Le operazioni di pulizia della lavastoviglie sono decisamente facili, bisogna soltanto ricordarsi di effettuarle con regolarità. Ecco quali sono:
- Pulizia del filtro;
- Lavaggio con detergente apposito;
- Eventuale lavaggio a mano di pareti e cestelli.
Vediamo allora come fare ognuna di queste operazioni.
Come pulire il filtro della lavastoviglie
Consigliamo di controllare lo stato del filtro indicativamente una volta al mese. Per farlo, a macchina spenta, è necessario rimuovere completamente il cestello inferiore e sfilare il filtro stesso, svitandolo ove il modello di lavastoviglie lo richieda.
Potete sciacquarlo abbondantemente sotto acqua corrente per rimuovere il grosso dei detriti, procedendo poi a spazzolarlo delicatamente con uno spazzolino da denti. Qualora lo sporco sia particolarmente incrostato o vi siano formazioni calcaree, potete immergere il filtro per una ventina di minuti in una soluzione di acqua e aceto in parti uguali.Come pulire l’interno della lavastoviglie
Al di là della pulizia periodica del filtro, dovrete anche effettuare regolarmente un ciclo di lavaggio della macchina. Consigliamo di farlo subito dopo la pulizia del filtro, così che vi venga più facile ricordarvi di fare anche questo passaggio.
Il procedimento è molto semplice, dovete solamente:
- Acquistare un apposito detergente per la pulizia della lavastoviglie;
- Posizionare il flacone nella macchina seguendo attentamente le istruzioni riportate sulla confezione;
- Avviare un ciclo di lavaggio a vuoto ad alta temperatura.
Il detergente per lavastoviglie contiene anche principi attivi che disciolgono il calcare, pertanto con un solo lavaggio si ottiene una macchina igienizzata a fondo e liberata da eventuali incrostazioni.
Per la pulizia periodica della lavastoviglie noi consigliamo Finish Curalavastoviglie: con un rapporto qualità/prezzo difficile da battere, igienizza e scrosta la macchina, è facile da usare e lascia un gradevole profumo.
Come lavare a mano pareti e cestelli della lavastoviglie
Se per qualunque motivo non foste del tutto soddisfatti dell’esito del ciclo di pulizia, soprattutto se vi accorgeste che le pareti o i cestelli della macchina siano coperti da una patina di sporco, potete completare l’opera con una energica pulizia manuale. Armatevi di:
- Una spugna morbida;
- Un detergente delicato e non schiumogeno.
Spruzzate il detergente direttamente sulle pareti e sui cestelli e procedete a strofinare con la spugna fino ad ottenere un livello di pulito soddisfacente. Con una seconda spugna pulita e imbevuta d’acqua procedete poi a sciacquare con cura tutte le parti.
Il nostro consiglio in questo caso ricade su Sanitec Ultrakal: efficace su tutte le incrostazioni, non soltanto di calcare, si può utilizzare anche su tante altre superfici della cucina e del bagno, ad esclusione di quelle vulnerabili all’acido (resine, plastiche).
Come mantenere la lavastoviglie pulita
Venendo a contatto con scarti di cibo, è inevitabile che, col trascorrere del tempo, la lavastoviglie tenda ad accumulare sporco e possa anche arrivare a puzzare. Per mantenere la macchina in buono stato a lungo ed allungare così i tempi intercorrenti tra una pulizia completa e l’altra, adottate i seguenti accorgimenti:
- Buttate tutti residui di cibo nella spazzatura prima di caricare la lavastoviglie: questo aiuta a prevenire sia l’intasamento del filtro, sia l’accumulo di detriti organici maleodoranti nella vasca;
- Sciacquate i piatti e le stoviglie sporche prima di caricarle, in modo che nella macchina entri la minor quantità possibile di rifiuti;
- Pulite padelle e pentole unte con un panno assorbente prima di caricarle, così da ridurre il rischio che si formino intasamenti nello scarico;
- Mantenete sempre la macchina rifornita di sale: il sale ha infatti anche una preziosa funzione anticalcare.