Le migliori lavatrici del 2024

Confronta le migliori lavatrici del 2024 e leggi la nostra guida all'acquisto.

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Dati tecnici

Capacità di carico

9 kg

9 kg

9 kg

6 kg

7 kg

Velocità massima centrifuga

1600 giri/min

1400 giri/min

1400 giri/min

1200 giri/min

1200 giri/min

Efficienza di centrifuga

A

A

B

C

B

Classe energetica

A

A

A

C

E

Consumo ciclo lavaggio

49 kWh/100 cicli

45 kWh/100 cicli

49 kWh/100 cicli

55 kWh/100 cicli

77 kWh/100 cicli

Consumo idrico per lavaggio

48 l

50 l

46 l

43 l

46 l

Durata ciclo lavaggio

3:19 h

3:48 h

3:40 h

3:18 h

3:25 h

Programmi tessuto

Cotone, Cotone Eco, Lana, Seta, Delicati, Jeans, Scuri e colorati

Cotone, Cotone Eco, Delicati, Misti, Sintetici

Cotone, Cotone Eco, Lana, Delicati, Misti, Sintetici

Cotone, Cotone Eco, Delicati, Misti, Sintetici, Scuri e colorati

Cotone, Cotone Eco, Lana, Seta, Misti, Sintetici, Scuri e colorati, Bianchi

Programmi capi tecnici

Capi outdoor, Capi sportivi, Impermeabilizzazione

Capi sportivi

Assenti

Capi outdoor

Capi sportivi

Programmi igienizzanti

Nessuno

Antiallergico

Antiallergico

A vapore

Nessuno

Programmi biancheria

Lenzuola

Assenti

Assenti

Assenti

Assenti

Programmi imbottiti

Cuscini, Trapunte, Piumoni

Piumini

Assenti

Assenti

Assenti

Programma rapido

20 min

14 min

14, 30, 39, 44, 59 min

15 min

20, 30, 45 min

Altri programmi

Tende, Automatico, Scarpe, Personalizzato, Camicie, Refresh, Refresh vapore

Automatico

Automatico, Stiro facile

Autopulizia

A freddo

Opzioni lavaggio

Antipiega, Igienizzazione, Risparmio tempo, Risparmio energia, Macchie difficili, Prelavaggio, Intensivo, Risciacquo intensivo, Silenzioso, Ammollo, Dosaggio automatico

Prelavaggio, Intensivo

Igienizzazione, Macchie difficili, Prelavaggio, Risciacquo intensivo

Prelavaggio, Intensivo, Risciacquo intensivo

Intensivo, Risciacquo intensivo

Rumorosità

68 dB

71 dB

76 dB

74 dB

80 dB

Classe di efficienza acustica

A

A

B

B

C

App

Incernieratura porta

A destra

A sinistra

A sinistra

A sinistra

A sinistra

Dimensioni (A x L x P)

85 x 59,6 x 63,6 cm

85 x 60 x 56,5 cm

85 x 60 x 53 cm

85 x 59,5 x 40 cm

85 x 59,5 x 51,7 cm

Peso

97 kg

70 kg

63 kg

55 kg

62,6 kg

Punti forti

Cassetto detersivo autodosante e autopulente

Classe A-10%

Tanti programmi brevi

Programma igienizzante a vapore

Tanti programmi a disposizione

Compatibile con cartucce TwinDos e Caps Miele

Sensori avanzati per lavaggio automatico

Bassi consumi

Programma pulizia cestello

Bassissimo consumo idrico

Tantissimi programmi e ulteriori scaricabili

Ciclo antiallergico a vapore

Funzioni a vapore

Motore garantito 10 anni

Autobilanciamento del carico

Con AquaStop e controllo schiuma

Diagnosi smart con app ThinQ

Assistente di lavaggio app hOn

Testata per durare 20 anni

Punti deboli

Prezzo elevato

Nessun'altra funzione smart

Bassa capacità di carico

Nessuna funzione smart

Centrifuga un po' rumorosa

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Come scegliere la lavatrice

La lavatrice è un elettrodomestico di vitale importanza: oggi siamo abituati a darne per scontata la presenza nelle nostre case e non abbiamo la benché minima idea di cosa voglia dire e quanto tempo porti via fare il bucato a mano.

