Il fondotinta coprente
Un buon make-up parte sempre da una base del viso omogenea e senza imperfezioni. È infatti abbastanza inefficace applicare ombretti o blush, se la pelle non presenta un colorito uniforme, il risultato finale sarebbe in parte insoddisfacente. Ecco spiegata l’importanza del fondotinta, prodotto che, insieme al correttore e alla crema viso, è in grado di preparare la pelle che di conseguenza potrà essere truccata con il resto dei cosmetici.
Compito principale di un fondotinta è, quindi, quello di rendere il colorito della pelle del viso uniforme e privo di discromie; per farlo si serve di pigmenti, i quali possono essere dispersi in formule fluide, come le creme e le mousse, o anche compatte, ovvero fondotinta con formule più solide e dense. Queste sono soltanto alcune delle caratteristiche principali di questo efficace cosmetico: potete trovare molte altre informazioni nella nostra guida all’acquisto dedicata al fondotinta, che vi aiuterà a scegliere quello più adatto al vostro tono e tipo di pelle.Se invece avete bisogno di un prodotto più specifico, con un livello di coprenza maggiore e in grado di nascondere ogni tipo di imperfezione, potrete restare su questa pagina, dove descriveremo tutti gli aspetti più caratterizzanti del fondotinta coprente. Il fondotinta coprente non deve essere tuttavia confuso con la BB Cream, che è invece una via di mezzo tra una crema idratante per il viso e un fondotinta normale.
Caratteristiche del fondotinta coprente
Come abbiamo già accennato, un qualsiasi fondotinta è costituito da piccoli pigmenti colorati che, applicandoli, si depositano sulla pelle senza però essere assorbiti. Nel caso dei fondotinta coprenti la quantità di pigmenti in questione è maggiore (circa un 25% in più rispetto ad un fondotinta normale) e varia in base al livello di coprenza che si vuole ottenere. In commercio i fondotinta coprenti sono disponibili quasi sempre in formula liquida o cremosa ma, per chi preferisce altre texture, è possibile trovarli anche in formato compatto e stick. Quest’ultima tipologia è adatta soprattutto per il contouring, la tecnica di make-up che si usa per correggere difetti giocando con luci e ombre, e per eventuali ritocchi. Inoltre, anche per la versione coprente esistono varie formule, adatte a diversi tipi di pelle (secche, miste e grasse). L’ultimo aspetto che rimane fondamentale per arrivare ad una scelta definitiva su quale fondotinta coprente acquistare, riguarda il livello di coprenza, che come vedremo nel paragrafo dedicato, può essere leggera, media e alta.
Quando e perché utilizzare il fondotinta coprente
Il fondotinta coprente, chiamato spesso full coverage, come abbiamo visto finora, rispetto a una fondotinta normale, nella sua formula presenta un maggiore numero di pigmenti colorati. Queste piccole particelle sono in grado di coprire molte imperfezioni della pelle, soprattutto quelle dovute alla presenza di acne, cicatrici post-acne, brufoli o macchie scure. L’applicazione di questo particolare e potente prodotto cosmetico riesce quindi a rendere il colore della pelle omogeneo e uniforme, nascondendo ogni imperfezione. Bisogna però puntualizzare che coprire non significa sempre ottenere un risultato perfetto, soprattutto se si sceglie un tono sbagliato che potrebbe evidenziare anziché camuffare il problema. Quindi il principale obiettivo è di riuscire a trovare un prodotto che, dopo essere stato applicato sulla pelle, faccia ottenere un effetto naturale e non il temuto “effetto maschera”. Una volta uniformata la pelle con il tono più adeguato, sarà poi possibile completare il make-up con il resto dei cosmetici, anche se una buona base trucco richiede davvero pochissimi altri step per dare un risultato impeccabile e naturale. Sconsigliamo invece l’uso del fondotinta coprente per imperfezioni molto piccole, in questi casi meglio optare per un fondotinta classico, o nel caso di pelli mature, poiché rughe e segni dell’invecchiamento risulterebbero ancora più marcati.
