Come scegliere il dispenser di cibo per gatti
Il dispenser di cibo per gatti è un dispositivo di tipo automatico, più o meno tecnologico a seconda dei modelli, in grado di offrire ai nostri amici pelosi le giuste quantità di alimento, nella maggior parte dei casi le classiche crocchette per gatti, in assenza del padrone.
Le circostanze in cui questo articolo può essere utile sono diverse e le vedremo a breve nel paragrafo seguente. Descriveremo inoltre le caratteristiche di ogni tipologia di dispenser di cibo per gatti e vi guideremo verso un acquisto consapevole e mirato, come abbiamo fatto nel caso di altri prodotti, quali la cuccia per gatti e l’antiparassitario per gatti.A cosa serve e come funziona un dispenser cibo gatti
Il dispenser di cibo per gatti è non solo una valida alternativa alle normali ciotole, ma ha la principale funzione di sostituirsi in qualche modo all’essere umano nell’offrire l’alimento all’animale. Ecco alcune delle circostanze più comuni in cui si ricorre al dispenser di cibo per gatti:
- Si lavora tutto il giorno fuori casa e il gatto passa molte ore da solo;
- Si deve partire per pochi giorni e si decide di lasciare il gatto a casa da solo senza fare affidamento su un cat sitter;
- Si vuole essere certi che il gatto non rimanga mai senza cibo, anche qualora si fosse in casa;
- Si vuole stimolare il gatto e intrattenerlo (valido ovviamente solo per quei dispenser di cibo per gatto pensati appositamente per l’intrattenimento).
Come preparare il dispenser cibo gatti
Ogni tipologia di distributore ha delle istruzioni precise, ma in generale i passaggi principali consistono sempre nell’inserire il cibo secco o umido all’interno del contenitore alimentare pulito, agganciarlo o inserirlo nel dispositivo, impostare gli eventuali timer e attivare il dispenser, collegandolo alla corrente se necessario.
Tipologie di dispenser cibo gatti
Esistono molte tipologie di distributori di cibo per gatti e sicuramente, una volta letta questa guida all’acquisto, non sarà difficile trovare quello che fa al caso vostro. A seconda dello scopo primario per cui si necessita di tale dispositivo e del ventaglio di prezzi entro cui si vorrete rimanere al momento dell’acquisto, vi saranno varie possibilità tra cui scegliere.
Attenzione: ci preme fare una precisazione importante. Dato che una delle ragioni per cui si potrebbe fare uso di questi dispositivi è sicuramente la necessità di lasciare il gatto a casa da solo per qualche giorno, ci teniamo a sottolineare fin da ora che sì, questi articoli hanno assolutamente anche questa funzione e sono degli ottimi alleati quando non si trovasse un cat sitter o qualcuno che possa occuparsi del nostro animale, ma non andrebbero utilizzati per periodi di tempo molto lunghi. Questo perché, indipendentemente dal fatto che vadano a corrente o a batteria, se per qualche ragione il meccanismo si bloccasse, il gatto rischierebbe davvero di rimanere senza cibo. Qualora ci si dovesse assentare per diversi giorni o comunque per periodi di tempo prolungati, una buona soluzione potrebbe essere quella di acquistare uno dei dispenser di cui ci occupiamo in questa guida e chiedere comunque a un conoscente o cat sitter di recarsi regolarmente a fare visita all’animale. Questo per verificare innanzitutto che il dispositivo funzioni ancora e vi sia ancora cibo disponibile e in secondo luogo per non lasciare il gatto da solo per troppo tempo.Fatta questa precisazione doverosa, vediamo adesso nel dettaglio le principali tipologie di dispenser di cibo per gatti.
A gravità
Si tratta del modello di dispenser di cibo per gatti più semplice, senza una particolare tecnologia alla base che lo faccia funzionare. Esso consiste in un contenitore, dalla capacità diversa a seconda dei modelli, con un’apertura alla base che dà su una ciotola; una volta riempito il distributore di crocchette e installato correttamente, il cibo scende per gravità, riempiendo la ciotola mano a mano che il gatto mangia e che il cibo dunque diminuisce.
È perfetto qualora si desiderasse che il proprio gatto abbia sempre accesso al cibo, ma, come apparirà chiaro, può non essere adatto ad animali che tendano a mangiare troppo e in maniera incontrollata. Può inoltre essere utilizzato solo con cibo secco.Con timer digitale
Questo dispenser è leggermente più avanzato del precedente, in quanto è alimentato a batteria ricaricabile o a pile e consente di dosare il cibo in modo preciso per il proprio gatto. Si tratta di una sorta di scatola o disco costituito da un numero variabile di scomparti, in grado quindi di offrire più o meno pasti, all’interno dei quali si può depositare la quantità desiderata di crocchette. Le varie sezioni rimangono poi chiuse fino al momento in cui ognuna di esse si aprirà all’ora precedentemente impostata tramite il timer.
