Gli idropulsori sono alleati preziosi per l’igiene orale; insieme a spazzolino elettrico, collutorio, dentifricio e filo interdentale può fare la differenza, sia per chi soffre di patologie dentali specifiche come parodontite, sanguinamento gengivale o sensibilità dentale, sia per chi vuole solo seguire una routine di pulizia ottimale.
In commercio esistono tanti tipi diversi di idropulsore; alcuni sono più semplici, ideali per essere portati in viaggio o in ufficio così da avere sempre a disposizione i migliori strumenti, mentre altri sono più complessi, con serbatoi esterni e più funzioni e sono pensati per essere utilizzati in casa da diversi membri della famiglia.
In questa pagina abbiamo raccolto i migliori idropulsori in commercio, selezionando modelli che rispondono alle diverse esigenze in modo da fornire una panoramica completa ed esaustiva per tutti gli utenti.
E visto che scegliere l’idropulsore giusto può rivelarsi una cosa non molto semplice abbiamo pensato ad una guida dedicata proprio a questo accessorio.
Come scegliere l’idropulsore
Trovate anche due pagine dedicate agli spazzolini elettrici, dove abbiamo raccolto i migliori spazzolini e i migliori spazzolini del celebre marchio Oral-B.
I migliori spazzolini elettrici
A chi invece vuole approfondire il tema dell’igiene orale nel suo complesso, consigliamo di consultare alcuni articoli che abbiamo dedicato proprio a queste tematiche.
Il miglior idropulsore per uso domestico: Waterpik WP-660
Waterpik è un brand che produce diversi idropulsori: questo è secondo noi il miglior modello di questa marca attualmente sul mercato, perché risponde a tante diverse esigenze. Iniziamo col dire che si tratta di un idropulsore molto versatile: il kit accessori è infatti molto ricco e comprende ben 7 ugelli diversi, utilizzabili secondo le diverse esigenze: troviamo 1 testina antiplacca, 1 testina ortodontica, 1 testina spazzolino, 1 testina parodontale e 3 testine standard. La presenza di tutte queste diverse opzioni rende l'idropulsore sia utilizzabile da diversi membri della famiglia che hanno varie esigenze, sia da una sola persona che può avere temporanei problemi di placca o di tasche. Per quanto riguarda il funzionamento, abbiamo un getto ad acqua che può essere regolato su 10 livelli di potenza e che prevede 2 modalità di pulizia: pulizia vera e propria e massaggio gengivale. L'efficacia della pulizia e data anche dalla tecnologia utilizzata, che sfrutta la modulazione di impulsi per una maggiore rimozione e della placca nella modalità pulizia e stimola la circolazione sanguigna delle gengive in modalità massaggio.
Interessante anche la presenza della funzione timer, che guida in una pulizia più accurata e permette all'utente di rispettare tempi di pulizia ottimali.
Il corpo macchina di questo idropulsore è una struttura unica; nella parte superiore troviamo un ampio serbatoio da 650 ml e un vano che contiene 2 ugelli; gli altri 5 ugelli non utilizzati andranno riposti in una bustina o in una scatolina da acquistare separatamente.
Disponibile anche un puliscilingua compatibile con questo idropulsore; anche questo accessorio però dovrà essere comprato a parte.
Nel complesso questo modello, data la sua versatilità, è consigliabile ad un ampio gruppo di utenti, compreso chi usa apparecchi ortodontici o chi ha protesi dentali.
Miglior rapporto qualità-prezzo: Oral-B Oxyjet MD20
Oral-B è un marchio leader nel settore dell'igiene orale, che realizza non solo idropulsori ma anche spazzolini elettrici all'avanguardia, collutori, spazzolini tradizionali e dentifrici. Il brand non ha sicuramente bisogno di presentazioni, mentre invece è opportuno illustrare le potenzialità di questo idropulsore. Troviamo due tecnologie integrate: la tecnologia OxyJet, che consiste nell'erogazione di microbollicine di aria che agiscono efficacemente contro i batteri a causa della placca, e la tecnologia WaterJet, che invece è un getto d'acqua che, mentre pulisce le gengive, rimuove la placca ed effettua anche un delicato massaggio che stimola la circolazione. La pressione di spazzolamento può essere regolata su 5 diversi livelli, mentre per quanto riguarda il flusso troviamo 4 tipi di getto d'acqua. In dotazione 4 diverse testine; due adatta alla modalità Oxyjet (quindi acqua e aria) e due adatti alla modalità Waterjet.
