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Le migliori marche di caffè Nespresso del 2024

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Dati tecnici

Luogo di torrefazione

Svizzera

Svizzera

Svizzera

Svizzera

Svizzera

Varietà

Arabica

Arabica

Arabica e Robusta

Arabica

Arabica e Robusta

Tostatura

Media

Media

Media

Scura

Scura

Disponibile in polvere

Disponibile in chicchi

Disponibile in cialde

Disponibile in capsule

Formati di capsule

Per macchine Nespresso

Per macchine Nespresso

Per macchine Nespresso

Nespresso Original

Per macchine Nespresso

Punti forti

Aroma equilibrato

Gusto delicato

Aroma armonioso

Ideale per la preparazione di espresso e ristretto

Ideale anche per espresso

Ideale per la preparazione di espresso e ristretto

Ideale per bevande a base di latte

Capsule riciclabili

Capsule riciclabili

Capsule riciclabili

Capsule riciclabili

Capsule riciclabili

Punti deboli

Prezzo per capsula alto

Prezzo per capsula alto

Prezzo per capsula alto

Prezzo per capsula alto

Prezzo per capsula alto

Recensione completa
Recensione completa
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Recensione completa

Le capsule di caffè Nespresso

Nella famiglia delle macchine da caffè i modelli a capsule sono sicuramente tra i più amati dai consumatori perché permettono di preparare un caffè in pochi secondi e riprodurre l’aroma, il sapore e la consistenza dell’espresso del bar. Negli ultimi 15 anni la popolarità crescente di queste macchine ha fatto sì che i produttori mettessero in commercio sempre più varietà di capsule per venire incontro ai gusti di tutti gli amanti del caffè, rendendo però la scelta della capsula perfetta sempre più complicata.

Nespresso capsule
Per aiutarvi a preparare la bevanda che più rispecchia i vostri gusti vogliamo confrontare le principali linee di capsule prodotte da Nespresso, il marchio che per primo ha introdotto il sistema del caffè in capsule e che da allora vanta numerose imitazioni. Ne approfittiamo inoltre per ricordare che questo tipo di capsule possono essere utilizzate esclusivamente su macchine compatibili.

La storia del caffè Nespresso

Situata in Svizzera, e più precisamente a Losanna, Nespresso è una filiale del Gruppo Nestlé fondata nel 1986. La storia del caffè in capsule è iniziata però nel 1975, quando il giovane ingegnere Eric Favre fu incaricato da Nestlé di sviluppare una macchina da caffè in grado di unire la convenienza del caffè domestico alla qualità di un vero espresso da bar italiano. All’epoca venivano consumati solo due tipi di caffè: quello macinato, dal gusto intenso ma poco pratico da preparare nella caffettiera, e quello solubile, rapido da realizzare ma dall’aroma più blando. Per conquistare i consumatori ed essere venduto a un prezzo più alto delle macchine tradizionali, il nuovo modello di Favre doveva essere in grado di offrire un caffè di alta qualità realizzabile in pochi secondi.
Per approfondire le sue ricerche Favre si recò proprio in Italia e camminando per le vie di Roma notò per caso una lunga fila all’esterno di un bar del centro, il Caffè Sant’Eustachio. L’ingegnere svizzero si chiese allora cosa rendesse quel caffè così speciale, dal momento che tutti i bar italiani utilizzavano lo stesso tipo di macchina. Il barista spiegò allora che, mentre i suoi colleghi attivavano la leva della macchina solo una volta prima di erogare il caffè, nel loro bar la leva veniva premuta ripetutamente. Così facendo l’acqua calda erogata a intervalli passava più volte attraverso i chicchi, garantendo una maggiore ossidazione e perciò un aroma più ricco e una crema più densa. Favre tornò quindi in Svizzera e iniziò a sviluppare un sistema che potesse replicare lo stesso processo: nacquero così le capsule sottovuoto, piccole confezioni in grado di mantenere intatta la freschezza del caffè e di aumentarne l’aerazione.

Nespresso logo
Per vedere in commercio le prime macchine da caffè che sfruttavano questo sistema si dovette aspettare oltre dieci anni, e inizialmente queste erano vendute solo a uffici, bar e hotel. Le macchine a capsule Nespresso per uso domestico hanno invece iniziato a spopolare a partire dagli anni Duemila, complici i celebri spot con protagonista George Clooney e la collaborazione con importanti produttori di macchine da caffè quali De’Longhi e Krups.