Si tratta di un sistema molto utile nel caso in cui si desiderasse che il proprio gatto mangi dosi precise e a orari prestabiliti.Automatici e programmabili con app
Ecco un distributore di cibo per gatti che concettualmente è simile al precedente, ma che in pratica offre molte più possibilità: innanzitutto è costituito da una o due ciotole e da un contenitore dalla capienza da 1 a 5-6 l a seconda del marchio, il che consente un’autonomia molto più elevata del modello analizzato sopra. Inoltre, questo dispositivo, alimentato a pile o a corrente, ha un motorino interno e uno schermo sul quale è possibile vedere tutti i programmi disponibili.
Le variabili, oltre al tempo, sono di solito due: il numero di pasti al giorno, per ognuno dei quali si può impostare un orario, e la quantità di cibo per ognuno di essi, espressa in grammi. Sarà dunque sufficiente inserire le crocchette nel dispenser di cibo per gatti, impostare i parametri appena descritti direttamente sul dispositivo o attraverso l’app e lasciare che il gatto mangi in totale autonomia una volta che il motorino farà scendere la dose corretta di alimento nella ciotola. Ideale per chi deve assentarsi qualche giorno e vuole essere certo che il gatto mangi a orari regolari e in quantità misurate.Interattivi
Anche questa tipologia di dispenser è automatica e programmabile; la differenza rispetto alla precedente, che la rende più costosa, riguarda la presenza di fotocamere e speaker che permettono di interagire, direttamente o indirettamente, con il proprio gatto, gestendo il tutto tramite l’app su smartphone. I modelli più semplici hanno solo un programma di registrazione di messaggi di durata variabile, che possono essere impostati perché partano a determinati orari (per esempio per chiamare l’animale e far sì che si rechi a mangiare) o addirittura mentre l’animale sta mangiando, per rassicurarlo e fargli sentire che non è del tutto solo.
Questo perché, se da un lato è vero che i gatti, molto più dei cani, possono essere autonomi e non risentire troppo dell’assenza del padrone per un periodo limitato di tempo, dall’altro è anche vero che non tutti gli animali sono uguali e alcuni potrebbero avere la tendenza a mangiare meglio e più regolarmente solo in presenza del proprio padrone. I modelli più tecnologici, invece, non solo permettono di registrare audio per il proprio animale, ma procedono a una vera e propria registrazione delle attività del gatto, dal momento in cui arriva (e durante il quale viene addirittura scattata una foto), alla durata del pasto, a quando si interrompe e offrono addirittura la possibilità di interagire in diretta con il proprio animale, avviando una sorta di telefonata con il dispositivo. Questi dispenser di cibo per gatti, che spesso consentono anche di offrire non solo cibo in crocchette, ma anche umido o semi-umido, possono essere utilizzati per più di un gatto allo stesso tempo. Sono i più evoluti, e dunque anche i più costosi, ma permettono di assentarsi per periodi anche prolungati, senza rischiare che il proprio animale rimanga senza cibo.Giochi per intrattenimento e training
Questa tipologia di dispenser non ha nulla a che vedere con tutti i precedenti modelli, in quanto non si tratta di un vero e proprio distributore che consente di sfamare il gatto in assenza del padrone.
Si tratta però pur sempre di un dispositivo (una “scatola rompicapo”, una pallina o altre forme, tutte contenenti cibo) che mette alla prova l’intelligenza dell’animale, presentando dei puzzle o sfide al termine delle quali il gatto avrà una ricompensa sotto forma di crocchette. Adatto per animali che tendono a essere annoiati e che necessitano di essere stimolati.Caratteristiche del dispenser cibo gatti
Dopo la panoramica dei vari tipi di distributori, vediamo quali sono le altre caratteristiche da considerare per un acquisto mirato.
Capienza
La capienza del contenitore alimentare dei dispenser di cibo per gatti dipende dal modello e dalla tipologia: in generale, fatta eccezione per quelli a scatola o a disco, che consentono solo poche monoporzioni, e dei giochi di intrattenimento e training, tutti gli altri possono avere una capienza che va da 1 a 5-6 l. A volte poi non si ha un solo contenitore, ma due da 2-3 l ognuno.
Materiali
Tra i materiali più utilizzati per i dispenser di cibo per gatti vi sono la plastica, soprattutto per i modelli più semplici, e l’alluminio; entrambi sono facilmente lavabili, spesso anche in lavastoviglie (ma su questo punto è meglio verificare sulla confezione del distributore acquistato).
