I migliori taccuini digitali

I migliori taccuini digitali

L’amore per la scrittura a mano libera su carta rende difficile trovare un taccuino digitale che restituisca altrettanta soddisfazione, ecco perché abbiamo dedicato a questi particolari apparecchi un approfondimento specifico. Per completezza vi segnaliamo anche le nostre guide all’acquisto del tablet e dell’ebook reader, le due principali alternative high-tech al taccuino digitale:

Grazie ai taccuini digitali si possono effettuare delle ricerche per parole chiave nell’archivio degli appunti scritti a mano, come se fossimo su un motore di ricerca e le nostre pagine fossero i siti web tra cui cercare. Praticamente in tutti i modelli c’è un software convertitore di carattere da scrittura a mano libera a testo digitale, ma le possibilità dipendono anche dal prodotto.

Come funziona il taccuino digitale

Per prendere appunti digitali esistono diverse tecnologie, ognuna con il suo funzionamento, che possiamo raggruppare come segue.

Soluzione 100% tecnologica

È quella dei dispositivi integranti una CPU che interagisce con una smart pen compatibile. Pensiamo ai tradizionali tablet con penna, alle tavolette grafiche e, più recentemente, agli e-book reader con penna, come il pioniere BOOX Air3, il famoso reMarkable 2 o i più recenti Kindle Scribe e Kobo Elipsa. Tutte soluzioni eccellenti, ma che eliminano il piacere della carta.

Il tablet con penna Lenovo Smart Paper è stato concepito esclusivamente per leggere, disegnare, scrivere e audio-registrare meeting o lezioni. A livello di prezzo si distingue positivamente, ma il più vecchio (e meno reperibile sul mercato)  HUAWEI Matepad Paper ha una migliore connettività wireless.

Carta speciale con penna normale

Questi dispositivi mantengono in tutto e per tutto le sembianze dei taccuini tradizionali, ma permettono di prendere appunti digitalizzabili tramite la foto-scansione a posteriori con lo smartphone. Le pagine sono impermeabili (e quindi lavabili per utilizzarle di nuovo) oppure pensate per essere messe nel microonde e tornare così bianche. In questo modo per continuare a prendere appunti sul taccuino digitale dovrete ricomprare solo delle penne normali man mano che esauriscono, ma i contenuti archiviati saranno solo digitali. 

Set di carta speciale con smart pen

Come avviene con il popolare set Moleskine smart writing, questo sistema dà il piacere di scrivere su carta normale, ma le pagine integrano una griglia e dei micromotivi (proprietari) che indicano le coordinate di posizionamento alla penna proprietaria quando questa ci passa sopra, traducendo il tratto manuale in tratto digitale. Potrete tenere da parte i vostri taccuini con quanto lì scritto e disegnato, ma avrete il vincolo di sostituire ogni volta ciascun elemento del set (taccuino, penna, refil) che dovesse finire esaurito.

Carta normale con smart pen

Questo sistema permette di usare davvero qualsiasi carta comune e contemporaneamente di digitalizzare quanto scritto con la penna, usando quest’ultima come unico strumento tecnologico. La penna è tecnologicamente più complessa, dunque più costosa, perché integra nel corpo CPU e sensori di posizionamento. Il lato positivo è che ci si svincola dai taccuini di proprietà del produttore, in più è possibile archiviare i propri taccuini utilizzati.
Vediamo adesso alcuni prodotti che hanno abbracciato le modalità menzionate.

Tablet con penna e simili

Un tablet pensato per lavorare bene con la penna, come un iPad, non sarà in grado forse di dare la stessa sensazione di quando si scrive su carta, ma le capacità tecnologiche che questo device realizza insieme a una penna per tablet sono incomparabili, a cominciare dal numero di app per la produttività con cui è compatibile, sviluppate ad hoc per eseguire gli stessi compiti complessi del PC. Esistono d’altro canto degli accessori per iPad pensati per restituire la sensazione della scrittura tradizionale, tra cui pellicole da applicare al vetro per avere un certo attrito.

Invece, nel caso delle tavolette grafiche l’unica cosa che vi potrà far pensare a quando prendevate appunti analogici è la dimensione tutta tascabile di certi modelli.

Taccuini digitali con penne normali

I taccuini digitali sono un’ottima alternativa alle soluzioni appena viste, perché più economici e portatili. Permettono sempre la scrittura a mano libera del testo e la successiva esportazione nei formati .pdf, grafico vettoriale, documento Microsoft o Google, ma sulla carta non ci sono circuiti, sensori o CPU.
Rocketbook ha un ricco catalogo di taccuini dotati di pagine, come i modelli Wave, Core, Panda e Fusion.

Rocketbook Core nello specifico è un morbido taccuino digitale a spirale in stile lavagnetta, quindi fatto di fogli di carta impermeabilizzata riutilizzabili all’infinito dopo una pulizia eseguita con spugnetta o panno umidi. Si può comprare in diversi formati (A4 oppure A5), con carta a griglia di punti oppure a righe; in tutti i casi servirà l’app per digitalizzare gli appunti.

Ciascun quaderno del catalogo Rocketbook si distingue perché presenta o meno degli spazi organizzati con dei modelli specifici (template), ad esempio pagine completamente bianche (Core), con liste di cose da fare (sbarrabili), con un calendario giornaliero (Panda), settimanale (Panda e Fusion), ecc.

