I frigoriferi da incasso
Una cucina interamente componibile, dai colori armoniosi e che nasconda il più possibile gli elettrodomestici dietro eleganti ante di armadi è una soluzione d’arredo che sempre più consumatori sembrano preferire. Il più delle volte, il frigorifero è incluso nel pacchetto e selezionato dal rivenditore in base alle dimensioni e al budget del cliente, ma quando questo apparecchio si guasta o le sue prestazioni non sono ottimali, è necessario trovare un modello sostitutivo compatibile con la configurazione della propria cucina.
Per approfondire ulteriormente l’argomento frigoriferi vi invitiamo inoltre a dare un’occhiata alla nostra guida all’acquisto dedicata ai modelli a libera installazione.
Come scegliere il frigorifero
Vantaggi e svantaggi dei frigoriferi da incasso
Se state leggendo questa pagina, probabilmente appartenete a uno di questi due gruppi: avete una cucina componibile e desiderate sostituire il modello di frigorifero attualmente installato con uno nuovo, oppure state pensando di acquistare una cucina componibile e vi state chiedendo che tipo di apparecchio sia compatibile con questo tipo di configurazione.
Se invece siete ancora indecisi se un frigorifero da incasso sia realmente ciò che fa per voi, abbiamo compilato una breve lista dei principali vantaggi e svantaggi legati a questo articolo, che andremo poi ad approfondire nei paragrafi successivi.
PRO:
- Aspetto: il frigorifero da incasso può essere integrato nel mobile che più si preferisce senza snaturare l’estetica della cucina;
- Prezzo: è generalmente più basso rispetto a quello dei frigoriferi a libera installazione.
CONTRO:
- Installazione: va fatta tenendo conto delle misure della nicchia e assicurandosi un perfetto montaggio all’interno della colonna in cui viene inserito;
- Prestazioni: i modelli da incasso solitamente hanno un sistema di raffreddamento meno avanzato e meno efficiente dal punto di vista energetico rispetto a quelli tradizionali.
I migliori frigoriferi da incasso
Samsung F1rst BRB26600EWW
Al primo posto della nostra classifica troviamo l’unico modello tra quelli da noi scelti a posizionarsi in classe energetica E. Questo valore è merito di una rumorosità molto bassa (solo 35 dB) e di consumi altrettanto limitati, nonostante la capacità sia la più elevata tra tutti i modelli che vedremo: il frigorifero ha un volume di 193 litri e il congelatore di 74. È un modello combinato con freezer posizionato in basso e dotato di tre ripiani, di cui uno scorrevole.
Ottimo il sistema di raffreddamento, con refrigerazione no frost contro la formazione di brina nel freezer e tecnologia All Around Cooling nel frigo, che monitora la temperatura e distribuisce il freddo in modo uniforme. La configurazione dei ripiani è ottimale e sono buone anche le funzioni, considerato che i frigoriferi da incasso spesso ne sono privi. Nel congelatore del Samsung F1rst BRB26600EWW si trova la funzione Power Freeze, che genera un getto di aria fredda per congelare rapidamente i cibi o preparare il ghiaccio.
Smeg C8174TNE
Lo Smeg C8174TNE è un frigorifero combinato da incasso caratterizzato da un ottimo rapporto qualità/prezzo. Il volume complessivo è buono considerato che non si tratta di un modello a libera installazione, infatti il frigo ha una capienza di 185 litri e il freezer di 69. La classe energetica è la E, inoltre vale la pena segnalare la classe climatica estesa (SN-T), che lo rende adatto a funzionare al meglio in tutti gli ambienti (temperature interne dai 10 ai 43 °C); troviamo inoltre l’utile funzione di congelamento rapido nel freezer e raffreddamento rapido nel frigo.
Il vero punto di forza di questo frigo da incasso Smeg è il sistema di raffreddamento: a differenza degli altri modelli in tabella, è l’unico ad essere dotato della tecnologia total no frost: questo vuol dire che frigo e freezer hanno due circuiti di raffreddamento separati e che quindi, oltre a evitare la formazione di brina, si eviterà anche che gli odori si mischino. A questo prezzo è difficile trovare di meglio.
Hisense RIB312F4AWE
Hisense propone come al suo solito un modello dal prezzo contenuto e dalle prestazioni affidabili. Anche in questo caso ci troviamo di fronte a un frigo combinato, quindi adatto a nuclei famigliari di medie dimensioni. La classe energetica è la E, inoltre il sistema di raffreddamento no frost lo pone diversi gradini sopra la media in termini di praticità e ne giustifica il prezzo leggermente più alto.
Il vano frigo ha un volume di 183 litri mentre il freezer si ferma a 63. I ripiani interni sono ben organizzati e apprezziamo la presenza di una griglia portabottiglie nel frigo, che di fatto raddoppia lo spazio destinato alle bevande. Tra i punti forti segnaliamo anche la presenza dell’utile funzione di raffreddamento rapido nel frigorifero.
