Dreame H12 in breve
A seguito del nostro esame, la Dreame H12 si aggiudica un voto di 8,7 punti su 10, 0,1 punti in più rispetto alla precedente H11 max in ragione delle piccole migliorie apportate.
Questa lavasciuga pavimenti è alimentata a batteria, con un’autonomia massima di 35 minuti e un sensore di sporco che consente la regolazione automatica dell’intensità di lavaggio (flusso d’acqua e velocità del rullo) in base allo sporco rilevato. Il grande display rotondo illustra molto intuitivamente sia la carica residua, sia il livello di sporco rilevato (e la conseguente intensità di lavaggio). L’assistente vocale di bordo avvisa quando è il momento di svuotare o riempire i serbatoi, o quando è il momento di ricaricare la macchina. La Dreame H12 si spegne da sola se parcheggiata in verticale e, una volta alloggiata sulla sua base, lava in autonomia il suo rullo e i tubi dell’acqua.
Riteniamo la Dreame H12 ideale per le abitazioni medio-piccole con qualunque tipo di pavimento; visti i limiti imposti dall’autonomia della batteria non ci sentiamo però di consigliarla a chi avesse un’abitazione grande o molto grande.
Voto finale: 8.6
La nostra recensione
In questa recensione prendiamo in esame la Dreame H12, una lavasciuga pavimenti a batteria molto interessante che raccoglie l’eredità del precedente modello della stessa casa produttrice, ovvero la Dreame H11 max.
Vediamo allora le caratteristiche di questa nuova lavasciuga pavimenti e sottolineiamo le differenze rispetto al modello precedente.Alimentazione: voto 8,2
In quanto ad alimentazione, come detto, la Dreame H12 funziona a batteria: sei celle da 4.000 mAh ciascuna assicurano un’autonomia massima di 35 minuti (in linea con la H11 max, che si attesta su 36 minuti). Rimane invariato anche il tempo necessario ad una ricarica completa, che è anche nel nuovo modello di 5 ore.
La potenza aspirante era già elevata nella H11 max, e nella H12 rimane su ottimi livelli: anche in questo caso abbiamo riscontrato come sui pavimenti resti soltanto un velo di umidità dopo il passaggio della spazzola che asciuga in tempi molto brevi. La superficie lavabile per carica è di massimo 100 m², ma la resa effettiva dipende ovviamente dallo sporco con cui si ha a che fare, come spiegheremo meglio tra poco.Struttura: voto 8,3
Dal punto di vista strutturale, il design della Dreame H12 si discosta molto poco dalla H11 max. Le dimensioni sono le stesse e anche il peso è sostanzialmente invariato: 2,5 kg per la H12 e 2,6 per la H11 max. A cambiare sono alcuni dettagli: la spazzola, la base e i serbatoi.
Partiamo dalla spazzola: rispetto alla H11 max questa è stata ridisegnata in modo da consentire il passaggio ravvicinato del rullo rispetto ai battiscopa. Il profilo è ora pressoché identico a quello della Tineco Floor One S5, un’altra lavasciuga pavimenti proveniente dal lontano Oriente.A proposito della base, invece, il produttore sembra quasi aver accolto la nostra piccola critica a quella della H11 max: nella base della H12 trova infatti alloggio anche il filtro di ricambio, che invece non aveva uno spazio dedicato nella base del modello precedente.Infine, è leggermente più capiente il serbatoio dell’acqua sporca della H12: 500 ml contro i 400 della H11 max. Invariato invece il serbatoio per l’acqua pulita, che rimane da 900 ml.Le rimanenti caratteristiche sono le stesse e, in generale, rimangono inalterate anche le due piccole critiche che avevamo già mosso al modello precedente: l’impugnatura è rimasta la stessa, dunque un po’ dura e scomoda sul lungo periodo, e rimane anche la forte trazione in avanti generata dalla spazzola. Questa può essere certamente sfruttata a proprio vantaggio se si procede sempre e solo in avanti durante il lavaggio dei pavimenti, ma se ad esempio volete insistere su un punto in particolare dovete manovrare avanti e indietro, compiendo un certo sforzo per contrastare il movimento della spazzola.
