Cosa significano i simboli del forno

I forni da incasso, come d’altronde quasi tutti gli elettrodomestici, sono diventati col tempo apparecchi sempre più sofisticati e dotati di funzioni avanzate che fino a pochi anni fa non avremmo potuto nemmeno concepire. Molti di noi acquistano un forno per compiere le funzioni base di cottura, gratinatura o riscaldamento dei cibi, ma spesso ci ritroviamo a dover interpretare una serie di simboli poco chiari, che corrispondono a modalità di cottura insolite o apparentemente simili tra loro.

Scoprire il significato dei simboli del forno non è solo importante per cucinare bene, ma anche per mantenerlo in buono stato ed evitare un uso improprio delle varie funzioni. Per aiutarvi a capire a quali funzioni corrispondano i vari simboli del forno, andremo a vedere quelli più diffusi (esistono anche funzioni più di nicchia, che però vengono spiegate nei manuali d’istruzioni dei singoli modelli). Vi ricordiamo però che, a seconda della casa produttrice, il design dei simboli potrebbe cambiare leggermente. Qui trovate una tabella riassuntiva e più in basso le spiegazioni delle varie funzioni.

	Cottura statica
	Resistenza inferiore
	Grill
	Grill rapido
	Cottura ventilata
	Cottura termoventilata
	Cottura ventilata + resistenza inferiore
	Cottura ventilata + resistenza superiore
	Mantenimento in caldo
	Riscaldamento rapido
	Scongelamento
	Vapore
	Pirolisi

Simbolo cottura statica

Il simbolo della cottura convenzionale o statica consiste in due linee orizzontali in un quadrato, una in alto e una in basso. Le linee rappresentano i due elementi riscaldanti utilizzati per la cottura statica, che sprigionano calore appunto dall’alto e dal basso. Questa modalità è ideale per cuocere pane, torte lievitate, pizza e arrosti di carne particolarmente grassa come quella di oca o anatra.

Simbolo resistenza inferiore

Restando nell’ambito della cottura statica, un simbolo in cui è presente solo la linea inferiore vuol dire che solo la resistenza in basso sarà in funzione. L’utilizzo di questa funzione è limitato perlopiù alle torte (dolci o salate) e pizze che devono avere una base croccante.

Simbolo grill

Il simbolo più facilmente riconoscibile è quello del grill, che si può trovare in tutti i modelli di forno. Questa funzione emette un calore molto forte generato dalla griglia superiore, che serve a dorare la superficie di piatti non troppo spessi, come ad esempio lasagne, verdure al gratin, spiedini o bacon. Nella maggior parte dei modelli il grill è raffigurato da un singolo zigzag, mentre in altri, che offrono la funzione di grill “eco” e grill normale, sono presenti due simboli: uno zigzag singolo e uno doppio, oppure una linea a zigzag breve e una più lunga. Nel primo caso si scalda solo una sezione del grill ed è possibile utilizzare questa impostazione quando sulla teglia sono presenti quantità ridotte di cibo (poche salsicce o fette di pane). La doppia linea a zigzag indica invece che il calore sarà prodotto dall’intero elemento della griglia, per dorare diversi pezzi di cibo o alimenti più grandi.

Simbolo grill rapido

Si tratta della combinazione del grill e della ventola posteriore. La ventola aiuta a distribuire il calore del grill in maniera uniforme, perciò la doratura risulta meno aggressiva rispetto a quella del grill statico. È una funzione pensata per arrostire grossi tagli di carne (pollo intero, roastbeef etc.) e può essere usata assieme al girarrosto, se avete questo accessorio a disposizione.

Simbolo cottura ventilata

Questa modalità di cottura è raffigurata da una ventola posizionata tra due linee orizzontali. Sarebbe più corretto definire questa modalità “statico-ventilata”, dal momento che sfrutta il calore dei due elementi riscaldanti posti alla base e sul soffitto del forno, e lo mette in circolo nella cavità grazie alla ventola. Questa funzione, presente nei forni ventilati di prima generazione (ovvero quelli non termoventilati), permette di cuocere su due ripiani alimenti che richiedano la stessa temperatura.