Si può scrivere in modo analogico con le penne cancellabili Pilot, dopodiché bisognerà prendere il proprio smartphone, installare l’app ufficiale e scansionare gli appunti prima di cancellarli definitivamente. La qualità è ovviamente collegata alla fotocamera dello smartphone, ma oggi difficilmente si trovano fotocamere tanto carenti da rappresentare un problema. L’app adopera algoritmi informatici per riconoscere la scrittura a mano (OCR, riconoscimento ottico dei caratteri) come testo, anziché come immagine. L’app è compatibile con Google Drive, Dropbox, iCloud e altri software utili per la produttività.

Consigliabile: a chi cercasse una soluzione tutto sommato economica per digitalizzare gli appunti.
Sconsigliabile: a chi prendesse moltissimi appunti, a chi volesse archiviarli anche in cartaceo e a chi non avesse la pazienza di aspettare l’asciugatura dell’inchiostro.

Set Moleskine smart writing

Il Moleskine smart writing set è un kit che include un taccuino a righe con carta stampata con motivi proprietari, smart pen con una ricarica di inchiostro e cavo magnetico di ricarica per la penna. Il funzionamento di questo taccuino digitale è il seguente: man mano che scrivete sulla carta del vostro Taccuino smart Moleskine si creerà in tempo reale una copia digitale di ogni pagina, che verrà archiviata su cloud accessibile da smartphone. Usando l’app Moleskine Notes sarà possibile convertire in testo (.txt, Word o .rtf), modificare, riorganizzare e condividere i contenuti dei propri appunti. Il Taccuino smart incluso ha tutte le caratteristiche classiche amate dai fan di Moleskine: carta color avorio da 100 g/m² con le classiche righe e gli angoli arrotondati, la copertina rigida nera, il segnalibro, l’apertura a 180° e la chiusura elastica. Una volta terminate le pagine, è possibile comprarne di nuovi (dimensioni 13×21 o 9×14), purché compatibili con la Smart pen Moleskine.

All’interno dei taccuini Moleskine per lo smart writing si trova anche un’etichetta del tipo “se smarrito”, stampata nel risguardo. Interessante anche la funzione che permette di esportare gli schizzi in grafica vettoriale.

Consigliabile: a chi volesse tenere da parte gli appunti scritti e ai fan del marchio Moleskine.
Sconsigliabile: a chi non volesse limitarsi alla carta firmata Moleskine; a chi volesse spendere meno.

Set LAMY Ncode

Un anno prima di Moleskine, nel 2021, era stato il celebre produttore tedesco di penne stilografiche LAMY, in collaborazione con la coreana NeoLAB Convergence, a lanciare la sua smart pen Lamy Safari All Black Ncode, dallo stesso look dell’iconica penna LAMY all black roller. La penna è dotata di un sensore optoelettronico e si collega con il Bluetooth all’app Neo Studio installata su smartphone o tablet, a cui trasmette quanto scritto. In mancanza di Bluetooth, i dati restano archiviati all’interno della memoria della penna, che con una batteria carica al 100% può scrivere per 11 ore. Il taccuino da 192 pagine ha una grammatura di 80 g/m² e, rispetto a Moleskine, include il cartoncino degli strumenti che permette di scegliere mentre si scrive lo spessore della riga e i colori, come nei software di grafica.

Consigliabile: a chi apprezza l’idea di Moleskine, ma trova il suo prezzo troppo esoso.
Sconsigliabile: a chi non può accettare che il sistema funzioni solo in combinazione con il taccuino Lamy Digital Paper.

Set Livescribe Symphony

Livescribe Symphony, come nei casi precedenti, obbliga a comprare specificamente i quaderni e i taccuini del brand. Di diverso ha che nella parte inferiore delle pagine ci sono i bottoni di controllo Registra, Pausa e Stop, attivabili con la penna. Questi sono utili nel caso sia necessario rendere multimediali gli appunti, ad esempio con memo vocali che sfruttino l’apparato di registrazione dello smartphone accanto a voi.

Consigliabile: a chi non sempre ha voglia di scrivere e troverebbe comodi gli appunti audio.
Sconsigliabile: a chi non tollera bug e mancanza di fluidità nelle app.

Smart pen NeoLab Neo Smartpen M1+

La smart pen M1+ del 2021 (non più disponibile sul mercato) era una penna in grado di scrivere su qualsiasi carta normale, ma gli appunti venivano digitalizzati e archiviati in cloud grazie alla fotocamera e ai sensori di movimento integrati nel corpo della penna digitale. In questo modo non c’era bisogno di spendere soldi per comprare uno o più taccuini digitali con le pagine disegnate secondo il pattern proprietario del produttore: era sufficiente investire qualche centinaio di Euro in questo ritrovato tecnologico.

Consigliabile: a chi non voleva vincoli sul tipo di carta da usare per prendere gli appunti.
Sconsigliabile: a chi non voleva investire in tecnologie nuove dal futuro incerto e a chi non voleva spendere troppo.

Smart pen Nuwa Pen

L’esempio di penna digitale più atteso nel momento in cui scriviamo è la Nuwa Pen, il risultato di una campagna Kickstarter con l’invio dei primi prodotti previsto per agosto 2024. La Nuwa Pen è grande 14,3 x 11 cm, simile a una qualsiasi penna a sfera, ma la profondità è maggiore e il peso tocca quasi 30 g anziché 2. Da scheda tecnica, la sensibilità è di 4.096 livelli di pressione, la batteria garantisce 2 ore di scrittura continua e l’app è compatibile con iOS e Android, ma bisogna verificare che esista la traduzione italiana.

Una persona usa la Nuwa pen su un quaderno normale