Tutti amano una tazzina di espresso caldo al mattino, ma quando si dorme in tenda può essere difficile trovare un caffè di buona qualità. Se in passato l’unica alternativa era portare con sé del caffè solubile, adesso sono disponibili tantissime soluzioni per avere sempre a portata di mano un’ottima tazza di caffè quando si è in campeggio, si affrontano lunghi viaggi in macchina oppure si lavora in cantiere. Esistono piccole caffettiere per espresso, french press che si trasformano in tazze da viaggio e persino macchine multifunzione in grado di macinare, preparare e conservare il caffè in un recipiente termoisolato.
Le macchine da caffè portatili sono compatte, leggere e relativamente facili da pulire, inoltre la maggior parte non richiede né batterie né una presa di corrente per funzionare. L’unico limite di queste macchine sta nel fatto che dovrete avere a disposizione dell’acqua calda, perciò, se non avete accesso a un focolare, un fornello portatile oppure un thermos, non potrete utilizzarle.
Abbiamo selezionato per voi i migliori modelli di macchine da caffè portatili suddividendoli per tipologia.
Migliore per espresso: Wacaco Picopresso
Tra le diverse opzioni di macchine da caffè portatili le proposte di Wacaco sono le migliori per quanto riguarda la preparazione dell’espresso. Ne abbiamo descritto il funzionamento nella nostra recensione della Nanopresso, che, rispetto alla Picopresso, ha la tazzina integrata, ma è anche più ingombrante. La Picopresso, invece, è alta solo 10,5 cm e ha un peso di 350 g: difficilmente si può fare di meglio, soprattutto quando si viaggia solo con uno zaino da campeggio e ogni centimetro conta.
Ha una pressione di 9-18 bar durante l’estrazione e permette di erogare in mezzo minuto 80 ml (circa due tazzine) di cremoso espresso. All’inizio bisogna prendere confidenza con l’apparecchio prima di trovare la giusta dose di macinato e perfezionare la propria tecnica di estrazione, ma si viene ripagati con un espresso molto simile a quello del bar.
È compresa la custodia, che aiuta a proteggere la macchina, e diversi accessori, tra cui il tamper in metallo per pressare la polvere e il misurino. Questi possono essere comodamente inseriti all’interno dell’unità centrale.
Migliore per caffè americano: AeroPress Go
AeroPress Go è da molti anni la macchina da caffè portatile preferita dai viaggiatori. Progettata pensando alla portabilità, questa caffettiera è ideale per la preparazione del caffè all’americana. È comoda, facile da usare e viene fornita con le istruzioni, in modo che anche chi fosse alle prime armi possa usarla con facilità. Da chiusa ha un’altezza di 13,5 cm e pesa solo 318 g.
Dopo aver versato l’acqua calda nella camera, il caffè viene estratto per immersione e forzato attraverso un filtro ad alta pressione. Il risultato è una bevanda morbida, dal gusto ricco e, grazie alla microfiltrazione, senza residui di polvere. Le parti da assemblare non sono molte, inoltre la macchina è semplice da pulire e da mettere via in poco tempo.
La AeroPress Go produce in meno di un minuto all’incirca 230 ml di caffè per volta, quindi una o due tazze di caffè americano. Viene venduta con una tazza da oltre 400 ml in dotazione per poter mischiare il caffè con il latte, più altri accessori, tra cui il misurino e dei filtri di carta. Separatamente è possibile acquistare un filtro in metallo riutilizzabile.
Migliore a capsule: Wacaco Minipresso NS2
Quest’altro modello prodotto da Wacaco ha il grande vantaggio di non aver bisogno del caffè macinato per funzionare e quindi permette una preparazione più pulita e senza margine di errore sul dosaggio. La Minipresso NS2, come il modello precedente NS, funziona infatti con le capsule Nespresso Original o quelle compatibili con questo sistema. Rispetto alla versione originale è però più piccola e leggera: 13 cm di altezza e solo 290 g di peso.