Simbolo cottura termoventilata

In una fascia di prezzo medio-alta si trovano i forni termoventilati (come quello in basso), ovvero quelli in cui si trova anche una resistenza circolare attorno alla ventola, che quindi sprigiona il calore generato dalla resistenza anche dal fondo del forno anziché solo dalla base e dall’alto. Il grande vantaggio di questa funzione è che permette di cuocere su tre ripiani pietanze che necessitino della stessa temperatura, senza che gli odori si mescolino tra un alimento e l’altro.

Per risultati ancora più rapidi alcuni modelli di forno sfruttano la cottura termoventilata in combinazione con la resistenza inferiore e superiore, ideale per alimenti di grande volume che richiedano una cottura intensa. Il simbolo è simile a quello della cottura termoventilata, ma presenta una linea orizzontale in alto e una in basso.

Simbolo cottura ventilata + resistenza inferiore

La resistenza inferiore si scalda e il calore viene fatto circolare dalla ventola. Favorisce la cottura del piatto e contemporaneamente aiuta a rendere croccante il fondo, funzione molto utile per le quiche e le pizze.

Simbolo cottura ventilata + resistenza superiore

Con questa modalità il calore viene generato dalla resistenza superiore e distribuito dalla ventola sul retro. È utile per le ricette che durante la cottura richiedano anche una doratura superficiale, come le lasagne.

Altri simboli utili

Simbolo riscaldamento rapido

Per preriscaldare il forno più rapidamente esiste da qualche anno un’apposita funzione rappresentata da simboli che possono cambiare leggermente a seconda del produttore, ma accomunati sempre dalla presenza di una doppia freccia. Dopo aver selezionato questa funzione e la temperatura desiderata, il forno avviserà che è il momento di impostare la modalità di cottura successiva o, in alcuni casi, avvierà direttamente la cottura statica.

Simbolo mantenimento in caldo

Il simbolo con le linee di “vapore” che emanano da un piatto corrisponde alla funzione di mantenimento in caldo, che permette al cibo di non raffreddarsi senza però cuocerlo o seccarlo. Più rara, ma comunque utile quando si hanno molti ospiti a cena, è la funzione di riscaldamento dei piatti, raffigurata da tre piatti sovrapposti.

Simbolo scongelamento

Se il forno dispone di una funzione di scongelamento, sul pannello dei comandi troverete un simbolo con un fiocco di neve e una o più gocce d’acqua. Quando si utilizza questa impostazione la ventola è accesa, ma non viene prodotto calore (non c’è cottura). L’aria circola a temperatura ambiente e fa scongelare gli alimenti molto più rapidamente che lasciandoli semplicemente su una superficie della cucina. Questo è utile, ad esempio, se si ha fretta di scongelare qualcosa per cena ma non si possiede o non si vuole usare il microonde (i cui risultati di scongelamento non sono sempre soddisfacenti).

Simbolo vapore

La cottura a vapore è sempre più richiesta dai consumatori, in particolare per lievitati e arrosti, dal momento che crea un’ambiente di cottura più umido che permette di preservare i succhi degli alimenti come la carne o di favorire la lievitazione lasciando l’esterno croccante. Questa funzione si attiva contemporaneamente con la cottura ventilata, infatti a seconda del modello si troverà il simbolo del vapore accanto a quello della ventola, oppure la scritta “Steam” in corrispondenza della ventola.

Simbolo pirolisi

Alcuni forni offrono la funzione di autopulizia pirolitica, ovvero un programma che riscalda il forno fino a circa 500 °C. Un calore così elevato ha la capacità di bruciare e ridurre in cenere i residui di cibo e lo sporco, che andranno poi rimossi con un panno a fine ciclo. Dal momento che la pulizia pirolitica non è ancora molto diffusa, i simboli utilizzati dai produttori possono variare: altri esempi oltre a quello visto in tabella sono la P maiuscola o una serie di rombi di dimensioni crescenti.

Concludiamo con una selezione di forni da incasso dotati di molte funzioni avanzate: