I migliori frigoriferi Beko del 2024

Confronta i migliori frigoriferi Beko del 2024 e leggi la nostra guida all'acquisto.

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Dati tecnici

Installazione

Installazione libera

Installazione libera

Installazione libera

Installazione libera

Installazione libera

Tipologia

Combinato

Americano

Combinato

Combinato

A doppia porta

Classe energetica

E

E

E

F

F

Consumo medio annuo

303 kWh/anno

327 kWh/anno

227 kWh/anno

256 kWh/anno

228 kWh/anno

Volume frigorifero

352 l

368 l

204 l

175 l

177 l

Volume congelatore

158 l

212 l

87 l

87 l

46 l

Raffreddamento

Total no frost

No frost

Statico

Statico

Statico

Classe climatica

SN, N, ST, T

SN, N, ST, T

SN, N, ST

SN, N, ST

SN, N, ST

Ripiani frigorifero

3

5

4

5

3

Cassetto frutta/verdura

1

2

1

1

1

Cassetto carne/pesce

Balconcini controporta frigorifero

3

5

3

4

3

Ripiani congelatore

3

7

3

3

2

Balconcini controporta congelatore

0

4

0

0

0

Funzioni

Eco, Holiday, Allarme porta aperta, Raffreddamento rapido

Holiday, Multi flow

n.d.

n.d.

n.d.

Accessori

Portauova, Portaghiaccio, Dispenser

Portauova, Portaghiaccio

Portauova, Portaghiaccio

Portauova, Portaghiaccio

Portauova, Portaghiaccio

Rumorosità

38 dB

38 dB

35 dB

38 dB

38 dB

Classe di efficienza acustica

C

C

B

C

C

Dimensioni (A x L x P)

192 x 70 x 74,5 cm

179 x 91 x 70,5 cm

181,3 x 54 x 57,4 cm

170,8 x 54 x 57,4 cm

146,5 x 54 x 57,4 cm

Punti forti

Sistemi di raffreddamento separati frigo/freezer

Buona efficienza energetica

Rumorosità molto bassa

Porta reversibile

Prezzo molto contenuto

Buona efficienza energetica

Buon rapporto qualità-prezzo

Prezzo competitivo

Sistema di evaporazione MinFrost per ridurre accumuli di ghiaccio

Porta reversibile

Dispenser acqua

Tecnologia a 3 luci per preservare le vitamine più a lungo

Consumi limitati

Formazione di brina ridotta

Formazione brina limitata dal sistema MinFrost

Punti deboli

Privo di funzioni avanzate

Recensione completa
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Recensione completa
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Recensione completa

I frigoriferi Beko

Il frigorifero è un elettrodomestico indispensabile, ma non sempre è possibile investire diverse centinaia di euro per l’acquisto di un nuovo modello. Spesso si cerca allora di assicurarsi un modello che, a fronte di un prezzo non troppo esorbitante, garantisca anche prestazioni convincenti e affidabilità. Fra le marche di frigoriferi dal buon rapporto qualità-prezzo, negli ultimi anni si è imposta all’attenzione del grande pubblico la turca Beko.

Frigorifero Beko

Se state consultando questa pagina, avrete sentito anche voi parlare di questo brand e vorrete saperne di più sulle caratteristiche dei suoi prodotti. Se però non siete sicuri di quali siano i criteri da prendere in considerazione quando si acquista un nuovo frigorifero, vi invitiamo a consultare la nostra pagina dedicata ai principali criteri di valutazione prima di iniziare a leggere questo approfondimento sui frigoriferi a marchio Beko.

Storia del marchio Beko

Abbiamo appena detto che negli ultimi anni Beko ha conosciuto una forte espansione, ma nonostante si possa pensare che si tratti di un marchio giovane e di recente introduzione, le sue origini risalgono agli anni Cinquanta. Fu fondata per l’esattezza nel 1955 ad Istanbul dal gruppo Arçelik, di cui è diventato il principale brand sin dalla fine degli anni Settanta. I suoi prodotti, tuttavia, hanno iniziato ad essere distribuiti sul territorio europeo solo dall’inizio degli anni Novanta, e in Italia a partire dal 2006. Attualmente Beko è presente, su scala mondiale, in oltre 100 paesi e conta oltre 30.000 dipendenti nei suoi centri di sviluppo e fabbriche sparsi in Europa, Africa e Asia.