A chi interessa il fondotinta coprente
Un fondotinta coprente quindi, date le sue caratteristiche, nasce come soluzione a diversi problemi della pelle che non presentano un colorito uniforme a causa di acne, brufoli o discromie. Di conseguenza si tratta di un cosmetico adatto a tutte quelle persone con pelle oleosa e con tendenza acneica che ha bisogno di essere uniformata. Il pubblico di riferimento è sia quello femminile che maschile. Negli ultimi anni infatti cresce sempre di più la richiesta di prodotti specifici anche da parte degli uomini che però, avendo una pelle molto più spessa rispetto a quella delle donne e anche in molti casi più grassa, dovranno ricorrere a fondotinta coprenti per uomo. Ciò non toglie che, una volta studiate le caratteristiche della propria epidermide, se compatibili con quelle femminili, possano optare anche per dei prodotti pensati per le donne.
Come scegliere il fondotinta coprente
Abbiamo visto che un fondotinta coprente si distingue da una tipologia classica soprattutto per il livello di coprenza. Ma possono essere anche altri gli aspetti da considerare durante l’acquisto di questo particolare prodotto cosmetico, come la texture, il tono, nonché la finitura e la tenuta, tutti elementi che insieme definiscono le diverse categorie disponibili in commercio. Vediamo insieme come deve essere fatto un fondotinta coprente per soddisfare esigenze e necessità della vostra pelle senza creare un antiestetico effetto maschera.
Livelli di coprenza
Il fattore chiave di un fondotinta coprente è senza dubbio il suo livello di coprenza, che può essere modulato su tre livelli: leggero, medio e alto. Nel primo caso ci troviamo dinanzi a una texture molto leggera, simile a quella di un fondotinta classico, ed è ideale per nascondere piccoli rossori. Il livello di coprenza medio, invece, può essere applicato su pelli con discromie accentuate, che hanno bisogno di maggiore pigmentazione per essere camuffate. Infine, il livello di coprenza alto, riguarda tutte quelle pelli che presentano segni evidenti come cicatrici post-acne o con acne in corso. In questi casi infatti, il grado di copertura deve essere abbastanza elevato per ottenere dei buoni risultati.
Texture del fondotinta coprente
Anche la texture gioca un ruolo fondamentale nella scelta di un fondotinta coprente. Fino a qualche anno fa sul mercato era possibile acquistare soltanto i formati stick o compatti, quindi con formule piuttosto corpose e dense, mentre oggi le texture più comuni sono quelle fluide ed estremamente leggere che riescono ad assicurare un elevato grado di coprenza ma senza creare effetto maschera. Facendo un breve riepilogo, tra le texture di fondotinta coprenti disponibili in commercio abbiamo:
- Fluida: caratterizzata da una formula dalla consistenza abbastanza cremosa e leggera. Questa categoria è particolarmente adatta alle pelli secche e sensibili, poiché al suo interno sono spesso contenute anche sostanze nutrienti oltre ai pigmenti colorati;
- Stick: questa pratica texture può essere definita come una via di mezzo tra la formula liquida e quella compatta, e come abbiamo accennato, in passato era forse l’unica disponibile per fondotinta coprenti. Il formato stick è particolarmente adatto a pelli normali e secche, si applica direttamente sul viso e può essere spalmato con una spugnetta;
- Compatta: i fondotinta coprenti compatti possono avere una coprenza modulabile in base al numero di applicazioni e sono pensati soprattutto per pelli molto grasse. Questa texture può essere applicata con un’apposita spugnetta o un pennello.
Tono
Altra caratteristica da tenere a mente durante la scelta di un fondotinta coprente è il tono che dovrà necessariamente essere in accordo con il sottotono della vostra pelle, in modo da scongiurare l’effetto maschera. Solitamente le tonalità di un fondotinta vanno dal rosa al giallo; il nostro consiglio è di fare sempre una prova prima di acquistarlo applicando una piccola quantità sul polso (questa parte del corpo presenta un colore molto simile a quello dell’incarnato). L’idea è quella di scegliere sempre un mezzo tono più chiaro rispetto alla propria pelle, perché l’obiettivo deve essere coprire e uniformare e non scurire. È possibile sapere quale sia il proprio sottotono osservando il colore delle vene del polso: se sono blu, si tratta di un sottotono neutro che quindi si adatta alle sfumature del beige; se le vene sono viola, è preferibile optare per dei rosati, poiché si tratta di un sottotono della pelle freddo; infine, se le vene sono di un colore verde/blu, la scelta dovrà ricadere sui fondotinta coprenti beige o dorati, perché si tratta di un sottotono caldo.