Le linee del caffè Nespresso

In un’epoca in cui non esisteva alcuna concorrenza, Nespresso ha fissato prezzi molto alti per il suo caffè e la sua popolarità è esplosa. Tuttavia, dal 2012 in poi, allo scadere del brevetto della capsula sottovuoto, la concorrenza rappresentata dai produttori di capsule compatibili ha fatto sì che Nespresso arricchisse sempre di più la propria gamma di prodotti per continuare ad essere il marchio leader del proprio settore.

Nespresso macchina
Per aiutare chi possiede o intende acquistare una macchina Nespresso ad orientarsi tra gli oltre 20 tipi di capsule attualmente disponibili sul mercato italiano, abbiamo preparato una panoramica delle principali varietà di caffè Nespresso.

Nespresso Original e Nespresso Vertuo

Fino a pochi anni fa Nespresso ha continuato a produrre le sue capsule in diverse varianti, ma in un unico formato: piccoli contenitori cilindrici in alluminio contenenti tra i 5 e i 6 grammi di caffè macinato e ricoperti da una membrana in alluminio, che la macchina perfora per estrarre il caffè con un getto d’acqua calda ad alta pressione (19 bar). Si tratta delle capsule appartenenti alla linea Original, che permettono di preparare diversi tipi di caffè (ristretto, espresso, lungo) dalla schiuma molto densa. A queste, nel 2014 Nespresso ha affiancato la linea Vertuo, inizialmente distribuita solo sul mercato americano.

Nespresso Original vs Vertuo
Le capsule Vertuo sono disponibili in tre formati differenti a seconda dell’intensità dell’aroma che si desidera ottenere e sono utilizzabili solo su macchine appartenenti alla stessa linea. Questa gamma è pensata per chi ama le bevande più lunghe e da consumare in tazza grande, come appunto il caffè americano, e sfrutta una tecnologia definita di “centrifusione“, che prevede la rotazione della capsula a 7000 giri al minuto e la scansione di un codice a barre impresso sulla confezione per fornire alla macchina informazioni sulla temperatura, la lunghezza, il tempo di infusione e la velocità di rotazione ideali per il tipo di caffè utilizzato. In Italia la linea Vertuo e le relative macchine sono state lanciate solo verso la fine del 2020, ma la reperibilità e la popolarità di questi prodotti è ancora limitata. Pertanto, in questa guida ci occuperemo solo dei vari gusti di capsule Original attualmente disponibili sul nostro territorio.
Nespresso intensità
Prima di dare uno sguardo alle diverse varietà di capsule Nespresso è opportuno precisare che il marchio svizzero utilizza una scala da 1 a 13 per classificare i propri caffè in base all’intensità. Per avere maggiori informazioni sul profilo aromatico del caffè, vi invitiamo inoltre a consultare la nostra pagina dedicata alle migliori marche di caffè.
Vediamo ora nel dettaglio le caratteristiche delle diverse miscele Original.

Ispirazione italiana

Si tratta di blend particolarmente intensi (di grado 8-12 sulla scala Nespresso) ispirati alla tradizione italiana del caffè. Possono essere consumati sia in versione espresso (40 ml) che in versione ristretto (25 ml), e in alcuni casi sono disponibili anche come decaffeinati. Tra questi troviamo:

  • Ispirazione Ristretto italiano: ottenuto da una miscela di Arabica del Brasile e Robusta dell’India del Sud, dalla tostatura medio-scura. Molto intenso (10/13) e con note di cioccolato fondente;
  • Ispirazione Firenze Arpeggio: un Arabica molto cremoso con sentori di cacao, intenso (9/13), poco acido e sottoposto a tostatura breve e scura;
  • Ispirazione Roma: un mix di Arabica (70%) e Robusta (30%), abbastanza intenso (8/13) ma molto equilibrato per via della tostatura breve e chiara, e per le note di cereali e legni aromatici;
  • Ispirazione Palermo Kazaar: un blend di Arabica e Robusta di quattro provenienze differenti. Molto intenso (12/13), tostato a lungo e caratterizzato da un sapore amaro che ne fa emergere le note pepate;
  • Ispirazione Napoli: una miscela di Robusta dell’India e dell’Uganda, con un tocco di Arabica sudamericana. È il caffè più intenso di tutti (13/13) e dalla tostatura più scura. Amaro e corposo con note di liquirizia, spezie e fava di cacao;
  • Ispirazione Venezia: un caffè armonioso e abbastanza delicato (intensità 8/13), dalla tostatura lenta che ne esalta il sentore di caramello;
  • Ispirazione Genova Livanto: con un grado di intensità di 6 su 13, è il blend meno forte della gamma Ispirazione italiana. È un caffè Arabica dalla tostatura media e dal gusto equilibrato, con note di cereali tostati e caramello dolce.

