I migliori mattarelli del 2024

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Dati tecnici

Tipologia

Regolabile

Tradizionale

Regolabile

Tradizionale

Francese

Materiale

Acciaio inox

Silicone

Acciaio inox

Acciaio inox

Legno

Lunghezza

40 cm

30 cm

44 cm

43,3 cm

45 cm

Diametro

3,8 cm

4 cm

5,5 cm

5 cm

4,5 cm

Peso

370 g

160 g

n.d.

360 g

540 g

Accessori

Tappetino in silicone

Cilindro rotante

Punti forti

Si adatta a 5 spessori

Super leggero

In materiale antiaderente

Molto leggero

Molto lungo

Disponibile in 3 lunghezze diverse

Facile da pulire

Regolabile su 4 spessori

Con cilindro rotante

Resistente e versatile

Materiale resistente e igienico

In materiale antiaderente

Non soggetto a usura

In materiale antiaderente

Punti deboli

Un po' corto

Recensione completa
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I fattori decisivi per la scelta del mattarello

Il mattarello è un arnese da cucina, solitamente realizzato in legno, utilizzato per stendere un impasto fino a raggiungere lo spessore richiesto. La sua struttura può essere con o senza manici a seconda del modello e in alcuni casi può avere un gancio incorporato per poterlo appendere comodamente alla parete. La parola mattarello, nonostante rappresenti la variante regionale di matterello, oggi è la forma più utilizzata a livello nazionale.
Per chi è amante della buona cucina, soprattutto del buon cibo fatto in casa come pasta, dolci, pizze e biscotti, avere un mattarello è davvero indispensabile. Ottenere delle sfoglie sottili con una semplice stesura a mano non è così facile come si pensa, a meno che non si sia degli esperti del settore.

mattarello cucina
Il mattarello quindi, rientra appieno tra gli arnesi che non possono mancare nel proprio set da cucina. Nonostante in commercio siano disponibili tantissime varianti più moderne e sofisticate, l’antico strumento non ha mai perso le sue caratteristiche originali, ovvero la forma cilindrica e allungata, aspetto fondamentale per poter stendere un qualsiasi tipo di impasto.
Se avete deciso di cimentarvi in gustose ricette fatte con sfoglia o frolla e ancora non avete con voi questo prezioso utensile, in questa guida vi aiuteremo a scegliere quello più adatto alle vostre esigenze. Come vedrete infatti, le innumerevoli varianti disponibili possono essere anche destinate a diversi scopi e utilizzi. Scopriamo insieme quali sono.

Tipologie

A differenza di quanto si possa pensare, sono davvero tantissime le tipologie di mattarello che oggigiorno è possibile acquistare sia online che nei negozi fisici specializzati in prodotti per la casa e la cucina. Facendo delle veloci ricerche vi renderete conto che esistono modelli più tradizionali, altri più innovativi in acciaio, quelli decorativi, ecc. Di seguito vi presentiamo le principali varianti con tutte le loro caratteristiche principali.

Tradizionale

Il mattarello tradizionale è quello con forma cilindrica, realizzato in legno e con i due manici fissi sulle estremità. Questa categoria è tra quelle più utilizzate ancora oggi, sia per la praticità che per la resistenza dei materiali: è davvero difficile che si rompa o che si scheggi, quindi si tratta di un arnese da lavoro che vi accompagnerà a lungo.

mattarello tradizionale

Francese

La variante francese si presenta con un corpo simile a quello tradizionale ma che tende ad assottigliarsi e ad allungarsi verso le estremità. Questa sua struttura favorisce la posizione delle mani che così avranno un buon controllo durante il processo di stesura, ma richiede anche più esperienza e abilità.

mattarello francese

Regolabile

Una delle assolute novità è il mattarello regolabile grazie al quale potrete ottenere sfoglie dal diverso spessore a seconda delle esigenze. Si tratta di un modello apparentemente simile a quello tradizionale ma che grazie a degli anelli regolabili posti vicino ai manici permette di scegliere lo spessore desiderato che, mediamente, varia dai 2 agli 8 mm.

mattarello regolabile

Decorativo

Per chi invece volesse cimentarsi in specialità culinarie che oltre a essere buone sono anche belle da vedere, esistono i matterelli decorativi. Si tratta di modelli tradizionali che però presentano dei disegni in rilievo sulla superficie del cilindro. Le decorazioni più diffuse sono i mosaici, i temi floreali o anche quelli natalizi: queste ultime sicuramente sono delle edizioni speciali pensate per preparare ottimi biscotti decorati con renne o alberi di natale.

