Come scegliere il detersivo per lavatrice
Al giorno d’oggi l’offerta di detersivi per lavatrice è davvero molto vasta e varia, permettendo ai consumatori di scegliere il prodotto che maggiormente soddisfi le proprie esigenze. Certamente per ottenere un bucato perfetto, fresco e profumato un altro elemento fondamentale è la lavatrice, che a seconda delle funzioni e delle tecnologie integrate potrà svolgere programmi più o meno innovativi e performanti. Ma se alla tecnologia aggiungiamo anche un buon detergente il risultato sarà certamente ancora migliore.
Al giorno d’oggi scegliere il detersivo per lavatrice che maggiormente soddisfi le proprie necessità è semplice, ma allo stesso tempo difficile. Semplice perché nella miriade di tipologie presenti sul mercato certamente è possibile trovare la soluzione più adeguata alle proprie esigenze; difficile perché essendo così numerosi sarà importante conoscerne le caratteristiche principali per arrivare a un acquisto più consapevole.Inoltre, bisogna considerare che un detersivo per lavatrice è a contatto diretto con i capi di abbigliamento che indossiamo e con la biancheria da casa che utilizziamo quotidianamente, motivi che dovrebbero spingerci a scegliere un prodotto poco aggressivo, ancor di più se in casa ci sono bambini. In questa guida all’acquisto vedremo nel dettaglio ogni aspetto dei detersivi per lavatrice, in modo da aiutarvi a scegliere quello più adatto a voi.
Tipologia
Primo criterio di scelta di un detersivo per lavatrice è la sua tipologia o formato che, come vedremo, può essere liquido, in polvere o in capsule. Si tratta di soluzioni tutte abbastanza efficaci, ma molto diverse tra loro. Vediamo insieme quali sono i vantaggi e gli svantaggi di ognuna per capire quale sia la migliore opzione per voi.
Detersivo per lavatrice liquido
Il detersivo per lavatrice liquido è il formato più moderno, estremamente versatile e adatto a diversi capi. È possibile utilizzarlo sia inserendolo nella macchina, sia direttamente sui tessuti, soprattutto i prodotti specifici antimacchia. Inoltre, proprio per la sua consistenza fluida, tende a non depositarsi e quindi garantisce una manutenzione più leggera dell’elettrodomestico. Altro vantaggio del detersivo per lavatrice liquido è la delicatezza rispetto ad altri formati.
L’unico neo potrebbe essere la sua bassa efficacia, che come conseguenza costringe a utilizzarne maggiori quantità per ottenere buoni risultati a discapito anche del portafoglio.Detersivo per lavatrice in polvere
Più efficace di quello liquido è il detersivo per lavatrice in polvere, adatto soprattutto per eliminare macchie ostinate e lo sporco più difficile. Rispetto al liquido basta una quantità nettamente inferiore per far andare via ogni macchia. Spesso le formule in polvere contengono agenti sbiancanti che li trasformano nel prodotto perfetto per il lavaggio della biancheria da casa.
Lo svantaggio di questo formato è la tendenza a depositarsi che potrebbe portare a possibili ostruzioni dell’elettrodomestico se non sottoposto a una corretta manutenzione.Detersivo per lavatrice in capsule
Anche il detersivo per lavatrice in capsule rappresenta un formato molto comodo e pratico, soprattutto per quanto riguarda il dosaggio. Si tratta di dosi di detergente biodegradabili che vanno collocate direttamente nel cestello insieme ai capi da lavare. Al loro interno solitamente contengono anche ammorbidente e agenti sbiancanti in modo da ottenere un bucato sempre morbido e pulito.
Sono certamente un vantaggio perché evitano gli sprechi, ma allo stesso tempo sono meno efficaci contro le macchie più difficili.Azione
Altro aspetto senz’altro importante da considerare durante la scelta di un detersivo per lavatrice è il tipo di azione che svolge sui capi da trattare. A seconda del tipo di lavaggio o di macchia da eliminare quindi sarà possibile utilizzare diverse tipologie di detergente che generalmente si suddividono nelle seguenti categorie.
Igienizzante
Il primo scopo di un lavaggio in lavatrice è quello di igienizzare i capi, che è reso possibile dall’uso un apposito detersivo. In questo caso le formule sono ricche di additivi igienizzanti, ideali per trattare sia biancheria intima, sia quella da casa, come per esempio le lenzuola.
Salvacolore
Altra categoria di detersivi per lavatrice è quella destinata ai capi colorati. Si tratta di formule studiate appositamente per eliminare macchie e sporco difficile, ma senza rovinare i capi e i colori, che dovrebbero rimanere intatti.
