Come scegliere la maschera viso
La maschera viso è un prodotto cosmetico che, in base al suo formato e alla sua composizione, può avere diversi tipi di azione sulla pelle. L’azione principale è quella di pulizia dei pori allo scopo di eliminare impurità e cellule morte. In commercio esistono moltissimi tipi di maschere viso e proprio per questo motivo scegliere quella più adeguata alla propria skincare routine e al proprio tipo di epidermide può risultare difficile.
Ognuno, difatti, presenta un diverso tipo di pelle: grassa, normale, secca o anche mista. In base al tipo di pelle è opportuno optare per una tipologia di maschera viso piuttosto che un’altra. Se per esempio avete la pelle molto secca, meglio non utilizzare un trattamento all’argilla verde poiché potrebbe risultare troppo aggressivo.Oltre alla consistenza e al tipo di azione specifica di ogni maschera è importante anche conoscerne gli ingredienti per evitare maschere contenenti sostanze poco salutari o di bassa qualità. In questa guida all’acquisto approfondiremo tutte le caratteristiche essenziali che deve avere una maschera viso al fine di aiutarvi sulla scelta finale del prodotto.
Formato
Una maschera viso può presentarsi in diverse forme. Negli ultimi anni c’è stata una vera e propria rivoluzione in questo campo con l’introduzione nel mondo cosmetico di maschere davvero innovative. In base al formato cambia anche il tipo di applicazione. Vediamo quali sono le varie tipologie e quando si impiegano.
Gel
Le maschere viso gel di solito hanno un’azione purificante, in quanto questo tipo di texture tende ad eliminare tutte le impurità della pelle. Di solito il metodo di applicazione è quello tradizionale: stendere uno strato di gel sulla pelle e lasciarlo in posa circa 15 o 20 minuti.
Dopodiché basta rimuoverlo con acqua tiepida. La maschera gel solitamente dona molta luminosità al viso.Crema
Il formato crema è uno dei più tradizionali, utilizzato soprattutto nelle sleeping mask.
Anche in questo caso i modi di applicazione sono quelli tradizionali, ma a seconda del tipo di maschera può essere rimossa in tempi diversi, anche dopo molte ore, come per le già citate maschere viso per la notte. Queste ultime sono ricche di vitamine e proteine per una pelle più liscia e luminosa.Argilla
L’argilla è forse uno degli ingredienti più utilizzati da sempre nella composizione delle maschere viso o di altri prodotti cosmetici, proprio per la sua azione purificante.
Esistono ben cinque tipi di argilla, ognuna adatta a un tipo di pelle diversa: c’è l’argilla bianca, perfetta per ogni epidermide; quella verde, adatta per la pelle grassa; argilla rosa, per pelli delicate; argilla gialla, per pelli miste, e infine argilla rossa o nera, per pelli mature.Magnetica
Tra le novità degli ultimi anni ci sono le maschere viso magnetiche, che si presentano come delle black mask, ma che devono essere rimosse mediante l’utilizzo di un magnete.
In ogni confezione, infatti, si trova un triangolino magnetico che, avvolto in un fazzoletto e grazie alla presenza di minerali di silicio, attira a sé i residui della maschera da eliminare portando via tutte le impurità.Tessuto
Altra alternativa alle tradizionali maschere viso sono quelle in tessuto, composte da materiali specifici quali cotone, garza o microfibra che, aderendo alla pelle, trasferiscono i principi attivi della maschera.
Una novità in tessuto proveniente dalla Corea del Sud è la bubble mask, una maschera composta da argilla, carbonio e fanghi, che, dopo l’applicazione, comincia un divertente effetto “effervescente” e spumoso con la comparsa di piccole bolle su tutta la superficie del tessuto.Azione
Come già detto, ogni tipo di maschera viso è destinato a un’azione diversa che è strettamente collegata al tipo di pelle su cui deve agire. Inoltre, a seconda del tipo di pelle, possono sorgere problemi come acne, sensibilità, eccessiva produzione di sebo o rughe che possono essere alleviati proprio grazie a un utilizzo costante delle maschere. Di seguito le principali azioni che svolgono.