Candy CFBD 2450/2E
Candy è uno dei marchi di riferimento nella fascia di prezzo medio-bassa, e questo modello è in assoluto uno dei frigoriferi da incasso più venduti. A differenza delle altre proposte di questa lista, si tratta di un modello doppia porta, in cui il freezer si trova sopra al frigo e ha solo due ripiani, con un volume di 37 litri. Il frigo ha invece una capienza di 183 litri, un cassetto per la frutta, quattro ripiani e soprattutto quattro balconcini controporta.
Il raffreddamento è di tipo statico, la classe energetica è la F e non si trovano funzioni particolari, ma a un prezzo di vendita di circa 200 € il Candy CFBD 2450/2E è tra i migliori modelli di piccole dimensioni che potrete portarvi a casa.
Indesit IN D 2040 E
Quando si ha a disposizione un budget non molto alto, Indesit è sempre uno dei marchi a cui rivolgersi, soprattutto per quanto riguarda i frigoriferi. Questo modello da incasso non si distingue per le sue caratteristiche avanzate, ma è comunque un frigorifero valido e affidabile da preferire a modelli di marchi sconosciuti venduti allo stesso prezzo.
Ha un sistema di raffreddamento statico e, nonostante il prezzo, si colloca in classe energetica E, con consumi piuttosto ridotti di 175 kWh/anno. È un modello a doppia porta, con un vano frigo da 169 litri, un freezer da 39 e spazi interni ben suddivisi.
Dimensioni dei frigoriferi da incasso
A differenza dei classici frigo-congelatori o dei grandi frigoriferi americani, i modelli da incasso hanno un vincolo che va rispettato: le dimensioni della nicchia. Prima di procedere all’acquisto di un nuovo dispositivo bisogna infatti essere sicuri al 100% che il nuovo modello possa essere posizionato nello spazio destinato a tale scopo.
Installazione dei frigoriferi da incasso
Ci deve essere sempre un po’ di spazio tra le pareti del frigo e quelle della colonna, sia per facilitare l’installazione dell’apparecchio, sia per favorire il ricircolo dell’aria. Un aspetto fondamentale per garantire un funzionamento ottimale e una buona longevità dell’apparecchio è infatti una corretta ventilazione. Se lo zoccolo della colonna in cui andrà inserito il frigo non presenta delle griglie per il ricircolo dell’aria, consigliamo di posizionare una base in plastica forata sotto al frigorifero.
Il principio alla base di un frigorifero da incasso è poi il fatto di essere nascosto all’interno di un mobile per creare l’impressione che questo sia un armadio come un altro, e quindi conferire uno stile identico a tutti gli elementi della cucina. È perciò obbligatorio che, quando si apre l’anta dell’armadio, si apra anche la porta del frigorifero. Per ottenere questo risultato la porta del frigorifero deve essere fissata all’anta del mobile utilizzando uno dei seguenti tipi di fissaggio.
Cerniere autoportanti
In questo sistema l’anta dell’armadio è fissata direttamente alla porta del frigorifero tramite cerniere in metallo, e sono queste ultime a reggere il peso dell’anta.
Non c’è quindi alcuno spazio tra l’anta e la porta del frigo. Il vantaggio principale di questo meccanismo è la robustezza, che permette di alloggiare senza problemi bottiglie pesanti nel vano controporta.Porta a traino
In questo caso l’anta del mobile è fissata alla colonna tramite cerniere, mentre la porta del frigo è assicurata all’anta tramite un sistema di guide. In questo modo il peso dell’anta è retto dalle cerniere del mobile, mentre il peso della porta del frigo è retto dalle cerniere dell’apparecchiatura stessa.
Solitamente, passare da un sistema con cerniere autoportanti a uno con porta a traino non è possibile, mentre l’operazione opposta richiede un po’ di conoscenze di fai da te oppure l’intervento di un tecnico.
Alcuni marchi offrono inoltre di fissare un pannello decorativo direttamente sulla porta del frigorifero tramite un apposito telaio, ma questo metodo non è molto diffuso e richiede un mobile da cucina molto specifico.
Caratteristiche tecniche dei frigoriferi da incasso
Dopo aver illustrato gli elementi strutturali di questo particolare tipo di elettrodomestico, passiamo ad analizzare i principali aspetti tecnici da considerare.
Capacità
Il volume della cella frigorifera e del congelatore è, a parità di dimensioni, inferiore nei modelli da incasso rispetto a quelli a libera installazione. Fatta questa premessa, in entrambi i casi si dovranno tenere in considerazione le esigenze del proprio nucleo familiare per stabilire quale capacità dovrebbe avere il proprio dispositivo. Questo tipo di considerazione va di pari passo con la tipologia di frigo da incasso che si andrà a scegliere:
- Monoporta: meno capienti, in particolare il congelatore, che è un piccolo vano posizionato sopra la cella frigorifera. Il volume totale può variare dai 150 ai 200 litri, l’opzione migliore per i single;
- Doppia porta: in questi modelli il congelatore ha due ripiani ed è posizionato sopra il refrigeratore. La capacità totale può raggiungere i 240 litri ed è adatta ai nuclei familiari composti da due persone;
- Combinati: si tratta dei dispositivi più capienti tra quelli elencati (possono raggiungere i 270 litri) e sono adatti ai nuclei di 3-4 persone, soprattutto in virtù del volume del congelatore.
