta più verdura e frutta nei pasti quotidiani.
A ben vedere, infatti, abbiamo notato una sempre maggiore attenzione dedicata dai nostri utenti anche ad altri piccoli elettrodomestici da cucina, ritenuti degli alleati utili per il mangiare sano e/o per tornare in forma.
Nei paragrafi che seguono, vi illustriamo proprio quali sono stati i prodotti più ricercati e che hanno registrato un’impennata di acquisti negli ultimi tempi nelle diverse regioni di Italia sul nostro sito. Il grafico posto qui sotto vi mostra l’aumento del successo di alcuni prodotti da cucina rispetto ad altri durante l’ultimo anno.
L’estrattore di succo
Possiamo affermare che l’estrattore di succo si è attestato, negli ultimi anni, come il prodotto da cucina più gettonato. L’immagine che segue vi mostra l’aumento di interesse verso questo prodotto nel tempo, insieme alla centrifuga e al frullatore.
I dati ci dicono che il volume di ricerca è aumentato in maniera significativa a partire dall’estate 2013, per poi registrare un livello ancor più alto durante il 2014, mantenuto durante tutto il 2015 con dei picchi stagionali e riproposto nel 2016.
È possibile visualizzare su questa mappa dell’Italia quali sono state le regioni, segnalate in blu più scuro, in cui la ricerca è stata maggiore.
Su QualeScegliere.it l’aumento delle vendite dell’estrattore di succo è stato significativo, crescendo dal 2 all’8% delle vendite totali in un anno.
- Cosa ci si può fare: succhi freschi di verdura e di frutta, latte vegetale fatto in casa, sorbetti, passata di pomodoro. Le possibilità sono veramente numerose, motivo per cui l’estrattore è particolarmente indicato per coloro che amino le preparazioni casalinghe, anche per poter prestare una maggiore attenzione agli ingredienti dei cibi assunti
- Quanto costa? Si parte dai 130 € circa per i modelli più essenziali, ma si può arrivare a superare anche i 500 €. Anche se questo significa fare un investimento iniziale più elevato, il nostro consiglio è di privilegiare i prodotti più affidabili, soprattutto se si pensa di utilizzare l’estrattore molto frequentemente
La centrifuga
La centrifuga è un elettrodomestico che permette di creare succhi di frutta e verdura, in cui la polpa e il succo dell’alimento vengono separati per restituirci una bevanda leggera e fresca. La caratteristica principale di questo apparecchio è la sua rapidità di funzionamento, elemento che lo rende molto gettonato ed amato da chi voglia integrare più frutta e verdura in forma liquida nella propria dieta, unendo a tale beneficio per il corpo anche una certa praticità d’uso quotidiana.
L’interesse per questo prodotto si posiziona subito dopo quello per l’estrattore di succo in termini di quantità di ricerche mensili in tutta Italia dal 2004 ad oggi, come mostrano i due grafici seguenti:
L’aumento degli utenti che hanno acquistato durante l’anno 2015/16 una centrifuga su QualeScegliere.it è pari 4% di tutte le vendite totali:
- Cosa ci si può fare: ottenere succhi in maniera molto rapida da praticamente quasi tutta la frutta e la verdura esistenti
- Quanto costa? In commercio si trovano modelli che vanno dai 50 ai circa 200 €. Ciò che cambia è la tipologia di materiali impiegati, la potenza del motore e, spesso, la presenza di alcuni comfort che vanno a facilitare la pulizia dell’apparecchio
Il frullatore
Per quanto riguarda il frullatore, invece, possiamo dire che l’interesse che gli italiani hanno verso questo piccolo elettrodomestico sia quadruplicato, considerando l’intervallo di tempo che va da gennaio 2010 a gennaio 2016.
