Come sfruttare il bonus tv per avere un decoder

Lo switch off di alcuni canali tv può creare disagi

Come sfruttare il bonus tv per avere un decoder

Il 28 agosto 2024 alcuni canali Rai verranno trasmessi in DVB-T2 e chi non ha un tv predisposto alla ricezione secondo il nuovo standard non riuscirà più a usufruire del servizio televisivo, è opportuno ricordare cosa è e come funziona il Bonus tv il quale, al dispetto del nome, può essere richiesto per ottenere un decoder gratuito.

Chi non ha un tv compatibile con lo standard DVB-T2, può ripiegare su un decoder invece di comprare un televisore nuovo.

Il Bonus tv si rivolge agli over 70 con un reddito fino a 20mila euro l’anno che risultano essere intestatari del canone Rai. Questi requisiti sono necessari per ottenere un decoder gratuito il cui prezzo non superi i 30 euro che verrà consegnato e installato da un incaricato di Poste, Postel o SDA.

Se il prezzo del decoder scelto dovesse superare i 30 euro, la differenza sarebbe a carico del beneficiario. Di fatto, il Bonus tv è da intendere come un contributo di 30 euro con il vantaggio della consegna e dell’installazione a domicilio.

Si trovano decoder il cui prezzo è compatibile con l'importo erogato dal bonus tv

In commercio si trovano decoder di ottima qualità il cui prezzo parte dai 22 euro, ciò significa che il Bonus tv, per quanto non ingente, è comunque sufficiente a coprire le esigenze dei telespettatori.

La domanda per il Bonus tv a domicilio può essere presentata fino al 31 ottobre 2024. Le istruzioni sono reperibili sul sito prenotazionedecodertv.it oppure contattando il numero verde 800776883. In alternativa ci si può recare presso qualsiasi ufficio postale.

Chi invece volesse approfittare dello switch off per cambiare tv, può scegliere tra le tante soluzioni sul mercato, a partire dalle smart tv economiche fino a quelle con tecnologia OLED, passando per diversi modelli intermedi.

Il Bonus tv è pensato esclusivamente per la popolazione meno giovane e quindi, almeno sulla carta, meno avvezza all’evoluzione tecnologica. Ricordiamo che la consegna e l’installazione sono parte integrante del servizio incluso nel bonus e che a carico del contribuente rimane solo l’eventuale differenza tra l’importo erogato (30 euro) e il prezzo del decoder scelto.

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