Recensione: Ninebot by Segway Kickscooter GT2P

La nostra recensione

Questa recensione è dedicata a uno degli ultimi arrivati in casa Ninebot: il Ninebot by Segway Kickscooter GT2P, secondo l’azienda il monopattino elettrico più potete tra quelli attualmente sul mercato.
Questo prodotto dal prezzo abbastanza elevato offre caratteristiche davvero particolari, con prestazioni paragonabili a quelle di uno scooter elettrico: entriamo più nel dettaglio nei prossimi paragrafi, confrontando il Ninebot GT2P con un altro dei nuovi modelli Ninebot, il Kickscooter P65E.
Ricordiamo che per maggiori informazioni su questo brand potete consultare la nostra pagina dedicata ai monopattini Ninebot; abbiamo inoltre pagine dedicate ai principali concorrenti, ovvero Ducati e Xiaomi.

Potenza: eccellente

Le caratteristiche tecniche di questo monopattino elettrico sono a dir poco innovative: si tratta del primo monopattino con doppio motore, uno a trazione anteriore e uno a trazione posteriore. I due motori possono essere usati separatamente, selezionando uno dei due, o in combinazione: in questo caso, la potenza cumulativa di picco raggiunta è di ben 6.000 W, poiché ogni motore ha una potenza massima di 1.500 W e una potenza di picco di 3.000 W. Questo valore davvero sorprendente permette di raggiungere una velocità massima di 70 km/h. Il motore del Ninebot P65E è invece più “classico”, nonostante offra comunque un’ottima potenza di 500 W e una potenza di picco di 980 W; la velocità massima raggiungibile in questo caso è quella classica di 25 km/h.

La presenza del doppio motore rende anche possibile affrontare salite con una pendenza equivalente al 30%, anche questa una caratteristica molto rara per i monopattini in commercio (nel P65E la pendenza massima è del 22%, comunque ottima). Troviamo tre modalità di guida (“Eco” fino a 40 km/h, “Sport” fino a 70 km/h e “Race” fino a 70 km/h; non viene specificato cosa cambia tra modalità Sport e Race, avendo la stessa velocità massima), la modalità “Walk” (fino a 6 km/h) per le zone pedonali e la modalità “Park”. Disponibile inoltre una particolare modalità chiamata “Boost”, che permette di raggiungere una velocità da 0 a 48 km/h in 3,9 secondi. Disponibile anche la funzione cruise control, assente nel P65E, che consente di impostare e mantenere automaticamente una determinata velocità. Ricordiamo che nel nostro Paese la legge attuale consente una velocità massima di 20 km/h: le modalità di guida che superano questa velocità, quindi, possono essere sfruttate solo su circuiti o piste private. Per maggiori informazioni sulle normative in vigore, rimandiamo al paragrafo apposito sulla legislazione per la circolazione dei monopattini elettrici.

Struttura: eccellente

Ottime anche le caratteristiche strutturali, anche se ovviamente, come è facile intuire, si tratta di un monopattino molto pesante e più ingombrante rispetto alla maggior parte degli altri prodotti in commercio. Iniziamo proprio dal peso, che è di ben 52 kg, contro i 28 del P65E. Pur essendo un modello pieghevole, emerge subito come questo monopattino non sia pensato per essere trasportato agevolmente sui mezzi pubblici, magari durante i tragitti casa-lavoro; diverso è invece il caso dei mezzi privati: si può ad esempio portare con sé il monopattino in vacanza, caricandolo nel bagagliaio di una qualsiasi auto senza troppe difficoltà. Per quanto riguarda le dimensioni (da aperto) abbiamo un’altezza di 148 cm e una pedana lunga 86 cm e larga 65, mentre il P65E misura 119 x 63 x 56 cm; è facile intuire come il GT2P sia molto più grande, e questo gli consente anche di sopportare un peso massimo più elevato, 150 kg contro i 120 del P65E.

Altre caratteristiche strutturali da segnalare sono il campanello elettronico, il meccanismo di chiusura in due mosse e la porta USB integrata. Sul display OLED si possono monitorare velocità, autonomia, modalità di guida, avvisi di manutenzione, connessione Bluetooth, indicatore di direzione, fari e comandi per accensione, spegnimento e blocco.

Batteria: eccellente

Anche le caratteristiche della batteria di questo monopattino elettrico sono a dir poco eccellenti: la batteria è da 1.512 Wh (corrispondenti a 30 Ah), con un’autonomia di ben 90 km che è la migliore tra tutti i monopattini in commercio. Anche l’autonomia del P65E è considerata molto elevata (65 km), nonostante la batteria abbia la metà dei Wh.

La differenza di autonomia e potenza si traduce anche in diversi tempi per l’esecuzione di una ricarica completa: nel P65E sono necessarie solo 4 ore (un rapporto tempo di ricarica/autonomia assolutamente vantaggioso), mentre al GT2P servono 16 ore per una ricarica singola (ovvero utilizzando un’unica presa) e 8 ore con ricarica doppia (collegando il monopattino simultaneamente a due attacchi). In entrambi i modelli troviamo il sistema intelligente di gestione della batteria, chiamato dal brand BMS: si tratta di un sistema di recupero dell’energia cinetica generata dalla frenata che permette di migliorare l’autonomia e ridurre l’energia dissipata.

Sicurezza: eccellente

I dispositivi di sicurezza di cui i monopattini Ninebot sono dotati sono spesso eccellenti: anche in questo caso le caratteristiche sono ottime. Per prima cosa, segnaliamo la presenza di indicatori di posizione (le frecce), sia in questo modello, sia nel P65E; si tratta di un elemento che ormai è obbligatorio per i monopattini di nuova produzione. Lo standard di impermeabilità è IPX4, mentre il sistema di frenata è composto da freni a disco anteriori e posteriori; nel P65E, invece, troviamo un freno a disco anteriore e un freno elettronico posteriore.

A proposito di luci, oltre a quelle di posizione troviamo un faro anteriore molto potente da 9 W (10 W nel P65E), luci posteriori LED e un sistema di illuminazione ambientale che permette l’illuminazione diurna. Disponibile inoltre il porta targa, se in futuro questa dovesse diventare obbligatoria, e il sistema di bloccaggio e antifurto digitale tramite l’app Segway-Ninebot.

Ruote e sospensioni: eccellente

Andiamo in ultima istanza a valutare ruote e sospensioni di questo modello: se nel P65E non troviamo sospensioni, in questo caso sono presenti sospensioni anteriori e posteriori a doppio braccio, regolabili idraulicamente.

Si tratta di un sistema di sospensioni avanzato che garantisce aderenza a tutti i tipi di terreno; questo, unito agli pneumatici tubeless da 11″ autorigeneranti e autoriparanti con strato di gelatina e al sistema di frenata, rendono il GT2P ideale per qualsiasi situazione, anche su sterrati, ghiaia, sabbia o erba. Nel P65E gli pneumatici sono leggermente più piccoli, 10,5″, ma dispongono anch’essi dello strato di gelatina che funge da cuscinetto.

Andamento prezzo Ninebot by Segway Kickscooter GT2P

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