Ecco come un router intelligente crea la smart home perfetta

Ecco come un router intelligente crea la smart home perfetta

Il cuore della smart home batte forte se la qualità della rete Internet è elevata, perciò se volete una casa intelligente è indispensabile scegliere un modem router dalle prestazioni adeguate.

modem router smart home
La smart home, oltre ad essere alla moda, comporta risparmio energetico, diminuzione dell’inquinamento elettromagnetico e salvaguardia della nostra salute grazie alle nuove tecnologie. Per trasformare casa nostra in “intelligente” non si comincia dall’installazione di apparecchi dal design futuristico, luci che si spengono automaticamente, assistenti personali che ci danno il buongiorno con le loro voci sintetiche e frigoriferi che ci suggeriscono via chat la lista della spesa. La verità è che tutto parte da questo dispositivo misterioso, molto meno intuitivo degli altri: il modem router. Chi non avesse chiaro il funzionamento di base di un modem router può trovare qui una spiegazione completa, mentre chi volesse scoprire il contributo indispensabile del modem router alla smart home può proseguire la lettura.

Le fondamenta: Internet e modem router

Vogliamo la smart home, ma la verità è che oltre il 50% degli italiani non dispone di una connessione tutta in fibra ottica, anche detta Fibre To The Home o FTTH. Questo non significa che bisogna rinunciare ad avere una casa smart, infatti anche le reti ADSL e quelle di tipo misto fibra ottica e cavi tradizionali (Fiber To The Cabinet, FTTC) consentono di avere Internet veloce. Il primo passo è quello di sottoscrivere un contratto per la migliore offerta per la connessione Internet ad alta velocità con un provider.
Dopodiché bisogna dotarsi di un modem router all’avanguardia che disponga di tecnologie che rendano efficiente l’interconnessione di tanti dispositivi della propria casa. Al momento dell’acquisto è fondamentale controllare lo standard Wi-Fi supportato dal modem router, il livello di sicurezza e la presenza di alcune funzioni extra che analizzeremo nei prossimi paragrafi.

Il modem router AVM Fritz!Box 7530 AX offre ottime prestazioni (velocità massima 2.400 Mbps) ad un prezzo tutto sommato contenuto.
Perché ci piace: garanzia di 5 anni, Dual band, Wi-Fi 6, gestione telefonia avanzata, software ricco e intuitivo.

Allestire la rete mesh 

I dispositivi domotici hanno bisogno di essere tutti collegati alla rete Internet di casa, non importa se si tratta del robot lavapavimenti in salotto accanto al router oppure della videocamera di sorveglianza installata in giardino. Il modem router deve coprire efficientemente con la rete Wi-Fi tutti i metri quadri in cui potremmo collocare i nostri dispositivi. Ecco perché quelli di ultima generazione, pensati per la smart home, devono poter dare origine ad una rete mesh, cioè essere in grado di interconnettersi con estrema facilità con dispositivi che ne aumentino la portata, come ripetitori Wi-Fi o powerline, che entrano così a far parte di un unico circuito di rete che non verrà compromesso nel caso un solo elemento presenti dei problemi di collegamento. In alcuni casi, i produttori vendono dei kit mesh già predisposti per collocare diversi dispositivi in tutti gli angoli della casa senza impattare eccessivamente con l’arredamento.


Il kit mesh Netgear Orbi Mesh WiFi 6 RBK852 va collegato al proprio modem ed è pensato da Netgear per dar vita a una smart home su un’area fino a 350 m².
Perché ci piace: ottime prestazioni, supporta oltre 100 dispositivi, compatibile con Alexa e Google Assistant.

Analisi dell’inquinamento elettromagnetico

La gestione di un sistema così complesso, almeno all’apparenza, potrebbe spaventare chi non ha familiarità con questo tipo di tecnologia, con il timore di dover ricorrere a un tecnico per eseguire qualunque operazione. Molti modem router moderni, tuttavia, permettono anche ai più inesperti di gestire moltissimi parametri senza bisogno di consultare un operatore specializzato. Questo avviene grazie a pannelli di controllo centralizzati che permettono non solo di gestire in autonomia il modem router stesso, ma anche moltissimi altri dispositivi ad esso connessi, tra cui ovviamente ripetitori Wi-Fi, powerline, o W-LAN Stick, cioè le chiavette USB che fungono da access point. Una delle opzioni più interessanti è sicuramente l’analisi non solo della propria rete Wi-Fi, ma anche di tutte quelle che circondano la propria casa. I dati raccolti possono essere presentati anche in grafici semplici da leggere, che permettono di valutare la portata effettiva dell’inquinamento elettromagnetico a cui si è costantemente sottoposti. Nonostante le frequenze utilizzate per la maggior parte dei dispositivi non sembrino rappresentare un pericolo immediato per la salute, molti ritengono fondamentale ridurre al minimo la quantità di radiazioni assorbite, traendo un grande vantaggio dalla possibilità di esercitare un maggiore controllo sulle emissioni provenienti direttamente dai propri dispositivi.

Timer e risparmio energetico

Questa funzione si collega perfettamente alla possibilità di impostare un timer per spegnere automaticamente in alcune fasce orarie (o volendo anche solo in alcuni giorni della settimana) non solo il proprio modem router, ma anche diversi altri dispositivi connessi, il che si traduce in un grande risparmio energetico, soprattutto se si considera la quantità di apparecchi che funzionano costantemente in ogni casa moderna anche quando non è necessario. Un timer, inoltre, permette di ridurre sensibilmente la quantità di onde elettromagnetiche presenti nei vari ambienti della casa stessa, rappresentando un ulteriore e importante beneficio per la salute.

Tecnologia DECT ECO

Anche se sono ancora pochi i modem router a offrire questa tecnologia, il sistema DECT (Digital Enhanced Cordless Telecommunication) permette, tra le altre cose, di utilizzare i più moderni modelli di telefono cordless senza la necessità di collegare alcun cavo, se non quello di alimentazione. Questa soluzione non rappresenta unicamente un’innovazione importante da un punto di vista del comfort e della praticità. I modelli che sfruttano questa tecnologia wireless nella sua versione ECO permettono, infatti, di attivare le onde radio, che consentono di effettuare una chiamata, unicamente nel momento in cui queste sono necessarie per il funzionamento dell’apparecchio. Quando invece il telefono viene riposto sulla base l’emissione di onde radio viene automaticamente interrotta, permettendo ancora una volta di ridurre i consumi energetici limitandoli alla funzione di ricarica della batteria e di evitare una quantità eccessiva di radiazioni.

Il cordless Fritz!Fon C6 è progettato per sposarsi perfettamente con i Fritz!Box di AVM.
Perché ci piace: tantissime funzionalità, buona qualità dei materiali, facilità di installazione.