Nespresso gamma

Espresso e lungo

A questa gamma appartengono espressi delicati e caffè lunghi. Ecco quali sono:

  • Capriccio: espresso non troppo intenso (5/13) e dalla tostatura chiara, derivato da una miscela composta perlopiù da chicchi di Arabica sudamericana che rivela ricche note di cereali;
  • Envivo lungo: come suggerisce il nome, si tratta di un caffè lungo (110 ml) che presenta un aroma intenso (9/13) e forti note di caramello e pan di zenzero, conferitegli dal blend di Arabica indiana e Robusta messicana;
  • Fortissio lungo: caffè lungo mediamente intenso (8/13) e corposo, realizzato con chicchi di Arabica “monsonata” (esposti all’umidità dei monsoni indiani);
  • Linizio lungo: puro Arabica cremoso, vellutato e dai sentori maltati;
  • Vivalto lungo: una miscela di Arabica realizzata essiccando parte dei chicchi al sole del Brasile, poco intensa (4/13) e contraddistinta da note floreali;
  • Volluto: un Arabica sudamericano poco intenso (4/13), dal gusto delicato e biscottato;
  • Cosi: un espresso puro Arabica, delicato (4/13), dalla tostatura chiara e dai sentori fruttati.

Master Origins

La Master Origins è una gamma introdotta più di recente, i cui nomi riprendono quelli del paese in cui i chicchi di caffè sono stati coltivati e lavorati attraverso tecniche particolari:

  • Master Origin India: una miscela intensa (11/13) e speziata di Arabica indiano e Robusta monsonata sulla costa indiana di Malabar;
  • Master Origin Indonesia: un Arabica vellutato e mediamente intenso (8/13), lavorato secondo il metodo del “wet-hulling” utilizzato sulla costa di Sumatra per decorticare e asciugare più rapidamente i chicchi;
  • Master Origin Nicaragua: un blend dolce e poco intenso (5/13) ottenuto con la tecnica di lavorazione “black-honey”, che conferisce a questo caffè una consistenza simile a quella del miele;
  • Master Origin Ethiopia: in questa varietà fruttata e poco intensa (4/13) i chicchi di Arabica sono essiccati al sole e acquistano un aroma di fiori d’arancio;
  • Master Origin Colombia: i chicchi di Arabica colombiana vengono raccolti tardivamente per ottenere un caffè molto fruttato e mediamente intenso (6/13).

Nespresso Selezione Master Origin

Barista Creations

A questa gamma appartengono delle bevande aromatizzate a base di caffè o pensate per preparare bevande con il latte. Vediamo quali sono:

  • Cocoa Truffle: Arabica dalle note tartufate e dal gusto di cioccolato;
  • Vanilla Éclaire: espresso al gusto vaniglia ottenuto con chicchi di Arabica sudamericana;
  • Caramel Crème Brulée: una miscela di Arabica aromatizzata al caramello e dai sentori leggermente tostati;
  • Chiaro, Scuro, Corto: queste tre varianti sono pensate per realizzare bevande a base di latte dall’aroma progressivamente più intenso.

Selezioni ed edizioni limitate

Ogni varietà di capsule Nespresso viene venduta in astucci da 10 pezzi, e di solito chi utilizza le macchine a capsule tende ad acquistare più astucci della propria varietà preferita. Gli utenti che preferiscono gustare caffè di tipo diverso hanno però la possibilità di acquistare le Selezioni Nespresso, un assortimento di astucci diversi ma appartenenti alla stessa gamma o tipologia (Ispirazione italiana, caffè intenso, Master Origins etc.).

Nespresso edizione limitata
Accanto alle linee principali, ogni anno Nespresso lancia sul mercato alcune edizioni limitate, come ad esempio i caffè estivi da consumare freddi o delle miscele particolarmente pregiate. Una volta l’anno Nespresso realizza inoltre delle Variations, un assortimento di tre aromi diversi (dolce, speziato, fruttato) accomunati da uno stesso tema (ad esempio Nordic Almond Cake, Nordic Cloudberry e Nordic Black nel 2019).
Le capsule in edizione limitata o appartenenti alle Variations hanno un costo leggermente superiore a quello delle capsule tradizionali.

