I fattori decisivi per la scelta del monopattino
Il monopattino è un mezzo di trasporto caratterizzato da un movimento a spinta, che va esercitata usando gli arti inferiori. Nella sua versione più classica questo strumento si compone di due (o tre) ruote e una pedana allungata per appoggiare i piedi, su cui è fissato un manubrio. Quest’ultimo elemento va utilizzato per orientare le ruote e cambiare direzione.
Oggigiorno si possono trovare in commercio tantissimi modelli di monopattino, che si differenziano non solo in termini di struttura e materiali utilizzati, ma anche in base all’utilizzo e al tipo di utenti a cui sono destinati. Se state pensando di acquistarne uno, questa guida all’acquisto fa al caso vostro; nei prossimi paragrafi, infatti, analizzeremo nel dettaglio tutti gli elementi che vanno presi in considerazione prima di comprare un monopattino e vi indicheremo quali sono le caratteristiche a cui fare attenzione, in modo che possiate individuare il modello più adatto alle vostre esigenze.
Non solo un giocattolo: i vantaggi del monopattino
Avrete sicuramente notato che, nell’introduzione a questa guida all’acquisto, abbiamo definito il monopattino non come un giocattolo ma come un vero e proprio mezzo di trasporto. Questo strumento, infatti, pur essendo effettivamente nato come un passatempo per il divertimento dei più piccoli, è diventato col tempo molto popolare anche tra gli adulti come mezzo di locomozione a tutti gli effetti.
In quest’ultimo caso, i vantaggi derivati dal suo utilizzo sono svariati. Rispetto alla bicicletta, il monopattino è decisamente più maneggevole e compatto, e consente di spostarsi con agilità anche laddove la bici, che ha dimensioni più ingombranti, non potrebbe spingersi. Inoltre, sempre se paragonato alla bici, questo strumento risulta più sicuro, dal momento che, se si presentano ostacoli imprevisti, permette di scendere e reagire in modo più immediato. Infine, proprio in virtù del suo ingombro ridotto, il monopattino può essere trasportato facilmente, ad esempio nel bagagliaio della propria autovettura. Tutte queste caratteristiche lo rendono il mezzo perfetto per gli spostamenti in città, soprattutto quando si tratta di percorrere brevi distanze: in queste situazioni, il monopattino consente di evitare il traffico e la seccatura di dover cercare parcheggio, e tutto questo nel completo rispetto dell’ambiente. Non dimentichiamo poi che spostarsi in monopattino è un ottimo allenamento per tutto il corpo (braccia, gambe e anche schiena!) e una buona soluzione per chi ha bisogno di rilassarsi e sgranchire un po’ le gambe dopo una giornata passata seduti in ufficio.
Tra l’altro, contrariamente a quanto si potrebbe pensare, il monopattino consente di sfrecciare anche a velocità piuttosto elevate; i modelli di buona qualità, ad esempio, possono raggiungere facilmente i 12-15 km orari, valori di poco inferiori alla velocità media che si può toccare con una bicicletta nel traffico cittadino.
In ogni caso, l’uso del monopattino porta svariati vantaggi e benefici anche per quanto riguarda i più piccoli, perché oltre a dare loro l’opportunità di passare un po’ di tempo all’aria aperta, questo dispositivo consente ai bambini di fare attività fisica divertendosi. Grazie al monopattino, infine, i bimbi potranno migliorare le loro abilità motorie, stimolando non solo la loro capacità di restare in equilibrio e concentrarsi, ma anche la percezione del loro corpo e dei loro movimenti rispetto al mondo esterno e a quanto li circonda.
Struttura ed età consigliata
Prima di acquistare un monopattino, occorre innanzitutto stabilire se questo verrà utilizzato da un bambino o da un adulto; come si può intuire, infatti, l’età del destinatario gioca un ruolo determinante a livello di dimensioni e caratteristiche strutturali da valutare.
