I migliori cuscini antidecubito del 2024

Confronta i migliori cuscini antidecubito del 2024 e leggi la nostra guida all'acquisto.

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Dati tecnici

Tipo

Cuscino a bolle d'aria a microinterscambio

Cuscino ad acqua

Cuscino in gel

Cuscino in fibra cava

Cuscino in schiuma

Adatto a

Sedia a rotelle, sedia, poltrona

Sedia a rotelle, sedia per comoda, sedia, poltrona

Sedia a rotelle, sedia, poltrona

Sedia a rotelle

Sedia a rotelle, sedia, poltrona

Misure

Da 35 x 41 x 5 a 47 x 47 x 5 cm

45 x 50 cm

40 x 40 x 2,5 cm

Da 38 x 38 a 50 x 50 cm

40 x 40 x 5 cm

Composizione

Poliuretano, nylon

PVC elettrosaldato

Gel fluido, memory foam

Fibra cava siliconata, polipropilene

Schiuma di silicone, cotone

Impermeabile

Lavabile

Punti forti

Disponibile in quattro misure

Soffietti interni per limitare il movimento dell'acqua

IVA 4% per detentori di invalidità secondo D.L. 104/92

Termoregolante e traspirante

Tre lastre modulabili secondo le esigenze

Disponibile anche a due sezioni

Con foro

Fodera antibatterica con ioni d'argento

6 misure per tutte le sedute

Fodera in jersey di cotone traspirante

Regge fino a 130 kg

Tubo di carico incluso

Fodera bielastica a basso attrito

Fondo e top antiscivolo

Completamente lavabile e sanificabile

Pompa inclusa

Punti deboli

Regge solo fino a 90 kg

Non è impermeabile

Non è impermeabile

Disinfettante non incluso

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Come scegliere il cuscino antidecubito

Il cuscino antidecubito è un articolo che non può mancare in casa di persone disabili costrette a spostarsi su una sedia a rotelle, di anziani che trascorrano ore seduti su una sedia o una poltrona e di chiunque debba passare, in seguito a un’operazione o a un infortunio, periodi prolungati in posizione seduta.
Esistono molte tipologie di cuscino antidecubito, così come di materiali che li costituiscono, ed ecco perché siamo sicuri troverete questa guida all’acquisto molto utile. Grazie a essa potrete avere informazioni che vi aiuteranno a scegliere quello che più fa al caso vostro, tenendo conto di diversi fattori e caratteristiche.

Cuscino antidecubito sedia a rotelle
Se invece della posizione seduta si presentasse il caso in cui la persona interessata dovesse essere allettata per lungo tempo, potete consultare la nostra guida all’acquisto del materasso antidecubito, che vi aiuterà a prevenire le piaghe anche in questa circostanza.

Cos’è un cuscino antidecubito e a cosa serve

Il cuscino antidecubito è un accessorio che permette di prevenire la formazione delle cosiddette piaghe da decubito (anche conosciute come “ulcere da decubito” o “lesioni da compressione”), ovvero delle lacerazioni della pelle che si formano in seguito a periodi prolungati trascorsi nella stessa posizione sdraiata o seduta.

Cuscino antidecubito piaghe da decubito
In queste posizioni statiche, infatti, quelle parti del corpo sulle quali quest’ultimo si trova a poggiare, e dunque a pesare, risentono notevolmente della pressione esercitata su tessuti, ossa e vasi sanguigni. In modo particolare, le parti interessate si trovano a essere compresse in modo così costante e intenso che i vasi che le attraversano, a causa della pressione, non ricevono un corretto apporto ematico. A questa situazione fa seguito un aumento della pressione negli stessi, che a sua volta può causare l’ostruzione dei vasi, la coagulazione del sangue e, nei casi più gravi, la necrosi dei tessuti, con formazione delle piaghe da decubito: vere e proprie ferite sempre a rischio di infezione che causano dolore intenso a chi si trova a farne esperienza.
Tali lesioni da compressione sono facilmente prevenibili attraverso l’utilizzo di materassi antidecubito appositi, per coloro che si trovassero allettati, o di un cuscino antidecubito, dedicato a individui che debbano trascorrere lunghi periodi seduti.

Tipologie di cuscino antidecubito

Come si sarà già intuito, a seconda delle diverse situazioni in cui si trova la persona che dovrà farne uso, sarà necessario un cuscino antidecubito piuttosto che un altro. Le diverse tipologie variano principalmente sulla base del materiale costitutivo e sono spesso acquistabili nella versione normale a forma di cuscino regolare (tondo, quadrato o rettangolare) o a ciambella, per chi dovesse farne uso su una sedia a rotelle o per coloro che non possano poggiare determinate parti del corpo. Vediamo insieme i principali tipi.

Cuscino ad acqua

Senz’altro uno dei modelli più richiesti, il cuscino antidecubito ad acqua in PVC è estremamente funzionale e adattabile, caratteristica quest’ultima che lo rende ideale per persone di peso diverso, fino a un massimo di 90-100 kg.