Rotante

Stendere la pasta con un mattarello richiede non poca forza e dimestichezza, ecco perché oggi è possibile acquistare un modello rotante con maniglie girevoli e rullo centrale. In questo modo durante la stesura si farà molta meno fatica e il risultato non sarà da meno rispetto a quello ottenuto con un modello più tradizionale. Molto spesso questa tipologia è realizzata in silicone antiaderente, che nel prossimo paragrafo conosceremo più da vicino.

Materiali

L’evoluzione del mattarello riguarda soprattutto i diversi materiali con cui può essere realizzato. Nonostante il legno sia sempre uno di quelli più richiesti e diffusi, è possibile riscontrare materiali più moderni e innovativi che certamente presentano altri vantaggi rispetto al classico, tradizionale e buon massello. Vediamo quali sono questi materiali e scopriamo quali sono gli aspetti principali da considerare in vista di un acquisto.

Legno

Come già ripetuto più volte, il legno è uno dei materiali tra i più utilizzati per la fabbricazione di mattarelli. I motivi sono molto semplici, si tratta di un materiale molto resistente, pesante e che in questi casi svolge facilmente la funzione di stendere. Uno degli svantaggi principali dei mattarelli in legno è la possibilità che l’impasto si attacchi alla superficie del cilindro, se non infarinato bene. Tolto questo piccolo aspetto, resta uno dei materiali da preferire.

Acciaio

I mattarelli in chiave moderna invece hanno un aspetto molto più sofisticato e accattivante, come quelli realizzati in acciaio inox. Si tratta di modelli dalla struttura quasi identica a quella tradizionale ma realizzati nel solido e resistente acciaio. Questo materiale offre numerosi vantaggi: è facile da pulire, scorre più velocemente sull’impasto, in alcuni casi può essere congelato o riscaldato in base al tipo di preparazione a cui è destinato e presenta una superficie antiaderente.

mattarello acciaio

Marmo

Anche un mattarello in marmo può rappresentare la soluzione ideale per qualsiasi tipo di preparazione, dai biscotti alla pizza. Solitamente questo materiale è utilizzato per il cilindro e viene combinato con manici in legno, diventando anche un elegante oggetto d’arredo oltre che funzionale. Essendo molto pesante, riesce a stendere ogni tipo di impasto e la pietra fredda evita che la pasta si attacchi. Unica pecca è il prezzo, tra i più costosi in circolazione.

mattarello marmo

Silicone

Come abbiamo anticipato precedentemente in questa guida, quasi sempre i modelli rotanti presentano il rullo in silicone antiaderente. Si tratta di un materiale igienico, facile da pulire e che è possibile lavare con acqua e sapone. Inoltre, questa variante è disponibile in tanti e vivacissimi colori, dall’azzurro al rosa, dal giallo all’arancione, per soddisfare le esigenze e i gusti di tutti.

Plastica

Altro materiale utilizzato per la realizzazione di mattarelli, anche se meno rispetto a quelli citati sinora, è la plastica. Viene soprattutto impiegata per i modelli che presentano decorazioni in rilievo. Si tratta certamente di uno dei materiali più economici ma anche meno resistenti visti.

Dimensioni

Le dimensioni più diffuse di questo antico ma anche moderno arnese da cucina sono 40/50 cm di lunghezza per 4/5 cm di diametro. Tuttavia è possibile acquistare anche tipologie più piccole come i modelli da 25 cm o 30 cm di lunghezza o più grandi, lunghi fino a 70 cm. Il diametro è quello che varia meno, dai 4 ai 6 cm. Scegliere una lunghezza piuttosto che un’altra dipende molto dal tipo di preparazione: per piccoli e medi impasti un modello da 40 cm è la misura ideale, invece maggiore è la quantità da impastare maggiore sarà l’esigenza di un mattarello più grande.

mattarello dimensioni

Uso

Per i non addetti ai lavori è facile pensare che l’unico utilizzo possibile di un mattarello sia stendere gli impasti, ma in realtà non è così, ne esistono altri altrettanto interessanti e soprattutto utili, sempre per ottenere ottime ricette. Vediamoli insieme e scopriamo se tra questi c’è un nuovo uso che possa esservi d’ispirazione in cucina.

Stendere impasti

Se avete in mente di preparare frolla per crostate o biscotti, sottili sfoglie o qualsiasi altro impasto da tirare, il mattarello è lo strumento ideale per farlo con facilità e in maniera anche abbastanza veloce. Sicuramente richiede molta più energia rispetto a una macchina stendipasta, ma il risultato non può che lasciarvi pienamente soddisfatti.

