Le migliori lavatrici LG del 2024

Le lavatrici LG

Nessuno di noi sarebbe oggi disposto a rinunciare alla lavatrice: siamo talmente abituati ad averne una in casa che non abbiamo più percezione di quanto lungo e faticoso sia fare il bucato a mano, soprattuto se il volume di panni da lavare è considerevole.
Nella scelta di una nuova lavatrice è però necessario tenere presenti alcuni parametri, primo su tutti proprio la capacità di carico della macchina, che deve essere commisurata al numero di componenti della nostra famiglia. Per chiarire che cosa intendiamo, e per darvi tutte le linee guida necessarie alla scelta della vostra nuova lavatrice, vi consigliamo la lettura delle nostre guide all’acquisto di entrambe le tipologie di lavatrice disponibili: quella tradizionale a carica frontale e quella a carica dall’alto.

Una volta capito quali criteri seguire nella scelta, può legittimamente venire da chiedersi se vi siano delle marche di lavatrice che valga la pena preferire ad altre, insomma se sia opportuno scegliere una macchina di marca oppure orientarsi su un modello economico.
Una risposta parziale a questa domanda potrete trovarla in questa pagina: qui vi parleremo delle lavatrici LG, famoso marchio sudcoreano dedito all’innovazione tecnologica.

La storia del marchio LG

Il marchio LG come lo conosciamo oggi esiste da tempi relativamente recenti, è infatti solo dal 1995 che il colosso sudcoreano si chiama così. La sua storia affonda però le radici a oltre 70 anni fa, con la fondazione nel 1947 della Lak Hui Chemical Industrial Corporation: nel 1952 questa azienda impegnata nel settore chimico fu la prima in Corea del Sud a cominciare la produzione di materie plastiche.

Nel 1958, visto il proprio successo, la Lak Hui (che si pronuncia come l’inglese “lucky”) fonda la GoldStar Company, con la quale entra nel mercato dell’elettronica di consumo. Le due aziende si fondono nel 1983 dando vita alla Lucky-GoldStar. La produzione è a questo punto perlopiù focalizzata sull’elettronica, ma vi sono alcuni prodotti quali detergenti per lavatrici e dentifrici ancora prodotti da LG per il solo mercato sudcoreano.
Come detto, il cambiamento di nome da Lucky-GoldStar a LG avviene nel 1995 e ad esso si associa il motto aziendale “Life’s Good”, la vita è bella.

La tecnologia delle lavatrici LG

Come abbiamo detto, il marchio LG rientra tra quei brand che più si impegnano per promuovere l’innovazione tecnologica, che si tratti di smartphone, televisori, domotica o, come in questo caso, grandi elettrodomestici.
Vediamo allora quali sono le più innovative tecnologie sviluppate da LG per le proprie lavatrici.

Smart AI DD

AI DD è il processore a tecnologia proprietaria LG che controlla i programmi delle lavatrici di questo marchio. Elaborando gli input ricevuti dai vari sensori di cui le macchine sono equipaggiate (di peso, dei tessuti, dello sporco) e il tipo di programma ed eventuali opzioni di lavaggio selezionate dall’utente, il processore sceglia tra 20.000 combinazioni diverse le migliori modalità di lavaggio.

La modalità di lavaggio AI DD è disponibile con tre programmi di lavaggio: Cotone, Misti e Easy Care.

TurboWash 360°

Questa tecnologia permette di effettuare un lavaggio completo e profondo in appena 39 minuti. Il suo funzionamento si basa su quattro getti d’acqua multidirezionali all’interno del cestello che contribuiscono a bagnare completamente il carico e ottimizzare così il bucato, nonostante i tempi veramente brevi.

Il lavaggio con TurboWash 360° risulta anche più delicato sulle fibre, proprio in virtù della loro minore permanenza nel cestello combinata con il bilanciamento del carico.

Steam+

La tecnologia Steam+ consiste nella generazione di vapore durante il lavaggio. L’uso del vapore ha una doppia utilità: da un lato è infatti igienizzante, tanto che la tecnologia impiegata da LG è certificata dalla British Allergy Foundation per la sua efficacia contro gli acari della polvere.

Dall’altro ha una indubbia efficacia anche contro le pieghe: utilizzare i programmi di lavaggio con l’opzione Steam+ produrrà panni significativamente meno stropicciati, così la stiratura successiva sarà molto facilitata se non addirittura superflua.