In generale, si può cominciare a utilizzare uno strumento di questo tipo a partire dai 2 anni di età circa (ovviamente ogni bambino è diverso, motivo per cui non è possibile stabilire un’età univoca). In questa fase, comunque, si consiglia di optare per un monopattino a tre ruote, dato che i più piccoli possono avere ancora qualche difficoltà a restare in equilibrio e questi modelli assicurano una maggiore stabilità, dando loro tutto il tempo necessario per imparare a controllare il mezzo. I monopattini a tre ruote attualmente in commercio si dividono in due tipologie: provvisti di due ruote posteriori e una ruota anteriore o viceversa. La scelta dipende, in questo caso, dalle proprie preferenze personali.
A partire dai 4-5 anni in poi, invece, si può passare al classico monopattino a due ruote. Se il bambino dovesse avere ancora qualche incertezza, comunque, si può sempre scegliere un modello dotato di ruote più grandi, che garantirebbero una maggiore aderenza al terreno e, dunque, una migliore stabilità. Non appena il bambino avrà acquistato confidenza (in genere attorno ai 7-8 anni circa), si potrà acquistare un monopattino più avanzato, con ruote più piccole e sottili e più simile a quelli destinati agli adulti.
Ma quali sono, quindi, le differenze tra i modelli per bambini e quelli utilizzabili anche dai più grandi? Il principio di funzionamento è esattamente lo stesso ma, dal punto di vista strettamente estetico, i monopattini per bambini hanno un aspetto più simile a un giocattolo, sono in genere più colorati e presentano decorazioni tipiche del mondo infantile. Un’altra differenza fondamentale è, per ovvie ragioni, la portata massima che il monopattino può sostenere: i modelli destinati esclusivamente ai bambini, ad esempio, possono reggere fino a circa 50 kg, mentre quelli più sofisticati, invece, possono arrivare a sostenere anche 100-150 kg.
Alcuni monopattini sono dotati di un manubrio estendibile e sono quindi regolabili in altezza: se si vuole avere la certezza che i bambini possano utilizzarli a lungo, questi modelli sono l’ideale, dal momento che possono essere aggiustati in base alle diverse fasi della crescita; i modelli estendibili, inoltre, sono perfetti anche per chi cerca un monopattino da condividere con altri membri della famiglia (in quest’ultimo caso, bisogna fare attenzione che la portata massima sia sufficientemente elevata).
Un’ultima caratteristica da valutare, quando si parla di struttura, riguarda la scelta tra un monopattino pieghevole o meno. I primi possono essere perfettamente ripiegati su se stessi, sono generalmente molto leggeri e sono dunque ideali per gli spostamenti in città. Se il destinatario è un bambino, il monopattino pieghevole ha il vantaggio di occupare poco spazio: potrete dunque caricarlo nel bagagliaio dell’auto e portarlo con voi in vacanza o al parco, oppure riporlo facilmente in casa durante i mesi invernali. Sottolineiamo però che i modelli pieghevoli sono generalmente provvisti di ruote piccole e sottili; se chi lo deve utilizzare, dunque, non ha ancora molta confidenza con il mezzo, optate per un modello fisso con ruote più grandi.
Telaio
Un’altra importante caratteristica da valutare prima di acquistare un monopattino è il telaio, o meglio il materiale in cui esso è costituito. Quelli più comunemente utilizzati sono legno, plastica o metallo. I telai in legno e in plastica sono tipici dei modelli riservati ai bambini, perché dal punto di vista estetico rendono il monopattino più simile a un giocattolo. Lo svantaggio più evidente di questi materiali riguarda la durata, perché rispetto ai telai in metallo, infatti, i telai in plastica o legno sono molto più delicati e sensibili a urti e cadute. Il legno, inoltre, si danneggia rapidamente se esposto a un’umidità eccessiva (ad esempio nel caso in cui il monopattino venga lasciato all’aperto o in cantina troppo a lungo).
I telai in metallo, invece, assicurano una maggiore longevità e sono quelli su cui puntare quando si cerca un monopattino utilizzabile a lungo o in condivisione. I metalli utilizzati sono generalmente alluminio o acciaio: quest’ultimo è un po’ più pesante e tipico dei monopattini in metallo di fascia economica; l’alluminio, invece, è molto leggero e resistente e viene utilizzato per i modelli più costosi.
