I fattori decisivi per la scelta del Kettlebell
Il Kettlebell, detto anche Girya, è un attrezzo utilizzato per l’allenamento, sia in casa che in palestra, composto da un corpo a forma di campana e una maniglia che serve per impugnarlo.
La forma a campana con la parte inferiore completamente appiattita è funzionale all’uso che se ne deve fare: in alcuni casi il Kettlebell viene posato a terra e deve sostenere il peso del corpo. È necessario dunque che si possa mantenere in perfetto equilibrio. Si può definire una palestra completa, perché permette di fare molti tipi di allenamenti diversi, che vanno ad interessare differenti fasce muscolari contemporaneamente. Considerando la sua versatilità, possiamo sicuramente dire che il Kettlebell è un sistema di allenamento economico, perché con un prezzo contenuto consente di ottenere risultati completi a livello dell’intero apparato muscolare.
I tipi di allenamento che potete fare possono aiutarvi a perdere peso, a migliorare la tonicità del vostro corpo, ad aumentare la vostra resistenza e la vostra esplosività, ovvero la capacità di sviluppare potenza molto velocemente. Il Kettlebell è perfetto per migliorare la forma fisica di chi non ha tempo o voglia di andare in palestra. Inoltre occupa poco spazio e questo lo rende la soluzione ideale anche per chi non ha posto in casa per riporre diversi attrezzi di maggiore ingombro. Curiosamente sta prendendo sempre più piede nella routine di molti atleti, ma non si tratta di una novità. È infatti uno strumento già conosciuto da moltissimo tempo, che è stato particolarmente utilizzato in Russia, sia per l’allenamento degli studenti nelle scuole che per la preparazione fisica dei membri dell’esercito. Per capire quale scegliere è necessario tenere in considerazione alcuni fattori importanti, che vi aiuteranno ad acquistare quello più adatto alle vostre specifiche esigenze.
Il peso
Il peso del Kettlebell è sicuramente il primo elemento che dovete tenere in considerazione nella scelta. Si parte infatti da un minimo di 2 kg a salire, con intervalli che generalmente vanno di 2 kg in 2 kg. A seconda del vostro sesso, dell’età, della preparazione atletica e della vostra condizione fisica ci sono pesi che sono più adatti a voi. In generale possiamo affermare che un buon peso potrebbe variare dai 4 ai 12 kg per le donne e dai 12 ai 24 kg per gli uomini. Non è consigliabile iniziare subito con il massimo del carico se siete fuori allenamento, ma piuttosto è bene acquistare Kettlebell di diverso peso per aumentare lo sforzo gradualmente. Le donne possono così passare dai 4 agli 8 kg, per finire con i 12 (o 16 in alcuni casi), mentre gli uomini possono iniziare con 12 per passare a 16 kg, raggiungendo infine il traguardo dei 24 kg. Tenete conto che anche lo scopo che volete raggiungere è importante nella scelta del peso del Kettlebell.
È evidente infatti che il peso che dovrete utilizzare potrà variare a seconda che il vostro obiettivo sia un’armoniosa tonificazione del corpo oppure sia un potenziamento muscolare ad alto livello.
Considerate infine il tipo di esercizio che volete praticare: ce ne sono molti che si effettuano con un solo Kettlebell, mentre altri richiedono l’uso di due attrezzi dello stesso peso contemporaneamente. Chiaramente più salite di peso e più risulterà difficile utilizzarne due in contemporanea. La decisione se acquistarne uno solo oppure due pesi della stessa portata dipende esclusivamente dal tipo di esercizio che volete effettuare. Ad esempio, il classico Swing, prova che solitamente rappresenta il punto di partenza in questo genere di allenamento, si effettua con due mani che impugnano un solo attrezzo. È importante che arriviate ad utilizzare un peso adatto a voi: non troppo leggero perché altrimenti l’allenamento varrebbe poco, ma non troppo pesante perché rischiate di renderlo controproducente. È per questo che molte persone acquistano dei Kettlebell di diverso peso, che possono poi usare a seconda della loro forma fisica del momento e del tipo di esercizio che vogliono affrontare.
