Come scegliere la friggitrice ad aria
La friggitrice ad aria è un piccolo elettrodomestico che da qualche anno sta spopolando nelle cucine degli italiani, sempre più alla ricerca di strumenti in grado di garantire una cottura salutare senza possibilmente rinunciare al gusto.
Trattandosi di un prodotto relativamente nuovo, è necessario fare una piccola precisazione sul suo funzionamento.Come funziona la friggitrice ad aria
La friggitrice ad aria cuoce i cibi grazie a un getto di aria calda emanato da una ventola. Il funzionamento di questo apparecchio è quindi molto semplice: basta aggiungere gli ingredienti nel cestello e attivare la modalità di cottura prescelta. In alcuni modelli oltre alla ventola è presente una resistenza elettrica che si riscalda durante la cottura: in questi è quindi possibile realizzare anche altri tipi di cottura oltre alla frittura (vedremo questo aspetto in modo più approfondito nel paragrafo dedicato alle funzioni). Il getto d’aria calda può essere emanato in diversi modi in base al tipo di friggitrice ad aria: nelle friggitrici ad aria a convezione verticale il getto viene emanato dall’alto verso il basso o viceversa, mentre in quelle a convezione orizzontale da due ventole laterali. In commercio è possibile trovare anche modelli a convezione verticale con una particolare tecnologia che consente il ricircolo dell’aria: questi sono i più efficienti in quanto riducono i tempi di preparazione e offrono cotture più omogenee.
Il grosso vantaggio offerto dalla cottura tramite getto d’aria è la possibilità di utilizzare pochi o nessun grasso aggiuntivo: questo vale sia per gli alimenti surgelati e prefritti, come le patatine o le crocchette di pollo, sia per altri alimenti già ricchi di grasso, come le polpette di carne.Che i risultati siano più o meno soddisfacenti rispetto alla frittura tradizionale dipende da tanti fattori, tra cui gli ingredienti utilizzati, la qualità della macchina e la vostra abilità nel destreggiarvi in cucina. Diamo però per scontato che le ricette debbano essere aggiustate in base al gusto personale.I golosi spesso fanno notare che il gusto dei fritti “ad aria” è diverso da quello dei fritti “in olio”, ma questo dipende in parte dalle preferenze individuali. Siamo dell’idea che il fritto tradizionale in olio non debba essere evitato, ma che sia giusto moderarne il consumo: la friggitrice ad aria risponde proprio a questa esigenza.
Per approfondire le differenze tra friggitrice ad aria e quella standard, così come i vantaggi e gli svantaggi dell’elettrodomestico in questione, vi rimandiamo alle domande frequenti a fondo pagina. Adesso è il momento di vedere quali sono i principali fattori da considerare per scegliere la migliore friggitrice ad aria tra le tante in commercio.
1. Capacità e struttura
È importante acquistare la friggitrice ad aria più adatta al vostro numero abituale di commensali, così da poter preparare in una volta sola i piatti per tutti, senza dover effettuare più cicli di cottura e lasciare qualcuno ad aspettare. Una capacità elevata, però, può rivelarsi utile anche per un altro motivo: in tanti casi, permette anche la cottura in simultanea di due diverse pietanze, grazie all’uso di apposite griglie o separatori che permettono di dividere in due la camera di cottura. Le friggitrici ad aria più piccole spesso non offrono questa possibilità o non includono in dotazione l’apposito accessorio; d’altra parte consentono di evitare gli sprechi connessi all’uso di un modello troppo grande per il proprio nucleo famigliare.
Porzioni
La quantità di ingredienti che si possono cuocere simultaneamente dipende sia dall’ampiezza del cestello, sia dal tipo di ingrediente.
In commercio si trovano sia friggitrici ad aria di dimensioni contenute, adatte ad esempio a una coppia o al massimo a un nucleo famigliare di 3 persone, sia macchine più grandi, di conseguenza anche più ingombranti, capaci di sfamare fino a 8 persone. Alla prima tipologia appartengono gli apparecchi con un cestello da circa 2 l in grado di contenere circa 600 g di patatine fritte, mentre per 4 persone raccomandiamo di prendere in considerazione le friggitrici ad aria con una capacità di almeno 3,5 l, che contengono circa 800 g di alimenti.
Infine, le friggitrici ad aria più grandi hanno una capacità superiore ai 6 l e possono contenere oltre 1 kg di ingredienti, permettendo di preparare portate per 6 persone o più.