Decorare

Oltre a stendere, il mattarello potrà aiutarvi anche a creare dei biscotti davvero originali, pieni di decorazioni con i temi più diversi. Come abbiamo visto si tratta di modelli con disegni in rilievo che, una volta pressati sull’impasto, oltre a stenderlo creeranno delle incredibili incisioni, quindi non solo buoni da mangiare ma anche belli da vedere.

mattarello decorativo

Sbriciolare

Se invece volete cimentarvi nella preparazione di una gustosissima cheesecake, il mattarello può esservi di aiuto per la base fatta di biscotti sbriciolati. Una volta riposti in un sacchetto per i surgelati sarà possibile romperli colpendoli con il piccolo cilindro come se fosse un martello. Stesso discorso anche per la frutta secca: se dovete aggiungerla tritata in un dolce, basterà sbriciolarla con lo stesso procedimento.

Accessori

Il mattarello sembra già perfetto da solo, ma in realtà con l’aiuto di alcuni accessori può risultare molto più performante. Tra questi senza dubbio il tappetino da forno e il raschiatore, non sempre inclusi nel prodotto. Vediamo di cosa si tratta.

Tappetino da forno

Il tappetino da forno può rivelarsi un grande aiuto sia durante la stesura dell’impasto che durante la cottura. Si tratta di una tovaglietta con una dimensione media di 70×50 cm realizzata in silicone alimentare che resiste alle temperatura più disparate, dai -40 ai 220/230 ºC, quindi adatta all’uso in forno, microoonde, lavastoviglie e anche congelatore. Sulla sua superficie quasi sempre è possibile trovare delle tabelle indicanti misure, temperature, ecc. e dei cerchi di diverse dimensioni per ottenere gli impasti della grandezza e spessore desiderati.

mattarello tappetino forno

Raschietto

Altro accessorio che potrebbe darvi una mano durante la preparazione della vostra crostata preferita è il raschietto, un piccolo strumento ideale per tagliare e dividere l’impasto in maniera facile e veloce. Solitamente è realizzato in acciaio inox e presenta un’impugnatura molto comoda, quindi anche facile da maneggiare. La larghezza standard di un raschietto è di 15 cm.

Altri fattori da tenere a mente nella scelta del mattarello

Il prezzo è importante?

Il mattarello è un arnese da cucina con un prezzo abbastanza accessibile, soprattutto nella sua tipologia tradizionale in legno. In questi casi infatti il prezzo oscilla tra i 6 e i 10 €, mentre se si preferiscono materiali più robusti e resistenti come l’acciaio inox, il costo di partenza è di circa 13 € fino ad arrivare ai 20 € a seconda del modello e della marca. Nel caso invece delle varianti in marmo, il prezzo può raggiungere anche i 30 €.

La marca è importante?

Non occorre essere una marca specializzata in prodotti da cucina per poter fabbricare un buon mattarello tradizionale in legno, ma nel caso di quelli da design più sofisticati e dai materiali più efficaci una buona marca potrebbe fare la differenza. Ad ogni modo il nostro consiglio è quello di verificare attentamente quali siano i materiali utilizzati e, in caso di plastica, accertatevi che sia libera da BPA, cioè il bisfenolo A, una sostanza chimica ritenuta responsabile di interferire con la salute.

Le domande più frequenti sul mattarello

Come usare il mattarello?

Per utilizzare il mattarello in maniera corretta è necessaria un po’ di pratica e soprattutto molta costanza, ma detto questo si tratta di un movimento abbastanza semplice. Prima di iniziare con la stesura dell’impasto è necessario infarinare la parte del cilindro, in modo che l’impasto non si attacchi alla sua superficie. A questo punto potete iniziare a stendere facendo pressione con le mani che dal centro del mattarello si sposteranno verso le estremità durante la stesura per poi riportarle di nuovo al centro. Durante questo passaggio è importante far ruotare la sfoglia in senso orario man mano che si stende in modo da ripetere il movimento sempre verso l’alto senza cambiare di direzione. Ripetete questo procedimento fino a quando otterrete lo spessore desiderato.

mattarello come usarlo

Come pulire il mattarello di legno?

Il mattarello di legno, così come altri utensili della cucina fabbricati nello stesso materiale, hanno bisogno di particolari attenzioni durante la pulizia. Questo perché trattandosi di un materiale poroso deve essere pulito con prodotti naturali, evitando sostanze chimiche che potrebbero essere assorbite. Solitamente, subito dopo averlo utilizzato, è importante lavarlo con acqua tiepida e sapone, come quello di Marsiglia o detersivo per piatti ecologico, aiutandovi con una spugna morbida. Se possibile, lasciatelo asciugare in posizione verticale e all’aria, o ancora meglio al sole, che ha anche un potere disinfettante. Potete poi servirvi di altri ingredienti naturali, facilmente reperibili in cucina, per effettuare una pulizia più profonda. Bicarbonato, aceto, sale e limone sono tra quelli più adatti per eliminare i residui più resistenti insieme agli odori, il tutto disinfettando il mattarello. Una volta terminata la pulizia, vi consigliamo di farlo asciugare completamente prima di riporlo.