Le macchine da caffè De’Longhi
Il brand De’Longhi non ha bisogno di presentazioni: da anni è il leader indiscusso nel settore delle macchine da caffè, grazie a un catalogo in continua espansione che include tutte le tipologie di apparecchi pensati per questo scopo. Dalla semplice moka elettrica alle macchine da caffè superautomatiche, dalle macchine a capsule realizzate in collaborazione con Nespresso e Nescafè alle macchine da caffè macinato, la produzione di questo marchio è davvero vasta e diversificata in base a funzionalità e fasce di prezzo.
In questa pagina andremo ad osservare i modelli più interessanti della gamma De’Longhi, soffermandoci sulle tipologie di macchine automatiche (tutte tranne la moka elettrica) precedentemente elencate.Le migliori macchine da caffè De’Longhi
Migliori macchine da caffè macinato De’Longhi
Come abbiamo già detto, il catalogo di De’Longhi è davvero molto ampio e continua ad arricchirsi di nuovi modelli con design e caratteristiche leggermente diverse. Attualmente, la gamma di macchine da caffè semiautomatiche (ovvero che funzionano sia con il caffè in polvere, sia con cialde E.S.E.) include quattro linee principali: Stilosa, Scultura, Icona Vintage e Dedica. Oltre a queste, negli store online è anche possibile acquistare modelli di serie più vecchie, ma ancora molto validi.
Tutte le macchine per caffè macinato De’Longhi permettono di preparare una o due tazze di caffè e di montare la schiuma di latte grazie al pannarello integrato. Il livello di pressione di 15 bar è l’ideale per ottenere un caffè intenso e cremoso, mentre il livello di potenza consente di prepararlo in circa mezzo minuto e alla temperatura ideale. Inoltre, sono tutte dotate di un ripiano scaldatazze sulla parte superiore e della funzione “stop flow”, ovvero l’interruzione manuale dell’erogazione di caffè.
De’Longhi Stilosa
La Stilosa è il modello più economico ed essenziale, tuttavia ha lo stesso livello di pressione (15 bar) e di potenza (1.100 W) dei modelli delle serie Scultura e Icona Vintage. Il serbatoio dell’acqua ha una capacità inferiore, pari a 1 l, che rende questa macchina più adatta ai piccoli spazi e ai nuclei di poche persone.
De’Longhi Icona Vintage
L’Icona Vintage è secondo noi la De’Longhi per caffè macinato dal miglior rapporto qualità/prezzo. Ha un serbatoio molto capiente (1,4 l) e un’estetica rétro che la rende più elegante di tanti altri modelli disponibili sul mercato, impreziosita da dettagli cromati e colori molto sobri, come verde, crema e nero opaco.
De’Longhi Scultura
La Scultura è un modello leggermente più costoso dell’Icona Vintage (perlomeno sul sito ufficiale) che però presenta le stesse caratteristiche tecniche descritte finora. A cambiare è solo l’aspetto esteriore, che risulta più moderno con finiture in metallo. Precisiamo però che questa linea sta lentamente scomparendo dai negozi.
De’Longhi Dedica
Il miglior modello per caffè in polvere è attualmente la De’Longhi Dedica, che si distingue per la struttura poco ingombrante (ha una capacità di 1 l ed è larga solo 15 cm), la potenza elevata (1.300 W anziché 1.100) e la possibilità di personalizzare la preparazione delle bevande modificando la temperatura del caffè e impostando la durezza dell’acqua.
De’Longhi La specialista
I modelli visti finora prevedono l’inserimento del caffè già macinato nell’apposito filtro. Per gli aspiranti baristi De’Longhi ha creato un modello, a metà tra quelli semiautomatici ed automatici, che macina i chicchi sul momento con 8 impostazioni diverse. La Specialista produce inoltre una microschiuma di latte molto setosa e ha un design davvero ricercato (e premiato con titoli molto prestigiosi), ma purtroppo ha un prezzo di vendita superiore ai 500 €.
Migliori macchine automatiche De’Longhi
Quando si vuole acquistare una macchina automatica, è difficile trovare delle valide alternative a De’Longhi, che continua a migliorare i suoi modelli (già eccellenti) per proporre una varietà di bevande sempre maggiore. Le linee principali sul mercato sono, in ordine di prezzo e complessità: Magnifica, Dinamica, Eletta Explore e PrimaDonna.
Il principale vantaggio delle macchine automatiche è rappresentato dalla possibilità di macinare i chicchi sul momento e, a seconda del modello, di preparare bevande con latte grazia al cappuccinatore integrato. Trattandosi di apparecchi molto costosi e ingombranti, il nostro consiglio è quello di optare proprio per un modello con cappuccinatore, dal momento che è possibile preparare un buon espresso anche con una De’Longhi semiautomatica o a capsule molto più economica.
De’Longhi Magnifica
I modelli più economici della serie Magnifica, come la Magnifica S ECAM22.110, dovrebbero essere acquistati solo se il vostro budget non supera i 400 € e bevete principalmente l’espresso anziché il cappuccino, fermo restando che è comunque presente un montalatte manuale. La pressione è più bassa rispetto ai modelli più costosi e si attesta sui 15 bar, ma la macchina permette comunque di personalizzare la propria bevanda (intensità dell’aroma, temperatura, grado di macinatura).