Tipologia
Dobbiamo aprire a questo proposito una parentesi per parlare delle diverse tipologie di friggitrice ad aria in relazione alla struttura.
Friggitrice ad aria con cestello
Ne esistono di due tipi: quelle con il cestello a cassetto e quelle (più rare) che si aprono “a libro”. I primi sono i modelli più diffusi e il vano per gli alimenti si trova di norma nella metà inferiore della macchina, immediatamente al di sotto della resistenza che genera il calore e della ventola che lo diffonde.
Il cestello di cottura si estrae tirando una maniglia sul fronte dell’apparecchio. Queste friggitrici ad aria sviluppano la convezione in verticale, con una ventola che crea un ricircolo d’aria dal basso verso l’alto o viceversa. Nei modelli a libro, di cui non si trovano molti esemplari in commercio, la ventola si trova normalmente alle spalle del cestello di cottura, che è protetto da un coperchio di solito trasparente che si solleva per permettere l’inserimento degli alimenti. In questo caso non è necessario estrarre il cestello per monitorare lo stato della cottura.I vantaggi principali rispetto ai fornetti ad aria sono tempi di riscaldamento e cottura più rapidi, dimensioni tendenzialmente più compatte e la pulizia facilitata dalla rimozione del cestello.
Fornetto ad aria
Si tratta dei modelli di più recente introduzione, la cui struttura ricorda quella dei fornetti elettrici.
I migliori fornetti ad aria
Per quanto generalmente meno capienti di questi ultimi, i fornetti ad aria hanno uno spazio interno sufficientemente ampio per cuocere alimenti per cui normalmente si utilizzerebbe il forno (come ad esempio il pollo arrosto o il roastbeef) o più alimenti contemporaneamente sfruttando le diverse teglie in dotazione. L’alta versatilità è data anche dal fatto che, proprio come un fornetto elettrico, quello ad aria è facilmente utilizzabile per riscaldare le pietanze e spesso include anche la funzione di essiccazione.
Sia le friggitrici ad aria con cestello, sia i fornetti sono piuttosto ingombranti. Se perciò avete a disposizione poco spazio sui mobili della cucina, dovreste optare per un modello a cassetto meno capiente e leggere attentamente le dimensioni riportate tra i dati tecnici.2. Funzioni
Bisogna premettere che, in generale, queste macchine non sono assolutamente complicate da usare: è difficile trovare modelli ricchi di programmi di cottura preimpostati, come accade invece con altri elettrodomestici, come ad esempio i forni a microonde o le multicooker. È più facile anzi incontrare friggitrici dalle funzioni semplicissime.
Nei paragrafi a seguire distingueremo tra le funzioni di base, che si trovano su praticamente tutti i modelli in commercio, e quelle avanzate, peculiari solo di alcuni modelli di fascia alta.
Funzioni di base
- Selezione della temperatura: in alcuni casi il ventaglio va da 80 a 200 °C, ma nei modelli migliori possono selezionare anche temperature più basse e più alte. Le temperature basse (sotto gli 80 °C) sono utili per mantenere in caldo, essiccare e scongelare;
- Timer: con i programmi automatici solitamente non è necessario impostarlo, mentre con la programmazione manuale impostare il timer è spesso fondamentale;
- Segnali acustici: questa funzione consiste in un avviso sonoro sia al raggiungimento della temperatura desiderata, sia al termine della cottura;
- Spegnimento automatico: interviene pochi minuti dopo il termine della cottura per evitare di cuocere eccessivamente, e quindi rovinare, le pietanze che si sono preparate.
Funzioni di cottura
Una friggitrice ad aria non consente solo la frittura con pochi grassi, ma può essere usata anche per grigliare, arrostire e cuocere (ad esempio pizze e torte) come si farebbe in un forno. Nei modelli più semplici bisogna impostare il tempo di cottura e la temperatura giusti, mentre quelli più avanzati presentano dei programmi di cottura automatici, che possono essere impostati dal pannello di controllo selezionando l’icona corrispondente al tipo di alimento da cuocere. Troviamo ad esempio le icone del pollo, delle patatine fritte o dei crostacei.
Se molte friggitrici ad aria non offrono altre funzioni oltre ai programmi di cottura, quelle più costose possono avere anche le utili funzioni di riscaldamento degli alimenti e di mantenimento in caldo.
I fornetti ad aria, arrivati sul mercato qualche anno dopo rispetto alle friggitrici classiche, possono offrire inoltre la funzione di essiccazione, particolarmente utile per preparare la frutta disidratata in casa senza usare un essiccatore, e quella di scongelamento.
