In questa rubrica vogliamo esaminare più nel dettaglio quali sono le differenze fra un ferro con serbatoio integrato e uno con caldaia esterna. Il ferro da stiro con caldaia è un dispositivo più grande e potente del tradizionale ferro con serbatoio integrato, che invece ha il vantaggio di essere più pratico e compatto: per conoscere nel dettaglio gli elementi da valutare prima di effettuare l’acquisto rimandiamo alle nostre guide dedicate ai ferri da stiro e ai ferri da stiro con caldaia.
Che differenze ci sono tra ferro da stiro e ferro da stiro con caldaia?
Queste due tipologie di ferro da stiro presentano un gran numero di differenze che riguardano la struttura, il vapore erogato, i consumi e la scorrevolezza della piastra. Vediamoli nel dettaglio.
Differenze strutturali
Un sistema stirante con caldaia è un dispositivo composto da due elementi, ovvero un ferro e un serbatoio esterno (detto anche base d’appoggio). I ferri da stiro con caldaia sono solitamente piuttosto ingombranti, tuttavia questa non è necessariamente una caratteristica negativa in quanto dimensioni maggiori corrispondono solitamente ad una maggiore capacità del serbatoio. Se si esclude il peso della base di appoggio, il ferro da stiro con caldaia è anche più leggero e maneggevole, risultando così più facile da manovrare durante l’operazione di stiratura rispetto al classico ferro con serbatoio interno. D’altra parte, il tradizionale ferro da stiro è compatto e facile da spostare, il che lo rende lo strumento ideale per chi è solito stirare i propri capi occasionalmente.
Dal punto di vista del serbatoio la differenza fra le due tipologie è evidente. Il serbatoio del ferro con caldaia è infatti studiato per contenere una quantità d’acqua fino a 6 volte superiore a quella di un ferro tradizionale. La capienza del serbatoio influisce direttamente sull’autonomia di lavoro, che risulterà quindi superiore nei dispositivi con caldaia. Questi possono offrire fino a 3/4 ore di lavoro continuativo, valore molto alto se paragonato all’autonomia di circa un’ora del ferro con serbatoio integrato.
Differenze riguardanti il vapore erogato
La quantità di vapore erogata dal ferro da stiro con caldaia è ovviamente maggiore rispetto a quella di un ferro tradizionale. La pressione che si genera all’interno della caldaia determina in modo decisivo l’erogazione del vapore, dal momento che una pressione maggiore riesce a spingere con più forza una maggiore quantità di vapore. In definitiva, i valori di erogazione del vapore continuo e di supervapore sono generalmente molto superiori nei modelli con caldaia. I ferri da stiro con serbatoio integrato presentano tuttavia valori sufficientemente alti per eseguire una normale stiratura su tutti i tipi di tessuto.
Segnaliamo che è proprio nelle prestazioni relative al vapore che si concretizzano le principali differenze tra i ferri da stiro a caldaia separata e quelli con serbatoio integrato. Ci sono, in particolare, alcuni parametri che vi suggeriamo di tenere in considerazione e che riassumiamo in questa tabella:
Prestazione | |||
---|---|---|---|
Sufficiente | |||
Buona | |||
Ottima |
Differenze tecniche
In quanto dispositivi più potenti, i ferri da stiro con caldaia offrono prestazioni migliori per quel che riguarda la velocità di riscaldamento della piastra. Questo elemento è strettamente correlato ai consumi energetici, motivo per cui un modello dal wattaggio particolarmente alto consumerà ovviamente di più degli altri.
Meglio il ferro da stiro o il ferro da stiro con caldaia?
Come abbiamo visto, generalmente un ferro da stiro con caldaia è più performante di un ferro da stiro con serbatoio integrato, eppure ci sono diversi motivi che potrebbero spingervi a scegliere un modello piuttosto che un altro. In primo luogo, il classico ferro da stiro compatto è solitamente più economico, il che lo rende lo strumento perfetto per chi non ha una grande quantità di capi da stirare. In secondo luogo, il serbatoio integrato rende questo tipo di ferro più pratico da trasportare e più facile da riporre, risultando così meno ingombrante. Il ferro da stiro tradizionale rimane quindi un dispositivo efficace ed adatto a tutti i tipo di stiratura. Per quanto riguarda il ferro da stiro con caldaia, data la sua autonomia di gran lunga superiore e una maggiore potenza di erogazione del vapore, l’uso è consigliato in particolare a chi ha grandi volumi di panni da stirare in una singola sessione.
A chi consigliamo il ferro da stiro con caldaia
Scegliere un ferro da stiro con caldaia anziché uno con serbatoio può essere un’idea intelligente per alcune categorie di persone e di famiglie. Dato che questa tipologia di ferri da stiro infatti è caratterizzata principalmente da un’autonomia molto superiore e da una maggiore potenza di erogazione del vapore, l’uso è consigliato in particolare a chi ha grandi volumi di panni da stirare in una singola sessione. Ecco allora che un ferro da stiro con caldaia è consigliato a:
- Piccoli laboratori di sartoria
- Famiglie numerose che hanno regolarmente molti capi da stirare
- Coloro che hanno sportivi agonisti in casa, che ogni giorno hanno bisogno di panni e biancheria pulita e stirata
- Coloro che fanno lavori a contatto con lo sporco aggressivo, come i meccanici per esempio
- Coloro che necessitano di un’erogazione del vapore molto alta (vedremo nel paragrafo dedicato al vapore il perché)