Una lavatrice collocata in un ambiente moderno arredato in toni di bianco e nero.
Eppure dobbiamo ricordare che proprio la lavatrice è da considerare come la singola invenzione che da sola ha aperto enormi possibilità per l’emancipazione femminile: liberate dal gravoso incarico di lavare i panni a mano, le donne hanno potuto dedicarsi ad altri mestieri ed entrare a tutto diritto nella forza lavoro.

Quale lavatrice comprare

Ognuno deve assicurarsi che la nuova lavatrice possa venire collocata agevolmente nel proprio bagno o locale lavanderia, per questo alcuni preferiranno orientarsi su una lavatrice dal design ultrasottile o su una a carica dall’alto. Ma parlare di dimensioni significa anche considerare la portata del cestello, che deve essere commisurata al numero di persone che vivono in casa. Consideriamo ora singolarmente queste tre caratteristiche.

La carica

Ci sono due tipi di lavatrice distinguibili in base al sistema di carico: quelle a carica frontale, con un oblò trasparente sul davanti che si apre per caricare e scaricare il bucato, e quelle a carica dall’alto, che invece hanno uno sportello superiore che assolve alla stessa funzione.
Vediamo le differenze.

Carica dall’alto

Quelle a carica dall’alto sono spesso le lavatrici preferite da chi ha a disposizione poco spazio, poiché i modelli di questa tipologia sono più stretti rispetto a quelli a carica frontale (circa 40 cm di larghezza contro i 60 delle altre macchine).

Una lavatrice carica dall'alto vista dall'alto. Una donna sta aprendo il portello con una mano, mentre nell'altra tiene diversi capi da caricare nella macchina.
Gli svantaggi sono che i modelli di questo tipo hanno una capacità di carico più limitata e che non è possibile utilizzare il piano superiore della lavatrice come base d’appoggio per altri oggetti, come un cesto della biancheria o un’asciugatrice. Inoltre, spesso i modelli a carica dall’alto hanno meno funzioni rispetto alle lavatrici a carica frontale. Potete approfondire la conoscenza di questo tipo di lavatrice nella nostra pagina dedicata:

Carica frontale

Questa è sicuramente la tipologia più diffusa, non tanto per comodità (è senz’altro più agevole caricare e scaricare i panni attraverso uno sportello superiore), quanto per la maggiore capacità di carico che può raggiungere e il maggior numero di funzioni solitamente a disposizione rispetto alle lavatrici dell’altro tipo. Il rovescio della medaglia è naturalmente l’ingombro: anche le lavatrici dal design più snello sono sempre più larghe rispetto alle lavatrici a carica dall’alto.

L'oblò di una lavatrice carica frontale aperto. Una persona ne estrae un capo colorato a righe.
Le lavatrici cosiddette “slim” sono infatti più piccole in profondità (anche solo 45 cm), ma la larghezza e l’altezza rimangono invariate. Se è questo il tipo di lavatrice che vi serve, potete consultare le nostre pagine dedicate alle migliori lavatrici slim del momento:

Capacità di carico

La capacità di carico del cestello è estremamente importante poiché da essa dipende la quantità di panni che è possibile lavare con un solo ciclo di lavaggio e deve essere commisurata sia al numero di persone presenti nel nucleo abitativo, sia alla frequenza di lavaggio desiderata.
Indicativamente è possibile trovare lavatrici con cestelli dai 5 fino ai 10,5 kg e un chilo di bucato corrisponde più o meno all’abbigliamento quotidiano di una persona (dai calzini alla giacca). Indicativamente, questi sono i valori a cui fare riferimento:

  • 1 persona: da 4 a 6 kg;
  • 2 persone: da 7 a 8 kg;
  • 3-4 persone: 9 kg;
  • 5 o più persone: da 10 kg in su.