La regione più interessata al frullatore? È la Basilicata, seguita da Friuli Venezia Giulia e Liguria, come potete vedere dal seguente grafico:
Se consideriamo lo scorso anno, inoltre, abbiamo effettivamente registrato anche sul nostro sito un aumento dell’interesse degli utenti che è poi corrisposto ad un 2% in più di vendite per questo tipo di piccolo elettrodomestico:
- Cosa ci si può fare: spazio all’immaginazione! Il frullatore, infatti, non viene utilizzato solo per creare frullati di frutta e/o di verdura, ma anche per numerose altre preparazioni quali zuppe, salse e creme sia dolci che salate
- Quanto costa? Il prezzo varia veramente tanto, da circa 20 a più di 150 €. Ciò che differenzia i prodotti sono innanzitutto i materiali utilizzati per la caraffa (di plastica o di vetro), ma anche il motore (adatto per usi intensi o più sporadici) e gli accessori inclusi
La vaporiera
L’ultimo dei piccoli elettrodomestici da cucina che si è distinto nella nostra ricerca è la vaporiera, un prodotto relativamente recente, che si è guadagnato una buona fetta di mercato e che, negli ultimi tempi, attira molta più attenzione anche nei nostri utenti. Come si evince dal grafico che segue, infatti, gli acquisti di questo apparecchio sono cresciuti già dal 2015, aumentando del 3% tra tutti i prodotti venduti su QualeScegliere.it nell’ultimo anno.
Questo grafico mostra, invece, l’interesse manifestato nel tempo attraverso le ricerche su Google Italia per il termine “vaporiera”:
Con la seguente distribuzione regionale:
- Cosa ci si può fare: cuocere a vapore praticamente tutti gli alimenti desiderati per una gamma di preparazioni davvero ampia che va dai primi piatti a base di riso al dessert. È possibile infatti cuocere a vapore verdure, carne, pesce e persino dolci al cucchiaio
- Quanto costa? Potete trovare prodotti che vanno dai circa 30 agli oltre 100 €. Il prezzo può variare sicuramente in base alla grandezza dell’apparecchio (esistono vaporiere per nuclei familiari di diverse dimensioni, dai single alle famiglie di 6 persone), alla presenza o meno di funzioni particolari e di programmi di cottura automatici
La friggitrice ad aria
La friggitrice ad aria è definibile come un piccolo forno a convenzione che permette di ottenere la croccantezza dei fritti ma senza dover friggere! Non è infatti necessario immergere gli alimenti e friggerli nell’olio, motivo per cui questo piccolo elettrodomestico da cucina si sta pian piano facendo spazio, a partire dal 2014, se paragonato all’interesse che invece esiste per la friggitrice tradizionale:
Oltre a sentire parlare sempre di più di questo prodotto, abbiamo notato che anche la sua presenza in termini di vendite sul nostro sito è aumentata dell’1% nell’ultimo anno, lasciando presagire un aumento molto probabile anche per l’anno a venire.
- Cosa ci si può fare: preparare le patatine, le crocchette di pollo, i bastoncini di pesce e tanto altro ancora. Tutti quegli alimenti che di norma friggereste per ottenere quella tipica croccantezza possono essere invece preparati nella friggitrice ad aria riducendo di gran lunga i grassi assunti, le calorie e anche l’olio utilizzato!
- Quanto costa? Si parte da poco meno di 100 € e si arriva a superare di poco i 200 €. I prodotti non si differenziano troppo visto che hanno lo stesso funzionamento abbastanza semplice e, infatti, la variazione di prezzo è da leggere piuttosto alla luce delle dimensioni e della qualità della struttura, oltre che al tipo di accessori inclusi e alla presenza di alcuni programmi di cottura automatici
Come mai questo interesse per dieta e salute?
Analizzando tutti i dati raccolti a partire da Google Italia e, leggendoli alla luce dei numeri registrati attraverso il nostro sito, possiamo dire che, indubbiamente, in Italia si è verificata negli ultimi anni un’impennata di interesse verso le diete e di acquisti di quei piccoli elettrodomestici che possono aiutare a seguirle al meglio. Ma cosa giustifica questo fenomeno?
Le spiegazioni possono in realtà essere molteplici e differenti: dall’aumento dell’interesse verso nuovi regimi alimentari, quali la dieta vegetariana e vegana, all’esigenza di tornare in forma e mangiare in maniera salutare. Tutti temi, comunque, indici di una nuova e ampia sensibilità che gli italiani hanno sviluppato per il tema dell’alimentazione sana.