Tutto il lavoro che ruota attorno alla lucidatura del pavimento può essere molto faticoso e soprattutto richiedere molto tempo. Usare la lucidatrice può aiutarvi a risparmiare un po’ di tempo e fatica, pertanto vediamo in questa guida come procedere per ottenere una lucidatura a specchio.
Soprattutto se vi apprestate a lucidare i vostri pavimenti per la prima volta, prendete nota di tutti i passaggi da effettuare:
- (Opzionale) Rimozione della cera vecchia;
- Scelta della cera e dei dischi da utilizzare;
- Preparazione del pavimento;
- Stesura della cera;
- Lucidatura.
Togliere la cera vecchia
Abbiamo preparato questa guida specificamente per chi deve lucidare il pavimento per la prima volta, ma se dovete trattare una superficie che sapete essere stata già cerata in precedenza, allora dovrete per prima cosa togliere la cera vecchia. Per farlo, dovrete:
- Scegliere la soluzione decerante (ammoniaca, alcol denaturato o prodotto dedicato), ne parleremo meglio tra poco;
- Sgomberare completamente il pavimento da tappeti, mobili, suppellettili ecc.;
- Indossare dei guanti protettivi;
- Con un panno in spugna (va bene anche un vecchio asciugamano di cotone) stendere uniformemente la soluzione decerante sul pavimento;
- Lasciare agire la soluzione per qualche minuto, senza attendere che asciughi;
- Con uno spazzolone rigido strofinate il pavimento per rimuovere la cera;
- Con uno straccio in spugna pulito e intriso di acqua pulita, passare il pavimento per risciacquarlo e rimuovere eventuali residui di cera.
A questo punto è importante lasciar “riposare” il pavimento per almeno 24 ore prima di procedere con la nuova inceratura.
La soluzione decerante
Come accennato, potete scegliere tra diverse possibilità per decerare il vostro pavimento: la soluzione più semplice, che vi aiuterà a prevenire possibili errori se siete alle prime armi, è l’acquisto di una soluzione decerante apposita. Attenzione: normalmente questi prodotti vanno diluiti in acqua calda. Leggete attentamente le indicazioni per miscelare le dosi corrette.
In questo caso, vi consigliamo il decerante Livax D20 di Nuncas: è inodore, agisce su tutti i tipi di cere (incluse quelle metallizzate) e si può usare in sicurezza su tutti i pavimenti, anche i parquet verniciati e non.
Se preferite usare soluzioni “fatte in casa”, invece, potete scegliere tra ammoniaca e alcol denaturato.
- Ammoniaca: diluitela in acqua (1 parte di ammoniaca, 5 di acqua) e passatela sul pavimento imbevendo uno straccio;
- Alcol denaturato: non va diluito, ma versato concentrato direttamente sullo straccio che passerete poi sul pavimento.
Qualunque prodotto o soluzione usiate, non possiamo ripeterlo abbastanza: indossate dei guanti protettivi.
Scegliere cera e dischi
Mentre il vostro pavimento decerato “riposa”, assicuratevi di scegliere la cera giusta per lui e di avere i dischi adeguati alla sua stesura uniforme.
La cera
Anche se è possibile trovare cere universali, è sempre meglio sceglierne una espressamente indicata per il vostro tipo di pavimento. Esistono cere per tutte le esigenze:
- Per pavimenti in legno e laminato;
- Per pavimenti in cotto o ceramica;
- Per pavimenti in graniglia, marmo e altre pietre naturali;
- Per pavimenti in resina o linoleum;
- Per pavimenti in mattone o con piastrelle rosse.
Esistono inoltre cere profumate e cere inodori, cere autolucidanti (che richiedono meno sessioni di ravvivatura della lucidatura), cere metallizzate ecc. Scegliete quindi anche in funzione dell’effetto finale che desiderate ottenere e di quanta manutenzione siate disposti a fare al vostro pavimento.
Se preferite un prodotto universale, magari perché avete superfici diverse da lucidare, il nostro consiglio ricade sulla popolarissima cera Emulsio Facile: oltre a essere idonea a pavimenti in marmo, graniglia, cotto o parquet, ha anche una formula pensata per prevenire lo scivolamento ed è autolucidante.