Abbiamo selezionato a parte i migliori modelli con le capacità più richieste dai consumatori, ovvero, 8, 9 e 10 kg:

Per le esigenze davvero extra large segnaliamo che Samsung e LG commercializzano anche modelli dalla capacità di carico elevatissima, fino a rispettivamente 18 e 17 kg.

Se siete invece i fortunati possessori di un camper o una roulotte e siete incuriositi dalle lavatrici portatili che da qualche tempo si sono affacciate sul mercato, abbiamo dedicato un approfondimento a queste macchine ultracompatte, la cui capacità di carico può andare da meno di 1 kg a poco più di 6 kg.

Fatte queste importanti premesse, vediamo allora quali sono le altre fondamentali caratteristiche da valutare nella scelta della vostra nuova lavatrice.

Programmi

Il ventaglio dei programmi di lavaggio disponibili su una lavatrice è particolarmente rilevante per chi indossa spesso capi particolarmente delicati, come quelli in seta o lana, fa largo uso di indumenti sportivi o in generale ha un bucato misto composto da tanti tessuti diversi.

Primo piano della manopola di selezione dei programmi di una lavatrice.
Praticamente tutte le lavatrici hanno un gruppo di programmi che possiamo definire “di base“:

  • Ciclo cotone: è probabilmente il ciclo di maggiore utilizzo, lava i capi in cotone a una temperatura che può andare indicativamente dai 30 ai 90 °C;
  • Ciclo Eco 40-60: si tratta di un programma di lavaggio pensato soprattutto per i capi in cotone e per i lavaggi nei quali non venga raggiunta la massima capacità di carico. Utilizzando questo programma si possono ridurre i consumi energetici e idrici;
  • Ciclo delicato: un ciclo a temperatura tipicamente più bassa (30-40 °C) e con una centrifuga più lenta per i tessuti più fragili;
  • Ciclo lana: molti modelli prevedono un ciclo apposito per il lavaggio a bassa temperatura della lana;
  • Ciclo sintetici: un ciclo di lavaggio pensato per i tessuti sintetici, particolarmente gradito a chi usa molti capi sportivi;
  • Ciclo misti: un ciclo adatto a lavare tessuti misti, come quelli in cotone e viscosa, cotone ed elastan, ecc.

In aggiunta a questo “nucleo” di programmi che praticamente tutte le lavatrici offrono si può affiancare un ventaglio di ulteriori cicli predefiniti. Vediamone alcuni tra i più comuni:

  • Centrifuga e/o centrifuga e risciacquo: due programmi semplici molto comuni che permettono di sciacquare e/o centrifugare a parte in particolare i capi resistenti;
  • Programma capi neri e/o colorati: si tratta di cicli a bassa temperatura ideati per la cura e la preservazione dei capi colorati, chiari e scuri;
  • Programma jeans: un ciclo di lavaggio energico pensato per pulire a fondo i capi in denim;
  • Lavaggio “a mano”: un ciclo delicato in cui la centrifuga è a giri molto bassi o del tutto assente;
  • Lavaggio rapido: un ciclo velocissimo, da 30 o in alcuni casi addirittura solo 15 minuti, che permette di dare una veloce lavata a capi non particolarmente sporchi;
  • Macchie difficili: un ciclo pensato per il trattamento delle macchie più difficili da rimuovere, come quelle lasciate da erba, caffè, vino o sangue;
  • Programma igienizzante: sterilizza i capi lavati ad alta temperatura, interessante in particolare per chi abbia bimbi molto piccoli;
  • Programma allergy: un ciclo di lavaggio pensato per rimuovere a fondo gli allergeni, quali i pollini e i peli di animali, dalle fibre dei vestiti.

Nel prossimo paragrafo vedremo anche quali sono le più comuni opzioni per la personalizzazione dei programmi. Vedremo anche come le lavatrici più moderne permettano di scaricare e usare ulteriori programmi attraverso un’applicazione per smarthone.

Funzioni

A seconda del vostro stile di vita, potranno interessarvi o meno alcune funzioni aggiuntive della lavatrice. Vediamo qui di seguito alcune funzioni extra inerenti al lavaggio e altre che facilitano l’uso della macchina.

