I fattori decisivi per la scelta della libreria
La libreria è una struttura destinata a contenere e custodire libri e può avere diverse dimensioni e design a seconda dei materiali utilizzati e della forma. Una libreria può trovare il suo luogo ideale in qualsiasi ambiente, sia domestico che di lavoro. Il suo scopo può essere anche puramente estetico e decorativo oltre che funzionale.
Ne esistono tantissime tipologie in grado di soddisfare ogni tipo di esigenza. Ad esempio se vivete in un appartamento tipo loft, è probabile che abbiate bisogno di dividere gli ambienti per sfruttarli al meglio; in questo caso una libreria come divisorio potrebbe essere l’idea più giusta che, oltre ad avere la funzione di separare gli ambienti e di contenere libri, avrà anche una componente decorativa molto suggestiva.
Non bisogna sottovalutare, inoltre, che una libreria ben strutturata potrà farvi risparmiare spazio; se poi avete tanti libri da custodire, sarà importante pensare alle sue dimensioni e alla portata, cioè il peso che potrà supportare. In questa guida parleremo di questi e di altri fattori indispensabili per aiutarvi a valutare ogni possibilità prima di arrivare alla scelta finale.
Struttura
A seconda del numero di libri, dello spazio a disposizione e dell’uso che si voglia fare della libreria possiamo individuare diverse categorie, ognuna perfetta per ogni tipo di ambiente o per un preciso scopo. Scopriamo insieme quali sono le tipologie di strutture disponibili oggi sul mercato tra cui poter optare.
Fissa
Le librerie con struttura fissa sono quelle che solitamente vengono applicate sulla parete attraverso un sistema di fissaggio. Fanno parte di questa categoria tutte le mensole o scaffali che una volta fissati e combinati tra di loro danno vita a delle vere e proprie piccole o grandi librerie decorative. Essendo le mensole di dimensioni contenute possono essere combinate in diversi modi per creare l’effetto desiderato in linea orizzontale, verticale o anche obliqua e a qualsiasi altezza della parete.
Mobile
Per struttura mobile invece s’intendono tutte quelle librerie che possono essere spostate all’interno di un ambiente, quindi senza essere fissate a parete. Esistono tantissime tipologie appartenenti a questa categoria come le già citate librerie divisorie, da collocare nel centro della stanza per separare gli ambienti; ma anche le librerie con ante, come quelle dallo stile liberty in legno e vetro: le ante, inoltre, sono molto utili poiché evitano ai libri di impolverarsi. Sono disponibili anche scaffali con struttura mobile dalle diverse dimensioni o forme da collocare nel punto desiderato, come per esempio quella ad albero.
Modulare
La variante modulare lascia molta libertà all’utente di poterla gestire come meglio crede, in quanto si adatta facilmente a ogni necessità. In caso abbiate poco spazio, come una piccola parete, potreste sfruttarla in altezza; se invece avete un’intera parete a disposizione potreste approfittarne per acquistare una struttura modulare stile biblioteca con scala o “a ponte”, approfittando degli archi delle finestre, ad esempio. Qualsiasi siano le vostre esigenze le librerie modulari saranno quindi in grado di soddisfarle.
Materiali
Prima di scegliere la tipologia di libreria e procedere con il suo acquisto è importante valutare altri fattori indispensabili come i materiali con i quali deve essere realizzata, affinché siano di qualità e s’intonino con l’ambiente circostante rispettandone il design. Ogni materiale, difatti, presenta determinate caratteristiche che andranno a influire sulla resa del mobile. Vediamo insieme quali sono quelli principali che si utilizzano.
Legno massello
Una libreria in legno massello è senza dubbio tra le più pregiate. Il legno è una componente decorativa molto utilizzata nell’home decor, in quanto con il suo colore naturale e vivo riesce a dare armonia e calore a ogni ambiente. Il massello in particolare è un materiale molto resistente quindi può assumere anche grandi carichi di peso e ha una durata più lunga. Bisogna sottolineare che una libreria realizzata con questo materiale sarà soggetta a più cure e trattamenti affinché non si rovini con il tempo.
