I fattori decisivi per la scelta del detergente viso
Testo di Francesca Maculan
Il detergente per il viso è un preparato cosmetico la cui formula si adatta alla cute attivando un’azione di pulizia profonda affinché possa essere sempre elastica e dall’aspetto giovane. Molto spesso, lo stress, l’inquinamento ambientale o una cattiva alimentazione favoriscono la produzione di impurità che possono essere eliminate con l’utilizzo quotidiano di un buon detergente viso, un prodotto che proprio per questo non può mancare in una skincare routine completa.
In commercio sono disponibili detergenti viso per ogni tipo di cute e con azioni ben diversificate proprio per venire incontro a ogni esigenza. Prima di affrettarsi a un acquisto però è opportuno prestare attenzione ad alcuni aspetti, non sempre considerati prioritari, come per esempio gli ingredienti contenuti, la consistenza del composto cosmetico o anche il quantitativo. In questa guida vedremo più da vicino ogni caratteristica in modo da rendervi la scelta finale molto più facile da compiere.
Tipologie di detergenti viso
La prima grande distinzione nel mondo dei detergenti viso riguarda la formula: possiamo infatti suddividere i detergenti viso in due gruppi principali, quelli oleosi, contenenti sostanze grasse in grado di sciogliere lo sporco e i residui di trucco, e quelli schiumogeni, contenenti invece tensioattivi, tra le sostanze più utilizzate in tutti i prodotti pensati per detergere la pelle e i capelli.
Detergenti viso oleosi
I detergenti oleosi sono al momento tra i più apprezzati. Non presentano tensioattivi e sono dunque delicati sula pelle. Una volta applicati sul viso asciutto, vanno poi emulsionati con l’acqua e sciacquati. Lasciano la pelle morbidissima, nutrita e luminosa e sono ideali soprattutto per chi presenta una pelle molto reattiva, delicata e secca.
Detergenti viso schiumogeni
I detergenti viso schiumogeni contengono invece i cosiddetti tensioattivi, sostanze capaci di rimuovere sporco, sebo e impurità a fondo. Sono dunque ideali per le pelli impure, soggette ad acne e che richiedono una detersione profonda. Tendono ad essere più aggressivi rispetto ai detergenti oleosi, anche se in commercio si stanno diffondendo detergenti di questo tipo formulati per le pelli delicate e rispettosi del microbioma della pelle.
I diversi detergenti viso in base alla consistenza
Un altro aspetto da approfondire durante la ricerca e la scelta del detergente per il viso è senza dubbio la sua consistenza: non tutte infatti sono uguali anche perché ognuna presenta determinate caratteristiche adatte a specifici tipi di pelle. Tra le innumerevoli e principali possibilità offerte dal mercato noi ne abbiamo individuate cinque. Scopriamole nel dettaglio.
Olio detergente
Gli oli detergenti effettuano una detersione delicata ma efficace, definita per affinità, perché utilizzano sostanze grasse per sciogliere sebo e impurità. L’olio detergente va di norma distribuito e massaggiato sul viso asciutto con movimenti circolari e poi, una volta che avrà agito in profondità, va sciacquato con abbondante acqua tiepida.
Latte detergente
I detergenti cremosi, come appunto il latte detergente, sono probabilmente uno dei formati più utilizzati e diffusi, poiché facile da applicar, hanno una texture molto densa e soffice, e vanno bene per tutti i tipi di pelle. Si tratta di un tipo di emulsione più grassa rispetto a una mousse, per esempio, ed è perfetta per pelli disidratate, molto secche o mature. A ogni utilizzo, infatti, questo tipo di detergente lascerà un sottile strato di grasso sulla pelle in modo da nutrirla e proteggerla. Si tratta di formule ricche di nutrienti come vitamine, cere vegetali o burro di karité.
Gel
Altra possibilità invece è il detergente per il viso formato gel, anch’esso molto diffuso e apprezzato dall’utenza. Questa categoria invece si presenta con una texture ad alta viscosità ed è molto adatta per purificare la pelle dalle impurità. Molto spesso questa tipologia sfrutta il potenziale degli estratti vegetali delle piante come l’aloe vera, il rosmarino o la lavanda, le cui proprietà sono davvero benefiche e nutrienti per una pelle così delicata come quella del viso.
Mousse
Le mousse detergenti si sono diffuse soltanto negli ultimi anni. Si tratta di un detergente per il viso con una consistenza più soffice che, una volta applicato, diventa molto schiumoso. Solitamente le mousse sono indicate per ogni tipo di pelle, anche per quelle più delicate e sensibili, ma è sempre opportuno verificare questo aspetto sull’etichetta della confezione.