Primo piano del display LCD di una lavatrice. Il display indica il tempo rimanente fino alla fine del lavaggio.

Rilevamento automatico del carico

Diversi modelli rilevano in automatico il peso caricato nel cestello, suggerendo quanto detersivo usare e regolando poi autonomamente il carico d’acqua, i movimenti del cestello e la velocità della centrifuga per ottenere un risultato impeccabile senza sprecare risorse.

Lavaggio automatico

Le lavatrici che sono dotate di questa funzione dispongono, oltre che dei summenzionati sensori di carico, anche di sensori di torbidità dell’acqua che rilevano il grado di sporco dei panni. Vengono quindi fornite le indicazioni sul tipo di lavaggio da effettuare e sulla quantità di detergente da usare.

Dosaggio automatico

Alcuni modelli hanno un dispenser di detersivo automatico, da riempire soltanto una volta ogni tanto lasciando che la lavatrice prelevi poi di volta in volta soltanto il quantitativo strettamente necessario. Questa funzione consente di ottimizzare sia la quantità d’acqua, sia l’energia elettrica, sia la quantità di detergente impiegati nel ciclo di lavaggio.

Funzione “antipiega”

Si tratta di una modalità che, senza rinunciare alla centrifuga, tratta i capi in modo tale che all’uscita dalla lavatrice siano il meno sgualciti possibile. Si tratta di una funzionalità che si trova perlopiù sulle moderne lavatrici capaci di generare vapore durante il lavaggio.

Centrifuga regolabile

Tutte le lavatrici offrono la possibilità di regolare la velocità di centrifuga, anche se tra i vari modelli cambia la velocità massima, espressa in giri al minuto (rpm), che il cestello effettua durante questa fase. La velocità è un fattore determinante dell’efficacia della centrifuga, poiché più rpm consentono l’espulsione di più acqua dalle fibre dei tessuti, che quindi risultano meno umidi al termine del ciclo di centrifuga.
Trovate la classe di efficacia della centrifuga indicata sull’etichetta energetica: alle fasce di efficienza più alta corrispondono le centrifughe più veloci, che lasciano i panni meno umidi, mentre alle fasce più basse corrispondono centrifughe più lente, che lasciano i panni più bagnati.
Qui sotto una tabella riassuntiva delle percentuali di umidità lasciate da diverse velocità di centrifuga:

rpm Umidità residua
800 70%
1.000 60%
1.200 53%
1.400 50%
1.600 42%

Possiamo dire che probabilmente il miglior rapporto prestazioni/prezzo è offerto dai modelli con velocità di punta di 1.200 rpm: costano senz’altro meno dei modelli da 1.400 rpm ed estraggono appena il 3% di acqua in meno.

Funzioni wireless

Le lavatrici moderne hanno molto spesso la possibilità di connettersi al Wi-Fi di casa per fruire di ulteriori opzioni e controlli. Sono sostanzialmente cinque le funzionalità extra che così si dischiudono.

Diagnosi smart

Questa funzione è forse la più diffusa tra le lavatrici di nuova generazione appartenenti a una fascia di prezzo media e medio-bassa.

Una persona appoggia uno smartphone, su cui è aperta un'app di diagnostica, al display di una lavatrice con connettività NFC.
Si tratta di un servizio di diagnostica fornito dalle varie aziende produttrici che consente, mediante un’applicazione per smartphone, di identificare e diagnosticare eventuali problemi o guasti.

Comando a distanza

Un’altra utile funzione è quella di gestire l’intero pannello di controllo a distanza. Si può cioè scegliere il programma da usare, attivare la lavatrice o interrompere il lavaggio, tutto direttamente dallo smartphone. L’unica cosa che dovete ricordare è di caricare il cestello della lavatrice e il detersivo prima di uscire.

Download programmi

Alcuni modelli di fascia alta particolarmente avanzati permettono di personalizzare il ventaglio di programmi presente “di fabbrica” sulla lavatrice aggiungendo cicli di lavaggio più particolari. Un esempio può essere il programma “trapunte e piumini”, utile sia per il lavaggio della biancheria da letto, sia di giacche e giacconi imbottiti.