Cuscino antidecubito ad acqua
Di dimensioni variabili, esso si presta all’uso sia su sedia a rotelle, sia su sedia normale, ed è estremamente semplice da utilizzare e pulire; può essere acquistato in versione regolare, a forma di cuscino normale, o a ciambella.
Cuscino antidecubito ad acqua a ciambella
Quando si acquista questo modello di cuscino antidecubito vengono forniti anche un tubo di riempimento e un particolare disinfettante monouso per l’acqua. Adatto anche in caso di incontinenza grazie alla sua facilità di lavaggio.

Cuscino ad aria

Anch’esso molto gettonato, il cuscino antidecubito ad aria può essere impiegato su sedia, poltrona o sedia a rotelle. La sua struttura interna particolare è ciò che consente a questo cuscino di essere estremamente flessibile e adattabile a diversi pesi (solitamente fino a un massimo di 130-150 kg, a seconda del modello) e dimensioni corporee. Ne esistono due principali tipologie: una con struttura a tubolari (o celle alternate) e una “a celle”.

Cuscino antidecubito ad aria
La prima è costituita da un numero variabile di tubolari paralleli, nei quali andrà soffiata l’aria attraverso la pompetta fornita in dotazione con il cuscino. La seconda, invece, è composta da un numero variabile di cellette: più alto sarà il loro numero al suo interno, maggiore sarà il comfort per chi lo utilizza.
In entrambe le tipologie è possibile regolare la quantità d’aria in modo da adattarle al peso del paziente.
Cuscino antidecubito elettronico ad aria
Alcuni modelli hanno un dispositivo elettronico proprio per questo scopo.
Per i modelli a celle è bene fare un’ulteriore distinzione.

Cuscino a bolle d’aria a interscambio

In questa tipologia, il cuscino ha un solo livello di cellette, alte circa 7 cm, che vengono gonfiate a seconda delle esigenze; lo scambio d’aria tra esse viene assicurato da micro induttori che ne garantiscono un’ottimale ripartizione.

Cuscino a bolle d’aria a micro interscambio a settori differenziati

In questo tipo di struttura, il cuscino si compone di due livelli di celle dell’altezza di circa 6 cm disposte a nido d’ape; ognuno dei due settori ha una valvola, così da poterli gonfiare in modo separato e da consentire di bilanciare meglio il peso corporeo, eventuali asimmetrie o particolari bisogni soggettivi. Attorno al cuscino è poi presente una fodera antiscivolo e lavabile.

Cuscino in memory foam

Pensati anch’essi per offrire il massimo comfort, i cuscini antidecubito in memory foam sono estremamente adattabili alla posizione di chi li utilizza, andando a prendere la forma esatta della parte del corpo che vi poggia, sulla base della pressione esercitatavi e della temperatura corporea, per poi ritornare alla forma originaria una volta che la pressione viene rimossa. A volte è possibile trovare questo articolo composto da due strati: il memory foam, appunto, associato a uno in gel, per rendere il cuscino fresco e facilmente lavabile.

Cuscito antidecubito memory foam e gel
Acquistabili in diverse misure, questi cuscini antidecubito si trovano anche a forma di ciambella, per coloro che necessitino di utilizzarli su sedia a rotelle o carrozzina per comoda, e per quegli individui che non possano poggiare alcune parti del corpo.

Cuscino in gel

Stabile grazie alla sua viscosità e facilmente lavabile, questo cuscino antidecubito è adatto all’uso su qualsiasi seduta ed è pensato per individui che presentino una scarsa sensibilità nella parte che poggerà su di esso, dato che questa tipologia, vista la composizione del materiale, non si adegua ai cambi di temperatura dell’ambiente.

Cuscino in gommapiuma

Perfetta per chi siede in sedia a rotella o in poltrona, questa tipologia di cuscino antidecubito è molto soffice e comoda, permettendo una buona distribuzione del peso corporeo. Adatto durante l’inverno, lo è meno durante le stagioni più calde, a causa della poca dispersione del calore corporeo concesso da questo tipo di materiale. Non è adatto in caso di incontinenza a causa della difficoltà di lavaggio: trattandosi di un materiale altamente assorbente, il cuscino antidecubito in gommapiuma necessita di una particolare attenzione per la sua pulizia.

Cuscino antidecubito in gommapiuma
La fodera può essere messa in lavatrice senza problemi, mentre il cuscino stesso andrebbe lavato a mano: un metodo molto utilizzato è quello di riempire la vasca da bagno con acqua non eccessivamente calda e disinfettante, e immergervi l’articolo. Una volta lavato, va strizzato a mano e fatto asciugare perfettamente prima di essere utilizzato. Questo tipo di cuscino è acquistabile in diverse dimensioni e spessori.