Solida
Altro formato, per chi invece preferisce metodi di pulizia del viso più tradizionali, è il detergente per il viso solido. Apparentemente può sembrare un normale sapone ma non è affatto così. Un normale sapone solitamente presenta un pH molto più alto e quindi aggressivo per la pelle. Invece, un detergente solido specifico per la pelle del viso avrà un pH adeguato a quello della cute, in modo da non irritarla. Oltretutto, chi sceglie questa opzione evita l’acquisto di ingombranti e inquinanti confezioni di plastica, favorendo così la sostenibilità ambientale. I detergenti solidi sono spesso di tipo oleoso perché composti da oli e burri.
Tipo di pelle
Come abbiamo già potuto notare approfondendo i vari aspetti della consistenza di un detergente viso, è importante che questo si adegui al tipo di pelle da trattare. Una texture molto grassa probabilmente non gioverebbe a una pelle tendente all’acne, mentre per una pelle sensibile e delicata, un detergente contenente alcol non sarebbe molto indicato. Ecco perché è importante capire qual è il proprio tipo di pelle e acquistare così un prodotto idoneo.
Secca
Se la vostra pelle del viso si irrita, appare spenta ed è soggetta a frequenti rossori, probabilmente è secca e sensibile, questo perché producendo poco sebo è soggetta a disidratazione. Questa tipologia è più propensa all’invecchiamento, quindi deve essere curata con molta attenzione e costanza, soprattutto attraverso le applicazioni di oli nutrienti. Quindi, nella scelta del detergente sono da preferire quelli privi di profumi o alcol e ricchi di proprietà idratanti.
Grassa
A differenza di quella secca, la pelle grassa invece presenta un’eccessiva produzione di sebo che tende a creare un effetto lucido della cute; inoltre, su un viso con la pelle grassa è probabile che notiate pori dilatati, punti neri e brufoli. Questa tipologia va aiutata con detergente dal pH neutro, schiumogeno e che abbia principi sebo-regolarizzanti; in questi casi è efficace anche l’applicazione una volta a settimana di maschere viso all’argilla con azioni purificanti.
Mista
Molto spesso la pelle mista viene accomunata alla pelle grassa, ma in realtà si tratta di un’ulteriore tipologia che vede il viso dividersi in due zone: la zona T (naso, fronte e mento) che risulta essere più grassa quindi lucida, con pori dilatati e punti neri, e la zona delle guance che invece tendono a irritarsi e arrossarsi, caratteristica tipica della pelle secca. In questi casi è opportuno intervenire con una giusta idratazione su tutto il viso con un detergente gel più delicato e capace di pulire in profondità. In generale, un detergente schiumogeno delicato si rivela essere la tipologia più adatta, in particolare se formulato per rispettare il microbioma cutaneo.
Normale
Infine, parliamo di pelle normale, quella tipologia di epidermide che si presenta molto elastica, con poche imperfezioni e che produce la giusta quantità di sebo. Di fronte a questa categoria è possibile detergere il viso con un latte detergente.
Ingredienti
Passiamo adesso alla parte viva di questa guida, occupandoci degli ingredienti contenuti in un detergente per il viso e cercando di capire quali siano quelli più innocui e quali quelli più dannosi, sia per l’ambiente che per la salute. Solitamente in un detergente schiumogeno per il viso troviamo i tensioattivi, delle molecole grazie alle quali lo sporco viene eliminato, ma che possono anche essere dannose per l’organismo. È preferibile scegliere sempre prodotti con tensioattivi vegetali derivanti dallo zucchero come il Sucrose Cocoate o Babassuamidopropyl Betaina. Nei detergenti viso oleosi troviamo invece oli vegetali che purificano la pelle dalle impurità e dal sebo rispettando la barriera della cute. Infine, nominiamo i principi attivi che possono cambiare a seconda della tipologia di detergente come l’avena, adatta a pelle sensibile, burro di karité e olio di mandorle per pelle secca o il tea tree per pelle grassa.
Ingredienti da evitare
Gli ingredienti da evitare invece sono tutti quelle che possono pregiudicare o compromettere la salute o l’ambiente come per esempio i parabeni, delle sostanze che hanno lo scopo di conservare un prodotto cosmetico nel tempo. Una parte della famiglia dei parabeni come l’Isopropilparabene, Isobutilparaben, Phenylparaben, Benzylparaben e Pentylparaben è stata bandita poiché da alcuni studi sono emersi dei collegamenti tra il loro utilizzo e i tumori al seno, anche se non è stato ancora confermato scientificamente. Altri ingredienti nocivi da evitare sono i tensioattivi Sodium Lauryl Sulfate e Sodium Laureth Sulfate (SLS), che, per intenderci, sono quelli che servono per creare la schiuma e che in eccessive quantità potrebbero irritare la pelle secca. Infine, è preferibile evitare anche i profumi, soprattutto per chi ha una cute delicata e facilmente irritabile.
Detergente viso biologico
Per evitare qualsiasi tipo di inconveniente, in commercio è possibile trovare prodotti contenenti soltanto ingredienti naturali e quindi sicuri per la pelle. Il nostro consiglio è quello di affidarsi a negozi specializzati in cosmetici biologici dove certamente ogni prodotto avrà la certificazione biologica riportata sulla confezione come garanzia.