Consigli e monitoraggio

Questa funzione è solitamente presente solo nei modelli di fascia alta equipaggiati con un algoritmo di intelligenza artificiale che “impara” le vostre abitudini e vi consiglia come usare la lavatrice. Anche in questo caso bisogna accedere a un’applicazione dedicata da cui è possibile reperire diverse informazioni sulle condizioni dell’apparecchio: lo stato dei consumi, il livello di usura del filtro, il numero di lavaggi effettuati o la frequenza delle operazioni di pulizia.

Una foto composta da due metà. A sinistra una lavatrice, a destra uno smartphone su cui è aperta un'app di consigli sul lavaggio. Una grafica tra le due metà suggerisce l'esistenza di una connessione wireless tra lavatrice e telefono.
Si possono inoltre ricevere consigli sul lavaggio da usare per determinati tipi di tessuti o in determinate condizioni atmosferiche, sulle temperature da impostare, sulla velocità della centrifuga da usare, ecc.

Domotica

Alcune delle moderne lavatrici smart sono in grado di riconoscere gli altri elettrodomestici connessi: è il caso ad esempio delle migliori lavatrici LG, Samsung e Miele, capaci di riconoscere e scambiare informazioni con le asciugatrici della stessa marca.

Consumi e comfort

È importante valutare anche quali siano i consumi energetici e idrici che l’uso della lavatrice comporta, così come la sua rumorosità e la quantità di vibrazioni prodotte durante l’uso.
Vogliamo valutare insieme queste caratteristiche proprio perché a molti interessa utilizzare la lavatrice durante le fasce orarie a costo ridotto, quelle cioè in cui il prelievo energetico costa meno, ovvero la sera, la notte e il fine settimana. Una lavatrice a basso consumo energetico che emetta poco rumore e poche vibrazioni può meglio soddisfare (senza disturbare!) chi desidera ottimizzare la propria spesa energetica.

Consumo energetico

Le lavatrici rientrano tra quegli elettrodomestici per i quali sussiste l’obbligo di etichettatura energetica: è quindi molto semplice determinare quale macchina consumi di più e quale di meno.

L'etichetta energetica di una lavatrice. Si tratta di un modello in classe energetica C, che consuma 66 kWh ogni 100 lavaggi, carica 9 kg di bucato, impiega 3:37 ore per il ciclo Eco, consuma 44 l d'acqua per lavaggio, ha una classe di efficienza di centrifuga B e di efficienza acustica A, con 72 dB di picco in centrifuga.
I dati più importanti da considerare nell’etichetta sono la classe di efficienza (da G, più bassa, ad A, più alta) e il consumo medio ogni 100 lavaggi, indicato in kWh. Bisogna anche ricordare che, a parità di classe di efficienza, le lavatrici dalla capacità di carico maggiore consumano comunque di più rispetto a quelle dalla capacità di carico inferiore: ecco quindi un altro buon motivo per scegliere una lavatrice dal cestello commisurato alle vostre esigenze. Alcuni brand stanno già proponendo lavatrici che consumano fino al 40% in meno rispetto alla classe A. Se volete capire come calcolare i consumi esatti e come tenerli sotto controllo, leggete il nostro approfondimento sui consumi della lavatrice:

Consumo idrico

È importante considerare anche i consumi idrici di una lavatrice, non soltanto per una questione di costi, ma anche per una questione di disponibilità di questa risorsa.
Il consumo idrico espresso in etichetta energetica è quello medio per singolo ciclo di lavaggio “Eco”. In generale è possibile affermare che maggiore è la capacità di carico del cestello, maggiore è la quantità d’acqua necessaria al lavaggio. In media, le lavatrici più moderne consumano circa 40 l d’acqua per ciclo.
Se volete delle informazioni certe sui consumi idrici della vostra lavatrice vi consigliamo di leggere con attenzione il libretto di istruzioni, su cui dovrebbero essere riportati tutti i valori di consumo elettrico e idrico per i vari programmi.

Rumore e vibrazioni

Anche la rumorosità della lavatrice in funzione è un fattore da tenere in considerazione, in particolare se avete intenzione di usare la lavatrice perlopiù nelle ore serali o notturne.
L’etichetta energetica fornisce indicazioni utili anche al fine di determinare quanto sia rumorosa una lavatrice: qui vengono indicate le emissioni sonore in dB durante la centrifuga e la conseguente classe di efficienza sonora su una scala che va da A a D.

Illustrazione degli ammortizzatori del cestello di una lavatrice.
Anche il contenimento delle vibrazioni è nelle lavatrici di nuova generazione molto migliorato: l’isolamento del cestello è andato migliorando con il tempo, con l’adozione di ammortizzatori sempre più efficaci e con l’introduzione di motori a trasmissione diretta al posto dei vecchi motori con trasmissione a cinghia. Potete consultare le caratteristiche elencate nella scheda tecnica del prodotto per vedere se il produttore renda nota la presenza di misure particolari per attutire le vibrazioni e che tipo di motore sia presente sulla macchina.
In linea generale sappiate comunque che cicli di centrifuga a velocità basse producono ovviamente meno rumore e meno vibrazioni rispetto a cicli a velocità più elevate.

Longevità e sicurezza

Infine, vi potrà interessare acquistare una lavatrice capace di durare anni senza darvi pensieri. Possiamo subito dirvi che, indipendentemente dal modello, tutte le lavatrici richiedono una manutenzione ordinaria a cadenza regolare, una buona pratica che da sola contribuisce di molto alla longevità dell’apparecchio. Se volete approfondire questo argomento vi consigliamo la lettura della nostra guida a come pulire la lavatrice.

Andiamo con ordine e vediamo come capire se una lavatrice offra garanzie di sicurezza e longevità.

Sicurezza

Vi sono diversi sistemi di sicurezza e prevenzione integrati su molti modelli, utili a evitare i classici allagamenti o la formazione di schiuma eccessiva nel cestello che possa fuoriuscire dal cassetto del detersivo.

AquaStop

Il primo di questi sistemi antiallagamento viene ormai universalmente chiamato “AquaStop”, dal nome della tecnologia introdotta per prime da Siemens e Bosch. Il sistema AquaStop può essere totale o parziale: il sistema “totale” blocca l’afflusso di acqua alla macchina sia in caso di rottura del tubo di carico, sia qualora venga rilevata una perdita interna alla lavatrice. Il sistema “parziale” blocca invece l’afflusso soltanto in caso di guasto al tubo di carico (è il sistema più diffuso anche sulle lavatrici di fascia bassa).

Antitrabocco

Anche chiamato in inglese “overflow protection”, questo sistema non solo interrompe l’afflusso d’acqua alla macchina, ma attiva anche la pompa di scarico qualora rilevi acqua nel fondo della lavatrice o una quantità d’acqua superiore al normale all’interno della vasca. A display viene segnalato un codice di errore che informa del problema: senza fuoriuscita dell’acqua è infatti facile non accorgersi del guasto fino all’utilizzo successivo della lavatrice.

Longevità

Se volete andare sul sicuro e acquistare una lavatrice che auspicabilmente non vi dia problemi per molti anni a venire, informatevi accuratamente sulla garanzia offerta dal produttore: è vero che vale in ogni caso la garanzia obbligatoria di due anni, ma alcuni tra i principali produttori offrono un’estensione della garanzia, sebbene solitamente a pagamento, anche fino a cinque anni.

Illustrazione di un motore inverter per lavatrice. In un angolo dell'immagine una grafica rettangolare recita: "10 year warranty on the motor, digital inverter technology", cioè "10 anni di garanzia sul motore, tecnologia inverter digitale".
Molti dei migliori modelli con motore a trasmissione diretta (o inverter), inoltre, applicano addirittura una garanzia decennale o ventennale sul buon funzionamento di questo elemento.

Le domande più frequenti sulla lavatrice

Quali sono le migliori marche di lavatrice?