Frigorifero Beko logo

La maggior parte dei grandi elettrodomestici Beko sono progettati negli stabilimenti turchi del gruppo. Originariamente focalizzata sulla progettazione di prodotti a basso costo, Beko ha gradualmente ottimizzato la sua gamma per offrire apparecchi di migliore qualità a prezzi accessibili. In costante crescita negli ultimi vent’anni, è oggi la terza azienda d’Europa per la vendita di grandi elettrodomestici (in particolare frigoriferi, lavatrici e lavastoviglie).
Oltre ai prezzi concorrenziali e alla qualità dei suoi prodotti, la recente popolarità del marchio Beko è dovuta alla partnership con la squadra di calcio del Barcellona. Beko si è legata al club catalano nel 2014 diventandone uno degli sponsor di maglia, collaborazione a cui ha abbinato il lancio di una linea di frigoriferi con i colori blaugrana.

Caratteristiche dei frigoriferi Beko

Dopo questo breve excursus sulle origini del marchio Beko, passiamo dunque ad analizzare le caratteristiche principali dei modelli di frigorifero attualmente presenti sul catalogo italiano.

Struttura

In questa sezione esaminiamo le tipologie di frigorifero offerte dal colosso turco e gli aspetti relativi alla loro capacità, elemento fondamentale da valutare per assicurarsi una corretta e sufficiente conservazione degli alimenti in base al numero di componenti del proprio nucleo familiare. È opportuno precisare che in questa sede ci occuperemo solo dei frigoriferi a libera installazione, nonostante la casa turca produca anche diversi modelli di frigoriferi da incasso.

Frigorifero Beko doppia porta

Come vedremo, la gamma Beko copre tutte le tipologie più diffuse, inclusi i frigoriferi americani, che fino a pochi anni fa sono stati una prerogativa dei marchi di elettrodomestici di fascia alta. Vediamole quindi nel dettaglio:

  • Monoporta: in questo tipo di frigocongelatori, il freezer non è accessibile attraverso una porta separata e ha un volume limitato. I monoporta prodotti da Beko appartengono perlopiù alla categoria dei “sottotavolo” perché non superano gli 84 cm di altezza, per una capienza che va dagli 86 ai 101 l;
  • Doppia porta: nei modelli a doppia porta, il congelatore è posizionato sopra alla cella frigorifera e presenta di solito due ripiani e un volume ridotto rispetto ai modelli più grandi (nei frigoriferi Beko, va dai 46 l ai 139 dei modelli più avanzati). La cella frigorifero è naturalmente più capiente, per un volume netto pari a circa 3,5 volte quello del congelatore;
  • Combinato: a questa tipologia appartengono i modelli a due porte con il congelatore più capiente (si parte dagli 87 l), infatti troviamo tre ripiani anziché due, e posizionato sotto la cella frigorifera. Beko offre all’incirca 30 modelli di combinati, le cui celle frigorifere hanno nella maggior parte dei casi un volume compreso tra i 215 e i 326 l;
  • Quattro porte: a partire dal 2016, Beko si è lanciata alla conquista del mercato statunitense. Non deve allora stupire che il suo catalogo comprenda da qualche anno alcuni modelli di frigoriferi cosiddetti “americani”, che sono tuttavia sempre più richiesti anche sul mercato italiano. Tra questi si trovano 5 modelli a quattro porte, caratterizzati da una larghezza sopra la media (tra i 76 e i 90 cm) e dalla tipica apertura “a finestra” della cella frigorifera, la cui capienza arriva a superare i 380 litri. Il congelatore, posizionato sotto il frigorifero, sfrutta lo stesso sistema di apertura a doppia porta oppure (attualmente su un solo modello) presenta due grandi cassetti con portelli separati, con un considerevole volume netto compreso tra i 150 e i 165 l;
  • Side by side: l’altro tipo di frigoriferi americani ha invece un sistema di apertura simile a quello di un armadio, dove dietro la porta sinistra si trova il congelatore e sulla destra il frigorifero, che si sviluppano entrambi in verticale. Anche questi sono molto larghi (90-91 cm) e molto capienti, con congelatori il cui volume netto va dai 145 ai 190 l, e celle frigorifere che arrivano a contenere fino a 368 l. La capacità di stoccaggio dei modelli side by side è inoltre aumentata dalla presenza di balconcini controporta sia nel frigo che nel freezer. Anche in questo caso, al momento Beko produce 5 modelli appartenenti a questa tipologia.

