Chi non ha mai avuto problemi di acne e punti neri? La guerra contro i nemici giurati della nostra pelle da qualche tempo ha un nuovo alleato: la black mask, il beauty product che sta facendo impazzire il web. Ma che cos’è effettivamente questa black mask? Funziona davvero? Da dove arriva e dove si compra? In questo articolo cercheremo di rispondere a queste e ad altre domande che ci frullano in testa, cercando di scoprire tutto, ma proprio tutto, sulla maschera da viso più cool del momento!
Se invece cercate informazioni più generali sulle maschere viso per scovare quella più adatta a voi, potete leggere la nostra guida all’acquisto dedicata alle maschere viso.
Black mask: una cura di bellezza che viene da lontano
Tutti gli appassionati di prodotti di bellezza sanno che i paesi orientali sono spesso considerati i guru nella cura della persona: cosmetici, creme, saponi, una miriade di prodotti arrivano ogni giorno nelle profumerie di tutta Europa. Anche la black mask è un trattamento che viene dall’oriente: Cina e Corea sono stati i primi Paesi a lanciare questa maschera per il viso, che ha subito riscosso un enorme successo. Gli Stati Uniti, da sempre molto attivi nel settore beauty, sono stati i primi a recepire questo trend, trasformando un prodotto di nicchia in un fenomeno globale.
Da cosa è fatta la black mask?
Uno dei primi problemi che sorgono quando si parla di prodotti che arrivano da Paesi stranieri è la difficoltà di comprensione degli ingredienti. Anche la black mask non fa eccezione: una delle domande più comuni di chi vuole provare questa maschera per viso riguarda infatti proprio le sue componenti. In prima istanza ci si chiede solitamente: da cosa deriva il colore nero? Per questo quesito non c’è una risposta univoca: è possibile trovare prodotti che utilizzano estratti naturali per dare questa particolare tonalità alla black mask e prodotti nei quali il nero è dato solamente da coloranti! Le sostanze naturali che possono essere impiegate sono principalmente tre: il carbone vegetale, il sapone di Aleppo e il sapone nero africano. Il carbone vegetale, mostrato nella foto qui sotto, è l’estratto più diffuso tra queste tre sostanze ed è famoso per le sue proprietà depurative che dovrebbero aiutare a purificare la pelle dal sebo in eccesso.
Anche il sapone di Aleppo e il sapone nero africano hanno le stesse caratteristiche depuranti: il primo deve la sua colorazione nera alla pasta di olive alla base della sua composizione, mentre il secondo al cacao. Tutte queste sostanze naturali sono effettivamente efficaci per la pulizia della pelle: il sapone di Aleppo e il sapone africano sono però più difficili da reperire, e proprio per questo motivo è meno frequente trovare black mask realizzate con questi ingredienti. La maggior parte delle black mask, specialmente quelle molto economiche, devono il loro colore nero semplicemente all’impiego di coloranti che, come è facile intuire, non posseggono alcuna proprietà purificante naturale. Vi consigliamo quindi di leggere attentamente la lista degli ingredienti e di diffidare di quei prodotti dei quali non è possibile leggere la composizione.
Come si usa la black mask?
Un altro dei motivi per cui questa maschera per viso ha riscosso così tanto successo è la sua facilità di utilizzo: internet è ormai pieno di video tutorial in tutte le lingue che mostrano la facilità di applicazione e di rimozione della black mask. Si tratta di un trattamento definito peel off, ovvero a strappo: il suo effetto esfoliante sarà quindi dovuto a questo particolare metodo di rimozione, identico a quello dei cerottini anti-punti neri. La black mask si presenta come una crema nera venduta in flaconi o in bustine: dopo averla applicata sul viso bisognerà attendere una decina di minuti che il prodotto si secchi. Si formerà una sorta di patina nera e lucida che dovrete rimuovere con un movimento deciso, come si può vedere nella foto sottostante.
Infine dovrete risciacquare la pelle con acqua tiepida, facendo attenzione a non lasciare alcun residuo di maschera.Black mask: funziona davvero?
Dopo aver osservato la facilità con cui questa maschera da viso può essere applicata e rimossa sorge spontanea la domanda: un prodotto così semplice da utilizzare funziona davvero? La risposta a questo quesito è meno semplice del previsto: le opinioni di coloro che hanno provato questo trattamento sono molto contrastanti, nonostante molte foto come quella qui sotto mostrino effetti quasi miracolosi.
Secondo noi l’efficacia della black mask dipende soprattutto dal tipo di pelle di chi la utilizza: per chi ha dei punti neri molto radicati e difficili da estirpare l’azione esfoliante della black mask potrebbe risultare troppo blanda. In questi casi consigliamo di acquistare direttamente una spazzola apposita per la pulizia del viso: pur spendendo qualcosa in più avrete la certezza di utilizzare un prodotto efficace contro tutte le impurità. Ad incidere sul risultato della black mask è anche lo strappo: rispetto ad altri prodotti come i cerottini anti-punti neri ci sembra infatti che questo passaggio sia meno incisivo. In generale possiamo quindi affermare che l’efficacia della black mask è abbastanza soggettiva: dipende sia dal tipo di pelle dell’utilizzatore che dalla qualità del prodotto acquistato.Black mask: quali sono le migliori?
Dopo aver osservato le caratteristiche principali di questa maschera del viso così chiacchierata passiamo all’ultimo interrogativo, il più importante di tutti: tra tutte le black mask disponibili, quali sono le migliori e dove possono essere acquistate? Se volete risparmiare qualcosa e avere la possibilità di valutare diverse opzioni il nostro consiglio è quello di fare un giro sui grossi portali di shopping online come Amazon: in questi siti avrete infatti a disposizione un ampia gamma di prodotti tra i quali scegliere. La black mask più diffusa è quella del brand Pilaten, marchio coreano abbastanza noto, visibile nella foto sottostante.
Questo prodotto, molto economico, è disponibile sia in flaconi che in bustine. Per chi vuole acquistare un prodotto dalla composizione naturale consigliamo invece la black mask del brand Add Health, leggermente più costosa ma a base di carbone attivo. Un consiglio che possiamo darvi è quello di leggere attentamente le recensioni degli utenti e gli ingredienti prima di acquistare prodotti che non conoscete: in questo modo potrete farvi un’idea preliminare dell’efficacia ed evitare di sprecare tempo e denaro.