Cos’è e a cosa serve il massaggiatore elettrico?
Quando parliamo di massaggiatori elettrici ci riferiamo ad una categoria di apparecchi molto ampia che include massaggiatori che si differenziano tra loro a seconda della funzione, della struttura e del trattamento offerto. Possiamo racchiudere nel grande gruppo dei massaggiatori elettrici, ad esempio, quelli pensati per offrire trattamenti anticellulite (i migliori modelli nella nostra pagina sui migliori massaggiatori anticellulite); oppure quei massaggiatori la cui funzione è trattare la zona cervicale, di cui ci siamo occupati nella pagina sui migliori massaggiatori cervicali; possiamo infine includere in questo grande gruppo anche le poltrone e i sedili massaggianti, per i quali trovate due pagine dedicate.
Infine vi ricordiamo che abbiamo dedicato una pagina anche ai migliori massaggiatori elettrici, con descrizione di tutti i prodotti più interessanti del momento.
I migliori massaggiatori elettrici
In questa pagina invece approfondiremo i massaggiatori elettrici non compresi nelle categorie sopra elencate e generalmente multifunzione, ovvero progettati per offrire diverse tipologie di trattamento per varie parti del corpo, come le gambe, la schiena o gli addominali, attraverso vibrazioni e percussioni ad alta frequenza.

Quali tipi di massaggiatori elettrici esistono?
I massaggiatori elettrici acquistabili sia nei negozi specializzati che online, possono generalmente essere suddivisi in base alla loro struttura. In commercio troviamo:
- Massaggiatori elettrici palmari, ovvero massaggiatori formati da un manico più o meno lungo alla cui estremità è posta una superficie massaggiante in grado di compiere movimenti vibranti o a percussione. Attraverso l’impugnatura allungata è possibile posizionare la superficie massaggiante in diverse zone del corpo, inclusa la schiena, senza troppa difficoltà; questo tipo di massaggiatore è il più diffuso e anche il più basilare da usare. Se cercate uno strumento versatile da poter utilizzare sia per rilassare il corpo che per risolvere piccoli fastidi e contratture, il massaggiatore elettrico palmare è il prodotto più indicato proprio perché non specifico per determinate zone del corpo o trattamenti particolari, tanto da poter essere utilizzato anche in alternativa a quei massaggiatori pensati esclusivamente per gli inestetismi della cellulite o per la cervicale;
- Massaggiatori elettrici a pistola: si tratta di una tipologia il cui uso domestico è recente, ma che da tempo viene utilizzata da atleti e professionisti poiché in grado di offrire massaggi decontratturanti molto profondi grazie all’emissione di percussioni ad alta frequenza che vanno a favorire il recupero dei muscoli doloranti e affaticati; questo tipo di massaggiatore è dunque ideale per coloro che sono impegnati in attività fisiche intense durante la giornata e necessitano di un’azione più mirata per attivare i muscoli, stimolare la circolazione e ridurre i tempi di recupero muscolare;
- Massaggiatori elettrici mini: abbiamo incluso nella categoria dei massaggiatori elettrici anche questi piccoli apparecchi portatili solitamente alimentati a batteria. Leggeri e di piccole dimensioni, sono dotati di testine arrotondate e vibranti che donano un effetto massaggiante piuttosto blando ma al contempo molto rilassante; il punto forte di questi massaggiatori è la possibilità di tenerli sempre a portata di mano e portarli con sé in borsa, per utilizzarli in viaggio o al lavoro.
Quali trattamenti possono essere effettuati?
La versatilità dei massaggiatori elettrici e i trattamenti offerti sono dati in particolare dalla varietà di testine intercambiabili a disposizione. La possibilità di cambiare la testina riguarda principalmente i massaggiatori palmari più sofisticati e quelli a pistola, mentre i massaggiatori portatili sono generalmente dotati di un’unica testina fissa.
A diverse forme e superfici corrispondono diversi tipi di trattamento e diverse zone del corpo. Elenchiamo qui di seguito le testine più comuni:
- Testina arrotondata: caratterizzata da una sola sfera massaggiante in grado di offrire un massaggio profondo dei tessuti grazie alla stimolazione dei cosiddetti trigger point, è perfetta per sciogliere le tensioni muscolari presenti su gambe, polpacci, schiena e zona cervicale;
- Testina a barre trasversali: dotata di una superficie con barre parallele rialzate, permette di massaggiare efficacemente le spalle, i lati del busto e del punto vita, della coscia e dell’avambraccio;
- Testina a 3 sfere: le sue sfere di dimensioni ridotte consentono un massaggio meno invasivo e adatto a parti del corpo non particolarmente ampie e più delicate, inclusa la pianta del piede;
- Testina a punti multipli: permette di ottenere un massaggio più intensivo ed è ideale per distendere e decontrarre i muscoli in profondità;
- Testina piatta: consente di ottenere un massaggio “impastante” per favorire il rilassamento muscolare di aree del corpo estese.
Per quanto riguarda i massaggiatori a pistola, in dotazione possiamo trovare testine adatte a specifiche fasce muscolari e articolazioni. Elenchiamo qui sotto le principali:
- Testina piatta: applicabile a tutte le parti del corpo;
- Testina a spirale: ideale per articolazioni, tessuti muscolari profondi e per sciogliere nodi muscolari dolorosi (i già citati trigger point);
- Testina a sfera: adatta a sciogliere fasce muscolari estese;
- Testina a forcella: pensata specificatamente per il massaggio della colonna vertebrale e del collo.