Con la sua struttura elegante e resistente, Minipresso si adatta perfettamente a qualsiasi zaino o valigia ed è facilissima da usare. È sufficiente inserire la capsula Nespresso, versare acqua calda nella camera e pompare utilizzando il pistone sul lato del tubo. Inoltre, viene fornita in dotazione una piccola tazza che si svita dalla parte superiore, per cui non è necessario alcun altro equipaggiamento. Il suo sistema a pressione manuale garantisce un’erogazione abbastanza potente per preparare 60 ml di espresso cremoso dall’aroma intenso.
Minipresso è un’ottima macchina da caffè portatile da tenere in auto, dove potrete conservare anche le vostre capsule preferite. L’unico punto negativo resta lo smaltimento delle capsule, che sono meno ecosostenibili del caffè in polvere o in cialde.
Migliore french press: Espro Ultralight
Per i fan del caffè fatto con la french press, l’Espro Ultralight è un modello portatile incredibilmente semplice da usare, con un isolamento a doppia parete che consente di mantenere il caffè caldo per ore, anche nei climi più freddi.
Il filtro ultrasottile a doppia maglia brevettato impedisce che il gusto del caffè diventi troppo forte o amaro se non lo si beve subito. Inoltre, se si toglie il filtro, questa macchina da caffè può essere utilizzata anche come borraccia, in modo da non dover trasportare due recipienti separati quando si è in viaggio.
Come si può intuire dal nome, la Ultralight pesa solo 210 g e ha un’ampia capacità di 475 ml. È una caffettiera portatile concepita sfruttando tecnologie innovative per permettere a chi viaggia di godersi la migliore tazza di caffè in qualsiasi luogo. Un ottimo investimento.
Migliore con macinacaffè: Cafflano Klassic
La Cafflano Klassic è una macchina da caffè portatile “all in one”, che include in un unico prodotto, compatto e leggero, un macinino manuale per caffè in grani, un serbatoio a goccia, un filtro riutilizzabile di tipo pour-over in metallo e una tazza isolata termicamente. Gli intenditori di caffè potranno quindi macinare i chicchi della loro miscela preferita, preparare il caffè e tenerlo in caldo senza bisogno di altro che bollire l’acqua.
Il risultato è davvero sorprendente, ma è fondamentale regolare il macinino in modo da trovare il giusto grado di macinatura. Dovrete quindi fare qualche esperimento. Il design è molto gradevole e ben studiato: la leva del macinino può essere ripiegata per occupare meno spazio e la tazza ha una buona capienza di 450 ml, per un peso complessivo di 465 g.
Dopo aver versato l’acqua bollente sui chicchi appena macinati basta attendere 3 o 4 minuti per l’infusione in tazza e poi rimuovere il filtro prima di poter gustare il vostro caffè fumante.
Migliore per cantieri: Makita Coffee Maker
Con i suoi trapani, avvitatori, motoseghe etc., Makita è un brand giapponese tra i più affermati nel settore degli elettroutensili. Non stupisce perciò che la sua macchina da caffè portatile sia pensata espressamente per chi lavora nei cantieri e che possa essere usata con la batteria di qualsiasi apparecchio del marchio.
Grazie alla batteria questa macchina portatile è in grado di riscaldare l’acqua all’interno del proprio serbatoio, caratteristica che, come abbiamo visto, manca nella maggior parte dei modelli portatili. Funziona sia con caffè macinato, sia con cialde E.S.E., e l’uso è molto simile a quello delle macchine domestiche. Ha un serbatoio da 240 ml e la batteria da 10,8 V permette l’erogazione di una o due tazze di caffè americano corto in circa 5 minuti, mentre con la batteria da 18 V arriva a erogare circa 640 ml di caffè.
È un prodotto più pesante (quasi 2 kg senza la batteria) e ingombrante (25,4 x 27,9 x 20,3 cm) rispetto a quelli che abbiamo visto finora, anche perché include una tazza isolante in metallo con coperchio. La maniglia permette però di trasportarla ovunque senza problemi. Il manuale è in giapponese, ma l’utilizzo è piuttosto immediato.
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