Timer e display
Fatta eccezione per i dispenser più economici a gravità, tutti gli altri distributori automatici dispongono di uno o più timer e di un display attraverso il quale impostare gli orari e le dosi di cibo per il proprio gatto.
Connettività
I modelli di dispenser di cibo per gatti più tecnologici possono essere programmati e gestiti totalmente, come visto finora, attraverso la relativa app per smartphone.
Fotocamera e speaker
Abbiamo già spiegato la funzione di questi due elementi, ma vogliamo aggiungere che la fotocamera ha anche, nei modelli più evoluti, la funzione di percepire il movimento del gatto e rilasciare dunque una dose programmata di cibo in quell’esatto istante.
Accessori
Spesso i dispenser di cibo per gatti sono dotati di più di un contenitore per l’alimento, così da consentire di offrire al gatto un mix di due cibi differenti, compreso l’umido. Questi a volte vengono mischiati in un’unica ciotola, a volte invece hanno due uscite separate; cosa che consente anche, volendo, di sfamare allo stesso tempo due animali già abituati a questa modalità di accesso al cibo. Al di sotto o sul retro del contenitore per l’umido è spesso presente un piccolo sistema di refrigerazione o un vano in cui disporre un panetto di ghiaccio, così da mantenere il cibo fresco più a lungo.
Alcuni di questi dispenser di cibo dispongono inoltre, a lato, di un distributore automatico per l’acqua, così che il gatto possa essere del tutto indipendentemente per qualche pasto/giorno.Come pulire il dispenser cibo gatti
Le parti costitutive dei dispenser di cibo per gatti sono solitamente in plastica o alluminio, incluse le ciotole, e dunque facilmente lavabili. Di solito le singole componenti possono essere smontate e lavate con precisione una a una con acqua calda e detersivo per i piatti, molte volte possono essere inserite anche in lavastoviglie; per le parti più delicate sarà invece necessario utilizzare un panno umido.
Le domande più frequenti sul dispenser cibo gatti
Quali sono le principali marche di dispenser di cibo per gatti?
Sono molti i brand che producono dispenser di cibo per gatti, ma alcuni, nonostante il prezzo a volte un po’ elevato, si fanno davvero notare per qualità, usabilità e affidabilità anche sul lungo periodo. Fra questi rientrano senz’altro PetKit, che offre modelli diversi appartenenti a fasce di prezzo molto differenti, Oneisall e HoneyGuardian; le ultime due sono marche di dispenser di cibo per gatti caratterizzati da un ottimo rapporto qualità/prezzo.
Quanto costa un dispenser di cibo per gatti?
Il costo del dispenser per gatti dipende dalla tipologia che si decide di acquistare; alcuni, infatti, come abbiamo visto, sono più tecnologici di altri e offrono opzioni differenti. Ecco i costi medi valutati in base alle tipologie di dispositivo viste in precedenza:
- Dispenser a gravità: tra 20 e 30 €;
- Dispenser con timer digitale: tra 35 e 50 € per i più economici, anche 100 € per quelli che mantengono il cibo refrigerato (utile nel caso dell’umido);
- Dispenser programmabili con l’app: tra 40 e 80 €. Quelli che permettono di sfamare due gatti contemporaneamente possono avere un costo leggermente più elevato;
- Dispenser interattivi: da un minimo di 80 € fino a 200 € per i migliori modelli;
- Dispenser per intrattenimento e training: solitamente tra 5 e 25 €, a seconda della tipologia.
Dove acquistare un dispenser di cibo per gatti?
Il modo più semplice per acquistare un dispenser di cibo per gatti è farlo tramite i siti di e-commerce: qui è infatti possibile scegliere tra prodotti, modelli e prezzi differenti, andando a soddisfare al meglio le proprie esigenze e quelle del proprio amico peloso. Un’altra valida alternativa sono chiaramente i negozi di articoli per animali o persino i grandi ipermercati, ma qui la scelta è solitamente molto più limitata.
Dove posizionare il dispenser di cibo per gatti?
Il dispenser di cibo per gatti dovrebbe essere innanzitutto posto, così come la ciotola o la fontanella, lontano dalla lettiera, in modo da evitare qualsiasi contaminazione. Inoltre, soprattutto nell’eventualità che in casa fosse presente anche un cane, sarebbe opportuno porre tali dispositivi su un ripiano rialzato. Per quanto riguarda il locale in cui porre il dispenser di cibo per gatti, il nostro consiglio è di collocarlo al chiuso, magari in cucina, così da essere comodi sia per preparare il pasto per l’animale, sia per pulire il dispositivo adeguatamente.