Troviamo infine una particolare tipologia di monopattini, quelli utilizzati in ambito sportivo durante vere e proprie gare di velocità (ci riferiamo alla pratica conosciuta come footbike): questi modelli sono i più sofisticati e si distinguono per un telaio in fibra di carbonio, materiale che garantisce il massimo della resistenza, della leggerezza, della stabilità e della durabilità.
Pedana
La pedana del monopattino, ovvero la parte su cui vanno poggiati i piedi durante l’utilizzo, può essere realizzata in legno, plastica o metallo, esattamente come il telaio. Anche in questo caso, dunque, valgono le considerazioni riportate nel paragrafo precedente; ricordiamo però che anche i monopattini per adulti (e non solo, dunque, i modelli giocattolo) possono presentare pedane in plastica: in questo caso, comunque, vengono utilizzati generalmente materiali plastici compositi come le resine o il polipropilene, che si distinguono per una resistenza e una durata maggiori. Se volete assicurarvi che il monopattino sopporti qualsiasi urto, comunque, è sempre meglio puntare su un modello provvisto di pedana in metallo.
La cosa davvero fondamentale quando si tratta della pedana, in ogni caso, è che questa sia comoda e sicura. Per quanto riguarda le dimensioni, preferite monopattini che non presentino pedane troppo grandi e larghe, dato che queste potrebbero rendere la struttura meno stabile. Inclinando il monopattino, infatti, si rischia di strisciare a terra e perdere l’equilibrio.
Ruote
Molto importante, quando si valuta l’acquisto di un monopattino, è anche la struttura delle ruote: non soltanto a livello di dimensioni, come già accennato in precedenza, ma anche per quanto riguarda i materiali che le compongono. Questo fattore, infatti, determina la facilità di scorrimento del monopattino e, contemporaneamente, la sua aderenza al terreno. In questo senso, la tipologia di ruote gioca un ruolo fondamentale sull’utilizzo che è possibile fare del monopattino.
Se, ad esempio, cercate un modello adatto a un bambino e da utilizzare prevalentemente in città, dunque su strade asfaltate e non particolarmente irregolari, potete valutare anche un monopattino con ruote piene in plastica dura o in schiuma polimerica: questi materiali sono leggeri e non comportano rischi di forature, ma la loro aderenza al terreno è limitata e non sono adatte a strade sconnesse o terreni difficili. In quest’ultimo caso, si consiglia di optare per un monopattino con ruote gonfiabili: queste sono generalmente più grandi e stabili e assicurano un’ottima aderenza, anche in curva, sul bagnato e su piccoli dossi, ma implicano generalmente un prezzo di vendita più elevato.
Un buon compromesso tra le due soluzioni è dato dalle ruote in gomma siliconica, che garantiscono una buona aderenza e ammortizzazione ma, allo stesso tempo, non implicano un prezzo finale particolarmente consistente.
Comfort e sicurezza
Per concludere, non possiamo dimenticare tutti quegli elementi che, per quanto non strettamente necessari, arricchiscono il monopattino e ne rendono l’utilizzo più confortevole ma soprattutto più sicuro. Di seguito elenchiamo i più comuni:
- Manubrio rivestito: la maggior parte dei monopattini oggi in commercio è provvista di un manubrio rivestito, generalmente in spugna o in materiale gommoso. Questo elemento ha una doppia funzione: da una parte, infatti, assicura una maggiore presa durante l’utilizzo, evitando che le mani possano scivolare, dall’altra rende la guida più comoda e confortevole in caso di uso prolungato;
- Pedana antiscivolo: in alcuni modelli, la pedana è dotata di un rivestimento antiscivolo. Anche in questo caso, tale elemento contribuisce a una migliore presa durante la guida;
- Freni: nel caso del monopattino, i freni non sono indispensabili per la sicurezza dell’utente, che può tranquillamente rallentare o fermarsi utilizzando i piedi. Se lo preferite, però, non sarà difficile reperire un modello dotato di freni tradizionali o di un freno a piede sulla ruota posteriore (ideale per i bambini, che spesso non sono in grado di utilizzare i primi a causa della durezza delle leve);
- Tracolla per il trasporto: alcuni monopattini pieghevoli sono provvisti di una tracolla regolabile, che consente di trasportarli in modo ancora più semplice e con il minimo sforzo.