Esfoliante
Le maschere viso ad azione esfoliante presentano una composizione a base di acido glicolico a bassa concentrazione per evitare di aggredire la pelle. Questa tipologia tende a rinnovare gli strati superficiali dell’epidermide senza irritarla. È consigliabile associarla a un trattamento idratante; meglio evitare invece di combinarla con la pulizia del viso.
Possono considerarsi una sottocategoria delle maschere esfolianti quelle peel off, che una volta applicate si trasformano in una pellicola che viene poi rimossa, asportando tutte le impurità e cellule morte come anche i punti neri. Tra le maschere viso peel off più diffuse ci sono quelle nere al carbonio.Nutriente
Se notate una sensazione di bruciore, prurito o irritazione è probabile che abbiate bisogno di una maschera viso nutriente. Le pelli secche hanno generalmente bisogno di grandi quantità di oli vegetali o grassi come il burro di karité, di cui questo tipo di maschere sono ricche. Essendo un trattamento leggermente più forte rispetto alla maschera idratante è preferibile non ripeterlo più di una volta alla settimana.
Purificante
Oggigiorno è molto facile che sulla pelle del viso si accumuli stress da smog con inevitabili eruzioni cutanee. In questi casi è necessario intervenire con maschere ad azione purificante e detergente che di solito sono ricche di estratti del tè, limone, betulla o anche salvia.
Per questo tipo di maschere è bene controllare sull’INCI del prodotto la presenza o meno degli ingredienti nocivi sotto elencati come parabeni o siliconi. Quelle purificanti, difatti, sono tra le maschere che ne contengono di più.Idratante
L’azione idratante è meno forte di quella nutriente, ma ha più o meno lo stesso scopo, cioè quello di nutrire e idratare la pelle. Di solito le maschere viso idratanti sono a base di argilla, cetriolo e aloe vera, tre sostanze purificanti, ricche di vitamine e anche rinfrescanti. Il risultato è una pelle più tonica ed elastica.
Antirughe
Quella anti-age è forse l’azione più importante che può svolgere una maschera viso. Grazie alla presenza di collagene e acido ialuronico, questo tipo di maschera è rigenerante e ha la funzione di ristrutturare la cute, lì dove presenta delle carenze. Dopo ogni applicazione la pelle torna più elastica e distesa.
Contorno occhi
L’area che circonda gli occhi è caratterizzata da uno strato di pelle molto delicato che, come abbiamo visto trattando delle creme per il contorno occhi, richiede trattamenti specifici, anche perché il tipo di problematiche che interessano il contorno occhi può essere differente rispetto a quelle tipiche delle altre parti del viso. Basta pensare alle borse, alle occhiaie o alle piccole righe conosciute anche come zampe di gallina. Ecco perché in commercio si trovano maschere per il viso specifiche per il contorno occhi. A cambiare è sia l’azione specifica degli ingredienti, sia il formato.
Ad essere maggiormente diffuse sono infatti le bende o i patch da applicare esclusivamente sotto gli occhi, lasciandoli agire per il tempo riportato sulla confezione. Questi “cuscinetti” rilasciano infatti sostanze benefiche per la pelle, rilassano e hanno un effetto decongestionante, soprattutto quando si parla di maschere per il contorno occhi contenenti gel rinfrescante in grado di ridurre gonfiore e occhiaie.Ingredienti
Come per ogni prodotto cosmetico, prima di acquistare una maschera viso è importante accertarsi degli ingredienti che vi sono contenuti. Anche per le maschere viso è quindi necessario leggere l’INCI, la Nomenclatura internazionale degli ingredienti contenuti nella cosmesi, che solitamente è riportata sull’etichetta del prodotto.
Ingredienti naturali
Tra gli ingredienti naturali per maschere viso che non dovrebbero recare alcun danno all’organismo si trovano: sostanze idratanti, come il miele, l’aloe o il pantenolo; ingredienti dall’azione riparatrice, come oli vegetali, tra cui quello di avocado o il burro di karité; nelle maschere ad azione anti-age si trovano collagene o acido ialuronico; estratti di tè verde o argilla per quelle purificanti; e infine l’acido glicolico nelle maschere ad azione esfoliante.