3. Potenza
Diciamo subito che le friggitrici ad aria non sono elettrodomestici a basso consumo, come tutte le macchine che generino calore: i consumi ricordano molto da vicino quelli dei tradizionali forni da incasso e possono anche superare i 2.000 W di assorbimento.
In generale, a un maggiore assorbimento non corrisponde una temperatura massima più elevata: le friggitrici ad aria raggiungono tutte al massimo i 200 °C o poco più. Quello che cambia con l’aumentare dell’assorbimento è la velocità di riscaldamento: un vantaggio delle friggitrici ad aria è infatti quello di cuocere molto velocemente e, per ottenere questo risultato, la temperatura di cottura deve venire raggiunta in tempi brevissimi se comparati a un forno tradizionale. Le friggitrici ad aria più potenti raggiungono la temperatura di cottura impostata in un paio di minuti, trascorsi i quali la cottura può iniziare.
Ricordiamo inoltre che, se acquistate una friggitrice di piccole dimensioni (2-3 l di cestello), non avrete bisogno di una potenza molto elevata, perché lo spazio da riscaldare sarà minore. In questo modo eviterete gli sprechi inutili.
4. Praticità d’uso
Come ultimo fattore consigliamo di considerare tutti quegli aspetti che concorrono a rendere una friggitrice ad aria facile da usare e comoda da pulire.
La lunghezza del cavo va presa in considerazione: alcuni modelli, in particolare i più economici, hanno un cavo corto, lungo anche meno di 80 cm, un dato che può risultare problematico se non c’è una presa di corrente nelle immediate vicinanze della macchina.
Per quanto riguarda invece la praticità durante l’uso, abbiamo già parlato delle diverse tipologie di friggitrice ad aria: quelle con apertura a cassetto, a libro e i fornetti. Per molti versi sono questi ultimi a risultare più pratici, non solo perché lo sportello trasparente permette di osservare come sta procedendo la cottura, ma anche perché risulta meno complicato aprirli e inserire gli ingredienti piuttosto che aprire il cassetto, estrarre il cestello, riempirlo e rimetterlo.
Dopo l’uso, infine, è importante valutare quanto sia semplice pulire le parti a contatto con gli alimenti: difficile trovare una friggitrice a cassetto che non abbia la vasca di cottura estraibile, ma i modelli migliori permettono anche di staccare e pulire il coperchio. Le parti staccabili sono idonee al lavaggio a mano con detersivo delicato e spesso è possibile anche lavarle in lavastoviglie.
Qualsiasi modello scegliate, la manutenzione periodica è importante per assicurarne la longevità, perciò raccomandiamo di mantenere pulite anche le griglie di ventilazione e le serpentine presenti nella macchina.
Accessori
In tanti casi non viene fornito alcun accessorio e, se si desidera utilizzare la macchina per un ventaglio di preparazioni più ampio, è necessario acquistare a parte i componenti necessari. In altri casi, però, la fornitura è più ricca e permette di spaziare fin da subito con le ricette. Vediamo quali sono gli accessori più comuni:
- Separatore: permette di dividere in due lo spazio utile per la cottura, così da cuocere in simultanea due alimenti diversi senza che l’uno assorba i sapori e gli odori dell’altro;
- Griglia: permette di preparare pietanze grigliate o di cuocere due alimenti in contemporanea;
- Pala: serve a mescolare in automatico i cibi che si stanno cuocendo, ad esempio le patatine, per una cottura più uniforme;
- Spiedi: tipici dei fornetti ad aria, servono per preparare il pollo arrosto;
- Cestello girevole: anche questo rientra nel kit accessori dei fornetti ad aria e permette una cottura omogenea dei cibi, come patatine e nugget di pollo.
Le domande più frequenti sulla friggitrice ad aria
Che differenza c’è tra friggitrice ad aria e classica?
Nelle friggitrici tradizionali la frittura avviene grazie alla temperatura elevata raggiunta dall’olio in cui il cibo viene immerso, infatti questo è il vettore che veicola il calore e consente la tipica cottura croccante dei fritti. I cibi devono essere immersi completamente nell’olio bollente: è quindi evidente che la friggitrice tradizionale richieda l’impiego di una quantità considerevole di olio. Tuttavia, i modelli con cestello rotante anziché statico ne usano una quantità inferiore.