Per quanto riguarda le caratteristiche strutturali, troviamo un unico corpo macchina con serbatoio integrato; il serbatoio ha una capienza di 600 ml e risulta facile da riempire.
Date le sue caratteristiche, questo idropulsore è consigliato sia a chi non ha particolari problemi e cerca uno strumento per agevolare la propria routine di pulizia sia a chi soffre di sensibilità gengivale o placca e a chi indossa apparecchi ortodontici.
Il miglior idropulsore portatile per esigenze standard: Waterpik Cordless Express WF-02
Questo idropulsore è il miglior modello Waterpik da viaggio; si tratta quindi di un prodotto portatile, che funziona a batterie. Parliamo di batterie e non di batteria interna ricaricabile; se da un punto di vista ambientale e di spesa (le batterie andranno sostituite approssimativamente ogni 1 o 2 mesi) ciò potrebbe non essere l'ideale, dall'altro lato le batterie consentono al prodotto di essere sempre pronto all'uso e lo rendono ideale anche per l'utilizzo in viaggio o in ufficio. Un altro vantaggio legato alla praticità è che questo idropulsore è impermeabile, e può ad esempio essere utilizzato anche sotto la doccia. Il funzionamento di questo idropulsore è molto semplice rispetto a quello dei modelli senza serbatoio integrato: non troviamo infatti particolari modalità di pulizia, ma un unica modalità con un getto combinato di acqua e aria. Il getto può essere comunque regolato su 2 diversi livelli per aumentare o diminuire la pressione. Anche gli ugelli sono del tipo tradizionale; in dotazione ne vengono forniti 2. Come in tutti i modelli portatili non abbiamo un vano integrato dove riporre gli ugelli, ma si potrà utilizzare una bustina o una scatolina acquistate separatamente.
Consigliamo questo idropulsore portatile a chi ha esigenze semplici legate al miglioramento dell'igiene quotidiana, anche in caso di apparecchi ortodontici.
Il miglior idropulsore portatile per problemi di placca: Anteamed Anteajet travel
Nonostante non sia molto costoso, questo idropulsore portatile è un ottimo alleato per chi soffre di placca o di parodontite (ricordiamo che per chi soffre di parodontite è fondamentale anche l'uso quotidiano del filo interdentale). Il motivo è la presenza di un ugello apposito per la pulizia delle tasche di tartaro; troviamo inoltre 3 ugelli standard e 1 ugello pulisci lingua. Nel complesso una dotazione completa, che rende questo idropulsore utilizzabile anche da diversi membri della famiglia. Il sistema di alimentazione è a batteria ricaricabile; presente una tecnologia di ricarica rapida che consente una carica completa in 4 ore, e anche questo è un vantaggio per diversi tipi di utenti. La pulizia viene effettuata tramite getto singolo di acqua e aria e l'intensità del getto può essere regolata su 3 diversi livelli. Il serbatoio integrato ha una capacità di 240 ml; da segnalare che all'interno si può aggiungere anche del collutorio per un'igienizzazione ancora più profonda, specialmente nel caso di pulizia della lingua.
L'idropulsore portatile con il miglior rapporto qualità-prezzo: Morpilot Portable Oral Irrigator
Interessante questo idropulsore portatile che offre una caratteristica peculiare: la possibilità di ricaricarlo tramite USB. Questo specifico aspetto lo rende ideale per l'utilizzo in viaggio o in ufficio, quando non sempre si hanno a disposizione prese elettriche. In dotazione vengono forniti 6 ugelli: 2 standard, una punta per la pulizia delle tasche, una punta soffice per gli apparecchi ortodontici, una punta per la placca e un ugello puliscilingua. Per quanto riguarda il getto, è presente un unico getto a base di acqua che può essere regolato su tre diverse intensità, di cui una ad impulso per massaggiare le gengive. Presente anche una funzione timer da due minuti e una memoria integrata che salverà le impostazioni riguardanti il getto. Il serbatoio ha una capienza di 300 ml e può essere facilmente separato per essere riempito. Interessante anche il fatto che l'ugello sia completamente girevole, così da favorire l'impugnatura corretta. Infine sottolineiamo che si tratta di un modello impermeabile che può essere utilizzato anche sotto la doccia. Nel complesso consigliamo l'uso di questo idropulsore a chi cerca un prodotto semplice ma comunque efficace anche in caso di placca, tartaro o apparecchi ortodontici.