Sbiancante
Abbiamo già visto come gli agenti sbiancanti siano spesso introdotti nelle formule di detersivi per lavatrice in polvere. Si tratta di sostanze molto efficaci per l’eliminazione delle macchie più difficili, ma piuttosto aggressive sulle fibre.
Smacchiante
Altra azione fondamentale richiesta a un buon detersivo per lavatrice è quella smacchiante. Solitamente questi prodotti specifici vengono fatti agire direttamente sulla macchia prima del lavaggio, lasciandoli in posa per circa 10 minuti.
Delicato
Una delle caratteristiche irrinunciabili soprattutto se in casa ci sono bambini è la delicatezza, necessaria anche per persone allergiche o con pelli sensibili, proprio come nel caso dei neonati. Per loro sul mercato è possibile acquistare appositi detersivi per lavatrice destinati a questa fascia d’età.
Formula
Nel paragrafo precedente dedicato ai tipi di azione abbiamo visto che in alcuni casi è possibile trovare delle sostanze additive nella formulazione di un detersivo. Tra quelle più comuni certamente si trovano:
- L’ammorbidente, facilmente riscontrabile in tutte le tipologie di detersivo viste sopra, ovvero quella liquida, in polvere o in capsule;
- Il candeggiante, sul quale grava l’importante compito di sbiancare i capi trattati;
- Gli additivi igienizzanti, molto importanti, già descritti precedentemente.
Bisogna specificare però che candeggina e sbiancanti sono delle sostanze nocive per gli organismi acquatici e anche per l’uomo, in quanto col tempo potrebbero provocare l’insorgere di allergie in soggetti predisposti. Altre sostanze che sarebbe meglio evitare sono i tensioattivi, grazie ai quali però lo sporco va via.
Purtroppo la maggior parte di quelli introdotti nelle formule è di origine sintetica, quindi non sono biodegradabili e di conseguenza nemici dell’ambiente. Se volete la garanzia di un prodotto realizzato con ingredienti sicuri vi consigliamo di acquistare un detersivo per lavatrice ecologico, disponibile nei diversi formati sopra elencati.Dosaggio
Uno dei dubbi più diffusi sull’utilizzo dei detersivi per lavatrice è il dosaggio. Sembra davvero difficile capire quale sia la giusta quantità da introdurre nell’elettrodomestico affinché si ottenga un bucato fresco e profumato anziché dallo strano odore rancido. In realtà, uno degli errori più comuni è proprio quello di inserire troppo prodotto o troppo poco: in entrambi i casi il risultato sarà un odore sgradevole dell’intero bucato. Per arrivare alla giusta quantità di detersivo bisognerà considerare tre fattori fondamentali.
Carico
Quando si parla di carico si parla di peso, quindi carichi più pesanti avranno bisogno di maggiore quantità di detersivo per lavatrice. Solitamente su ogni confezione sono ben specificate tutte le istruzioni di lavaggio come anche le dosi ottimali, quindi il nostro consiglio è di seguirle attentamente. È però importante scegliere il giusto detersivo a seconda dei capi da trattare. Per quelli liquidi, come già accennato, potrete aiutarvi con il tappo dosatore, ma solitamente per un bucato con grado di sporco normale la quantità da inserire è di circa 35 ml.
Grado di sporco
Alcune macchie più difficili potrebbero richiedere maggiori quantità di prodotto o anche un pretrattamento con detergenti smacchianti, per esempio. Su capi che invece non presentino macchie la dose richiesta sarà certamente minore.
Durezza dell’acqua
Infine, un altro fattore da tener presente è la durezza dell’acqua della zona in cui vivete. Acqua “dura” significa con dei livelli di calcare più elevati rispetto ad altre che possono quindi essere “morbide”, con quantità minori di calcare. Solitamente l’acqua dura richiede maggiori quantità di detersivo per lavatrice rispetto a quella morbida.
Fragranza
Dando una veloce occhiata online o anche sugli scaffali dei supermercati salta subito all’occhio la grandissima quantità di profumazioni disponibili per ogni tipologia di detersivi per lavatrice. Tra le fragranze più diffuse ricordiamo il sapone di Marsiglia, un profumo tipico di bucato molto apprezzato dai consumatori. Per chi invece preferisce un profumo fresco è disponibile quello all’aloe vera o eucalipto, o anche alla lavanda per chi ama profumazioni più intense.
Bisogna considerare però che i profumi all’interno di un detersivo per lavatrice non sono adatti al bucato per bambini o per chi ha la pelle sensibile: in questi casi sarebbe meglio orientarsi verso detersivi ipoallergenici e senza profumi.Confezione
Anche la confezione, che può cambiare a seconda della tipologia, quindi liquida, in polvere o in capsule, rientra tra i criteri di scelta di un detersivo per lavatrice. Per le soluzioni in formato liquido solitamente sono disponibili contenitori da un minimo di 950 ml, corrispondente a 19 lavaggi, fino a quantità via via sempre maggiori, da 1150 ml (23 lavaggi), 1375 ml (25 lavaggi) o anche da quasi 1600 ml, quest’ultima quantità dovrebbe corrispondere a circa 32 lavaggi.
