Come lavare un tappeto con l’idropulitrice

Come lavare un tappeto con l’idropulitrice

Il lavaggio dei tappeti è fondamentale per mantenere gli ambienti domestici puliti e per far apparire come intatta la bellezza di questi tradizionali componenti di arredo. Le operazioni di pulizia devono essere effettuate sia sulla faccia sottostante, dove si accumula spesso la polvere stantia, sia in superficie per eliminare sporcizia e cattivi odori.

Se l’obiettivo invece è quello di rimuovere una macchia, più o meno estesa, non esiste strumento più efficacie dell’idropulitrice. Scoprite tutte le funzionalità di questa versatile macchina nella nostra guida all’acquisto dedicata:

Gli step da seguire

Le destinazioni d’uso di un’idropulitrice sono molteplici: generalmente viene utilizzata per pulire pavimenti e muretti esterni o per rimuovere sporco e grasso dalle automobili. Grazie alla potenza del getto d’acqua il suo utilizzo viene esteso anche alla pulizia dei tappeti. Per un uso corretto bisogna procedere con alcuni passaggi obbligati:

  1. Rimuovere in maniera approfondita polvere, corpi solidi e peli di animali;
  2. Applicare il detergente sulla macchia da rimuovere;
  3. Indirizzare il getto d’acqua dell’idropulitrice in maniera uniforme;
  4. Far asciugare del tutto la superficie in luogo asciutto e pulito.

Pulizia preliminare

Prima di procedere con l’utilizzo dell’idropulitrice bisogna assicurarsi che il tappeto sia completamente pulito: in questo caso basta impugnare un’aspirapolvere o una scopa elettrica.

Il Bosch Serie 4 BGLS4PET2 può essere una buona scelta per questo tipo di operazione, perché è equipaggiato con una efficace spazzola motorizzata pensata proprio per pulire a fondo i tappeti.
Se dovete lavare periodicamente un numero cospicuo di tappeti l’utilizzo di un battitappeto è sicuramente la soluzione ideale.

Usare i detergenti

Per il trattamento delle macchie bisogna utilizzare preventivamente un panno bianco evitando di contaminare le zone che non hanno subito danneggiamenti. Se la macchia persiste è consigliabile applicare speciali detergenti direttamente sulla parte sporca e poi procedere con il lavaggio. Inizialmente il quantitativo da utilizzare deve essere minimo, in base alla qualità dei tessuti, perché le fibre potrebbero danneggiarsi.

Usare l’idropulitrice

Per una pulizia più profonda e uniforme è obbligatorio affidarsi a strumenti più professionali. In prima istanza bisogna trasportare il tappeto in un’area esterna e srotolarlo sul pavimento; in alternativa si può utilizzare il corrimano di una ringhiera come supporto. Solo successivamente si procede con la smacchiatura, insistendo maggiormente, ma senza esagerare, sulla porzione di tessuto da ripulire. In questa direzione una delle migliori idropulitrici a uso domestico presenti sul mercato è la Kärcher K5 Power Control Home, dotata di uno speciale ugello mangia-sporco e di una lancia che consente di regolare il getto d’acqua senza difficoltà. 

Asciugare i tappeti

Per non rovinare i tessuti e per evitare il proliferare di muffe e cattivi odori è fondamentale portare a compimento il processo di asciugatura in maniera corretta. A differenza del lavaggio però è importante posizionare il tappeto su una superficie piana, per evitare che si possano formare pieghe e deformazioni antiestetiche. In questa fase, inoltre, il sole e le fonti di calore non sono dei buoni alleati: un’eccessiva esposizione potrebbe infatti alterare la vividezza dei colori.

Lavaggi alternativi

I tappeti si differenziano essenzialmente per la qualità dei tessuti. In presenza di fibre sintetiche o di cotone, e in caso le dimensioni lo consentano, è possibile ricorrere all’uso della lavatrice. Per i tappeti pregiati, invece, sarà opportuno procedere con una pulizia a secco di tipo professionale. Il lavaggio manuale, anche se supportato da prodotti ad hoc, generalmente è poco efficace, soprattutto in presenza di macchie ostinate. Una lavamoquette invece è indicata per le operazioni di pulizia ordinaria e per mantenere le superfici profumate. Di conseguenza la scelta migliore per lavare in maniera approfondita un tappeto di bassa o media qualità è munirsi di un’idropulitrice.