Il monitor del computer costituisce una sorta di “finestra” sul mondo digitale tramite cui possiamo leggere e guardare contenuti di ogni genere. Per poter vedere chiaramente i contenuti è importante che questa periferica risulti adeguatamente linda e pulita. Dal momento che con l’uso quotidiano (e, in realtà, anche con il semplice passare del tempo) lo schermo del computer tende ad accumulare polvere, ditate, macchie di sporco e quant’altro, la chiarezza delle immagini riprodotte può essere in parte compromessa andando così a rendere meno piacevole l’esperienza d’uso. Sapere come pulire lo schermo del PC è quindi fondamentale per poterne godere appieno.
- Gli strumenti da usare per pulire il display;
- Come evitare di graffiare la superficie;
- I passaggi da eseguire per una pulizia accurata.
Cosa usare per pulire lo schermo del PC
Per pulire lo schermo del PC non occorre avere chissà quale strumentazione. Tutto quel che serve è un paio di panni in microfibra ed eventualmente un po’ di acqua distillata. È quindi probabile che abbiate già tutto il necessario per procedere nella dispensa di casa vostra. In caso contrario entrambi i prodotti possono essere facilmente acquistati nei supermercati della vostra zona oppure online.
Come non rovinare lo schermo del PC
Per non rovinare lo schermo del PC è importante non usare prodotti contenenti acetone, prodotti specifici per la pulizia di vetri e specchi e prodotti simili, quali spray, solventi, sostanze abrasive, ammoniaca e prodotti contenenti perossido di idrogeno.
È importante, inoltre, evitare l’utilizzo di panni ruvidi, compresi quelli di carta, in quanto potrebbero graffiare lo schermo.
Gli step per pulire lo schermo del PC
La procedura da seguire per pulire lo schermo del PC correttamente può essere riassunta nei seguenti step, che non dovrebbero rubarvi più di qualche minuto di tempo.
Spegnere il computer o il monitor
Prima di procedere con le operazioni di pulizia vere e proprie suggeriamo di spegnere il computer o, comunque, il monitor collegato a quest’ultimo (se si tratta di un fisso o di un portatile collegato a un display esterno). In questo modo si potrà evitare di interagire inavvertitamente con il dispositivo acceso e operare con la massima sicurezza.
Rimuovere polvere e sporco
Utilizzando un panno in microfibra asciutto, provvedete a rimuovere con la massima delicatezza le tracce di polvere e i residui di sporco annidatisi lungo tutta la superficie del pannello.
Usare un po’ d’acqua
Se le incrostazioni di sporco sono particolarmente tenaci e non vengono rimosse con il solo utilizzo del panno asciutto, vi consigliamo di inumidirlo leggermente con acqua distillata. Attenzione, però: il panno non dev’essere troppo bagnato, altrimenti l’umidità potrebbe penetrare nello schermo e causare danni anche molto seri ai componenti interni. Se decidete di usare un po’ d’acqua, utilizzate un secondo panno in microfibra con cui andare ad asciugare delicatamente la superficie e rimuovere prontamente eventuali residui d’umidità.
Concentrarsi su angoli e bordi
Dal momento che gli angoli, i bordi e, più in generale, le parti del monitor che presentino delle piccole rientranze o degli incavi potrebbero costituire punti difficili da pulire con il solo utilizzo del panno in microfibra, potrebbe tornare utile sfruttare a tale scopo un cotton fioc da passare con delicatezza in tutti questi punti. Nel pulire angoli e bordi vi invitiamo a fare particolare attenzione in quanto queste zone sono più sensibili ai danni.
Fare una pulizia periodica
Per mantenere costantemente in un buon stato di pulizia lo schermo del vostro computer ed evitare la formazione di macchie persistenti vi suggeriamo di stabilire una buona routine di pulizia del monitor e, naturalmente, di seguirla puntualmente!
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