Come curare il giardino in inverno

Come curare il giardino in inverno

Come curare il giardino in inverno in 3 semplici step

La cura del giardino nel periodo invernale è di vitale importanza: basse temperature, neve e piogge intense possono infatti rovinare il risultato ottenuto con fatica durante i mesi dal clima più mite. Se non si agisce nel modo giusto, inoltre, si rischia di compromettere seriamente la fioritura delle piante in primavera. Per scongiurare questo rischio, però, basta seguire dei semplici passaggi studiati per proteggere il giardino durante i rigidi mesi invernali.

In questa pagina vedremo quali attrezzi sono necessari e come utilizzarli, in maniera tale che anche i meno esperti dispongano di tutti i segreti per salvaguardare le piante, i fiori e gli alberi che circondano la casa.

Motosega per la potatura

Che cosa serve per prendersi cura del giardino in inverno?

Non tutti i giardini, ornamentali o meno, sono uguali e strutturati alla stessa maniera. Nonostante ciò è possibile elencare una serie di ausili utili alla nostra causa: alcuni di essi sono indispensabili e altri accessori, ma la loro importanza è da valutare in base alle caratteristiche del vostro piccolo appezzamento.

A seguire un breve elenco di tutto ciò che può facilitare la cura del giardino:

  • Guanti da giardiniere: proteggono dal freddo, evitano di graffiarsi con spine e cortecce, ma soprattutto migliorano la presa durante l’utilizzo di arnesi come la motosega o il rastrello;
  • Cintura porta attrezzi: per avere a portata di mano tutti gli arnesi da lavoro più compatti;
  • Attrezzi da giardino: permettono di curare le aiuole o altri angoli del giardino;
  • Sega elettrica da giardino: accessorio utilissimo alla potatura e indispensabile a produrre legna per il camino;
  • Telo pacciamatura: drena l’acqua e impedisce la crescita delle erbacce;
  • Picchetti per telo: fissano il telo in modo stabile, anche in presenza di forti folate di vento;
  • Tagliaerba: l’attrezzo più comodo per curare il prato;
  • Biotrituratore: utile a chi ha molte piante e vuole produrre materiale organico per la pacciamatura in modo autonomo;
  • Concime: alimenta e protegge il terreno, assicurando un raccolto e una fioritura migliori;
  • Polistirolo: utile per difendere dal freddo le piante e i fiori più delicati;
  • Paglia: riduce l’umidità nel terreno;
  • Rastrello: per raccogliere le foglie che impediscono al terreno di arieggiare;
  • Carotatrice o trivella: per ossigenare il terreno quando l’utilizzo del rastrello non è sufficiente;
  • Spruzzatore o pompa da giardino: per irrigare il giardino tutto l’anno, utile anche d’inverno in assenza di piogge.

I 3 step per prendersi cura del giardino in inverno

1) Preparazione del terreno

La prima cosa da fare è quella di eliminare le erbacce e potare le siepi. La potatura, che solitamente è consigliata tra ottobre e novembre, è indiscutibilmente una delle operazioni fondamentali per avere una buona fioritura in primavera. L’esperienza insegna che è meglio sbarazzarsi dei rami più leggeri, che a causa di gelate e neve potrebbero spezzarsi. Per tale operazione è possibile utilizzare una semplice sega oppure, per velocizzare il lavoro, procurarsi una motosega. Il manto erboso del giardino, allo stesso modo, deve essere accorciato ma senza esagerare, utilizzando un apposito tagliaerba.
L’orto e le aiuole devono essere concimati prima dell’arrivo del grande freddo: consigliamo un concime ricco di potassio che offre il vantaggio di rinforzare il terreno. Un’altra accortezza che può tornare utile, soprattutto nel caso di un’alta percentuale di muschio sul nostro prato, è quella di concimare la terra con dei prodotti ricchi di ferro.

2) Salvaguardare i fiori e le piante delicate

Curare i fiori

I fiori e le piante più delicate devono ricevere particolari accortezze, dunque essere protetti dal gelo mediante semplici operazioni; in generale, possiamo dire che basta aggiungere della corteccia o della paglia per assorbire l’umidità dal terreno, ma molto dipende anche dal tipo di pianta o arbusto da curare. Ad esempio, per proteggere un aiuola è consigliabile l’uso della pacciamatura, mentre i fiori più delicati come dalie e gladioli possono essere imballati nel polistirolo con pezzetti di giornale tagliuzzato per ridurre l’umidità. Le piante da vaso in genere per pochi giorni possono essere tenute al chiuso e lontano dal freddo intenso.

3) Curare il terreno

Curare il terreno

Per mantenere il terreno in ottimo stato anche d’inverno, e quindi prepararlo alla fioritura primaverile, bisogna arieggiarlo e irrigarlo quando necessario.

Per arieggiare il terreno s’intende far respirare tutte le zone del suolo, in modo tale che la luce del sole possa raggiungere anche gli strati meno superficiali. Per fare ciò, quindi, bisogna prima di tutto eliminare tutte le foglie che si sono accumulate sul prato usando un rastrello. Un’altra soluzione è quella di creare dei buchi nel terreno con la carotatrice (o la trivella) e inserire poi della sabbia nei fori.

L’inverno è solitamente un periodo dell’anno molto piovoso, quindi non è sempre necessario provvedere ad irrigare il terreno, ma in caso di scarsità di precipitazioni ricordatevi di alimentare il suolo con la giusta dose d’acqua.

Aggiungiamo che è molto importante controllare sempre le previsioni meteo, perché nel caso fossero previste forti nevicate è molto importante proteggere il terreno con maggiore cura. In questo caso, l’ideale è coprire il suolo con una buona pacciamatura organica che potete realizzare usando un biotrituratore o acquistare già pronta, specie considerando che è anche un buon sistema di concimazione. Consigliamo anche di utilizzare degli appositi teli di protezione, che servono appunto a coprire il suolo evitando la crescita di erbacce senza bloccare il drenaggio dell’acqua.

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