La friggitrice classica
La friggitrice ad aria viene detta comunemente “friggitrice senza olio” perché funziona sfruttando le temperature elevate raggiunte nella camera di cottura, usando l’aria come vettore. È necessario comunque inserire una piccola quantità di olio per rendere i cibi più croccanti. Gli alimenti così cotti sono in generale più salutari rispetto a quelli fritti in una friggitrice standard, tuttavia i migliori risultati a livello di gusto e di croccantezza si ottengono con i cibi prefritti piuttosto che con quelli freschi.
Meglio la friggitrice ad aria o il forno ventilato?
La friggitrice ad aria emana un flusso d’aria molto calda generato da una ventola, che è la stessa tecnologia dei forni da incasso e dei fornetti ventilati a libera installazione.
I risultati ottenuti sono quindi molto simili, specialmente per gli alimenti prefritti: ci sono comunque delle differenze che riguardano soprattutto l’efficienza energetica e la struttura. Si tratta di due aspetti strettamente collegati: il forno ventilato, specialmente quello da incasso, ha una camera di cottura molto più ampia e questo implica un maggiore consumo di energia per raggiungere e mantenere le temperature. Oltre ai consumi, questa differenza si traduce in differenti tempistiche: con la friggitrice ad aria, ad esempio, per cuocere 10 bastoncini di pesce sono necessari circa 15 minuti, mentre con il forno ventilato circa 30 minuti.
Se invece paragoniamo l’efficienza energetica della friggitrice ad aria a quella di un fornetto elettrico ventilato non troviamo grosse differenze: la potenza assorbita è praticamente uguale, così come i tempi di cottura.
Cosa si può cucinare con la friggitrice ad aria?
Una friggitrice ad aria di qualità permette di realizzare tanti tipi di cottura diversi: dalle tradizionali patatine fritte con patate surgelate o fresche alle crocchette di patate, cotolette impanate, fritto misto di pesce, fino addirittura alla cottura di dolci e torte salate. Le modalità di cottura sono:
- Frittura: patate fritte, crocchette di patate, crocchette di pollo, polpette di verdure, falafel, polpette di carne, cibo impanato con panatura compatta, come le cotolette di soia e i bastoncini di pesce;
- Cottura al forno: cottura di verdure, come melanzane e zucchine ripiene, torte salate ripiene, quiche, torte ecc.;
- Cottura arrosto: verdure, pollo intero, manzo, filetti di pesce ecc.
Se volete approfondire l’argomento potete curiosare sui siti dei maggiori produttori di friggitrici ad aria e vedere se trovate delle ricette. In alternativa potete trovare qualche spunto nella nostra pagina dedicata proprio alle ricette realizzabili con la friggitrice ad aria.
Ricette per la friggitrice ad aria
Come si pulisce la friggitrice ad aria?
La pulizia ordinaria va effettuata dopo ogni uso inserendo le parti staccabili in lavastoviglie o lavandole a mano con acqua, sapone e una spugna non abrasiva. Per saperne di più e scoprire come effettuare una pulizia approfondita, leggete i nostri consigli al link qui sotto.
Come pulire la friggitrice ad aria
La friggitrice ad aria è adatta alla dieta?
La risposta a questa domanda è: dipende. Nonostante la cottura tramite getto d’aria possa considerarsi sana, è l’ingrediente che fa la differenza.
Cuocere con la friggitrice ad aria cibi surgelati prefritti, come patatine, bastoncini o crocchette di pollo, è sicuramente un metodo più sano rispetto alla cottura in padella, tuttavia questi alimenti non possono essere considerati dietetici in quanto hanno già subito una frittura prima del confezionamento.
Se invece consideriamo gli ingredienti freschi allora possiamo affermare con certezza che la cottura con la friggitrice ad aria sia più salutare rispetto a quella in padella.
La friggitrice ad aria è cancerogena?
Non esiste alcuno studio scientifico che dimostri che le friggitrici ad aria siano cancerogene. È vero che la frittura di alimenti ricchi di amido (ad esempio le patate) provoca la formazione di acrilamide, una sostanza tossica sospettata di essere cancerogena; tuttavia, rispetto alla frittura in olio, le friggitrici ad aria utilizzano molto meno olio e questo non viene utilizzato più di una volta. Di conseguenza, la produzione di acrilamide è ridotta considerevolmente rispetto alla frittura tradizionale, così come il consumo di cibi grassi che danneggiano la salute in molti modi.
Si può usare la carta forno nella friggitrice ad aria?
