Tra i forni per pizza per uso domestico, quelli elettrici a guscio sono i più popolari tra i consumatori. Hanno infatti il vantaggio di avere una struttura piuttosto compatta, un prezzo contenuto e di poter essere utilizzati all’interno anziché sul balcone o in giardino, come invece avviene con i forni a legna o a gas. Se siete anche voi alla ricerca di un forno per pizza a guscio, il primo marchio da considerare è G3 Ferrari, leader di questo settore e produttore di modelli top di gamma.
La storia di G3 Ferrari
G3 Ferrari, o per alcuni semplicemente “Ferrari”, è un marchio italiano specializzato nella produzione di piccoli elettrodomestici per la cucina, la casa e la cura della persona. Pur essendo nato in provincia di Modena come l’omonima casa automobilistica, non ha però nulla a che vedere con il Cavallino Rampante.
L’azienda è stata fondata nel 1970 dai tre fratelli Giuseppe, Giannetto e Giacinto Ferrari, inizialmente specializzandosi nella produzione di ferri da stiro. A partire dagli anni ’80 si è però fatta conoscere proprio grazie agli elettrodomestici dedicati alla cottura, di cui i forni per pizza e le tigelliere rimangono i più distintivi.
G3 Ferrari Delizia
Il fornetto G3 Ferrari Delizia è il più economico tra i due modelli, con un prezzo che oscilla tra gli 80 e i 100 € a seconda della piattaforma di vendita. È disponibile in 10 bellissime colorazioni (quella rossa è sicuramente la più iconica), che invogliano a tenerlo esposto sul piano di lavoro anziché riporlo dopo l’uso.
Le dimensioni sono relativamente compatte: 5,4 kg di peso, 20 cm di altezza, 33,5 di larghezza e 35 di profondità. Questo consente di cuocere una pizza dal diametro massimo di 28-30 cm, considerato che la pietra refrattaria ha un diametro di 31 cm. Questo elemento copre la resistenza posizionata nella parte inferiore del forno, mentre sopra è presente una resistenza circolare senza alcuna pietra. La resistenza circolare è da preferire a quelle “a omega” perché distribuisce il calore principalmente sul cornicione.
Grazie alla doppia resistenza, alla pietra refrattaria e a una potenza massima di 1.200 W, il G3 Ferrari Delizia è in grado di raggiungere 400 °C in circa 15 minuti (e sulla pietra persino 410 °C) e di cuocere la pizza in maniera omogenea in 3 o 4 minuti a seconda delle preferenze di cottura.
Ha un timer da 5 minuti con segnale acustico, mentre per segnalare il raggiungimento della temperatura è presente una spia luminosa. La temperatura si può regolare tramite l’apposito termostato: sono infatti molti coloro che preferiscono portare il forno a temperatura impostando la potenza quasi al massimo (livello 2,5), per poi passare al livello 3 pochi minuti prima di infornare. La temperatura regolabile serve inoltre a cuocere o riscaldare altri tipi di prodotti da forno, come piadine, focacce e torte dolci o salate.
Oltre alla pietra refrattaria, in dotazione ci sono un ricettario e due palette semicircolari in alluminio, dal diametro complessivo di 28 cm. Queste sono piuttosto utili, ma se pensate di utilizzare il forno assiduamente vi consigliamo di acquistare una pala per pizza tradizionale (possibilmente forata) per una maggiore stabilità.
G3 Ferrari Pizzeria Snack Napoletana
Il Pizzeria Snack Napoletana è il modello di punta del catalogo G3 Ferrari ed è venduto a un prezzo di circa 120 €. Tra i fornetti a guscio pensati per una sola pizza (sono da poco arrivati quelli per due pizze) è in assoluto il più costoso, perché si tratta di un modello unico nel suo genere: è infatti dotato di due pietre refrattarie, una sotto e una sopra, che migliorano la ritenzione del calore e l’uniformità della cottura. Il calore sprigionato dall’alto rende questo forno, più che il precedente, ideale per cuocere anche toast o panini. La pietra superiore può essere rimossa.
Questo fornetto è disponibile solo con scocca rossa oppure nera e ha dimensioni simili a quelle del Delizia: altezza di 19,5 cm, larghezza di 34 cm e profondità di 37 cm, per un peso leggermente superiore di 5,9 kg dovuto alla seconda pietra refrattaria. Anche in questo caso le pietre hanno un diametro di 31 cm.
Le altre caratteristiche sono del tutto identiche a quelle del Delizia: potenza di 1.200 W, timer e temperatura regolabile, kit con ricettario e palette in alluminio. Anche i tempi di riscaldamento e di cottura sono simili, ma la doppia pietra garantisce una maggiore umidità all’interno della camera di cottura e quindi un minor rischio che il condimento si asciughi troppo.
Forni per pizza G3 Ferrari a confronto
Dopo aver fatto una panoramica dei due fornetti per pizza Ferrari, passiamo a vedere una tabella riassuntiva delle loro caratteristiche principali per capire meglio quali siano le differenze tra i due modelli e tra questi e un altro forno a guscio molto popolare, l’Ariete Pizza in 4 minuti.
| G3 Ferrari Delizia | G3 Ferrari Pizzeria Snack Napoletana | Ariete Pizza in 4 minuti | |
|---|---|---|---|
| Prezzo | 80-100 € | ca. 120 € | 90-100 € |
| Potenza | 1.200 W | 1.200 W | 1.200 W |
| Temperatura max | ca. 400 °C | ca. 400 °C | ca. 400 °C |
| Diametro pizza | ca. 28 cm | ca. 28 cm | ca. 28 cm |
| Pietra refrattaria | singola | doppia | singola |
| Per | pizze, torte, piadine, focacce | pizze, torte, piadine, focacce, toast, panini | pizze, torte, piadine, focacce |
| Accessori | ricettario, palette in alluminio | ricettario, palette in alluminio | palette in legno |
Meglio un forno per pizza Ferrari o Ariete?
Come potete vedere dalla tabella qui sopra, il G3 Ferrari Delizia ha caratteristiche pressoché identiche a quelle dell’Ariete Pizza in 4 minuti, perciò se volete un forno a guscio classico dalle prestazioni discrete vi consigliamo di scegliere in base all’offerta più vantaggiosa e non in base alla marca. Il G3 Ferrari Pizzeria Snack Napoletana, rispetto al forno Ariete, ha invece il vantaggio di avere la doppia pietra refrattaria, elemento che migliora la cottura della pizza e permette di preparare anche toast e panini. Il discorso cambia per il nuovo Ariete 927, che è al momento l’unico forno a guscio con doppia camera di cottura. Se volete preparare due pizze per volta è praticamente una scelta obbligata.
Forno per pizza Ferrari: come pulire la pietra
La pietra refrattaria non può essere rimossa, ma d’altronde per questo tipo di accessorio non è necessaria una pulizia approfondita: dopo l’uso, basta tenere il forno acceso alla massima temperatura per una ventina di minuti e lasciare che sia l’effetto della pirolisi a bruciare i residui di cibo. Evitate assolutamente di pulire la pietra con sapone o detergenti chimici.
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