I mini PC
Se vi state chiedendo quale mini PC comprare perché avete bisogno di destreggiarvi tra le tante offerte disponibili sul mercato, questa è la pagina che fa per voi. Cercheremo qui di rispondere a tutti i vostri possibili dubbi per aiutarvi a capire come scegliere il vostro nuovo mini PC.
Cos’è un mini PC
In sostanza, un mini PC è un PC desktop di dimensioni molto contenute, tanto da farlo stare sul palmo di una mano, il che ovviamente richiede di accettare alcuni compromessi dal punto di vista dei componenti hardware e delle prestazioni. In particolare, i modelli più compatti e leggeri sono in genere quelli con una dotazione hardware meno avanzata, mentre i mini PC con caratteristiche più pregiate possono risultare più ingombranti.
Perché acquistare un mini PC
Un mini PC rappresenta una soluzione pratica per chi non vuole l’ingombro di un computer fisso di grandi dimensioni nei pressi della propria scrivania. È comunque un dispositivo perfettamente funzionale e adatto a molti usi sia in ambito domestico, sia lavorativo, a seconda ovviamente delle caratteristiche del singolo modello. Se avete bisogno di un computer potente, tuttavia, il mini PC non fa proprio per voi.
Tipologie di mini PC
Iniziamo analizzando le caratteristiche principali da considerare prima dell’acquisto di un mini PC, partendo dalle tre tipologie disponibili oggi sul mercato. Quando decidete quale mini PC comprare tenete conto che non necessariamente una tipologia è migliore o peggiore di un’altra, ma comunque va considerato quale sia il modello più adatto alle proprie esigenze e alla propria esperienza.
Mini PC barebone
Si tratta di una configurazione fondamentale, che non include cioè tutti i componenti hardware necessari per il funzionamento del mini PC. Generalmente i barebone includono un case con scheda madre e processore già integrati, ma è necessario acquistare a parte entrambi i supporti di memoria RAM e ROM, dunque un hard disk oppure una scheda SSD. Il vantaggio per chi compra un barebone non è nel costo inferiore di questi modelli, perché va valutata la spesa aggiuntiva richiesta per l’integrazione dei componenti mancanti, assolutamente necessari per poter utilizzare il computer. La scelta è vantaggiosa più che altro per chi preferisce personalizzare, almeno in parte, il proprio mini PC.
Mini PC all-in-one
Anche detto ready-to-go o completo. Come accade quando si compra un normale PC desktop, anche l’all-in-one è un computer pronto per l’utilizzo, dotato di tutti i componenti hardware necessari.
È più costoso, ma indubbiamente più pratico, soprattutto per chi non ha esperienza con l’assemblaggio manuale di dispositivi elettronici. In questo caso bisogna comunque fare particolare attenzione all’hardware integrato, dato che sostituirlo potrebbe risultare difficile e costoso.Mini PC dual bay
Sono mini PC con un case più ampio, che dispone di due vani in più dove è possibile posizionare componenti hardware aggiuntivi per rendere più potente o performante il proprio computer.
Sistema operativo
Ovviamente non teniamo in considerazione il mini PC Apple, cioè il Mac Mini, un computer compatto che monta esclusivamente Mac OS. Tra i sistemi operativi più apprezzati ci sono Windows e Linux. C’è stato un momento in cui i mini PC Android sono stati molto popolari, ma sono tramontati con l’arrivo delle smart TV box. Se state scegliendo tra i due software ad oggi più popolari considerate che rispetto a Windows, che è sicuramente indicato per tutti i tipi di utente, Linux assicura buone prestazioni anche con componenti hardware di fascia medio-bassa.
Potenza
Il processore, o CPU (Central Processing Unit), è l’unità che permette di eseguire i programmi installati. Abbiamo già esplorato il ruolo della CPU nella potenza del PC nella nostra guida all’acquisto del PC desktop, ci limitiamo qui a far notare che, a differenza dei computer grandi, i mini PC hanno una potenza limitata e in genere montano processori che si attestano su una frequenza di base compresa tra 1,5 e 2,5 GHz. Questo ovviamente ha un impatto sul tipo di utilizzo che si può fare di questi dispositivi, generalmente limitato a operazioni abbastanza basilari che escludono l’utilizzo di software particolarmente complessi.
Quanto alla GPU, Graphics Processing Unit, la mancanza di questa componente dedicata non è da considerarsi un difetto significativo in un mini PC, ma ovviamente bisogna tenere conto del fatto che questo tipo dispositivo non è in grado di gestire senza rallentamenti, per esempio, programmi di grafica o editing video.