Ingredienti da evitare
Oltre agli ingredienti naturali, in alcuni tipi di maschere viso è possibile trovare elementi poco salutari per la pelle e che in alcuni casi possono essere nocivi per la salute. Tra quelli più diffusi troviamo i parabeni, delle sostanze conservanti potenzialmente cancerogene che vengono impiegate per allungare i tempi di scadenza del prodotto; molto diffusi sono anche i siliconi, che sono derivati del petrolio, hanno la funzione di rendere la composizione più setosa e di conseguenza la pelle più morbida e liscia, ma a lungo termine queste sostanze tendono a occludere i pori invecchiando la pelle. Infine troviamo i petrolati che, come i siliconi, rendono la texture della maschera più setosa al tatto e vengono utilizzati al posto degli oli vegetali poiché più economici.
Altre caratteristiche
Per definire quale maschera viso si adatti di più alle vostre esigenze è bene considerare anche altri fattori che riguardano i tempi di posa, la frequenza di applicazione, i tempi di conservazione e le tipologie di confezioni disponibili sul mercato.
Tempi di posa
Non tutte le maschere hanno gli stessi tempi di posa. Di solito quelle ad azione esfoliante o purificante hanno dei tempi di applicazione brevi, non più di 20 minuti, dopodiché devono essere rimosse.
Esistono poi tipologie meno forti, come quelle idratanti, che possono essere tenute in posa più a lungo, anche tutta la notte nel caso di quelle specifiche per l’uso notturno.Frequenza di applicazione
Le maschere viso, anche se a semplice azione idratante, non dovrebbero mai essere utilizzate più di due volte a settimana, perché i loro principi attivi potrebbero col tempo irritare la pelle e renderla più sensibile. Quindi l’applicazione una o due volte alla settimana è più che sufficiente. Ricordiamo che su ogni confezione è indicata la giusta frequenza per ogni tipologia di maschera.
Confezione
Le maschere viso possono presentarsi in diverse confezioni, dalle monodose da pochi millilitri a barattoli da 50 ml o in alcuni casi anche 120 ml. Bisogna considerare che ogni applicazione corrisponde a circa 10 ml. Questo per quanto riguarda le maschere in crema, gel o argilla, quindi in formato spalmabile; per quelle in tessuto invece è possibile acquistare confezioni da 5 pezzi in cui ogni bustina è destinata a un solo utilizzo.
Tempi di conservazione
Per conoscere i tempi di conservazione bisogna fare una distinzione tra maschere viso fai da te e quelle acquistate. Le prime devono essere conservate in frigorifero per non più di tre o quattro giorni, mentre le seconde hanno una durata reale di due mesi anche se sulle confezioni spesso sono riportati 6 mesi una volta aperta la confezione. Per capire se la vostra maschera viso sia ancora utilizzabile, questa non deve aver cambiato colore o consistenza, quindi non deve essere né troppo liquida, né troppo solida.
Le domande più frequenti sulle maschere viso
Quanto costa una maschera per il viso?
Il prezzo medio di una maschera viso oscilla tra gli 8 e i 10 € per confezioni da 50 ml fino ad arrivare ai 15-20 € per confezioni da 120 ml. Esistono anche maschere di gamma più alta con prezzi che oscillano dai 25 ai 60 € o che, nel caso dei brand di lusso come Sisley, superano addirittura i 100 €. Ricordiamo che a prezzi abbastanza contenuti è possibile acquistare prodotti validi ed efficaci: quello che dovete osservare prima della scelta finale, soprattutto se il prezzo vi sembra molto basso, è l’INCI sull’etichetta, per evitare di acquistare una maschera con ingredienti di bassa qualità o addirittura poco salutari per la pelle.
Quali sono le migliori marche di maschere viso?
Alcuni brand molto apprezzati, ma un po’ più costosi della media, offrono prodotti ricchi di sostanze nutrienti e ingredienti efficaci nel risolvere le problematiche specifiche più comuni. Tra queste menzioniamo: Paula’s Choice, Filorga, Caudalie, molto conosciute anche per le loro creme viso, e Origins. Consigliamo invece di optare per una maschera di fascia di prezzo alta o di lusso solo se altre maschere di fascia media o economica non sono risultate efficaci nel risolvere le problematiche della pelle difficili da gestire, come pelle molto secca e desquamata, rosacea e acne, anche se in questi casi l’aiuto di un dermatologo potrebbe rivelarsi la soluzione migliore per la salute della pelle.