Quando sostituire gli ugelli dell’idropulsore?
Di norma le testine dell’idropulsore devono essere sostituite dopo 3/4 mesi. Se si dovessero notare lesioni o danneggiamenti si potranno sostituire prima, allo stesso modo se l’idropulsore è utilizzato da più persone è d’obbligo che ogni persona abbia la sua testina.
Le testine di ricambio si trovano abbastanza facilmente: queste ad esempio sono testine compatibili con gli idropulsori Waterpik
Mentre questi sono per i modelli Oral-B.
Quanto costa un idropulsore?
Il prezzo degli idropulsori non è in realtà molto variabile: i modelli più costosi in commercio hanno un costo di circa 100 €, ma si tratta di apparecchi versatili che integrano anche lo spazzolino elettrico o altri accessori, mentre la maggior parte dei modelli ha un costo che varia dai 30 € per i modelli più economici ai 45-60 € per quelli di media qualità e prestazioni.
Quello che è importante sapere prima dell’acquisto è che il prezzo è un valore indicativo di alcune caratteristiche del prodotto in questione, quali le funzioni o il numero di ugelli di cui è dotato e il tipo di alimentazione che prevede. Non necessariamente un idropulsore economico è anche scadente, anzi può essere la scelta ideale per chi voglia completare la propria igiene orale utilizzando questo strumento al posto del filo interdentale. Al contrario, se pensate di condividere l’idropulsore con altri membri della famiglia oppure avete un apparecchio ortodontico, meglio scegliere modelli con numerosi ugelli in dotazione e con un range ampio di selezione del getto, che sono inevitabilmente più cari. Inoltre ricordate che, se siete alla ricerca di un modello che integri spazzolino ed idropulsore nella stessa base, dovrete inevitabilmente prepararvi a sostenere una spesa più elevata, visto che andrete ad acquistare due prodotti in uno.
Quali sono le migliori marche di idropulsore?
Tra i marchi leader del settore troviamo sicuramente Braun, con la sua diffusissima linea Oral-B, che produce non solo idropulsori singoli, ma anche modelli integrati allo spazzolino elettrico. A seguire, troviamo Philips e Panasonic che invece puntano su modelli che non prevedono anche lo spazzolino, ma che si distinguono per strutture molto compatte, ideali per chi voglia un modello poco ingombrante. Piuttosto diffuse in commercio sono anche Waterpik e Hangsun.
Il nostro consiglio è quello di scegliere sempre aziende note ed affidabili in quanto questo garantisce una migliore assistenza nella fase post-vendita, qualora si rendesse necessario riparare l’apparecchio, trovare un centro assistenza o per qualsiasi altra evenienza. Inoltre, affidarsi a marche conosciute è anche una certezza relativamente alla qualità e sicurezza dei materiali impiegati per produrre l’idropulsore.
Nella descrizione si evince che oral b oxyjet è l’ideale per apparecchi ortodontici, voi avete consigliato i modelli waterpik. Qual’ė la differenza?
L’idropulsore Oral-B Oxyjet è particolarmente efficace per chi ha apparecchi ortodontici in quanto dotato di una modalità di pulizia che funziona sia tramite getto d’acqua pressurizzata, sia tramite un getto d’aria purificata. Questo permette una pulizia in generale più completa. Anche il modello Waterpik WP-660 si presenta adatto a chi porta apparecchi ortodontici ma in questo caso non tanto per la modalità di pulizia (non è prevista infatti l’emissione di aria pressurizzata), ma per la presenza di un ugello ortodontico appositamente pensato per rimuovere anche i residui collocati negli spazi tra i fili e i ganci. Pur per due ragioni diverse, sono quindi entrambi due modelli molto validi e adatti alle tue esigenze.
Salve, dovendo mettere un apparecchio ortodontico fisso volevo sapere quale idropulsore sarà il più indicato per l’igiene orale. Grazie
Tra i modelli che abbiamo recensito, ci sono piaciuti particolarmente il Waterpik WP-100E e il Waterpik WP-660.