Per i detersivi in polvere sarà possibile acquistare confezioni da circa 1,6 kg (25 lavaggi) fino a formati più grandi da 4,5 kg (74 lavaggi). Infine le capsule sono disponibili in confezioni da 20, 30 o 60 unità corrispondenti ad altrettanti lavaggi.Le domande più frequenti sul detersivo per lavatrice
Quanto costa il detersivo per lavatrice?
Il prezzo di un detersivo per lavatrice varia dai 2,50 ai 6 € a seconda della marca, della quantità e anche della tipologia. Sugli store online è facile acquistare dei pacchi convenienza, comprando più unità a prezzi vantaggiosi: in alcuni casi il risparmio arriva anche fino al 50%. Al contrario, per i detersivi ecologici il costo può aumentare anche fino a 9 € per la singola confezione.
Quali sono le migliori marche di detersivo per lavatrice?
Sono tante le marche di detersivi per lavatrice che al giorno d’oggi rappresentano un punto di riferimento per tutti i consumatori, soprattutto perché presenti già da tantissimi anni in questo settore. Tra quelle più note ricordiamo Omino Bianco, Coccolino, Dash, Dixan, Ariel, Napisan, Spuma di Sciampagna, Bio Presto, Vanish, Sole e Ace.
Dove mettere il detersivo nella lavatrice?
Abbiamo già visto come fare per introdurre la giusta dose all’interno dell’elettrodomestico, vediamo adesso dove vada inserito il detersivo per lavatrice. Generalmente ogni lavatrice presenta un cassetto formato da almeno due vaschette, una indicata con il simbolo 1 o I e l’altra con il numero 2 o II. Per chiarezza potete vedere i simboli nella tabella a questo link:
La vaschetta della lavatrice
La vaschetta numero 1 è quella in cui dovrà essere inserito il detersivo per il prelavaggio, mentre nella numero 2 quello per il lavaggio. A seconda del modello di lavatrice questo secondo scomparto potrebbe essere destinato anche ad ammorbidente, candeggina, smacchiante o anticalcare. Nella maggior parte delle lavatrici è presente anche una terza vaschetta contrassegnata da un piccolo fiore, dove si potrà inserire l’ammorbidente. Per quanto riguarda la candeggina, questa, come abbiamo già visto, se non sono presenti ulteriori cassetti dovrà essere inserita nella vaschetta 2.
Meglio detersivo in polvere o liquido?
Come abbiamo visto, entrambe le forme hanno i loro vantaggi e svantaggi. Per il trattamento di sporco ostinato (macchie di terra, erba, sangue, vino ecc.) sicuramente meglio un detersivo in polvere, la cui azione è più incisiva rispetto alla formulazione liquida. Sui capi più delicati e sullo sporco ordinario però meglio preferire un detersivo liquido, più gentile. La formula liquida ha anche il vantaggio di disciogliersi completamente, non lasciando residui nella lavatrice che possano richiedere una pulizia più frequente della macchina.
Meglio detersivo in capsule o liquido?
In quanto a formulazione, capsule e liquido sono perlopiù equivalenti: entrambi possono includere additivi di vario tipo, come l’ammorbidente o un agente igienizzante. Le capsule hanno il vantaggio di essere predosate, quindi rendono impossibile sbagliare la quantità di detersivo usata, e si mettono direttamente nel cestello insieme al bucato, quindi non è periodicamente necessario pulire il cassetto dosatore. Lo svantaggio può essere il prezzo per lavaggio, che può essere sensibilmente maggiore usando detersivo in capsule, a meno di acquistare pacchi-scorta contenenti diverse confezioni a prezzo ribassato.
Qual è un buon detersivo lavatrice per neonati?
Un detersivo idoneo a lavare i panni dei neonati deve essere delicato: privo di agenti potenzialmente irritanti, inclusi profumi e coloranti, e ipoallergenico. Non deve contenere nemmeno altri additivi, quali agenti sbiancanti e nemmeno l’ammorbidente. Meglio anche scegliere una formula che non contenga fosfati e soprattutto evitare i detersivi in polvere che, come abbiamo visto, sono particolarmente aggressivi. Tutti i detersivi che rispondano a questi criteri possono andare bene per il bucato dei più piccoli; se non avete il tempo da investire nell’esame delle etichette di vari detersivi, scegliete la via breve (ma attenzione: spesso più costosa) e comprate un detersivo specifico per bambini, come quello che vi consigliamo: