Un monitor da gaming che permetta di godersi appieno la tecnologia integrata nella console Play Station 5 (PS5) deve avere alte prestazioni e almeno una porta HDMI 2.1, tant’è che alcuni brand inaugurano delle specifiche linee prodotto solo per questo scopo. Ad esempio, la Sony stessa con il suo INZONE M9 domina questo mercato, ma altre aziende, come BenQ con i suoi prodotti della linea MOBIUZ, stanno provando a conquistare il proprio spazio. Senza dilungarci troppo, riassumiamo le caratteristiche indispensabili per delle prestazioni elevate e iniziamo subito con una carrellata dei migliori monitor per la PS5.
I migliori monitor per PS5
Il migliore: LG Ultragear OLED 27GR95QE-B
Non c’è niente come un OLED per il gaming. Questa è considerabile come una verità per la maggior parte delle persone appassionate di gaming, ecco perché proponiamo questo monitor LG. LG Ultragear OLED 27GR95QE-B offre neri praticamente perfetti e colori brillanti. Il pannello firmato LG mantiene un tempo di risposta rapidissimo (0,03 ms) e un eccezionale refresh rate fino a 240 Hz, infatti raggiunge un ottimo punteggio per la sua velocità. Ovviamente, supporta HDMI 2.1, essenziale per giocare in 4K a 120 fps con PS5. In confronto, l’Alienware AW3225QF, pur avendo buone specifiche, non raggiunge le stesse prestazioni in termini di input lag e refresh rate. Rispetto al modello Sony INZONE M9, il modello LG ha un’ergonomia molto migliore: è inclinabile da -5 a +15°, ruotabile fino a 20° verso la persona accanto a voi, regolabile in altezza ed è persino Pivot: può ruotare di 90° per cambiare orientamento, da orizzontale a verticale.
Il migliore da scrivania: Sony INZONE M9
Come era ragionevole aspettarsi, Sony nel 2022 si è preoccupata di mettere sul mercato il miglior monitor che valorizzi il gaming con la sua PS5: l’INZONE M9. Il monitor fa infatti parte della linea “Perfect For PS5” di Sony, pensata per dare all’utenza alcuni extra interessanti. Guardando alle specifiche tecniche, ha tutte le carte in regola, così come sarebbe auspicabile se si cerca un monitor per PS5 (si veda la sezione più avanti, “Specifiche tecniche migliori”). Sony INZONE M9 è un monitor 4K da 27″ basato su pannello x. Il refresh rate arriva a 144 Hz, supporta HDR e VRR e il tempo di risposta è rapidissimo. Naturalmente, offre porte standard HDMI 2.1.
Il migliore per giocare a Warzone
Se volete giocare a Call of Duty: Warzone vi consigliamo nuovamente il monitor Sony INZONE M9, che ha tutte le carte tecniche in perfetta regola, ovvero: è un monitor 4K con frequenza minima di aggiornamento di 120 Hz, tempo di risposta inferiore a 5 ms, supporto contenuti HDR10 e porta HDMI 2.1. Qualsiasi monitor che non dovesse garantire queste specifiche non sarebbe l’ideale per Warzone.
Il più immersivo: Dell Alienware AW3225QF 32″
Il Dell Alienware AW3225QF è un monitor da 32″ con risoluzione 4K UHD che si distingue per lo schermo ampio e curvo che utilizza la tecnologia OLED. Questo fa sì che possa offrire un’esperienza visiva immersiva, ma anche rapida, grazie ai tempi di risposta inferiori al millisecondo e alla frequenza di aggiornamento fino a 144 Hz. Il monitor si adatta perfettamente sia alle console, sia ai PC, supportando l’HDR per immagini luminose e a contrasto elevato; in più è compatibile con le tecnologie NVIDIA G-Sync e AMD FreeSync, a garanzia di una riproduzione fluida dei giochi ad alta velocità.
Oltre al modello da 32″ sono disponibili anche versioni da 25, 27 e 34″, con i modelli più piccoli particolarmente adatti al gaming da scrivania, per una gamma di opzioni utili a soddisfare diverse esigenze e preferenze.
Il migliore a LED: Samsung Odyssey Neo G8 S32BG85
Samsung Odyssey Neo G8 S32BG85 è un monitor da 32″ con risoluzione nativa 4K e tempo di risposta di solamente 1 ms. Il pannello è del tipo Quantum Mini LED firmato Samsung, una tecnologia più economica di quella OLED che si basa su pannello VA. Offre neri profondi e brillantezza grazie alla retroilluminazione Mini LED. Raggiunge il refresh rate di 240 Hz, il che lo rende adatto anche ai giochi che si caratterizzano per un’azione rapida e concitata, ma il modello OLED LG Ultragear 27GR95QE-B firmato LG ha tempi di risposta più rapida. Supporta la fruizione dei contenuti HDR, ma il livello di qualità non è lo stesso del monitor OLED di LG, ancora più lontano dall’ottimo Dell Alienware AW3225QF (che però non arriva ai 240 Hz). In compenso, come il Dell citato, il design curvo aumenta l’immersività nel gioco.
Il migliore economico: Dell G2724D
Dell G2724D è un monitor entry-level da 27″ con ottima risoluzione QHD (2.560 x 1.440 px), tempo di risposta rapido (1 ms) e refresh rate fino a 165 Hz. Rappresenta una buona scelta per giochi che richiedano fluidità nell’azione e rapidità di risposta, però richiede un po’ di compromessi. Infatti, nonostante l’ampiezza della gamma di colori sia molto buona, il rapporto di contrasto è molto basso e i contenuti HDR non sono per niente valorizzati. Inoltre, non sfrutta appieno le potenzialità della PS5 perché non ha la larghezza di banda HDMI 2.1, perciò niente gioco in 4K a 120 Hz, anche se la modalità Console permette l’upscaling dei contenuti 4K per migliorare il livello di nitidezza rispetto alla risoluzione nativa. Per concludere, forse rientrerà di più nelle corde di chi vuole contenere l’esborso. Oltre alla buona velocità, qui trovate la tecnologia AMD FreeSync Premium e compatibilità con GSYNC e VESA. Essendo del tipo pivot, risulta poi utile a chi si occupi di programmazione e abbia l’esigenza di lavorare al PC con l’orientamento in verticale.
Il miglior prezzo: ASUS TUF Gaming VG289Q
ASUS TUF Gaming VG289Q è un monitor da 28″ a risoluzione 3.840 x 2.160 px davvero economico che potrebbe piacere ad alcune persone. Come spesso accade nei monitor da gaming economici, è consigliabile per il gaming per alcune caratteristiche chiave positive: input lag bassissimo, frequenza di aggiornamento a 60 Hz (se non avete bisogno dei 120 Hz) e tempi di risposta davvero rapidi. Però ci sono diversi compromessi importanti: diagonale ridotta, basso rapporto di contrasto e accuratezza dei colori limitata (migliorabile con la calibrazione). Bene se non giocate “hardcore” (pensiamo a titoli come Final Fantasy XVI, Resident Evil 4 Remake, Star Wars Jedi: Survivor, Assassin’s Creed Mirage), volete risparmiare e non vi importa troppo delle imperfezioni menzionate. In sostanza, potrete giocare in 4K, ma al massimo con frequenza di aggiornamento a 60 Hz e senza VRR (mancando la porta HDMI 2.1). Tutte le altre funzionalità di PS5 (ray tracing, ad esempio) resteranno intatte.