Frigorifero Beko quattro porte aperto

Sistema di raffreddamento

Un elemento che influisce sul prezzo di un frigorifero è sicuramente il suo sistema di raffreddamento. I modelli più essenziali di Beko funzionano con il sistema statico, in cui l’assenza di una ventola non permette che l’aria fredda venga distribuita uniformemente in tutti i punti del frigo. Negli anni, l’esigenza di conquistare una fetta di mercato ancora più ampia ha spinto Beko a produrre modelli di fascia di prezzo superiore, i quali sono tutti dotati del sistema raffreddamento total no frost. Questo sistema non comporta operazioni di sbrinamento e limita la formazione di muffe o cattivi odori grazie a un’unità di ventilazione e trattamento dell’aria che aspira i vapori prodotti dagli alimenti.

Prestazioni e consumi

Un frigorifero è normalmente in funzione 24 ore su 24, ogni giorno dell’anno, pertanto è estremamente importante considerare i fattori che influiscono sui consumi totali.

frigorifero beko classe

La classe energetica dipende dal consumo di energia elettrica del frigorifero, dai materiali utilizzati per la sua fabbricazione e anche dal sistema di raffreddamento. A partire dal 2021 le classi dei frigoriferi sono state ricalibrate completamente, perciò se prima la maggior parte dei modelli Beko si collocava nella fascia A+, adesso questi si trovano perlopiù in fascia F (fatta eccezione per una decina di modelli più efficienti sotto il profilo energetico ma anche più costosi, che raggiungono la classe D e C), senza che questo influisca sul dato relativo ai consumi (kWh/anno). Va notato che non è possibile confrontare i consumi annui di frigoriferi di diverse capacità. Ad esempio, un modello combinato di classe F consumerà meno energia di un modello americano della stessa classe. Naturalmente, a parità di volume e budget permettendo, è sempre preferibile optare per il modello dalla classe energetica più alta, che avrà sicuramente consumi annui più bassi.

Scomparti e ripiani

Andiamo adesso a vedere le soluzioni più interessanti adottate da Beko per ottimizzare gli spazi all’interno dei propri frigoriferi:

  • Vano EverFresh+: appositamente progettato per il controllo ottimale dell’umidità, la riduzione della condensa e la conservazione di frutta e verdura fino a 30 giorni;
  • CoolRoom: la temperatura di questo cassetto è pensata apposta per conservare i prodotti deperibili come carne, pesce e latticini;
  • HomeCream: all’interno del freezer, alcuni modelli Beko presentano uno scomparto speciale studiato per mantenere la consistenza del gelato a un livello sempre ottimale, grazie alla presenza di una ventola ausiliaria;
  • MultiZone: i modelli dotati di questo speciale scomparto permettono di utilizzare una zona del congelatore come frigorifero cambiando la temperatura (con un range che va da -24 a +10 °C), così da poter conservare al fresco una quantità maggiore di alimenti o ridurre i consumi quando si va in vacanza.