De’Longhi Dinamica
Un ottimo compromesso in termini di versatilità e prezzi relativamente contenuti è rappresentato dalle macchine della serie Dinamica, a cui appartiene anche l’ormai celebre macchina “Perfetto” di Brad Pitt. Questa è dotata infatti di un contenitore per il latte che permette di selezionare il livello di schiuma e in totale è in grado di preparare 12 bevande diverse, tra cui caffè di varie lunghezze e ricette particolari a base di latte. Il livello di pressione è anche in questo caso 15 bar, ma i risultati, grazie anche alle varie opzioni di personalizzazione, sono più che soddisfacenti.
De’Longhi PrimaDonna ed Eletta
Le automatiche De’Longhi più avanzate appartengono alle serie di fascia alta PrimaDonna ed Eletta Explore. Parliamo in entrambi i casi di macchine con una pressione di 19 bar, gestibili tramite l’app De’Longhi e in grado di preparare oltre 20 bevande. Nello specifico, l’Eletta Explore può preparare anche 13 tipi di bevande fredde (con o senza latte, tra cui il cold brew) ed è dotata di una tazza da viaggio, mentre la PrimaDonna è dotata di una caraffa per il caffè all’americana.
Migliori macchine a capsule De’Longhi
Da diversi anni De’Longhi collabora con Nestlé per produrre macchine a capsule basate sui sistemi Nespresso e Nescafé Dolce Gusto. De’Longhi si divide il mercato europeo con la tedesca Krups, che produce modelli identici per nome, caratteristiche tecniche e molto spesso anche design. Abbiamo già dedicato delle pagine alle macchine a capsule Nespresso e Dolce Gusto, in cui troverete anche diversi modelli De’Longhi. Qui ci limiteremo quindi a consigliarvi soltanto i modelli a capsule De’Longhi con il miglior rapporto qualità/prezzo.
De’Longhi Nespresso
Per quanto riguarda le macchine De’Longhi Nespresso, la nostra scelta ricade sulla Pixie, un modello ultracompatto, con serbatoio da 1 litro e possibilità di preparare espresso e caffè lungo. Della Pixie apprezziamo anche la struttura solida con i lati in metallo martellato e il design moderno.
De’Longhi Nescafé Dolce Gusto
Tra le De’Longhi Nescafé Dolce Gusto suggeriamo invece la Genio S, poco costosa nonostante sia tra i modelli più evoluti. Può preparare bevande calde o fredde (anche a base di latte, con la giusta capsula), sia in formato standard, sia XL, ed è pronta all’uso in 30 secondi.
Storia del marchio
Il marchio De’Longhi è stato fondato oltre 100 anni fa, esattamente nel 1902, ma la sua produzione industriale era inizialmente specializzata nel campo delle stufe a legna. Negli anni ’80 l’azienda ha iniziato ad affermarsi sul mercato globale degli elettrodomestici adatti a un uso domestico: i primi prodotti di punta sono stati il fornetto elettrico Sfornatutto e il climatizzatore portatile Pinguino.
Negli ultimi 30 anni il marchio ha continuato a crescere in maniera esponenziale, acquisendo altri brand molto importanti nel settore degli elettrodomestici come Kenwood, Braun e Ariete, che però continuano a vendere i loro prodotti conservando il marchio originale.
La produzione di De’Longhi si concentra oggi principalmente in tre settori commerciali: il mondo della climatizzazione domestica, quello della pulizia e quello del caffè.
Rispetto ad altri marchi operanti nell’ultimo settore, la forza di De’Longhi risiede nella versatilità della sua produzione: come abbiamo già visto, infatti, il marchio realizza diverse tipologie di macchine da caffè e per ognuna propone modelli di fasce di prezzo diverse, in modo da andare incontro alle esigenze di tutti i consumatori.
Le domande più frequenti sulle macchine da caffè De’Longhi
Sono meglio le macchine da caffè De'Longhi o Philips?
De’Longhi e Philips si fanno concorrenza per quanto riguarda le macchine da caffè automatiche, ovvero quelle che macinano i grani sul momento. Il catalogo Philips, in cui ora rientrano anche le macchine Saeco, è più ridotto di quello De’Longhi, ma presenta prodotti altrettanto validi e che coprono le medesime fasce di prezzo. Per fare un paragone accurato e oggettivo bisognerebbe però confrontare due modelli con caratteristiche simili, quindi ci limitiamo a dire che entrambi i marchi offrono macchine affidabili e in grado di preparare caffè di qualità, posto che scegliate anche la giusta miscela di caffè.
Quanto costa una macchina da caffè De'Longhi?
Il prezzo delle macchine da caffè De’Longhi cambia in base alla tipologia di macchina. Vediamole una per una:
- Macchine a capsule: per le Nescafé Dolce Gusto il prezzo supera raramente gli 80 €, mentre le Nespresso vanno da circa 80 a 200 € per le macchine dotate di cappuccinatore;
- Macchine da caffè macinato: la più economica è la Stilosa, che costa sui 120 €, e la più costosa è la Dedica (più bella e con più opzioni di personalizzazione), il cui prezzo si aggira tra i 160 e i 180 €;
- Macchine automatiche: i modelli con 15 bar di pressione e poche bevande costano tra i 320 e i 450 €, mentre il prezzo aumenta in presenza di cappuccinatore automatico, funzioni più avanzate (app, touchscreen, bevande particolari) e pressione di 19 bar fino anche a superare i 1.000 €.