Le differenze tra frullatore, tritatutto e centrifuga

Le differenze tra frullatore, tritatutto e centrifuga

Il frullatore è un elettrodomestico molto versatile che permette di preparare salse, pesti, frullati, smoothie, vellutate e persino omogeneizzati.
In commercio esistono però diversi strumenti realizzati per tritare e frullare gli alimenti, perciò è normale fare confusione su quale uso si possa fare di ciascuno e se basti un solo apparecchio per svolgere più funzioni.

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In particolare, molti sembrano non conoscere la differenza tra frullatore e tritatutto e quella tra frullatore e centrifuga. Cerchiamo di capire insieme cosa si possa fare con questi tre prodotti.

Differenza tra frullatore e tritatutto

In molti pensano che frullatore e tritatutto possano essere utilizzati alternativamente, ovvero che siano in grado di realizzare le stesse preparazioni di base, ma questa convinzione non è del tutto corretta. Certamente tra i due esistono delle analogie importanti, ma anche delle differenze significative.
Innanzitutto, con il tritatutto è possibile lavorare una minore quantità di ingredienti rispetto al frullatore, aspetto che si riflette sull’ingombro decisamente ridotto.
Inoltre, mentre il tritatutto è più adatto a tritare cibi solidi, come il parmigiano, i chicchi di caffè o la frutta secca, non è adatto per realizzare bevande alcoliche o analcoliche; questo dipende sia dalla capienza limitata del contenitore, sia dall’impossibilità di aggiungere ingredienti a filo mentre l’apparecchio è in funzione.

frullatore smoothie
In generale, è possibile affermare che il tritatutto sia più indicato per lavorazioni brevi, come appunto i triti. Il frullatore, al contrario, è adatto anche ad alimenti dalla consistenza più liquida e a lavorazioni leggermente più lunghe, come la preparazione di bibite, passati di verdura o vellutate. In entrambi i casi è comunque consigliabile non prolungare troppo i tempi di lavoro per non surriscaldare il motore.

Differenza tra frullatore e centrifuga

Le differenze tra centrifuga e frullatore sono molteplici e riguardano diversi aspetti, a partire dal funzionamento.
Nella centrifuga è infatti presente un filtro che permette di separare il succo dalla polpa, mentre nel frullatore gli ingredienti vengono lavorati per intero. Ciò implica che nel caso della centrifuga si ottiene un succo molto liquido e privo di residui; al contrario, con il frullatore si ottiene una consistenza più densa e cremosa.

Le lame di entrambi gli accessori girano molto rapidamente; quelle del frullatore, però, data anche la particolare forma, sono in grado di lavorare anche ingredienti dalla consistenza molto dura.
In linea di massima è possibile affermare che il frullatore risulti più versatile, poiché consente di processare una varietà più ampia di alimenti e realizzare diversi tipi di preparazione, quindi non solo centrifugati di frutta e verdure.