Azione
Come ogni prodotto cosmetico della pelle, anche un detergente per il viso può svolgere un’azione diversa a seconda della tipologia acquistata e degli ingredienti contenuti. Ma anche il tipo di pelle svolge un ruolo determinante nella scelta finale di un prodotto di questo tipo poiché alcune tipologie avranno bisogno di un’azione piuttosto che un’altra. Vediamone alcune tra le principali:
- Idratante: l’azione idratante è la più diffusa e ha lo scopo di mantenere sempre la cute giovane ed elastica. Solitamente i detergenti viso ad azione idratante sono quelli ricchi di vitamine e altre sostanze nutrienti;
- Purificante: per le pelli più grasse o miste invece abbiamo visto come è necessaria una pulizia profonda con un prodotto ad azione purificante, in modo da rimuovere lo sporco e tutte le impurità;
- Lenitiva: quelli ad azione lenitiva sono adatti per pelli secche o sensibili che si arrossano facilmente. Anche in questo caso si tratta di prodotti ricchi di proprietà nutritive;
- Riequilibrante: altra possibilità è l’azione riequilibrante per quelle pelli miste o grasse e con tendenza acneica. In questo caso si tratta di detergenti per il viso a basso potere schiumogeno per preservare il microbioma cutaneo, microrganismi che vivono sulla nostra pelle, importantissimi per lo sviluppo del sistema immunitario.
Confezione
A seconda delle vostre esigenze, potrete acquistare diverse grandezze di confezioni di detergente per il viso. Il formato più piccolo solitamente è di 100 ml di prodotto, mentre quelli di grandezza media oscillano dai 150 ml ai 200 ml a seconda della marca. Sono disponibili anche confezioni più grandi come quelle da 400 ml, ideali se utilizzate quotidianamente il prodotto.
Tempi di conservazione
Su ogni confezione potrete notare due differenti tempi di conservazione: il primo rappresenta la data di scadenza, solitamente riportata in mesi e anni, oltre la quale il prodotto non è più utilizzabile anche se sigillato ermeticamente; l’altro tempo di conservazione indica invece i mesi in cui il prodotto è ancora utilizzabile una volta aperto il barattolo o il tubo. Si parla infatti di PaO, ovvero Period after Opening, segnalato sull’etichetta con il simbolo di un barattolo aperto e con un numero indicante i mesi di validità. Per i detergenti viso di solito questo periodo è di 12 mesi.
Le domande più frequenti sui detergenti viso
Quanto costa un detergente viso?
Quando ci si trova a confrontare i vari prezzi di un detergente per il viso è facile notare quanto possano variare tra di loro. Esistono marche, infatti, che offrono prodotti a un costo di 4/5 € per una confezione dai 100 ai 150 ml e altre invece con prezzi superiori che possono arrivare anche a 15/20 € per le stesse quantità. In alcuni casi si tratta di prodotti certificati biologici, in altri invece la tipologia di ingredienti, il nome del brand, associati anche all’azione specifica svolta dal prodotto, contribuiscono ad aumentare il prezzo.
Quali sono le marche più diffuse di detergenti viso?
Tra le marche più note all’utenza troviamo Dove, Garnier o Nivea, appartenenti a una fascia medio-bassa, mentre tra i brand appartenenti a gamme di fascia alta troviamo La Roche Posay, Avène, Caudalie, e alcuni prodotti coreani, come Beauty of Joseon e Banila. Il nostro suggerimento è di affidarsi sempre a prodotti contenenti ingredienti sicuri piuttosto che a una marca solo per la sua notorietà. Quindi è opportuno, come per qualsiasi altro prodotto cosmetico, controllare sempre l’INCI (Nomenclatura internazionale degli ingredienti contenuti nella cosmesi) sull’etichetta prima di ogni acquisto.
Come utilizzare il detergente viso?
Il procedimento per una corretta pulizia del viso non è sempre così scontato. Come abbiamo visto in questa guida, lavare il viso soltanto con acqua non è sufficiente per una pulizia profonda ed ecco perché bisogna ricorrere all’uso costante di un detergente specifico. Vediamo insieme come utilizzarlo in maniera corretta:
- Applicare il detergente sulla pelle umida di tutto il viso con le dita e, a seconda della tipologia scelta, aiutarsi con acqua come nel caso del detergente solido o massaggiarlo delicatamente sul viso per le altre opzioni;
- In questa fase potrete anche aiutarvi con una comoda e pratica spazzola per la pulizia del viso;
- Sciacquare con acqua tiepida, evitando le temperature troppo alte poiché potrebbero favorire l’invecchiamento della cute;
- Asciugare il viso tamponando delicatamente con un asciugamano senza strofinare eccessivamente;
- Per una pulizia ancora più profonda, il nostro consiglio è di combinare il detergente anche con prodotti esfolianti come gli scrub e le creme viso. oppure ricorre al metodo della doppia detersione, abbinando due tipi diversi di detergenti e/o struccanti.