Amazon Prime Day, tutto quello che c’è da sapere sui resi

L’8 e il 9 ottobre iniziano gli acquisti per il Natale

Amazon Prime Day, tutto quello che c’è da sapere sui resi

Amazon non ha bisogno di presentazioni, così come non ne hanno bisogno le diverse iniziative che facilitano lo shopping. Tra queste rientra anche Amazon Prime Day che, l’8 e il 9 ottobre 2024, chiama a raccolta decine di milioni di consumatori favorendo acquisti a prezzi vantaggiosi.

L’Amazon Prime Day è un evento riservato ai clienti Prime e, in questo articolo, abbiamo spiegato come sottoscrivere il necessario abbonamento gratuitamente per un periodo di 30 giorni.

Abbiamo anche preparato una pagina dedicata nella quale vengono fornite tutte le informazioni e i prezzi relativi all’abbonamento Prime e alle offerte del momento.

L’avvicinarsi del Natale (mancano 10 settimane) è un ottimo motivo per compiere gli acquisti in anticipo ma, per onestà, va segnalato che ci saranno altre occasioni – tra le quali il Black Friday e il Cyber Monday che cadono tra il 29 novembre e il 2 dicembre 2024 – per lo shopping a prezzi scontati.

Amazon Prime Day ottobre 2024, un'occasione per fare i regali di Natale. Ma ci sarà tempo anche a fine novembre e a inizio dicembre con il Black Friday e il Cyber Monday

Per approfittare delle offerte, Amazon ha preparato la pagina amazon.it/festaprime che funge da vetrina ma vale la pena controllare con minuziosità i prodotti inseriti nelle proprie wishlist per non perdere nessuna occasione.

È importante sapere che, anche durante gli eventi come gli Amazon Prime Day, vigono le norme e le politiche di Amazon in materia di resi e quindi in materia di diritto di recesso.

Poiché non tutti i prodotti sono venduti direttamente da Amazon, i venditori terzi possono rendere difficili le procedure per effettuare resi ed è importante verificare quali politiche vengono attuate consultando la pagina del venditore stesso.

Il diritto di recesso è sancito per legge in 14 giorni, che Amazon estende a 30 giorni, sollevando i clienti Prime dai costi di restituzione.

È quindi opportuno verificare, nella pagina del prodotto, chi è il venditore effettivo e quali politiche adotta per i resi. Laddove sorgessero problemi per restituire i prodotti acquistati è spesso risolutivo l’intervento della stessa Amazon che, mediante l’apertura di un reclamo, cerca una soluzione soddisfacente in favore del cliente.

Tuttavia, per evitare noie e brutte sorprese, vale sempre la pena considerare la predisposizione del venditore al rimborso di acquisti di cui il cliente non è soddisfatto.

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