Alternative al caffè Nespresso

Le macchine Nespresso non sono state progettate per funzionare con capsule non prodotte dal marchio svizzero, ma da quando Nestlé non detiene più il monopolio sulla produzione di questo formato di capsula alcuni marchi hanno iniziato a produrre capsule compatibili, dal prezzo più accessibile e, a differenza delle Nespresso, reperibili nei supermercati. In Italia il primo brand a “sfidare” Nespresso è stato Caffè Vergnano, con la sua linea Èspresso 1882, a cui negli anni si sono accodati altri giganti dell’industria del caffè come Lavazza, Kimbo e Caffè Borbone.

Domande frequenti sul caffè Nespresso

Quanto costano le capsule Nespresso?

Come abbiamo detto, Nespresso è nata dall’intento di portare l’espresso del bar nelle case dei consumatori, ma allora quanto costa una tazzina di caffè ottenuta dalle capsule Nespresso? Le Nespresso Original costano tra i 39 e i 43 centesimi l’una, mentre le edizioni speciali arrivano a costare tra i 49 e i 60 centesimi l’una. Si tratta di un prezzo decisamente inferiore a quello di una tazzina di espresso consumata al bar, ma superiore rispetto ad altri tipi di caffè preparati con macchine ad uso domestico (a cialde, automatiche o a capsule di altri formati).

Quali sono le migliori capsule compatibili Nespresso?

Quasi tutti i grandi marchi di caffè producono capsule compatibili con le macchine Nespresso. Tra i migliori troviamo Lavazza, Illy, Segafredo, Caffè Borbone, Caffè Vergnano 1882 e Kimbo. Altri nomi interessanti ma meno conosciuti, perché si sono affermati in questo settore solo dopo la diffusione delle macchine a capsule, sono: Pop Caffè, Yespresso, Gimoka e L’Or. Le prime tre in particolare hanno prezzi davvero convenienti.

Dove si acquista il caffè Nespresso?

Per mantenerne l’allure di esclusività e raffinatezza, Nespresso non distribuisce i suoi prodotti attraverso le catene di supermercati o discount. Chi desidera acquistare le capsule originali Nespresso avrà però a disposizione altri canali: le boutique Nespresso presenti nelle principali città italiane e i punti vendita autorizzati, oppure il sito web di Nespresso e gli e-shop convenzionati.

Dove si buttano le capsule Nespresso?

Le capsule Nespresso sono fatte di alluminio, materiale che arresta il processo di ossidazione del caffè ed evita che questo perda le sue proprietà organolettiche. Tuttavia, ogni giorno vengono prodotte e consumate decine di migliaia di capsule in tutto il mondo, perciò l’impatto ambientale delle confezioni monodose in alluminio è enorme. Proprio per questo pochi anni fa Nespresso ha inaugurato un programma di smaltimento delle proprie capsule volto a incoraggiare gli utenti al consumo sostenibile: nelle Boutique Nespresso e nei negozi convenzionati sono infatti presenti dei centri riciclo in cui i consumatori possono portare le capsule esauste. Nespresso si impegna quindi a riutilizzare l’alluminio (che può essere riciclato infinite volte) per dar vita ad altri oggetti, e a trasformare i residui di caffè in fertilizzante.

Nespresso alluminio
Se non si dispone di un punto vendita Nespresso nelle proprie vicinanze, è comunque possibile riciclare le capsule in casa gettando i fondi di caffè nell’organico e l’alluminio nella differenziata assieme a lattine e scatolette.

Si può riutilizzare una capsula Nespresso?

Molti utenti si domandano se, per risparmiare sul costo delle capsule, sia possibile riutilizzare la stessa capsula per preparare due caffè. La risposta è semplice: tecnicamente è possibile, ma non consigliabile. Il secondo caffè sarà infatti più annacquato del primo e avrà un aroma meno intenso.

Quanto tempo dura una capsula Nespresso?

A meno che non venga a contatto con l’aria o l’acqua, il caffè contenuto nelle capsule non scade alla data indicata sulla confezione. Tuttavia, anche quando è ben conservato in una capsula di alta qualità, a lungo andare la freschezza e l’aroma del caffè ne risentono. Consigliamo perciò di non utilizzare le capsule se sono passati più di 10-12 mesi dalla data di scadenza, per essere sicuri di gustare una buona tazza di caffè.

Il caffè Nespresso è senza glutine?

Le capsule originali Nespresso non contengono glutine né altri allergeni quali il lattosio o la frutta a guscio.