Nel caso delle lavatrici possiamo dire che la marca può fare la differenza. Tra i brand che si contendono il mercato ve ne sono infatti alcuni ben noti, quali Miele, Samsung, Bosch e LG, che si pongono sul fronte dell’innovazione, alzando costantemente lo standard qualitativo delle proprie lavatrici. Questo significa che, se volete una lavatrice aggiornata alle ultime tecnologie, dovrete rivolgervi a queste marche.
I brand meno noti o più economici, come ad esempio Beko, Whirlpool, Electrolux e Indesit, possono senz’altro offrire lavatrici di buona qualità a un prezzo in molti casi più contenuto rispetto ai grandi marchi, ma difficilmente si tratta di modelli dalle caratteristiche o dalle funzioni particolarmente ricercate.

Quanto costa una lavatrice?

La progressione dei prezzi delle lavatrici riflette in maniera piuttosto lineare le qualità e le prestazioni di queste macchine. Se volete acquistare una lavatrice a basso costo trovate a prezzi anche inferiori ai 300 € delle macchine in fascia energetica B, con una capacità di carico di 7 kg e una velocità di centrifuga massima di 1.200 rpm. Se vi serve invece una macchina più capiente, che consumi meno e centrifughi più efficacemente, potreste dover arrivare a spendere fino a 700 €. Superando i 1.000 €, infine, potrete assicurarvi una lavatrice in classe A (o addirittura meno), con centrifuga fino a 1.6000 rpm, un ricco pachetto di programmi e sensori per l’automazione, funzionalità smart, dosatore automatico del detersivo ecc.

Meglio la lavatrice o la lavasciuga?

Tra le due macchine le prestazioni di lavaggio sono pressoché identiche. La lavasciuga offre però il vantaggio di poter anche asciugare i panni con una macchina sola, senza acquistare un’asciugatrice.
Se vi interessa approfondire l’argomento, dato che vi sono numerosi aspetti da considerare, vi consigliamo la lettura del nostro approfondimento su cosa sia meglio: se la lavasciuga o la combinazione di lavatrice e asciugatrice.

Come installare la lavatrice?

Installare la lavatrice è abbastanza semplice: nella nostra pagina dedicata a come e dove installare questa macchina spieghiamo come scegliere il posto giusto per la vostra lavatrice e i pochi, semplici passi per installarla correttamente.

Si può mettere la lavatrice in un mobile?

Fatta la dovuta premessa che, anche se in Italia non sono molto diffuse, esistono anche lavatrici da incasso, è comunque possibile installare la lavatrice in un mobile apposito. Abbiamo esaminato le diverse tipologie disponibili in un’apposita guida all’acquisto dei mobili per lavatrice in cui consigliamo anche i migliori modelli per ogni tipo.

Come si fa il bucato in lavatrice?

Abbiamo dedicato una pagina apposita a tutti coloro che sono alle prime armi e non vogliono rovinare i propri capi: leggete la nostra guida e imparerete come fare il bucato in lavatrice.

Come funziona la lavatrice?

Il funzionamento della lavatrice è in realtà abbastanza semplice: lo spieghiamo fase per fase nel nostro approfondimento sul funzionamento della lavatrice.

Perché la lavatrice funziona male?

I più comuni malfunzionamenti della lavatrice, dalle perdite d’acqua alla mancata centrifuga, non richiedono sempre l’intervento di un tecnico. Spesso, anzi, si possono risolvere anche da soli. Nella nostra pagina dedicata a come risolvere i problemi della lavatrice trovate tutte le possibili soluzioni ai malfunzionamenti più comuni.

Domande e risposte su Lavatrice

  1. Domanda di Rebecca | 05.05.2020 21:44

    Salve.
    Vorrei acquistare una lavatrice al top delle sue funzioni e della sua durata nel tempo. Chiedo un parere sulle lavatrici ASKO.

    1. Risposta di Qualescegliere.it | 02.06.2020 16:14

      Se vuoi una macchina performante e che duri nel tempo devi investire in un modello Miele. Se ti sembra eccessivamente caro, le lavatrici LG sono un’ottima seconda scelta: guarda ad esempio la LG F2WV7S8P1.