Caratteristiche di un buon monitor per PS5
Se volete approfondire di più come godervi al massimo la PS5 ci sono delle soglie consigliabili di qualità per quanto riguarda le seguenti caratteristiche del monitor:
- Risoluzione: PS5 supporta fino a 4K (3.840 x 2.160 px), quindi l’ideale è un monitor pari risoluzione o almeno Full HD (1.920 x 1.080 px). Se non volete un 4K, una via di mezzo è un monitor da 2.560 x 1.440 px oppure 2.160 p;
- Diagonale: il consiglio è di non scendere sotto ai 27″ (misura ideale per il gioco alla scrivania) per godere appieno della risoluzione offerta;
- Refresh rate: il consiglio è di non scendere sotto i 120 fps, soprattutto se ambite a giocare con titoli che si caratterizzano per frame rate elevati, come Rainbow Six Siege o Call of Duty: Modern Warfare II, Fortnite e Apex Legends, titoli che arrivano a 144 fps;
- Porta HDMI: deve essere di standard 2.1 o non sarà possibile per il monitor dialogare con PS5 mantenendo la risoluzione 4K a 120 Hz;
- Tecnologie integrate: supporto contenuti HDR (High Dynamic Range) e VRR (Variable Refresh Rate) per adeguare il refresh rate ai contenuti.
Cosa cambia tra OLED e LED per giocare con la PS5
Lo abbiamo già spiegato nella nostra nella nostra guida ai monitor da gaming: le tecnologie sono diverse e hanno ognuna dei loro pro e contro. In particolare:
- OLED: per chi può permetterselo, è la scelta numero uno e oggi ne esistono di economici come anche di eccellenti;
- Se giocate perlopiù da soli e volete contenere al massimo la spesa, anche uno schermo LCD TN può fare al caso vostro perché è sufficientemente scattante;
- Se giocate con gli amici e ci tenete ai colori meglio un LCD IPS perché migliora la resa cromatica e allarga l’angolo di visione. Lo consigliamo a chi voglia risparmiare, ma non ha particolari esigenze di rapidità d’azione, poiché tempo di risposta e input lag sono solitamente più elevati;
- Se cercate una via di mezzo, gli schermi VA rappresentano un buon compromesso tra TN e IPS: hanno un buon contrasto e maggiore fluidità operativa rispetto agli IPS.
Cosa considerare per quanto riguarda l’audio
Considerando che spesso gli speaker installati nei monitor non sono il massimo, per un’esperienza di gioco immersiva consigliamo di stanziare un budget a scelta tra:
- Minimo di 50 €: per delle cuffie adeguate (collegabili con porta jack da 3,5 mm);
- Minimo di circa 100 €: per una soundbar che includa uno speaker per i bassi (configurazione 2.1), solitamente richiedono che il vostro sistema abbia una porta HDMI ARC od ottica;
- Minimo di circa 100 €: per una coppia di casse Hi-Fi da piazzare ai lati destro e sinistro del vostro monitor;
- Circa 200 €: per un impianto home theatre che includa almeno una cassa dedicata ai bassi e magari anche qualche extra.
Cosa cambia nel monitor con la funzione “Game Preset”
Su PS5 ci sono due modalità tra cui scegliere:
- Performance: per i titoli che richiedano massime prestazioni, intesa come rapidità e quindi frame rate più alti (120 Hz). Scegliendo questa impostazione si fa in modo che tale velocità resti costante, eventualmente a discapito del dettaglio di immagine fornito dalla risoluzione;
- Resolution: non si cura della velocità, ma imposta come priorità la risoluzione 4K della visione, per avere la certezza di dettagli nitidi.
Nel caso in cui il monito non potesse offrire a chi gioca la massima prestazione a eccellente velocità, queste due modalità servono a scegliere dove accettare il compromesso.
Si può usare il Mac come monitor per la PS5?
Sì, sempre che l’iMac sia aggiornato a macOS High Sierra 10.13.6 o una versione precedente. In questo caso si può usufruire della modalità Monitor di destinazione. In alternativa ci si può collegare da remoto usando la funzione PS5 Riproduzione remota da Mac. Questi sono i passi da seguire:
- Connettere PS5 al Mac;
- Avviare l’app PS Remote Play dal Mac;
- Selezionare Accedi a PSN e inserire i dati del proprio account PS5;
- Andare su Impostazioni e configurare la qualità per la riproduzione da remoto;
- Selezionare la PS5 per accettare la connessione.
Eseguita questa procedura per la prima volta, in futuro basterà selezionare la console già memorizzata.