Funzioni: voto 9
Come accennavamo poco sopra, l’autonomia effettiva della Dreame H12 dipende dal tipo di sporco con cui si ha a che fare: come nel modello precedente, infatti, il sensore di sporco rileva la torbidità dell’acqua e adatta di conseguenza l’intensità del lavaggio (velocità del rullo e afflusso d’acqua). A questo proposito dobbiamo però dire che abbiamo trovato maggiormente reattiva la H11 max: sullo stesso tipo di sporco il modello precedente ha reagito più tempestivamente, ma è possibile che questa sia stata una scelta consapevole del produttore volta ad estendere l’autonomia della batteria.
Rimane invariato il feedback visivo durante la pulizia: il grande display LED in cima al serbatoio è rimasto lo stesso, con il suo grande anello che cambia colore a seconda dello sporco (verde per lo sporco lieve, arancione per lo sporco moderato e rosso per lo sporco intenso). La carica della batteria rimane ben visibile al centro del display.Anche sulla Dreame H12 si trova la funzione di sola aspirazione, utilizzabile quando il pavimento è già bagnato: utilizzandola infatti il flusso di acqua al rullo si arresta e rimane attiva solo la funzione di suzione.
Sono rimaste anche la funzione di spegnimento automatico quando si parcheggia la Dreame H12 in posizione verticale e l’assistente vocale di bordo, che avvisa quando è necessario ricaricare la batteria, svuotare la tanica dell’acqua sporca, rifornirsi di acqua pulita ecc.Piccolo cambiamento invece per quanto riguarda la funzione di lavaggio automatico sulla base di ricarica: la H11 max aveva due livelli di intensità di lavaggio, mentre la H12 ha una sola modalità di pulizia autogestita.
Accessori: voto 9
In quanto ad accessori in dotazione, la ricca accessoriatura della Dreame H12 è rimasta la stessa del modello precedente. Nella confezione si trovano infatti:
- La base di pulizia e ricarica;
- Gli alloggi per gli altri accessori da montare sulla base, se desiderato;
- Un rullo di scorta;
- Un filtro di scorta;
- La spazzolina per la pulizia dei tubi;
- Il flacone di detergente da 500 ml.
Completa la lista degli accessori il libretto istruzioni multilingue.
La nostra prova
Abbiamo potuto testare la Dreame H12 nei nostri studi: ecco le nostre impressioni su questa lavasciuga pavimenti.
Assemblaggio e carica
La Dreame H12 arriva quasi completamente preassemblata (c’è da agganciare soltanto il manico e montare la base di ricarica) e con la batteria carica circa a metà: se siete curiosi di provarla subito, potete dunque farlo. La raccomandazione è comunque quella di caricare completamente la macchina prima di utilizzarla.
Mettendo in carica la H12 si sente per la prima volta la voce dell’assistente vocale, che è impostata di fabbrica sull’inglese: per cambiare lingua sono necessarie soltanto una pressione prolungata dell’apposito pulsante sul retro della macchina e pressioni brevi ripetute fino a sentire la lingua desiderata.
Utilizzo
Usare la Dreame H12 è decisamente semplice e intuitivo, l’unica cosa a cui fare attenzione è non confondere i due serbatoi: quello superiore è quello destinato alla miscela di acqua e detersivo, mentre quello inferiore è quello per la raccolta dell’acqua sporca.
Per accendere la macchina è sufficiente inclinare il manico e premere il pulsante di attivazione: noterete fin da subito l’energica trazione della spazzola, che potrebbe cogliervi di sorpresa al primo utilizzo. Come detto, potete sfruttare la trazione a vostro favore: procedendo sempre in avanti, infatti, non farete molta fatica a manovrare la lavapavimenti. Decisamente più faticoso, invece, procedere all’indietro in caso voleste ripassare su un punto particolarmente sporco.Il pulsante per la funzione di sola aspirazione si trova al di sopra di quello di accensione. Se doveste avere bisogno di interrompere rapidamente il lavoro, ad esempio per rispondere al citofono, basta parcheggiare la macchina in verticale perché questa si spenga da sola.Il sensore di sporco e la regolazione automatica dell’intensità di lavaggio sono molto comodi, così come è molto gradevole il feedback in tempo reale offerto dal display: chiaro ed intuitivo, questo vi fa capire senza mezzi termini quando la superficie che state trattando risulta pulita.
Risultati
Per la nostra prova abbiamo azionato la Dreame H12 sul pavimento piastrellato del nostro ingresso ad altezza strada: qui si trovavano polvere, piccoli detriti provenienti dal marciapiede e impronte lasciate nei giorni di pioggia. Con questo tipo di sporco la macchina è stata efficace senza alzare mai il livello di intensità oltre il verde, cioè il livello minimo.
Abbiamo allora aumentato il livello di difficoltà aggiungendo del terriccio pescato da un vaso: in questo caso abbiamo visto la macchina salire fino al rosso, ma la maggior parte del terriccio è stata comunque rimossa con una sola passata, con la sola eccezione di sassolini un po’ più grandi che abbiamo dovuto raccogliere con un secondo passaggio.
Messa alla prova lungo il battiscopa, la testa della Dreame H12 è rimasta molto aderente ad esso, almeno sul lato destro della spazzola: il lato sinistro, infatti, non giova dello stesso design “nudo” e non rimane altrettanto aderente alla superficie verticale.A prova ultimata, abbiamo trovato nel serbatoio di raccolta tutto lo sporco che abbiamo aspirato.Voto finale: 8.6
Andamento prezzo Dreame H12
Offerte Dreame H12
Recensioni utenti Dreame H12
Apirapolvere e mocio unico
Il Dreame H12 è un prodotto che si distingue per la sua versatilità e innovazione. Non è un semplice aspirapolvere senza fili, ma una scopa che aspira e lava i pavimenti allo stesso tempo. Nel dettaglio i pro e i contro.
Pro:
-Aspirazione e Lavaggio in un Solo Colpo: Il Dreame H12 Pro offre la comodità di pulire e lavare i pavimenti simultaneamente. Questo è particolarmente utile per una pulizia profonda e completa.
-Spazzola da Bordo a Bordo: La spazzola del Dreame H12 Pro copre l’intera superficie, raggiungendo gli angoli e i bordi. Questo assicura una pulizia accurata e uniforme.
-Modalità di Aspirazione Personalizzabili: Con 3 diverse modalità di aspirazione, puoi adattare il dispositivo alle tue esigenze specifiche.
-Base di Ricarica con Asciugatura della Spazzola: La base di ricarica non solo ricarica il dispositivo, ma asciuga anche la spazzola, mantenendola in ottime condizioni.
Contro:
-Poco Versatile: Il Dreame H12 Pro è progettato principalmente per aspirare e lavare i pavimenti. Non è adatto per la pulizia in alto o su tessuti e tappeti.
-Spinta Propulsiva Forte: A volte la spinta propulsiva può essere eccessiva, rendendo difficile il controllo del dispositivo.
-Batteria Non Removibile: La batteria integrata non può essere rimossa per la ricarica separata.
-Perdita Occasionale di Acqua: In alcuni casi, il dispositivo può perdere un po’ d’acqua durante l’uso.
In conclusione, il Dreame H12 Pro è un ottimo aspirapolvere lavapavimenti che alza l’asticella in termini di prestazioni. È ideale per chi desidera una pulizia completa e non ha fretta. Il prezzo potrebbe sembrare un po’ elevato, ma la sua efficacia e versatilità lo rendono un investimento valido per la pulizia della tua casa.
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Dreame H12
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