L’impugnatura
Anche l’impugnatura è un fattore da tenere in considerazione nella scelta. Dovete valutare principalmente tre aspetti che possono fare la differenza. Il primo riguarda lo spessore dell’impugnatura. Se avete mani grandi uno spessore consistente può essere perfetto per voi, mentre se avete mani più piccole vi stancherete più facilmente durante la presa. Meglio in questo caso optare per uno spessore ridotto, che vi faccia sentire più rilassati durante l’allenamento. Un secondo aspetto importante da valutare è la lunghezza dell’arco dell’impugnatura, perché in alcuni esercizi come lo Swing dovrete utilizzare entrambe le mani in parallelo.
Più è lungo l’arco maggiore sarà il comfort, mentre ad un arco piccolo corrisponderà una maggiore difficoltà nell’inserire entrambe la mani, l’una accanto all’altra. Anche in questo caso la valutazione deve essere effettuata in base alle vostre mani e alle vostre esigenze. Se desiderate utilizzare il Kettlebell per esercizi con una singola mano, questo secondo aspetto sarà meno importante. Il nostro consiglio però è di tenerne comunque conto, perché se acquistate un modello con un arco troppo corto per voi rischiate di limitare gli esercizi che potreste fare con l’attrezzo giusto. Il terzo aspetto è legato al materiale. L’impugnatura infatti non deve essere scivolosa e deve essere il più possibile confortevole, senza il rischio di provocare sfregamenti che possono irritare la pelle.
La protezione
La protezione del Kettlebell è importante soprattutto se lo utilizzate in casa, mentre risulta meno rilevante se lo usate sopra ad un pavimento protetto o all’esterno. La parte che deve essere protetta, ovvero rivestita da materiali morbidi come gomma o neoprene, è la parte inferiore dell’attrezzo. Si tratta in pratica della superficie piatta che viene a contatto con il pavimento.
Perché tante precauzioni? Dato che la maggior parte dei Kettlebell sono in ferro, acciaio o ghisa, potreste rischiare di rovinare il pavimento di casa qualora non avessero un rivestimento protettivo. Durante gli esercizi dovrete necessariamente appoggiare l’attrezzo a terra (anche semplicemente per riposarvi tra un allenamento e un altro) o magari avrete la necessità di effettuare l’allenamento direttamente a contatto con il pavimento.
In questi casi il rischio di graffiarlo è concreto se l’attrezzo non è rivestito bene. Fortunatamente per la maggior parte dei modelli in commercio è stata adottata questa cautela, ma vi suggeriamo di non darla per scontata e controllare sempre il materiale di cui è rivestito. Se invece avete intenzione di usarlo in un parco, in un giardino o all’interno di una palestra attrezzata non avrete problemi di sorta. Se lo utilizzate all’esterno vi consigliamo di controllare se il materiale di cui è fatto è rivestito e lavabile, perché potreste sporcarlo parecchio a contatto con la terra.
Fisso o regolabile?
Esistono i Kettlebell fissi e quelli regolabili, anche se i primi sono sicuramente i più diffusi ed utilizzati da tutti gli atleti. Qual è la differenza tra i due modelli? Quelli fissi non sono modificabili in alcun modo. Se ad esempio state utilizzando un peso da 10 kg e volete passare a 14 kg dovrete necessariamente acquistare un secondo attrezzo corrispondente al peso desiderato.
Il discorso cambia completamente nel caso di un modello regolabile. Questo infatti è composto da diversi dischi che si possono rimuovere o inserire, modulandoli a seconda del peso che desiderate utilizzare. Possiedono un meccanismo di blocco che permette loro di rimanere saldamente ancorati alla struttura portante. La forma è molto simile a quella di un attrezzo tradizionale, con l’unica differenza che sono più versatili e possono essere adatti ad aumentare la portata dell’allenamento gradualmente. Quali sono i pro e i contro del modello regolabile? Sicuramente vi consente di fare un unico acquisto da poter sfruttare nel tempo, perché non avrete bisogno di comprare altri Kettlebell per aumentare il carico dell’allenamento.