Frigorifero Beko MultiZone

Tecnologie dei frigoriferi Beko

Rispetto ad altri marchi che fanno dello sviluppo di nuove tecnologie il proprio punto di forza, al momento i modelli di Beko non sembrano disporre di funzioni particolarmente innovative (fatta eccezione per HarvestFresh, di cui parleremo a breve). Si nota, ad esempio, l’assenza di qualsiasi funzione di connettività anche sui modelli più avanzati o americani.
Vediamo insieme le principali tecnologie presenti sui frigoriferi Beko:

  • Compressore Inverter ProSmart: questo compressore Beko si adatta più rapidamente ai cambiamenti di temperatura, raffreddando più in fretta gli alimenti e riducendo i consumi;
  • NeoFrost Dual Cooling: alcuni modelli presentano due sistemi di raffreddamento separati per evitare che gli odori della cella frigorifera si mischino con quelli del freezer e viceversa, oltre a garantire una conservazione più lunga degli alimenti;
  • FastIce: per non rimanere mai senza ghiaccio, Beko ha progettato una tecnologia in grado di produrre 100 g di ghiaccio in 40 minuti, invece delle 2 ore di un normale congelatore;
  • Active Fresh Blue Light: questo speciale sistema di illuminazione, presente nel cassetto frutta e verdura, favorisce la fotosintesi degli alimenti al suo interno e ne preserva la freschezza e il livello di vitamina C;
  • HarvestFresh: si tratta di un’evoluzione della tecnologia precedente che, simulando la luce naturale del sole, promette di preservare i nutrienti contenuti nella frutta e nella verdura all’interno di questo speciale cassetto, che cambia colore nel corso della giornata. Attualmente questo sistema è presente su pochissimi modelli.

Frigorifero Beko HarvestFresh

I marchi concorrenti di Beko

Nella fascia di prezzo medio-bassa, i principali concorrenti di Beko sul nostro mercato sono Indesit, Candy, Electrolux e Hisense. Quest’ultima, in particolare, si distingue per l’assortimento e il buon rapporto qualità-prezzo dei suoi modelli, e per queste ragioni gode di una popolarità sempre crescente presso il pubblico italiano. Alcuni grandi marchi di elettrodomestici come Bosch o Samsung, che non possono essere considerati diretti rivali di Beko perché i loro prodotti si collocano in una fascia di prezzo superiore, propongono comunque nel loro catalogo alcuni modelli a prezzi decisamente vantaggiosi.

Domande frequenti sui frigoriferi Beko

Quanto costano i frigoriferi Beko?

Abbiamo appena parlato del fatto che gli elettrodomestici Beko rientrino in una fascia di prezzo medio-bassa, ma quanto costa esattamente un frigorifero Beko? Per aiutarvi a farvi un’idea della spesa che vi aspetta, abbiamo individuato tre gruppi di prezzo in base alla tipologia:

  • 180-300 €: modelli monoporta e a doppia porta in fascia energetica A+;
  • 300-600 €: combinati e doppia porta più capienti e in fascia energetica A++ o superiore;
  • 600-1200 €: in questa fascia rientrano tutti i frigoriferi americani, partendo da quelli in classe di efficienza A+ per arrivare ai modelli in classe A++ e dotati di dispenser per ghiaccio e bevande.

Frigorifero Beko quattro porte

Dove acquistare un frigorifero Beko?

Per la vendita dei suoi frigoriferi, Beko si serve dei tradizionali canali di distribuzione: rivenditori fisici e online. I negozi di elettrodomestici vi permetteranno di toccare con mano il frigorifero prima dell’acquisto, confrontare i modelli e concordare la consegna e l’installazione dell’apparecchio. Acquistando da un negozio virtuale avrete invece la possibilità di scegliere tra più modelli e approfittare di prezzi generalmente più vantaggiosi.

Quali sono i vantaggi di un frigorifero Beko?

Per concludere, se vi state ancora chiedendo se valga davvero la pena di acquistare un frigorifero Beko, riassumiamo per voi quali sono a nostro avviso i principali vantaggi di questi elettrodomestici:

  • Rapporto qualità-prezzo estremamente interessante;
  • Buone prestazioni energetiche;
  • Grande capacità offerta a prezzi decisamente vantaggiosi;
  • Design semplice, moderno ed efficiente.

Trattandosi di apparecchi entry-level, sarà invece normale aspettarsi svantaggi quali il numero limitato di funzioni avanzate, e una minore affidabilità e qualità costruttiva rispetto ai modelli di alta gamma.