Sistema di raffreddamento
Anche se esistono mini PC dotati di ventole, va considerato che queste occupano in genere molto spazio e possono risultare molto rumorose. Proprio per questo vengono spesso preferiti sistemi di raffreddamento passivi, utilizzati nei mini PC chiamati “fanless“, ovvero senza ventola.
I dissipatori passivi sono realizzati in rame o alluminio e formati da lamelle verticali che permettono di dissipare il calore grazie alle proprietà termiche dei metalli utilizzati. Nel caso in cui il modello da voi acquistato fosse dotato di questo sistema di raffreddamento, dovrete fare molta attenzione a dove lo posizionerete, dato che potrebbe essere dannoso se l’aria non riuscisse a passare correttamente tra le lamelle.Memoria di archiviazione
Quanto alla memoria di archiviazione, solitamente è di tipo eMMC, comunemente montata nei computer compatti economici. La tecnologia MMC, Multi-Media Card, serve a dare vita a memorie di tipo moderno, non meccaniche (dunque resistenti agli urti) e veloci quando operano su file di piccole dimensioni. La loro inadeguatezza a lavorare su file grandi scoraggia ancora una volta l’uso dei mini PC per il gaming, mentre per la produttività nel settore multimediale sarebbe meglio scegliere un computer con memoria SSD.
Essendo attaccate alla CPU, le memorie eMMC non possono essere modificate, ma solo affiancate. A questo scopo, i mini PC più recenti sono dotati o di uno slot da 2,5″, adatto sia a un HDD, sia a una SSD, oppure di un connettore M.2 (M dot two), un’evoluzione del precedente standard eSATA, che può essere collegato a una scheda SD per l’espansione della capacità. Se si acquista un mini PC barebone, dunque, è bene verificare quale tipo di memoria si possa poi integrare, dato che è un componente che influisce in modo significativo sulla performance del computer.
Connessioni
Nonostante le dimensioni molto compatte, normalmente un mini PC è dotato anche di alcuni tipi di connessione fondamentali, senza i quali il suo utilizzo diventerebbe estremamente scomodo.
Connessioni video
Ovviamente è fondamentale che il mini PC abbia almeno una porta per stabilire un collegamento a un monitor.
La maggior parte dei modelli attualmente in commercio dispone di una singola porta Micro HDMI, ma esistono anche modelli con altri tipi di collegamento, come VGA o DVI, i cui connettori richiedono però uno spazio maggiore.Connessioni audio
Di solito nei mini PC è presente almeno un’uscita per la connessione di cuffie o di casse cablate esterne, ovvero un comune jack da 3,5 mm. Spesso è anche presente un ingresso dedicato per il collegamento di un microfono.
USB
È consigliabile orientarsi su un mini PC che disponga di almeno tre porte USB, di cui almeno una aggiornata allo standard 3.0. Questo permette una certa flessibilità nell’utilizzo di diverse periferiche e assicura una buona velocità di trasferimento dati nel caso in cui si connetta una memoria esterna.
Ethernet
Poter contare su una porta LAN è molto importante, sia per la possibilità di usufruire di una connessione a Internet più veloce e stabile, sia per permettere una facile configurazione e gestione di periferiche di rete come modem, router o ripetitori.
La grande maggioranza dei mini PC, anche economici, dispone di una porta Ethernet, in genere aggiornata allo standard Gigabit.Standard wireless
La presenza di una scheda Wi-Fi è ormai considerata indispensabile per qualunque computer. Quando si parla di mini PC, comunque, non va data per scontata, per cui è bene verificane la presenza prima dell’acquisto. Inoltre, bisogna ricordare che anche lo standard Wi-Fi gioca un ruolo importante sulla velocità massima raggiungibile, per cui è consigliabile scegliere un modello Dual Band che si appoggi sia alla banda a 2,4, sia a quella a 5 GHz.
La possibilità di sfruttare una connessione Bluetooth è oggi molto importante, soprattutto per la connessione di periferiche senza fili come mouse e tastiere. Non è sempre presente nei mini PC, ma per sfruttarne appieno la praticità suggeriamo di cercare un modello che ne sia dotato, possibilmente di standard almeno 5.0.
Attacco VESA
Una delle caratteristiche più importanti da considerare quando si valuta quale mini PC comprare è la presenza o assenza di un attacco VESA compatibile con il proprio monitor, se si cerca un mini PC per creare una sorta di computer all-in-one a un costo più conveniente.
Esistono anche dei supporti VESA che permettono di mantenere il mini PC leggermente distanzato dal monitor, permettendone una migliore ventilazione. Sta dunque a voi decidere quale sia la priorità a seconda delle vostre esigenze, se le dimensioni contenute al massimo o prestazioni migliori.Le domande più frequenti sui mini PC
Quanto costa un mini PC?
