Recensione: Kenwood Blend-X Pro BLP900BK

I nostri voti sui fattori decisivi per la scelta del frullatore

Potenza e tipo motore: voto 9

Rispetto alle caratteristiche tecniche di questo frullatore possiamo ritenerci pienamente soddisfatti. Si tratta infatti di un prodotto con un wattaggio massimo decisamente elevato di circa 1600 watt.

Con questo livello di potenza sarà possibile lavorare agevolmente diversi tipi di ingredienti, soprattutto quelli più duri come il ghiaccio, le croste di formaggio, la frutta secca o i chicchi di caffè. La casa produttrice segnala che a questo livello di potenza corrisponde una velocità di rotazione di circa 30.000 giri/ minuto.
Il motore sfrutta comunque la corrente continua: ciò significa che, nonostante l’elevata potenza, non sarà possibile lavorare per tempi continuati molto lunghi. Secondo la casa produttrice il lasso di tempo massimo è di 3 minuti.

Lame e caraffa: voto 8,5

Andiamo adesso a osservare le caratteristiche strutturali di questo frullatore. La caraffa ha una capienza elevata di circa 2 litri, ed è realizzata in una particolare plastica dura bpa Free. Sulla sua superficie è presente una scala graduata che segnala i livelli di riempimento sia in ml che in tazze.

Sempre rispetto alla struttura del prodotto segnaliamo che sia la caraffa che il coperchio sono dotati di manico, un elemento che incide sulla praticità in modo rilevante.
Molto positiva è anche la nostra valutazione del blocco lame: si tratta di 6 lame posizionate in modo sfalsato e realizzate in acciaio inox rinforzato.
Questa specifica caratteristica, insieme all’elevata potenza del motore, consente la lavorazione agevole di ingredienti molto duri.

Modalità di erogazione: voto 8,5

La velocità di rotazione delle lame potrà essere modificata in base al tipo di lavorazione da effettuare. Troviamo diverse modalità di selezione della potenza: tramite una manopola si potrà selezionare uno tra i livelli di velocità progressiva. Tramite i pulsanti alla base del corpo macchina si potranno invece selezionare dei programmi dedicati alla preparazione degli smoothies, delle zuppe o del ghiaccio tritato, mentre tramite un interruttore posizionato sul lato destro della manopola si potrà attivare la modalità pulse.

L’altro interruttore che si trova sul lato destro della manopola consente infine l’accensione e lo spegnimento del prodotto.

Funzioni: voto 9

Abbiamo già citato nel paragrafo precedente la presenza di programmi speciali dedicati alla lavorazione di ghiaccio, smoothies e zuppe. Si tratta di vere e proprie funzioni di lavorazione, in quanto selezionando uno di questi pulsanti la velocità verrà regolata in modo automatico. Nel libretto di istruzioni si trovano anche le indicazioni relative alle quantità massime di ingredienti che è possibile lavorare con queste tre funzioni: per gli smoothies e per le zuppe è possibile sfruttare tutta la capacità della caraffa (tra 1,5 e 2 litri) mentre per il programma tritaghiaccio viene indicata una capacità massima di 200g (circa 10 cubetti).

Segnaliamo che con questo prodotto sarà possibile anche realizzare il latte di mandorla, mentre non è consigliata la lavorazione di ingredienti molto caldi.
Disponibile infine la funzione di pulizia automatica: basterà riempire la caraffa con acqua tiepida ed attivare il frullatore per circa 30 secondi per eliminare i residui di ingredienti in eccesso.
Infine osserviamo la praticità d’uso di questo frullatore. Il coperchio presenta una guarnizione gommata che rende l’incastro a pressione. Troviamo anche un misurino che funge da tappo e che dovrà essere avvitato al coperchio (se questo componente non è adeguatamente incastrato il frullatore non si attiverà).
Nella parte posteriore del corpo macchina troviamo un vano avvolgicavo, alla base dei piedini antiscivolo gommati che permettono di aumentare la stabilità, ed infine troviamo una ricopertura gommata per salvaguardare la base da eventuali schizzi.
Altri due elementi che contribuiscono a migliorare la praticità d’uso sono il miscelatore ed il ricettario: si tratta di due accessori utili a prendere dimestichezza con l’apparecchio ed a smuovere gli ingredienti all’interno della caraffa.
Segnaliamo infine che non è presente un meccanismo di incastro per la caraffa, che dovrà essere semplicemente poggiata sulla base, e che il blocco lame non è estraibile.

La nostra prova

Abbiamo avuto l’opportunità di testare questo frullatore, osservando nel dettaglio alcuni aspetti come la facilità di lavorazione dei vari tipi di ingredienti e la facilità di manutenzione. Vediamo in modo più approfondito quali sono stati i risultati dei nostri test.

Lavorazione ingredienti duri: per questo test abbiamo lavorato una quantità minima di mandorle non pelate, circa 100 grammi.

Il risultato che abbiamo ottenuto è stato pienamente soddisfacente: le mandorle sono state tritate molto finemente, fino ad ottenere una vera e propria farina. Abbiamo monitorato anche le tempistiche: per ottenere questo risultato sono stati necessari circa 35 secondi, un lasso di tempo molto breve.

Lavorazione ingredienti morbidi: per questo secondo test abbiamo scelto di preparare uno smoothie a base di banana, fragola e latte di mandorla.

Abbiamo quindi utilizzato la modalità di lavorazione dedicata, che prevede un funzionamento a impulsi dalla velocità e dall’intensità progressivamente più elevate. Anche in questo caso il risultato che abbiamo ottenuto è stato pienamente soddisfacente: il frullato è risultato perfettamente liscio e gli ingredienti ben amalgamati tra loro. Le tempistiche necessarie ad ottenere lo smoothie sono state di circa 43 secondi.

Facilità di pulizia: questo frullatore è decisamente semplice da pulire, grazie alla presenza di una funzione apposita che aiuta ad eliminare i residui in eccesso. Sottolineiamo comunque che il blocco lame non è estraibile: ciò potrebbe incidere sulla facilità di manutenzione, specialmente quando vengono lavorate salse o preparazioni con olio o altri grassi aggiunti.

Qualità dei materiali: i materiali utilizzati per questo prodotto sono di ottima qualità. La caraffa è realizzata in tritan, una speciale plastica atossica che risulta particolarmente resistente agli urti e alle alte temperature. Per evitare il deterioramento del prodotto la Kenwood consiglia comunque di non lavorare ingredienti molto caldi ma di farli raffreddare leggermente. Le lame sono in acciaio inox rinforzato e risultano quindi particolarmente resistenti ed adatte alla lavorazione degli ingredienti più duri. Possiamo quindi dirci molto soddisfatti della qualità complessiva di questo prodotto.