6 Motion Direct Drive

I cestelli delle lavatrici LG, grazie a questa tecnologia, possono attuare sei movimenti diversi in base al programma di lavaggio selezionato.

In questo modo ogni tipo di tessuto e di sporco incontra l’azione più indicata per la pulizia, simulando i movimenti compiuti con un ipotetico lavaggio a mano.

Connettività

Non possono certamente mancare, tra le tante tecnologie adottate da LG, quelle votate alla connettività e alla domotica. A seconda del modello, infatti, possiamo trovare un ventaglio di funzionalità “smart”:

• Autodiagnosi intelligente: scaricando l’applicazione SmarThinQ sul proprio cellulare è possibile ottenere informazioni sui malfunzionamenti segnalati dalla lavatrice ed inviarli in automatico all’assistenza clienti; è sufficiente avvicinare il telefono alla lavatrice (questa tecnologia sfrutta infatti la NFC)
• Integrazione smartphone: tramite la stessa app è possibile controllare a distanza il funzionamento e lo status della lavatrice, oltre a programmarne l’avvio con i programmi di lavaggio desiderati (la lavatrice va connessa al WiFi di casa)
• Dialogo con l’asciugatrice: se alla lavatrice LG abbiniamo anche un’asciugatrice dello stesso marchio dotata delle necessarie tecnologie, le due si riconosceranno e la lavatrice passerà all’asciugatrice informazioni sul tipo di carico e di programma che sta effettuando, così che l’asciugatrice possa preimpostare alcuni parametri per l’asciugatura
• Download programmi: nei modelli integrati con app smartphone è possibile scaricare fino a un massimo di 13 ulteriori programmi di lavaggio.

I competitor delle lavatrici LG

Viste quali sono le interessantissime tecnologie messe in campo da LG, è utile capire se e quanto queste differenzino le lavatrici di questo marchio dai loro competitor. Conduciamo il nostro paragone seguendo la traccia dei cinque fattori che abbiamo individuato nella nostra guida all’acquisto come fondamentali da considerare ai fini della scelta di una lavatrice.

1. Dimensioni

Dal punto di vista delle dimensioni delle lavatrici LG paragonate alla concorrenza non c’è moltissimo da dire, dato che in generale le dimensioni di questi elettrodomestici sono abbastanza standardizzate.

Tutte le lavatrici LG sono alte 85 cm e larghe 60, come del resto tutte le altre macchine in commercio. C’è qualche variazione solo per quanto riguarda la profondità: nel caso dei modelli “full size” questa è di 56 cm, mentre per i modelli “slim” è di 44 cm, entrambi valori in linea o appena al di sotto della media di mercato.

2. Funzioni

Come abbiamo già in parte accennato, sono tante le opzioni di lavaggio e le funzionalità che una lavatrice LG può offrire, un aspetto che colloca saldamente le macchine di questa marca nella fascia più alta del mercato.
Abbiamo visto che LG propone alcuni modelli con lavaggio a vapore e con cicli di lavaggio completi dalla durata extra breve, entrambi ottenibili attivando le apposite opzioni di lavaggio.
Tutti i modelli sono inoltre equipaggiati con i sensori di peso necessari al bilanciamento automatico del carico durante il lavaggio: tutte queste opzioni sono caratteristiche unicamente dei marchi di maggiore qualità.

3. Programmi

Il numero di programmi offerto dalle lavatrici LG è in linea con la media di mercato: si va dagli 11 ai 14 programmi a seconda del modello, sebbene, come abbiamo visto, le varie opzioni di lavaggio permettano una elevata personalizzazione dei singoli programmi.

Inoltre, la già menzionata possibilità di scaricare ulteriori programmi attraverso l’app per smartphone può estendere il “pacchetto cicli di lavaggio” di un massimo di ulteriori 13 programmi. È proprio questa possibilità a collocare ancora una volta LG nell’empireo dei migliori produttori di lavatrici.

4. Consumi e comfort

L’efficienza energetica è probabilmente la caratteristica più eclatante delle lavatrici LG: la maggior parte dei modelli si collocano infatti in classe di efficienza energetica B, e nessuno scende al di sotto della classe D. Prima dell’aggiornamento della normativa europea che regola l’etichettatura energetica nessuna lavatrice LG scendeva al di sotto della classe A+++.
Tra i modelli di fascia alta proposti però se ne distinguono alcuni che ottengono la classe A, al momento ancora piuttosto rara da trovare sul mercato.