Che funzioni hanno i massaggiatori elettrici?
I massaggiatori elettrici in commercio si distinguono tra loro per la presenza o meno di funzioni aggiuntive che rendono questo apparecchio più versatile, efficace e sicuro.
Regolazione dell’intensità
L’intensità è sicuramente un fattore di cui tener conto per comprendere l’efficacia e la profondità del massaggio generato dall’apparecchio e viene misurata in numero di giri al minuto. I massaggiatori palmari hanno un’intensità media di circa 2600 giri/minuto, mentre quelli a pistola raggiungono una frequenza molto superiore, arrivando a 4600 giri. Sia i massaggiatori palmari più completi sia quelli a pistola offrono la possibilità di selezionare il livello di intensità del massaggio, permettendo così di scegliere tra due o più velocità e personalizzare il massaggio a seconda delle esigenze specifiche e della zona da trattare. Mentre nei massaggiatori non professionali il range di intensità tra cui scegliere è abbastanza ridotto, in quelli a pistola è possibile invece optare per molteplici livelli di potenza, che partono da un valore basso (1300 giri/min) per raggiungere intensità elevate (4600 giri/min).
Raggi infrarossi
Un’altra funzione presente per lo più nei massaggiatori palmari è la funzione calore, che coniuga gli effetti delle vibrazioni con quelli dei raggi infrarossi. Attivabile tramite un pulsante, questa funzione genera una lieve sensazione di calore (circa 40°C) che consente di rilassare il muscolo e rendere il massaggio più efficace. Il calore è infatti un ottimo alleato contro lo stress e favorisce il rilascio di endorfine.

Spegnimento automatico e di sicurezza
Questa funzione è pensata sia per evitare eventuali controindicazioni di un massaggio troppo lungo, sia per limitare il surriscaldamento della macchina, in particolare se parliamo dei massaggiatori più potenti. Per i modelli dotati di un’intensità massaggiante maggiore è senza dubbio una funzione di protezione molto importante per l’utente, dal momento che un massaggio eccessivamente prolungato potrebbe causare danni alla muscolatura e conseguenze pericolose. Le linee guida indicano in via generale un tempo massimo di utilizzo per ciascuna zona del corpo di circa 15 minuti, da effettuare fino a due volte al giorno.
Per riassumere, se siete alla ricerca di un oggetto essenziale e da utilizzare saltuariamente per coccolarsi a fine giornata o prendersi una pausa rilassante, un massaggiatore portatile potrebbe essere sufficiente. Se si desidera avere uno strumento pratico ma comunque più efficace contro fastidi e dolori muscolari più profondi consigliamo invece un massaggiatore palmare multifunzione che permetta di selezionare l’intensità e che magari sia dotato anche della funzione calore per un effetto rilassante maggiore. Se infine siete alla ricerca di uno strumento professionale e curativo, la scelta ideale dovrà ricadere su un massaggiatore potente, che permetta di scegliere tra differenti livelli di potenza e intensità per personalizzare al meglio il trattamento a disposizione.
I massaggiatori elettrici sono facili da usare?
Una caratteristica che purtroppo accomuna i massaggiatori elettrici, ad eccezione di quelli mini, è il peso elevato. Un certo peso aiuta a rendere il massaggio più profondo ed efficace ed è quindi parte integrante della funzionalità del massaggiatore. D’altro canto, ciò significa che il braccio che sorregge l’apparecchio potrebbe stancarsi facilmente, vanificando così l’effetto rilassante per cui è stata pensata la macchina. Una soluzione possibile è optare per modelli caratterizzati da un peso non troppo elevato (circa 800 grammi) e che siano provvisti di un’impugnatura ergonomica e maneggevole.

Infine, soprattutto se desiderate utilizzare il massaggiatore in ufficio o in luoghi pubblici, il rumore generato dal massaggiatore potrebbe diventare causa di disturbo. Esistono in commercio modelli particolarmente silenziosi che, limitando la rumorosità dell’apparecchio quando in uso, risolvono questo inconveniente.