Cuscino in fibra cava siliconata

Probabilmente il modello più venduto ed economico, questo cuscino ha un’imbottitura in fibra sintetica cava, che lo rende impermeabile, leggero e stabile. Adatto a coloro che necessitino di calore nella zona interessata, dal momento che tende ad assumere la temperatura del corpo di chi vi si siede. Anche questa tipologia è acquistabile in diverse misure.

Fattori da considerare prima di acquistare un cuscino antidecubito

Ci sono alcuni fattori che è fondamentale considerare prima di acquistare un cuscino antidecubito per essere certi di non sbagliare prodotto e di fornire il massimo comfort alla persona che necessita di questo articolo:

  • Dove verrà utilizzato il cuscino antidecubito: sedia a rotelle? Sedia? Poltrona? Rispondere a questa domanda è fondamentale per scegliere quello più adatto e offrire il massimo comfort;
  • Il peso della persona che utilizzerà il cuscino antidecubito: in base a questa caratteristica, infatti, può essere utile acquistare un materiale piuttosto che un altro;
  • Presenza o meno di incontinenza: in questo caso è consigliabile optare per cuscini antidecubito con rivestimento impermeabile o con fodera traspirante;
  • Temperatura ambiente: qualora facesse molto caldo si sconsigliano cuscini in gommapiuma, in favore invece di quelli in gel, più freschi, o ad acqua o aria, in grado di disperdere meglio la temperatura corporea;
  • Livello di mobilità della persona interessata: qualora essa non sia autonoma e non possa spostarsi per molte ore, si consiglia un cuscino antidecubito ad aria o multistrato;
  • Spazio a disposizione: è importante acquistare un cuscino delle giuste dimensioni, né troppo grande, né troppo piccolo;
  • Quanto a lungo la persona deve utilizzare il cuscino antidecubito: alcuni supporti sono più idonei di altri all’uso per molte ore consecutive.

Le domande più frequenti sul cuscino antidecubito

Il cuscino antidecubito è detraibile?

In generale, trattandosi di un presidio medico CE di Classe 1, il cuscino antidecubito, come anche il materasso antidecubito, è detraibile dalle tasse durante l’annuale dichiarazione dei redditi. Per essere però certi di non sbagliare è bene verificare, al momento dell’acquisto, che la dicitura sopracitata sia presente in fattura o nella descrizione del prodotto.

Come lavare il cuscino antidecubito?

La maggior parte dei cuscini antidecubito è pensata per essere facilmente lavabile. Questo è possibile quasi sempre grazie a fodere rimovibili e lavabili in lavatrice, solitamente a una temperatura massima di 40 °C. Il cuscino, inoltre, se il materiale lo consente, può essere strofinato e disinfettato con un panno umido, senza che gli venga arrecato alcun danno.

Cuscino antidecubito come lavare
Un’attenzione particolare va rivolta al cuscino in gommapiuma, il quale non può essere messo in lavatrice come la sua fodera e dovrebbe essere quindi lavato e disinfettato a mano con molta cura onde evitarne un possibile “sbriciolamento”.

Dove acquistare il cuscino antidecubito?

Il cuscino antidecubito può essere acquistato sia in negozi specializzati in articoli ortopedici, sia nei numerosi store online. È in questi ultimi che si trova senz’altro la maggior scelta tra prezzi, materiali e tipologie diverse.
Se sapete già quale modello faccia al caso vostro, procedete all’acquisto online, quello che probabilmente vi consente anche di ottenere un miglior prezzo. Se invece avete ancora dei dubbi e necessitate di consigli, recatevi in un negozio specializzato, dove del personale preparato saprà fornirvi la migliore assistenza.

Quali sono le migliori marche di cuscino antidecubito?

Esistono diverse marche che producono cuscini antidecubito di qualità. Riteniamo di dover citare Gima, casa produttrice anche di materassi antidecubito, deambulatori, saturimetri e altri dispositivi medici, HSSGGV e Moretti.

Quanto costa un cuscino antidecubito?

Il costo del cuscino antidecubito dipende essenzialmente da due fattori: la sua tipologia (per fav link a ToC) e la sua destinazione d’uso (sedia a rotelle, sedia normale, poltrona etc.).

  • Cuscino ad acqua: quello regolare si aggira in media sui 28-30 €, mentre quello a ciambella ha un costo di circa 35 €;
  • Cuscino ad aria: il suo costo varia da un minimo di 50 € fino ad arrivare anche a 250 €, a seconda di quanto è sofisticata la struttura interna e delle dimensioni del cuscino;
  • Cuscino in memory foam: tra i 30 e i 40 €, a volte si arriva fino a 50 €;
  • Cuscino in gel: dai 15 ai 20 € circa;
  • Cuscino in gommapiuma: varia solitamente dai 30 ai 40 €, fatta eccezione per alcuni modelli più strutturati, che possono raggiungere anche i 100 €.