Sono più in linea con gli altri produttori di fascia alta i consumi idrici, che vanno dai 53 ai 48 l d’acqua utilizzati per il lavaggio “Eco”.

5. Manutenzione

Le operazioni di manutenzione di una lavatrice sono molto standardizzate, e anche in questo caso non vi sono molte peculiarità da segnalare per quanto riguarda nello specifico le lavatrici LG. Segnaliamo che è presente su tutti i modelli un programma specifico dedicato alla pulizia (a vuoto) del cestello, da effettuare periodicamente, mentre non è presente alcuna funzione specifica anticalcare, pertanto bisognerà periodicamente effettuare un trattamento con un apposito decalcificante.

Ad essere distintivo è il già menzionato sistema di autodiagnosi intelligente che si avvale del supporto dello smartphone: esso rende particolarmente semplice comprendere le cause del malfunzionamento e soprattutto gestisce in automatico il contatto con l’assistenza clienti.
Bisogna inoltre segnalare un aspetto non indifferente: il motore inverter Direct Drive è infatti garantito per ben 10 anni su tutti i modelli, e non sono molti i produttori che offrano una garanzia altrettanto estesa.

I concorrenti di LG

Fin qui ci siamo occupati del confronto tra LG e la concorrenza in termini “impersonali”, ma quali sono allora le marche concorrenti della casa sudcoreana?
Come detto, LG è un marchio che dobbiamo considerare di fascia alta, in virtù delle ottime caratteristiche di cui sono dotati anche i modelli più semplici di lavatrice proposti da questo marchio. Le concorrenti principali in questa fascia di mercato sono indubbiamente le tedesche Bosch e Miele, entrambe apprezzate per la longevità dei loro prodotti; la italo-britannica Hotpoint-Ariston, dai prezzi più accessibili ma con ottime caratteristiche in relazione al prezzo, e la svedese AEG-Electrolux, che offre modelli adatti a tutti i budget di spesa.

Domande frequenti

Perché acquistare una lavatrice LG?

Ci sono almeno due caratteristiche di gran pregio, caratterizzanti tutti i modelli di lavatrice LG, che da soli possono giustificare l’acquisto di una macchina di questa marca: i consumi energetici bassissimi, pressoché imbattuti sul mercato, e la garanzia decennale sul motore.
L’equipaggiamento tecnologico è interessante su tutta la gamma: il motore Direct Drive, con i suoi 6 movimenti, è pressoché ubiquo, così come i sensori di peso e il bilanciamento automatico del carico.
Per chi avesse il necessario budget, inoltre, i modelli più tecnologici sono sicuramente interessanti, grazie all’adattamento intelligente dei programmi, al lavaggio a vapore, al controllo remoto tramite smartphone ecc.

Quanto costa una lavatrice LG?

La domanda è lecita, soprattutto dopo aver considerato i numerosi vantaggi offerti dall’acquisto di una lavatrice LG.
I modelli più avanzati, con tutte le tecnologie che abbiamo analizzato (connettività WiFi, lavaggio a vapore, processore AI DD ecc.), sono ovviamente i più cari: a seconda della capacità di carico, possono costare anche oltre 1100 €.
All’opposto vi sono i modelli più semplici, “offline”, senza lavaggio a vapore, ma comunque dai consumi bassissimi, che possono costare anche meno di 300 €, sempre a seconda della capacità di carico.

Dove acquistare una lavatrice LG?

Una lavatrice LG si può acquistare sostanzialmente attraverso due canali: i grandi negozi di elettrodomestici, oppure online. Entrambe le opzioni presentano vantaggi e svantaggi.
Innanzi tutto, se acquistiamo in un negozio, soprattutto quelli appartenenti alle grandi catene specializzate, potremo concordare la consegna a domicilio, comprensiva dell’installazione. Acquistando online, invece, difficilmente la lavatrice ci verrà consegnata al piano e praticamente mai potremo richiederne anche l’installazione.
Differenze significative riguardano anche la selezione di modelli disponibili e i prezzi: è ovvio che online troveremo una quantità molto maggiore di modelli disponibili, a partire proprio dal negozio virtuale del produttore stesso. Anche i prezzi tendono ad essere sensibilmente più bassi acquistando online che non comprando in negozio, dato che i costi di gestione sono molto minori e non incidono altrettanto sul prezzo finale.