In generale, invece, se state cercando un prodotto capace semplicemente di migliorare l’aspetto della pelle, vi sono molte marche di fascia media o economica che possono arricchire la vostra beauty routine apportando risultati visibili. Esistono sia brand meno noti, come Benefit Cosmetics, Sand & Sky, ma anche Sephora, sia marche molto note, come Garnier o L’Oréal, che offrono validi prodotti a prezzi abbastanza contenuti.
In tutti i casi, quel che è davvero importante per scegliere la maschera viso più adatta è senza dubbio la sua composizione: meglio preferire maschere che siano prive di siliconi, petrolati e parabeni e dunque libere da ingredienti dannosi per la salute, a prescindere dalla notorietà del brand.
Come si applica la maschera viso?
Abbiamo già visto che in commercio sono disponibili diversi formati di maschere, da quelle spalmabili a quelle in tessuto. A seconda del formato di preferenza cambia il metodo di applicazione.
Maschera spalmabile
Per applicare una maschera viso in crema o qualsiasi altro formato spalmabile avete bisogno di munirvi di una piccola spatola, che di solito è inclusa nella confezione, o di un pennello. Prendendo piccole quantità alla volta potete procedere con la stesura della maschera partendo dagli zigomi e dalle guance e completando su mento e fronte, evitando il contorno occhi e le labbra. Trascorso il tempo di posa indicato sulla confezione, procedete con la rimozione della maschera con acqua tiepida che porterà con sé anche le cellule morte e le impurità. Nel caso delle maschere peel off, ritirate delicatamente la pellicola che si è formata sul viso.
Maschera in tessuto
Quelle in tessuto sono sicuramente molto più pratiche e veloci da applicare. All’interno della confezione troverete un foglio con dei fori per naso, occhi e bocca. Basta farlo aderire su tutto il viso, cominciando dal naso per poi applicarlo su tutto il resto, quindi fronte, guance e mento. Trascorso il tempo di posa, che solitamente non supera i 15-20 minuti, potrete rimuovere delicatamente il sottile foglio e la vostra pelle risulterà immediatamente più liscia ed elastica.
Meglio la maschera viso in tessuto o in crema?
Due sono i formati più diffusi: le maschere in crema o gel, da distendere sul viso, e quelle in tessuto, capaci di rilasciare gradualmente i principi attivi benefici per la pelle.
Nessuno dei due formati è più efficace dell’altro, ma sono entrambi in grado di rilasciare in modo diretto i principi attivi contenuti nella maschera. Tuttavia, lo fanno in modo diverso: le maschere in tessuto mettono in atto il principio dell’occlusione, facendo in questo modo penetrare gradualmente gli ingredienti negli strati meno superficiali della pelle; per questo sono più indicate, ad esempio, per le pelli con problemi di disidratazione. Viceversa, le maschere in crema hanno una funzione interattiva, capace di detergere e depurare in profondità, non solo il viso, ma anche la zona del décolleté.
Quando applicare la maschera viso?
Quando si parla di maschere viso, è utile sapere sia quale sia il momento della giornata migliore in cui utilizzarle, sia in che ordine vadano inserite all’interno della propria beauty routine quotidiana, se dunque prima o dopo creme viso, sieri e detergenti.
Per quanto riguarda la prima domanda, di solito la maschera va applicata la sera. Questo perché una maschera viso è spesso associata a un momento di coccole e relax, e non c’è momento migliore per rilassarsi che la sera, prima di coricarsi. Molte maschere viso hanno inoltre principi attivi che mirano a depurare la pelle dalle impurità che si depositano lungo il corso della giornata; altre sono inoltre specificamente pensate per agire durante la notte.
In merito all’ordine, consigliamo di applicare la maschera come ultimo step, dopo aver deterso a fondo, esfoliato e nutrito la pelle con un detergente, un siero e/o una crema nutriente e idratante. Qualora la pelle sia particolarmente disidratata, la maschera può essere seguita da un olio viso nutriente.