I mini PC possono essere suddivisi in diverse fasce di prezzo. Si trovano infatti modelli a poco più di 100 € e altri che raggiungono i 1.000 € circa, una differenza molto consistente che dipende parecchio dai componenti hardware integrati. Per spendere una cifra molto contenuta ci si deve accontentare di un processore da massimo 1,9 GHz e una RAM da massimo 4 GB, mentre chi è disposto a investire di più può contare su prestazioni molto vicine a quelle di un computer fisso di dimensioni standard.
Quali sono le principali marche di mini PC?
Escludendo alcune eccezioni, come il Mac Mini prodotto da Apple, sono pochi i mini PC realizzati dalle grande case produttrici note nel settore informatico. Ci sono alcuni modelli proposti da Asus, Dell e Intel, ma una grossa fetta del mercato è occupata da marche meno blasonate, che tuttavia soddisfano sia le esigenze di base, sia quelle più avanzate.
In particolare, vanno menzionati Beelink e ACEPC, i cui cataloghi sono molto ampi e coprono tutte le fasce di prezzo.Si può usare un mini PC per il gaming?
Il mini PC non è adatto al gaming, nonostante la nanotecnologia abbia fatto passi da gigante. Potrebbe essere in grado di far girare dei titoli retrò veramente molto datati, che non richiedano prestazioni particolari da parte del processore e della GPU.
Principalmente l’assenza di una scheda grafica dedicata nella maggior parte dei mini PC rende estremamente difficile (se non impossibile) qualunque attività in cui sia necessaria una maggiore potenza per la visualizzazione di contenuti multimediali. Un tentativo potrebbe essere quello di collegare una potente scheda video attraverso una porta USB-C Thunderbolt di generazione avanzata, ma tanto varrebbe acquistare un portatile pensato per il gaming.Quale mini PC per la TV?
Al pari di una smart TV box, un mini PC può trasformare un monitor “stupido” in una specie di smart TV per l’intrattenimento domestico, accedendo ad app come Netflix e YouTube. Solitamente i modelli preferiti per questo scopo sono nel formato stick, assomigliano cioè una pennetta con attacco HDMI e quindi collegabile al monitor o al televisore.
Esistono ancora pochi modelli di questo tipo sul mercato, le cui caratteristiche non offrono una scelta ampia e, considerando che lo spazio per l’hardware è incredibilmente limitato, le prestazioni non possono raggiungere standard molto alti e con circa 50 € si può acquistare la smart TV box. Tuttavia, il mini PC è sicuramente più versatile, dato che permette non solo la visione di film o serie in streaming, ma anche di eseguire svariati software utili per il lavoro e la produttività.Quale mini PC funziona come Home Assistant?
Un uso comune del mini PC è quello della domotica, cioè della “casa smart” e dell’IoT. Chi ha scelto di usare come hub il software gratuito Home Assistant OS può installarlo su un mini PC e rendere quest’ultimo a tutti gli effetti un home assistant, un’alternativa agli altoparlanti con Alexa e Google integrati. Home Assistant OS è particolarmente facile da usare e adatto anche a chi non dovesse essere un esperto di informatica, l’importante è avere una rete Internet domestica a cui collegare il mini PC.
Meglio mini PC o desktop?
Vediamo uno schema riassuntivo delle principali differenze tra PC desktop e mini PC:
Mini PC | Desktop | |
---|---|---|
Display e tastiera | A volte inclusi | A volte inclusi |
Ingombro | Minore | Maggiore |
Idoneità al lavoro | Sì | Sì |
Idoneità al gaming | No | Sì |
Batteria | No | No |
Frequenza max processore | 1,5-2,5 GHz | 5 GHz |
Memoria archiviazione | 64-256 GB | 256-2.000 GB |
RAM | 4-16 GB | 8-32 GB |
Longevità | 3-5 anni | 10-20 anni |
Prezzo | Minore | Maggiore |
Se avete bisogno di un computer più potente, ma non ingombrante quanto un desktop, la scelta migliore è quella di mezzo, cioè il notebook.
Meglio mini PC o laptop?
Se il vostro dubbio dovesse essere tra mini PC e laptop, ecco cosa dovete tenere in considerazione:
Laptop | Mini PC | |
---|---|---|
Display e tastiera | Inclusi | A volte inclusi |
Ingombro | Maggiore | Minore |
Idoneità al lavoro | Sì | Sì |
Idoneità al gaming | A volte | No |
Batteria | 5-22 h | Solo cavo |
Frequenza max processore | 2-5 GHz | 1,5-2,5 GHz |
Memoria | 64-2.000 GB | 64-256 GB |
RAM | 8-32 GB | 4-16 GB |
Longevità | 3-20 anni | 3-5 anni |
Prezzo | Maggiore | Minore |