Compensato
Il compensato è composto da multistrato di fogli di legno sovrapposti che vengono incollati tra di loro. Questo materiale è molto utilizzato per realizzare scaffali e quindi librerie, soprattutto per la sua robustezza, in quanto riesce a supportare pesi notevoli. Una libreria in compensato presenta anche un’ottima stabilità. Esiste anche un altro tipo di compensato che si chiama paniforte, ovvero una serie di listelli incollati tra loro e racchiusi tra fogli di compensato che costituiscono un pannello. Il paniforte è il materiale più utilizzato per la costruzione di librerie.
Impiallacciato
L’impiallacciatura del legno si ottiene applicando un foglio di legno vero molto sottile su un multistrato o su un pannello. In questo modo si ottiene un effetto molto realistico e naturale: si potranno, difatti, apprezzare le venature tipiche del legno e il suo calore. Bisogna precisare però che non è tra i materiali più resistenti, in quanto anch’esso per durare nel tempo ha bisogno di trattamenti con appositi prodotti come la cera protettiva, per esempio. Inoltre, è sconsigliato esporre questo tipo di materiale direttamente alla luce del sole.
Metallo
Se invece avete voglia di creare un ambiente dallo stile “industrial” potreste acquistare una libreria in ferro o in acciaio. Questo tipo di librerie sono molto resistenti e possono avere una struttura modulare da gestire a piacere. Bisogna dire che però non sono indicate per ospitare un gran numero di libri, la loro funzione quindi sarà più decorativa ma sarà facile giocare con altri elementi come piante, quadri, ecc. Questo design molto contemporaneo riuscirà a dare freschezza e modernità al vostro salone, sicuramente di forte impatto.
Vetro
Il vetro è un elemento utilizzato soprattutto in combinazione con altri materiali per quanto riguarda la costruzione di librerie. Potrebbero essere in vetro le ante di un libreria in legno, ad esempio, o potrebbe essere applicato insieme all’acciaio nella realizzazione di eleganti mensole da fissare alla parete. Quindi un materiale che possiamo considerare più da supporto che come basico anche perché molto fragile.
Dimensioni
Una delle caratteristiche principali da considerare prima dell’acquisto di una libreria è la sua dimensione quindi l’altezza, la larghezza e anche la profondità. Dopo aver attentamente preso le misure della vostra parete o della stanza in cui vorrete collocarla, potrete iniziare la vostra ricerca. Sono disponibili librerie dalle dimensioni molto contenute come quelle realizzate con mensole che possono avere una lunghezza minima di 10/15 cm fino ad arrivare anche a 1 o 2 m con una profondità fino a 20/24 cm. Gli scaffali invece sono disponibili sia in formato modulare che a struttura preconfigurata e possono avere diverse dimensioni con un’altezza media di 170/180 cm e con una profondità di 20/24 cm. Quelle modulari invece possono ricoprire tranquillamente tutta la parete di una stanza a seconda delle esigenze dell’utente.
Altre caratteristiche
Ogni libreria può, inoltre, presentare alcune particolari caratteristiche che riguardano sia la struttura che la funzione, come nel caso dei piedini, regolabili o meno, e della portata, ovvero il peso massimo supportato. Di seguito alcuni approfondimenti al riguardo che vi aiuteranno a sciogliere ogni dubbio e avere le idee più chiare in vista di una scelta definitiva.
Piedini
Molte librerie con struttura mobile possono avere inclusi i piedini nella parte inferiore. Sono disponibili due varianti: fissi o regolabili. Quelli fissi, molto spesso, oltre ad avere la funzione di sollevare leggermente la struttura dalla superficie, sono anche esteticamente molto eleganti e decorativi, come nel caso dei piedini in legno. Quelli regolabili invece hanno la funzione di regolare l’altezza della libreria e della sua base rispetto al pavimento o superficie.
Portata
La portata o il peso massimo supportato da una libreria può variare in base al modello scelto e ai materiali impiegati. Per esempio alcune strutture in metallo fissate alla parete con un’altezza media di 150 cm possono supportare fino a 70 kg di peso, mentre altre strutture in metallo mobili, con altezza 180 cm e con piedini regolabili possono arrivare a supportare fino a 300 kg. Le mensole di solito possono contenere fino a 25 kg per metro di lunghezza. Quindi prima di acquistare il modello che vi piace è consigliabile verificare i materiali utilizzati e la portata tra le specifiche tecniche del prodotto per essere sicuri di non caricarla eccessivamente.