La carta forno è in grado di sopportare il calore della friggitrice ad aria, quindi può essere usata, soprattutto quando vogliate cuocere alimenti molto unti o che tendano a perdere briciole. Per ottenere i migliori risultati va inserita nel cestello nello stesso momento in cui aggiungete gli ingredienti. In questo modo eviterete che la carta si sollevi e venga a contatto con l’elemento riscaldante durante la cottura.
Per far circolare meglio l’aria calda consigliamo inoltre di misurare sempre la carta forno e di ritagliarla in modo che sia un po’ più piccola delle dimensioni del cestello. Potreste persino bucherellare la carta per far passare più aria sotto al cibo.
Quali sono le migliori marche di friggitrici ad aria?
Il mercato delle friggitrici ad aria è dominato da Philips, che produce i modelli più all’avanguardia e dotati delle tecnologie più recenti. I marchi minori, invece, tendono a ricalcare i modelli dei maggiori innovatori. Questo non significa che non sia possibile trovare prodotti di buona qualità anche tra le offerte dei marchi meno conosciuti, ma soltanto che le friggitrici ad aria di fascia più alta vanno ricercate nel catalogo Philips, ma anche in quelli di De’Longhi e Ninja.
In una fascia di prezzo media consigliamo anche le friggitrici ad aria Princess, Ariete, Moulinex e Tefal, brand più economici che offrono comunque prodotti affidabili e con una buona efficienza.
Quanto costa una friggitrice ad aria?
Le friggitrici ad aria più economiche sono quelle appartenenti a marchi poco conosciuti e, a prescindere dalle caratteristiche, possono costare anche meno di 70 €. Le friggitrici ad aria di marca hanno invece un prezzo crescente a seconda della capacità del cestello e costano generalmente tra gli 80 e i 150 €.
Oltre questa fascia di prezzo e fino a circa 300 € si trovano infine friggitrici ad aria con due cestelli o modelli dotati di funzioni avanzate, come il mantenimento in caldo o la gestione da app.
vorrei capire la differenza tra friggitrice ad aria e friggitrice ad aria turbo
grazie
I modelli con la funzione turbo permettono di sfruttare tutta la potenza del motore con una specifica funzione e potrebbero avere un motore più potente rispetto agli altri modelli.
Grazie se riuscite ad indicarmi il modello di alta qualità che garantisce il minor ingombro (sono sola o max 4 pp)
In base alle tue esigenze ti consigliamo l’acquisto della Severin FR2460
posso friggere la cotoletta alla milanese fatta in casa, tradizionale con farina, uovo e pangrattato?
Si, il risultato dovrebbe essere simile a quello ottenuto con un forno ventilato.
Perché sono sconsigliate le fritture di calamari e simili? Invece se lo faccio senza usare la farina che succede? Grazie
Il risultato ottenuto con la friggitrice ad aria è molto simile a quello che si può ottenere con un forno con cottura statica e ventilata: con anelli di calamari non pastellati e non infarinati si rischia di seccare troppo gli ingredienti. Se invece il pesce è prefritto (anelli di calamari già pastellati e surgelati, frittura mista surgelata, filetti di pesce, bastoncini ecc) con la friggitrice ad aria il risultato è ottimale.
posso usarla per fare torte dolci o torte salate? quale modello funziona anche come forno?
Date le tue esigenze ti consigliamo l’acquisto della De’Longhi MultiFry Extra Chef FH 1394
Si possono cuocere tipo panzerotti…frittelle..?
No, purtroppo con gli impasti lievitati e con i pastellati i risultati non sono molto buoni.
1 si può friggere pesce ? Gamberi calamari seppie totani ecc
2 quale è la quantità minima di olio occorrente per una frittura? Spesso siamo in due
con questa friggitrice non serve aggiungere olio, si tratta di un modello che funziona tramite aria. Il pesce surgelato e precotto si può cuocere agevolmente, mentre la frittura di pesce con il pesce fresco potrebbe risultare poco croccante.
fritti pastellati è possibile?
Non consigliamo di eseguire fritti pastellati: si tratta di ricette che necessitano la frittura tradizionale.
salve,devo friggere dai 4 ai 5 kg di pesce per frittura ,gamberi calamari totani,quindi infarinati ,è possibile farlo?Visto che un pò di farina cade .
Sconsigliamo di fare la frittura di pesce con la friggitrice ad aria.
ho appena acquistato una friggitrice Philips HD9621,mi hanno detto che devo farla andare vuota con finestra aperta per far evaporare eventuali residui
si anche noi consigliamo un primo utilizzo a vuoto per eliminare l’odore dei materiali.