  2. Domanda di Nadia Di Capua | 19.01.2020 20:31

    Una lavatrice 7kg con il massimo risparmio energetico e idrico, Prezzo massimo 600 € – grazie

    1. Risposta di Qualescegliere.it | 20.01.2020 08:44

      Ti poassiamo consigliare la Samsung WW70K5210XW: 7 kg di carico, 140 kWh/anno, 7400 l/anno. Costo intorno ai 400 €.

  3. Domanda di andrea | 13.11.2019 18:16

    Quale e’ la lavatrice da 9 Kg min con migliore efficienza idrica ( minor consumo d’acqua)?

    1. Risposta di Qualescegliere.it | 18.11.2019 11:22

      Tra i vari modelli che abbiamo recensito attualmente quello migliore risulta essere la Samsung WW90K5410WW

  4. Domanda di Elio Cascarino | 03.11.2019 19:21

    Vorrei avere una recensione su lavatrice Haier mod. hw80-b1439. Mi dicono no problem con guarnizioni e garanzia a vita sul motore

    1. Risposta di Qualescegliere.it | 11.11.2019 16:23

      Purtroppo non abbiamo ancora avuto occasione di recensire prodotti di questo marchio.

  5. Domanda di BRUNO GARIOTTO | 13.10.2019 18:06

    Buonasera, sto cercando una lavatrice di 7/8 Kg con apertura oblò da sinistra verso destra(cerniera sulla destra)

    1. Risposta di Qualescegliere.it | 15.10.2019 14:19

      Date le tue esigenze ti consigliamo l’acquisto della Samsung WW70K5210XW

  6. Domanda di augusto valentini | 09.10.2019 11:09

    Sono singolo componente cerco una lavatrice con un carico di 5-6 kg centrifuga 1000/1200 per spendere orientativamente 300/350 cosa mi consigliate?

    1. Risposta di Qualescegliere.it | 15.10.2019 14:16

      Date le tue esigenze ti consigliamo di orientarti su una lavatrice a carica dall’alto: questo modello potrebbe essere adatto Whirlpool AWE6010

  7. Domanda di Isa Mangione | 03.10.2019 22:08

    Una lavatrice che lavi bene innanzitutto e che duri nel tempo anche per qualità di lavaggio. 6/8 kg. 300/400 euro. Essenziale, ma efficace.

    1. Risposta di Qualescegliere.it | 04.10.2019 15:39

      Ti consigliamo di dare uno sguardo alla nostra recensione della SanGiorgio SES510D

  8. Domanda di VASCIAVEO TANIA | 27.09.2019 21:57

    devo prendere una lavatrice ,prezzo bassa(tra i 200/250€),importanteche non “Si sposti”,sui 6kg,indecisa tra indesit 61052,ariston 723s,s.giorgio510

    1. Risposta di Qualescegliere.it | 02.10.2019 09:24

      La San Giorgio è un ottimo prodotto rispetto al rapporto qualità prezzo, per quanto riguarda il movimento assicurati che i piedini siano regolati nel modo corretto.

  9. Domanda di Flavio | 15.09.2019 18:00

    un consiglio per favore per l’acquisto di una lavatrice idonea per una persona , ossia carichi minimi 2 o 3 kg sino ai 8 9 abbastanza silenziosa

    1. Risposta di Qualescegliere.it | 16.09.2019 09:35

      Date le tue esigenze ti consigliamo l’acquisto della Candy BWM 149PH7/1-S

  10. Domanda di Angelo | 07.09.2019 14:38

    Salve,Cerco una lavatrice con timer per 3 persone con i migliori consumi possibili. 7kg sarebbe ok, ma dobbiamo lavare a volte piumoni e coperte.grz

    1. Risposta di Qualescegliere.it | 16.09.2019 09:34

      Date le tue esigenze ti consigliamo di dare un’occhiata alla scheda di questo prodotto: Candy BWM 149PH7/1-S