Altri fattori da tenere a mente nella scelta della libreria
Il prezzo è importante?
Il prezzo di una libreria con struttura mobile e con scaffali avente altezza media 160/170 cm, larghezza 60/70 cm e profondità 22/24 cm può variare dai 50 fino agli 80 €. Ovviamente librerie realizzate in legno e con schema modulare saranno molto più care rispetto a quelle appena citate, infatti in questo caso le cifre oscillano tra i 500 e i 1000 €; il prezzo dipenderà anche dal tipo di legno utilizzato: se massello, impiallacciato, laminato, ecc.
La marca è importante?
Nel settore arredi la marca può essere importante ma non essenziale. Esistono tantissime marche poco conosciute che producono librerie e altri tipi di mobili con le giuste caratteristiche per soddisfare ogni tipo di esigenza. Ovviamente brand più famosi e conosciuti offriranno maggiore qualità e sicurezza, ma in questi casi anche il prezzo sarà proporzionato alla notorietà della marca in questione.
Le domande più frequenti sulla libreria
Come disporre i libri in una libreria?
A prescindere dal numero di libri che possedete, una volta acquistata e collocata la libreria nel punto della stanza desiderato è importante disporre i libri in maniera corretta. Molti si chiedono quale sia la maniera più giusta per disporli; in realtà ne esiste più di una, di seguito ve le elencheremo tutte:
- Autore: uno dei modi più utilizzati per disporre i libri in una libreria è la divisione per autore, quindi per ordine alfabetico dalla A alla Z prendendo come riferimento il cognome dell’autore del libro;
- Genere: Altro metodo altrettanto utilizzato è la divisione per genere; in questo caso, dovrete raggruppare tutti i vostri libri per tematiche come storia, letteratura, hobby, psicologia ecc.;
- Casa editrice: molti appassionati di libri decidono di suddividerli in base alla casa editrice, anche se questo forse è il metodo meno utilizzato dalla maggioranza delle persone;
- Cromatico: anche la suddivisione per colori può essere un valido modo di disposizione, sicuramente più decorativo che funzionale;
- Copertina: se invece avete delle copie di libri importanti e dalle grandi dimensioni come libri d’arte, architettura o fotografia, potrete disporli frontalmente esponendo così la copertina;
- Altezza: se non vi piacciono le irregolarità potreste considerare di disporre i vostri libri in ordine di altezza, dal più grande al più piccolo o viceversa;
- Orizzontale: le disposizioni viste finora erano tutte in verticale. Esiste però anche l’opzione di disporre i vostri libri in senso orizzontale, soprattutto se avete mensole fisse alla parete con lunghezza molto contenuta.
Oltre che i libri, potrete giocare anche con piccoli elementi di arredo come piante, contenitori, vasi, bottiglie, macchine fotografiche o qualsiasi altro dettaglio decorativo che vi venga in mente e che possa essere in armonia con tutto il resto.
Qual è la migliore libreria per bambini?
Anche i più piccoli della casa possiedono tantissimi libri e racconti ed è quindi importante creare un piccolo angolo di lettura che sia alla loro portata. In questo caso è consigliabile utilizzare delle librerie basse, in caso di bambini fino a 5 o 6 anni, in modo che i libri siano facilmente fruibili. È possibile realizzarle combinando piccole mensole o scaffali partendo dalla parte bassa della parete e aggiungendo un elemento mano a mano che i piccoli crescono. Per i bebè, quindi con un’età inferiore ai 2 anni, è possibile utilizzare casse di legno da poggiare sul pavimento.
Come fissare una libreria alla parete?
Se avete in mente di fissare degli scaffali con struttura modulare è consigliabile fissarli con il sistema del montante forato, in questo modo potrete aggiungere altri moduli in futuro. Questo tipo di sistema di fissaggio è costituito da guide verticali, i montanti appunto, che presentano dei fori ravvicinati; nelle guide verranno poi fissate le staffe delle mensole o degli scaffali. Fissare le mensole con i montanti permette di distribuire tutto il carico dei vari ripiani in maniera verticale sull’intera struttura.