Finish del fondotinta coprente
Il finish, o anche la finitura, del fondotinta coprente dipenderà soprattutto dal grado di coprenza dello stesso. Le formule con coprenza leggera probabilmente presentano una finitura luminosa, adatta soprattutto a pelli secche e sensibili, da evitare in assoluto per quelle grasse. Per queste ultime infatti è più adeguato un finish mat, che è riscontrabile in quelli con medio o alto livello di coprenza. Stesso discorso anche per coprire le pelli acneiche, magari con cicatrici o segni post-acne, che potranno essere uniformate con fondotinta ad alta coprenza e con finish opaco.
Tenuta
Tra i diversi fattori più importanti per la scelta di un fondotinta coprente bisogna considerare anche la tenuta. La maggior parte delle tipologie in commercio garantisce una durata fino a 8/12 ore, mentre altre qualità promettono una pelle del viso uniforme e impeccabile anche fino a 24/30 ore. Quest’ultima categoria certamente rientra nei fondotinta coprenti a lunga durata.
Le domande più frequenti sul fondotinta coprente
Quanto costa un fondotinta coprente?
Come qualsiasi altro prodotto cosmetico anche un fondotinta coprente può avere un prezzo molto variabile a seconda della marca di riferimento. Il costo di partenza è di circa 8/10€, che può aumentare fino a 20/30€ per le linee più accessibili. Per prodotti di media qualità invece il costo è di circa 40/50€, mentre per chi invece non vuole badare a spese, presso i negozi specializzati sono disponibili fondotinta coprenti appartenenti a marchi più prestigiosi con prezzi che oscillano dai 90€ ai 120€.
Quali sono i migliori marchi di fondotinta coprente?
Tra i marchi di maggior prestigio per la vendita di fondotinta coprenti, ma anche di altri prodotti per il make-up, abbiamo Dior, Lacôme o Chanel, seguiti da altri brand altrettanto apprezzati dal pubblico come Vichy e Bionike. Infine, tra i prodotti con prezzi più accessibili ricordiamo Rimmel, L’Oréal, Revlon e Max Factor.
Come applicare correttamente un fondotinta coprente?
Non basta soltanto acquistare la texture o il tono del fondotinta coprente più adeguato alla propria pelle per ottenere un risultato perfetto e impeccabile. È altrettanto necessario applicarlo in maniera corretta. Qui di seguito troverete alcuni step e consigli da seguire per avere un effetto full coverage del tutto naturale:
- Quantità: prima di tutto bisogna prestare molta attenzione allo spessore del fondotinta quindi alle quantità da applicare che, se in eccesso, possono creare il fastidioso effetto cerone;
- Correttore: prima di applicare il fondotinta coprente è opportuno utilizzare un correttore sulle zone del viso con discromie accentuate;
- Applicazione del fondotinta coprente: come spiegato nelle sezioni dedicate alle texture, a seconda che siano fluidi, compatti o in stick potranno essere applicati con dita, pennelli o spugnette. Il consiglio è di sfumarlo con le dita delle mani per ottenere un effetto più naturale;
- Movimento: il fondotinta si applica partendo sempre dal centro del viso e sfumando verso l’esterno. Laddove ci sia bisogno di creare maggiore coprenza, potrete servirvi della spugnetta o potete tamponare direttamente con le dita;
- Attenzione alla spugnetta: anche se molto comoda e pratica da utilizzare, la spugnetta dovrebbe essere utilizzata soltanto nelle zone specifiche da coprire, altrimenti si rischia di applicare troppo prodotto. Mentre, per un risultato più professionale si può utilizzare il pennello a due fibre, in grado di ridimensionare i volumi.