Un altro punto a favore è lo spazio occupato: invece che 4 o 5 attrezzi dovete riporne solamente uno. Si tratta di un bel vantaggio per chi non ha tanto spazio, ma non vuole rinunciare ad un allenamento adeguato alla sua preparazione. Esistono però anche dei punti problematici che dovete tenere in considerazione prima di scegliere un modello di questo tipo. Partiamo dal prezzo: un solo attrezzo non significa che il prezzo sia basso, anzi. Proprio per il fatto che è molto più strutturato del modello fisso il suo prezzo sarà più elevato. Dovete capire se può comunque risultare conveniente rispetto a quanto paghereste per comprare i modelli a peso fisso che vi servono. Inoltre dovete prestare attenzione al peso di ogni singolo disco. Se ad esempio decidete di acquistare un Kettlebell regolabile formato da dischi di 5 kg l’uno dovete essere pronti a passare da un livello ad un altro con uno scarto così importante. Se invece preferite una differenza di 2 kg, che è quella classica che si trova negli attrezzi fissi, dovete orientarvi su dischi mobili più leggeri.
Altri fattori decisivi per la scelta del Kettlebell
I materiali sono importanti?
I materiali sono un fattore che va preso bene in considerazione. Normalmente il corpo del Kettlebell è realizzato in ferro, acciaio o ghisa, ma in alcuni casi può essere anche composto di tessuto o plastica resistente riempita di sabbia. Considerando il tipo di esercizi che dovete effettuare con questo genere di attrezzo sono consigliabili i materiali più classici e pesanti. Nonostante ferro, ghisa e acciaio siano più costosi della plastica, promettono anche una qualità maggiore. Sono praticamente indistruttibili, capaci di reggere il vostro peso e le continue sollecitazioni a cui li sottoporrete. Quelli in plastica costano sicuramente meno e solitamente vengono acquistati da chi è alle prime armi e vuole prendere confidenza con questo genere di peso. Consigliamo i modelli in plastica solo se presi nell’ottica di un primo approccio (magari a livello giovanile) o per fare attività blanda. Se invece si intende fare un allenamento serio e prolungato nel tempo vi consigliamo di orientarvi su modelli classici, anche se leggermente più costosi. La differenza di prezzo esiste ma non è eclatante, soprattutto se considerate che il Kettlebell può rappresentare una vera e propria palestra domestica, capace di durare nel tempo. Consideratelo dunque come un buon investimento sulla vostra salute e il vostro benessere fisico. Ci teniamo a sottolineare un ultimo aspetto importante che è legato al peso. Più il materiale utilizzato è pesante maggiori sono le probabilità che il Kettlebell possa avere delle dimensioni compatte, a parità di peso. Questo significa che con un prodotto compatto potrete allenarvi con più agilità, effettuando anche esercizi che prevedono rotazioni e appoggi che richiedono una certa fluidità di movimento.
La marca è importante?
La marca è importante in funzione della qualità che desiderate acquistare. Trattandosi di un prodotto che dovete utilizzare per allenare il vostro corpo è importante che i materiali siano di buona qualità e che l’impugnatura sia salda. Dovete sentirvi estremamente sicuri nel maneggiarlo e solo marche con una qualità medio-alta possono offrirvi questa garanzia. Inoltre, come abbiamo visto, è fondamentale che il Kettlebell abbia una buona impugnatura e un rivestimento protettivo nella parte che va a contatto con il piano di appoggio. La cura di questi dettagli va di pari passo con l’affidabilità di un’azienda produttrice seria, capace di lavorare bene. Tra i tanti marchi attivi sul mercato, citiamo Ultrasport, Powrx e Gorilla Sports.
Quali sono i migliori kettlebell del 2024?
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Possono essere utilizzati anche per squat?
Possono essere utilizzati anche per squat eseguendo un movimento controllato e facendo attenzione alla postura.
Bell’articolo esplicativo…. cosa mi dite dei kettlebell in calcestruzzo internamente…e plastica esternamente. .? Secondo voi reggono? Grazie
Per poterti dare una valutazione dovremmo sapere a quale modello specifico ti riferisci.