Sistema di raffreddamento
Se la maggior parte dei frigoriferi a libera installazione può ormai vantare un sistema di raffreddamento no frost, che impedisce la formazione di brina nel congelatore, lo stesso non si può dire dei modelli da incasso, che sono meno performanti. Tanti modelli funzionano ancora con sistema statico e sono quindi soggetti alla formazione di brina. I modelli no frost da incasso esistono, ma hanno chiaramente un prezzo più alto. A metà tra le due tipologie si possono trovare alcuni modelli con sistema cosiddetto “low frost“, cioè frigoriferi con refrigerazione statica in cui la formazione di brina è ridotta il più possibile.
Classe climatica
Se si vive in una zona dove fa particolarmente caldo o freddo è consigliabile investire in un modello studiato per funzionare in questi specifici ambienti.
Molti modelli di frigorifero da incasso sono in classe climatica ST, che copre solo un intervallo da 16 a 38 °C: ciò vuol dire che l’apparecchio potrebbe far fatica a raggiungere e mantenere la temperatura ideale al di fuori di questo intervallo di temperatura.
Se si preferisce un dispositivo con una classe climatica estesa (che copra cioè un intervallo di temperature più ampio) si dovrà mettere in conto una spesa più elevata.
Efficienza energetica
Per quanto riguarda la classe energetica, i produttori sono obbligati da diversi anni a commercializzare modelli che siano almeno in classe F e la maggior parte dei frigoriferi da incasso si colloca proprio in questa fascia.
Indipendentemente dal fatto che si tratti di un frigo combinato o monoporta, se il vostro budget ve lo permette consigliamo di acquistare un modello con la più alta classe di efficienza energetica possibile: il consumo di elettricità in kWh/anno è infatti notevolmente inferiore e ripaga il prezzo di acquisto più elevato in pochi anni.
Le domande più frequenti sui frigoriferi da incasso
Quali sono le migliori marche di frigorifero da incasso?
I frigoriferi da incasso sono disponibili in tutte le fasce di prezzo in base alle dimensioni, alle funzioni e alle tecnologie di raffreddamento utilizzate. Nella fascia di prezzo medio-alta i marchi che più si distinguono per l’affidabilità dei loro prodotti sono Samsung, Liebherr e LG, mentre nella fascia di prezzo più economica Beko, Hisense e Candy offrono soluzioni molto valide a chi è alla ricerca di un frigorifero sotto i 400 € per la propria cucina componibile.
Come montare un frigorifero da incasso?
I produttori di frigoriferi da incasso forniscono, oltre a un manuale per il montaggio, i supporti e le viti necessari per assicurare la porta all’anta con sistema a traino. Se si decide di utilizzarli per installare da soli il proprio dispositivo, la prima cosa da fare è assicurarsi che ci sia abbastanza spazio nella colonna che ospita l’elettrodomestico affinché il calore venga adeguatamente dissipato. In caso contrario, il frigorifero tenderà a sforzare maggiormente il motore provocando sprechi energetici. Ciò vuol dire che bisogna lasciare uno spazio di almeno 5 cm sul retro del frigo.
Per bloccare il frigorifero all’interno del mobile dovrete prendere i supporti in metallo forniti in dotazione e avvitarli prima alla parte superiore e poi alla base del frigo, quindi fissate i supporti al mobile come illustrato nel libretto di istruzioni. Passate ad assicurare un innesto alla porta del frigo con delle viti (posizionandolo a circa 15 cm dal bordo superiore) e avvitate la guida in cui andrà inserito l’innesto all’anta del mobile quando questa è completamente aperta. Inserite l’innesto nella guida e bloccatelo con delle viti.
Vogliamo ricordare che l’installazione di un frigo da incasso è un’operazione molto delicata. Se avete deciso di eseguirla senza l’aiuto di un professionista, vi consigliamo di consultare attentamente il libretto di istruzioni fornito dalla casa produttrice e, perché no, di guardare uno dei tanti tutorial disponibili in rete.
Come smontare un frigorifero da incasso?
Smontare un frigorifero da incasso è un’operazione relativamente semplice rispetto all’installazione. Se avete intenzione di sostituire il vostro apparecchio, è sufficiente allentare il collegamento tra l’anta in legno e la porta del frigorifero svitando le viti dai vari supporti e poi effettuare la stessa operazione con i supporti sopra e sotto al frigo, prima di procedere con cautela all’estrazione del dispositivo.