I dischi
In molti casi, avrete trovato inclusi all’acquisto della lucidatrice diversi set di panni per la lucidatura, di colori diversi e dal diverso grado di abrasività. Per lucidare alla perfezione il vostro pavimento dovrete probabilmente usare tutti e tre questi panni. In particolare:
- Panni ad alta abrasività: vanno usati per il primo passaggio dopo la stesura della cera, rimuovono quella in eccesso;
- Panni a media abrasività: vanno usati per il secondo passaggio, rifiniscono e, in certi casi, sono già sufficienti a ottenere un buon risultato;
- Panni a bassa abrasività: vanno usati per la rifinitura finale, lucidano il pavimento e tolgono gli aloni. Utili anche per ravvivare la lucidatura di tanto in tanto.
Se doveste comprare da zero i dischi, optate di preferenza per i ricambi ufficiali del produttore della vostra lucidatrice. In alternativa, potete optare per i dischi universali.
Dischi ad alta abrasività
La soluzione più efficace è optare per dischi con fitte setole in plastica rigida, che permettono un’azione più rapida e incisiva rispetto a dischi in fibra meno aggressivi.
Dischi a media abrasività
Quasi sempre, i panni di questo tipo sono in feltro. Si possono trovare in commercio set da tre pezzi universali, adattabili a quasi tutte le lucidatrici (escluse le Folletto che usano attacchi proprietari non compatibili).
Dischi a bassa abrasività
In spugna di microfibra o lana (d’agnello o acrilica), possono essere sostituiti anche da cuffiette applicabili ai dischi in feltro per ottenere la lucidatura finale.
Preparazione del pavimento
Il pavimento da lucidare va non solo sgomberato completamente da mobili e suppellettili, ma anche pulito con estrema cura. Prima di procedere alla stesura dovrete quindi:
- Passare accuratamente l’aspirapolvere, usando la spazzolina morbida per pulire bene angoli, bordi ed eventuali fughe molto profonde;
- Lavare il pavimento, risciacquarlo e lasciarlo asciugare completamente.
Una volta asciutto, consigliamo di non attendere a lungo prima di stendere la cera, così da evitare che sul pavimento si possa nuovamente depositare la polvere.
Stesura della cera
Stendere la cera è un’operazione da fare con molta attenzione.
Per prima cosa, versate la cera non diluita in una bacinella o secchio puliti. Armatevi poi di scopettone e di uno straccio o asciugamano in spugna di cotone: inzuppatelo bene di cera, strizzatelo e passatelo sul pavimento in una singola passata (evitate dunque il movimento avanti e indietro che potrebbe venirvi spontaneo) e procedendo sempre nella stessa direzione.
Attendete poi che la cera si asciughi completamente.
Lucidatura
A questo punto entra finalmente in gioco la lucidatrice: noi vi consigliamo l’uso di un modello con funzione aspirante, così che eventuali residui di cera in eccesso vengano immediatamente rimossi dal pavimento e possiate ottenere un risultato perfetto in tempi più rapidi, senza passate di scopa o aspirapolvere intermedie.
I passaggi sono a questo punto elementari: dovrete passare la macchina sull’intera superficie un minimo di due, massimo di tre volte. Questo l’ordine:
- Primo passaggio: con i dischi abrasivi con setole rigide, per spargere la cera in maniera omogenea. Se disponibile, usate la velocità inferiore;
- Secondo passaggio: con i dischi in feltro, per ottenere una prima lucidatura che, in molti casi, potrà già risultare sufficiente. Usate qui la velocità superiore;
- Terzo passaggio (opzionale): con i dischi o le cuffie in lana o fibra, per ottenere la lucidatura a specchio e togliere eventuali aloni. Anche qui va usata la velocità superiore.
In tutti questi passaggi è importante non calpestare il pavimento con scarpe o pantofole con suola in gomma: meglio i calzini o un paio di pattine.
Se non avete la lucidatrice
Se non avete e non volete acquistare una lucidatrice, l’alternativa è:
- Usare esclusivamente una cera autolucidante;
- Fare estrema attenzione a passare la cera senza sovrapposizioni;
- Una volta asciutta, passare la superficie con un panno in lana tutte le volte che servono per ottenere un risultato soddisfacente.