Manutenzione del ferro da stiro con caldaia

Manutenzione del ferro da stiro con caldaia

Nelle nostre rubriche non ci stanchiamo mai di sottolineare l’importanza di una buona manutenzione dei ferri da stiro con caldaia, così come fanno anche le aziende specializzate quando illustrano l’utilizzo ottimale dei loro prodotti. La manutenzione ordinaria permette infatti di limitare l’insorgere di problemi comuni come perdite di acqua o accumuli di calcare. Un modo per rendere la manutenzione del ferro da stiro meno tediosa è sicuramente optare per modelli moderni, che dispongono di sistemi automatici di decalcificazione: ecco qualche esempio.


In questo approfondimento osserveremo nel dettaglio le tecniche di manutenzione dei ferri da stiro e la risoluzione di alcuni problemi più ordinari.

Piastra ricca di fori e scorrevole

Quale acqua usare nel ferro da stiro con caldaia?

Prima di utilizzare il ferro da stiro è molto importante sapere quale tipo di acqua sia il più adatto alla tipologia di ferro in questione. A tale scopo è necessario conoscere il grado di durezza dell’acqua della propria abitazione, ma ad ogni modo è comunque possibile acquistare l’acqua demineralizzata per ferri da stiro o l’acqua minerale in bottiglia.

Modello utilizzabile con acqua del rubinetto
Queste ultime due scelte sono sicuramente adatte per i ferri da stiro di fascia di prezzo bassa, spesso privi di efficienti sistemi anticalcare. Al contrario, nel caso si tratti di un modello più sofisticato, potrete utilizzare anche l’acqua del rubinetto, a patto però che non sia estremamente dura (non dovrebbe superare i 20 °f, gradi francesi, misurabili mediante appositi accessori e reagenti). Nel caso in cui l’acqua di casa vostra superasse i 20 °f, invece, il libretto di istruzioni consiglia molto spesso una miscela di acqua del rubinetto e acqua demineralizzata.

Come decalcificare il ferro da stiro con caldaia?

Utilizzare un’acqua troppo dura senza un’adeguata protezione è senz’altro la prima causa del malfunzionamento di un ferro da stiro con caldaia e dei generatori di vapore. Per questo motivo tanti apparecchi, per lo meno i modelli più validi e di fascia di prezzo alta, hanno veri e propri sistemi anticalcare per mantenere sempre alte le prestazioni del ferro da stiro.
In base alla qualità del ferro da stiro con caldaia esistono diversi sistemi per fronteggiare la lotta al calcare. A seguire vi elencheremo le proposte più diffuse in commercio, ovvero le soluzioni tecniche descritte sul libretto di istruzioni del ferro acquistato.

Risciacquo veloce della caldaia

Questo sistema è molto semplice e si tratta di una funzione anticalcare presente soprattutto nei modelli di fascia media o medio-bassa. Per eliminare le scaglie di calcare con questa funzione bisogna prima di tutto aspettare che il ferro da stiro si sia completamente raffreddato. Dopodiché bisogna aprire un apposito tappo e inserire acqua pulita nella caldaia, per poi smuoverla in modo da favorire il distacco delle scaglie dalle pareti interne.

Tappo per la pulizia con risciacquo interno
Infine è necessario aprire di nuovo la chiusura ermetica e lasciare che l’acqua inserita esca del tutto. Per eliminare definitivamente il calcare interno è probabile che quest’operazione debba essere ripetuta più volte.

Espulsione del calcare tramite contenitore esterno

Un altro pratico sistema, a nostro avviso più semplice ed efficiente, è quello che sfrutta un contenitore esterno. Questa soluzione è frequente nei modelli di fascia di prezzo media, ovvero quelli che permettono di utilizzare anche acqua del rubinetto.

Contenitore esterno per eliminare il calcare
Per eliminare il calcare tramite contenitore esterno si procede così: si seleziona tale funzione sul sistema comandi (solitamente collocato sulla base del ferro), si posiziona la piastra del ferro da stiro con caldaia su un recipiente in dotazione e si attiva l’espulsione del calcare tramite un apposito tasto.
Eliminazione del calcare con contenitore esterno
A questo punto non bisogna fare altro che attendere che il calcare venga espulso tramite i fori della piastra. I residui di calcare, infatti, ristagnano nel recipiente, che può essere svuotato quando un segnale acustico indica la fine del processo.
Dettaglio su fori per espulsione calcare tramite vapore

Espulsione diretta del calcare

I modelli di fascia superiore hanno funzioni ancora più efficienti. Il calcare viene, infatti, eliminato direttamente dal serbatoio, senza alcun bisogno di risciacquo interno.

Valvola di chiusura per espulsione calcare
Questo sistema funziona in maniera piuttosto semplice ed intuitiva. Un segnale acustico e/o visivo avvisa quando è necessario eliminare il calcare; successivamente non bisogna fare altro che posizionare un contenitore qualunque sotto la valvola di chiusura da cui, una volta aperta, fuoriescono le scaglie interne.
Valvola espulsione calcare aperta

 

Le pasticche o le fiale contro il calcare

Un altro pratico sistema utilizzato sia dai modelli di fascia media, sia da quelli di fascia alta prevede l’utilizzo di elementi chimici all’interno del serbatoio per sbarazzarsi dei residui di calcare. Il libretto d’istruzioni di ogni ferro da stiro è in genere molto chiaro e spiega dove e come inserire il liquido anticalcare o la pasticca.

Come pulire la piastra del ferro da stiro con caldaia?

La pulizia della piastra di un ferro da stiro con caldaia non prevede procedimenti complicati. Se amate i rimedi della nonna potete seguire questi semplici passaggi:

  1. Preparare una soluzione con aceto e sale grosso;
  2. Lasciare a riposo il composto per qualche minuto;
  3. Prendere un panno non abrasivo e inumidirlo con la soluzione ottenuta;
  4. Passare il panno sulla piastra strofinando con energia;
  5. Prendere un panno asciutto, sempre non abrasivo, e pulire bene la piastra per eliminare potenziali residui di sale.

Se al contrario preferite attenervi al libretto di istruzioni, non dovrete fare altro che ricorrere a un panno umido. In molti manuali si consiglia anche di mettere il panno umido sull’asse da stiro e, senza spegnere il ferro, tenere la piastra sul tessuto emettendo vapore. Un’altra soluzione è quella di passare un apposito stick sulla piastra, un’opzione raccomandata da diverse aziende produttrici che mettono in vendita anche detergenti del loro stesso marchio.

Piastra perfettamente pulita

Perché il ferro da stiro con caldaia perde acqua?

Ci possono essere diverse ragioni per cui un ferro con caldaia perda acqua dai fori della piastra.
La motivazione più banale è anche quella più semplice da risolvere: si verificano perdite ogni volta che proviamo ad erogare vapore quando questo non è ancora pronto. Basterà allora in questi casi aspettare il segnale di vapore pronto prima di provare a svaporare.
Le altre possibili cause sono più serie e richiedono l’intervento dell’assistenza tecnica: il gocciolamento può infatti dipendere da un malfunzionamento della caldaia, che non riesce a preparare il vapore, oppure può esserci un difetto nelle guarnizioni della piastra. In entrambi i casi l’intervento fai-da-te è sconsigliato: meglio rivolgersi al servizio clienti del produttore e mandare il ferro in assistenza.