I modelli della Waterpik Wp-100E e Wp-660 sembrano molto simili, quali sono le differenze?
Tra i due modelli che hai indicato, il Waterpik WP-660 è il più sofisticato: questo idropulsore, infatti, prevede due modalità (Floss e Massaggio) e dunque due diversi getti d’acqua, uno continuo e uno a intermittenza, regolabili su 10 livelli di intensità; il WP-660, inoltre, è dotato di un timer che segnala, mediante una breve pausa ogni 30 secondi, che occorre spostarsi su un’altra zona dell’arcata dentale. Il Waterpik WP-100E, invece, prevede unicamente il getto singolo, che però può essere regolato su 10 livelli di intensità. Entrambi i modelli, infine, sono dotati di un serbatoio da 650 ml e di un buon kit di ugelli extra.
MALATTIA PERODONTALE IMPORTANTE,CON TASCHE GENGIVALI MOLTO VISIBILI,QUALE MI CONSIGLIERESTE DI COMPRARE,TRA WATERPIK E BROXO.
Noi ti consigliamo il Waterpik che è, a nostro parere, uno dei migliori modelli attualmente sul mercato.
Nella descrizione si parla di ingombro, ma non vengono specificati i centimetri. Per la conservazione dispongo di spazi molto ristretti. Grazie
Le dimensioni possono variare in base al marchio e al modello. Per fare un esempio, il Waterpik WP-100E misura 17,8 x 22,9 x 15,2 cm, mentre l’Oral-B OxyJet ha un ingombro di 17,1 x 18,8 x 23,2 cm.
Salve in famiglia siamo in 5. C’e differenza tra oral b oxyjet pro 3000 e 5000? I ricambi ci sono x idropulsore e spazzolini? Grazie
La differenza tra i due set riguarda lo spazzolino elettrico in dotazione: nel primo caso troverai l’Oral-B Pro 3000 (che ha 3 modalità di spazzolamento: pulizia quotidiana, gengive e denti sensibili), nel secondo l’Oral-B Pro 5000 (che ha 5 modalità di spazzolamento: pulizia quotidiana, gengive, denti sensibili, sbiancante e pulizia profonda). Le testine di ricambio possono essere acquistate direttamente su Amazon, ad esempio qui trovi quelle per l’idropulsore, qui quelle per lo spazzolino.
Ho capsule, impianti e gengive gonfie da un anno x le quali i dentisti nn mi trovano soluzione. Usavo il Braun da 10 anni. Ora quale mi consigliate?
Il marchio Braun è tuttora uno dei più affidabili sul mercato, ma se desideri cambiare puoi dare un’occhiata al Waterpik WP-100E, che ci sembra un modello molto valido.
Buongiorno! Vorrei capire quale è più adatto a me per uso singolo quindi. Poco ingombrante se possibile e inoltre ho splintaggio sopra e sotto. Grazie
Puoi valutare il Waterpik WP-100E, un classico modello fisso e alimentato a rete (ma comunque abbastanza compatto), oppure, se preferisci un modello più ridotto e a batteria, ti consigliamo di dare un’occhiata al Philips HX8331/01 Sonicare AirFloss Ultra.
Alla base dell’idropulsore ci sono dei forellini da cui nel tempo fuoriesce del liquido di colore nerastro che si deposita alla base. La domanda è se possa trattarsi di muffe … o altro !
Non sappiamo quale modello tu abbia acquistato, ma finora questo problema non ci è stato segnalato. Comunque, una buona manutenzione dell’idropulsore dovrebbe prevenire la formazione di calcare o muffe: ti consigliamo di cambiare periodicamente i beccucci (idealmente andrebbero sostituiti ogni 6 mesi) e di lavare la vaschetta con regolarità. Inoltre, evita di lasciare la vaschetta piena d’acqua quando non utilizzi l’idropulsore.
buongiorno vorrei un consiglio x uno spazzolino elettrico a propulsione, spendere massimo 100€, ed è vero che dopo un anno è da cambiarlo?
Uno dei migliori idropulsori attualmente in commercio è secondo noi il Waterpik WP-100E, che rientra anche nella fascia di prezzo da te specificata. Non ci risulta che vada cambiato dopo un anno, anzi, questo modello è alimentato a rete e per questo le prestazioni non dovrebbero calare nel tempo.