Le migliori macchine per la pasta
Sirge Pastamagic
Marcato Classic Atlas 150
Philips Serie 7000 HR2665/96
Vorwerk Macchina per la pasta Bimby
Imperia SP150
Imperia Electric 650
Imperia PastaPresto 230V
Ariete Pastamatic 1593
Imperia 675 Titania Electric
Marcato Atlasmotor
Marcato Ampia 150 Classic
Philips Macchina per la pasta HR2345/19
Classe Italy Pastaio
In questa pagina vi daremo alcune informazioni utili su come usare la macchina per fare la pasta in casa. Come abbiamo descritto nella nostra guida alla macchina per la pasta, vi sono diversi tipi di macchine per fare la pasta in casa.
Le tipologie principali di più recente produzione sono le macchine a rulli e quelle a estrusione. Le prime, a loro volta, possono avere un motore elettrico, funzionare solo con una manovella oppure avere entrambi.
Differenze tra macchina a rulli e a estrusione
Le differenze tra queste due tipologie non sono solo strutturali, ma anche di impiego, che è l’aspetto che più ci interessa approfondire.
La prima differenza sostanziale riguarda la possibilità di preparare l’impasto direttamente con la macchina per la pasta. Infatti mentre le macchine a rulli prevedono la preparazione separata dell’impasto a mano o in una planetaria, le migliori macchine a estrusione permettono di preparare anche l’impasto.
Come potete osservare dalla foto seguente, i migliori modelli di macchina a estrusione presentano anche un display per la selezione delle varie funzioni grazie ad appositi tasti.
Come si usa la macchina per la pasta a rulli
Come abbiamo appena affermato, le macchine a rulli non prevedono una funzione di impasto, per cui dovrete provvedere voi a realizzare un impasto che sia solido, compatto ed elastico prima di procedere alla lavorazione della pasta. Dopo aver realizzato la massa della pasta, dovrete iniziare a lavorarla suddividendola via via in porzioni più piccole: ad esempio, se avete preparato un panetto da 500 g, potete dividerlo in 5 o 6 parti.
Una volta posizionata la macchina su un tavolo o su un piano stabile, potrete procedere a spolverare la macchina e il piano di lavoro con della farina; questa operazione eviterà che la pasta si appiccichi durante la lavorazione e quando la stendete sul piano di lavoro. A seconda del modello che avete, procedete quindi ad agganciare la manovella oppure il motore al corpo macchina.
A questo punto potete iniziare con la lavorazione, prima raffinando la grana e l’elasticità della sfoglia, e poi dandole la forma desiderata.
La porzione di pasta dovrà prima essere lavorata inserendola più volte nei rulli lisci e ripiegandola su se stessa, fino a quando non avrà assunto una consistenza elastica e sempre più compatta. Via via potrete ridurre lo spessore a piacimento regolando la manopola che si trova sul lato della macchina. Quando la sfoglia ha lo spessore che desiderate, potete eventualmente inserirla nel rullo per le fettuccine o per gli spaghetti.
Le macchine più sofisticate permettono poi di realizzare con accessori aggiuntivi altri tipi di pasta, anche ripiena, ma tenete presente che la maggior parte di questi prodotti permette di realizzare solo sfoglia, spaghetti e fettuccine di vario spessore, quindi se volete realizzare pasta forata, come le penne, consigliamo di scegliere una buona macchina a estrusione.
Se desiderate o avete già una macchina a rullo con apposito accessorio per i ravioli, dovrete prima provvedere a fare gli impasti della pasta e del ripieno, tirare la pasta con i rulli fino allo spessore desiderato e poi applicare lo strumento accessorio sulla macchina. Prima di posizionare la sfoglia, questa dovrà essere ridimensionata e assumere le dimensioni adatte per l’accessorio per i ravioli. Poi dovete inserire la sfoglia nella macchina a metà e mettere l’impasto al centro della tramoggia con le mani o aiutandovi con un cucchiaino. Per un risultato migliore consigliamo di svolgere questa operazione molto lentamente.Come si usa la macchina per la pasta a estrusione
In questa tipologia di macchine mescolamento, impasto ed estrusione sono automatici. Se siete alle prime armi, consigliamo di seguire le istruzioni presenti nel ricettario che sarà fornito in dotazione. Una volta presa maggiore manualità, potrete poi anche sperimentare altre ricette con altri tipi di impasti e farine, ma per iniziare vi sarà utile attenervi alle dosi e alle procedure consigliate dal ricettario della vostra macchina, anche per capirne meglio il funzionamento.
Presi tutti gli ingredienti della ricetta prescelta, potrete versarli nel contenitore nelle quantità e modalità indicate.
Impostando il programma per l’impasto non dovrete fare altro che attendere pochi minuti fino a quando la macchina non avrà realizzato l’impasto che poi sarà automaticamente estruso attraverso la trafila che avrete scelto e applicato alla macchina prima di accenderla.
Tra le due tipologie, non vi è dubbio che la macchina a estrusione provvista di programmi per l’impasto sia più facile da usare e che comporti minore fatica e minore tempo, ma non bisogna trascurare che questo dipende anche dal modello. Per cui se volete solo spendere una quantità di denaro molto esigua, piuttosto che acquistare un modello a estrusione di dubbia qualità, consigliamo un buon modello tradizionale.
Necessariamente un buon modello di macchina per la pasta a estrusione avrà un costo leggermente superiore alla media, ma la spesa sarà motivata da migliori prestazioni e maggiore facilità di impiego, oltre che a un notevole risparmio di tempo, un più ampio numero di formati di pasta realizzabili e una più facile e accurata pulizia.