Recensione: Panasonic NN-DF385M

I nostri voti sui fattori decisivi per la scelta del forno a microonde

Funzionamento: voto 8,5

Per quanto riguarda le modalità di cottura consentite, questo prodotto risulta decisamente versatile. Si tratta infatti di un forno a microonde combinato, che potrà quindi fungere anche da forno elettrico tradizionale.
Oltre alla modalità microonde sarà quindi presente la modalità forno statico con calore erogato sia dall’alto che dal basso, la modalità grill, e la modalità che combina grill e microonde.

Non troviamo invece la modalità di cottura ventilata, solitamente presente nei prodotti di fascia più alta, né la modalità di cottura a vapore, poco diffusa nei forni a microonde.
Segnaliamo che la potenza massima raggiungibile è di 1000 watt: questo livello di potenza potrà essere selezionato sia per la cottura grill che per quelle forno e microonde. Il livello di potenza minimo è invece di 100 watt e corrisponde alla funzione di riscaldamento, di cui parleremo nei prossimi paragrafi.
Infine un elemento significativo è la presenza della tecnologia inverter: grazie ad essa l’erogazione della potenza risulterà costante e di conseguenza le cotture ottenute saranno più uniformi. La tecnologia inverter inoltre rende l’intera parte inferiore del forno usufruibile per posizionare gli alimenti: non è infatti presente un piatto rotante, poiché il contenitore andrà posizionato direttamente sulla base della camera di cottura.

Programmi: voto 8,5

I programmi automatici di cui questo forno a microonde dispone potranno essere attivati sia tramite la funzione sensor che tramite la funzione auto.

Nel primo caso verrà sfruttato un particolare sensore presente all’interno del forno che calcolerà il peso dell’alimento: in questo modo i tempi e la potenza di cottura verrà regolata in modo automatico in base al peso. In base alle proprie preferenze le impostazioni automatiche potranno essere modificate manualmente, e verranno salvate in memoria per il successivo utilizzo.
I programmi automatici che è possibile sfruttare sono: pasto fresco, per riscaldare una pietanza precotta, pasto surgelato, verdure fresche, verdure surgelate, pasta e riso. Tramite il pulsante auto invece si potranno sfruttare degli altri programmi di cottura pre-impostati: in questi casi sarà però necessario impostare manualmente le quantità degli ingredienti. Questi programmi automatici sono: quiche fresca, patate surgelate, pasticceria fresca, pizza fresca, pizza surgelata, gratin di patate, pasta al forno.
Complessivamente quindi l’utente potrà disporre di un numero ampio di programmi automatici, personalizzabili a piacimento.

Funzioni: voto 8,5

Le funzioni di questo forno a microonde sono molteplici: oltre alle classiche funzioni di regolazione timer e regolazione potenza troviamo la funzione di sicurezza blocco bambini, la funzione di avvio ritardato, la programmazione di cotture multifase, la funzione di salvataggio in memoria delle impostazioni preferite e lo scongelamento automatico in base al peso.

Si tratta di un ampio range di funzioni che, insieme ai programmi automatici, rende questo prodotto molto versatile ed idoneo alle esigenze di tutti gli utenti.

Praticità: voto 8

La praticità d’uso di questo forno a microonde è abbastanza elevata; segnaliamo però che, come per gli altri modelli dotati di tecnologie particolari, sarà necessario leggere attentamente il manuale di istruzioni per capire come usare correttamente funzioni e programmi automatici.
Un’elemento che permette di migliorare la praticità d’uso è l’assenza di un piatto girevole: sarà quindi possibile sfruttare appieno i 23 litri di spazio della camera di cottura, utilizzando diversi tipi di contenitori.
L’apertura della porta è a ribalta come nei forni tradizionali, ed anche questo aspetto potrebbe essere un vantaggio per chi ha poco spazio a disposizione.

Il kit accessori fornito in dotazione a questo forno a microonde è abbastanza particolare: vengono infatti forniti componenti extra che non sono molto diffusi in questa categorie di prodotti.
Abbiamo già evidenziato l’assenza di un piatto girevole: al suo posto viene fornita una teglia a leccarda da utilizzare con la modalità di cottura forno tradizionale (attenzione a non usarla mai con la modalità microonde!), una griglia per la funzione grill ed un ricettario con indicazioni utili sulle varie preparazioni possibili.

La nostra prova

Abbiamo avuto l’opportunità di testare questo forno a microonde, osservando in modo specifico le sue prestazioni con diverse modalità di cottura e funzioni. Vediamo nel dettaglio quali sono stati i risultati del nostro test.

Riscaldamento pietanza: Per questo test abbiamo provato a riscaldare un bicchiere di acqua. Si tratta di un’operazione semplice, dalla quale tuttavia si evince l’efficienza di un determinato modello. Abbiamo impostato la potenza massima, 1000 watt, e dopo 50 secondi la temperatura dell’acqua rilevata era di circa 65 °C. Si tratta di un risultato ottimale, che abbiamo finora riscontrato solo nei modelli di fascia alta.

Cottura pietanza: Per questo test abbiamo scelto di cuocere circa 500 g di broccoli. Abbiamo utilizzato la modalità di cottura microonde, ed abbiamo quindi ottenuto dei broccoli a vapore. Per le tempistiche e la potenza ci siamo affidati alle indicazioni riportate sul ricettario, impostando un livello di potenza di 1000 Watt ed un tempo di 7 minuti. Il risultato ottenuto è stato particolarmente soddisfacente: i broccoli sono risultati ben cotti e hanno mantenuto un colore verde brillante.

Scongelamento: In questo test abbiamo scongelato un filetto di salmone. Abbiamo utilizzato la modalità scongelamento automatico in base al peso, quindi tempi di lavoro e potenza sono state regolate in modo automatico. Siamo rimasti molto soddisfatti dai risultati ottenuti con questa funzione: il filetto è risultato ben scongelato dopo circa 4 minuti, un lasso di tempo inferiore rispetto a quello indicato dal programma automatico.

Altre funzioni di cottura: Abbiamo poi testato la funzione grill ed in questo caso i risultati ottenuti sono stati meno soddisfacenti. In 5 minuti infatti le fette di pane in cassetta che abbiamo provato a tostare sono risultate ben dorate soltanto da un lato: i tempi di lavoro con questa funzione sono quindi abbastanza lunghi e possono essere equiparati a quelli di un classico fornetto elettrico.Accuratezza del timer: Il timer di questo forno è digitale e risulta quindi molto accurato. Il tempo di lavoro è infatti regolabile in step di 1 secondo, un grosso vantaggio che consente di avere sempre risultati ottimali. Ricordiamo che sarà possibile impostare anche l’avvio ritardato e programmare cotture multifase.

Andamento prezzo Panasonic NN-DF385M