Migliori cuffie Beats 2024 (top 5)

Le cuffie Beats

Beats della Beats Electronics è un marchio americano rinomato di cuffie, auricolari e altoparlanti, agli albori assemblati in collaborazione con la nota azienda Monster Cable Products. Il brand era stato concepito nel 2006 con il nome di Beats by Dr. Dre dall’omonimo rapper e produttore Dr. Dre (André Romell Young) insieme al discografico italo-americano Jimmy Iovine, professionisti che ancora oggi fanno parte dell’azienda che gestisce il marchio.

Con il tempo, il successo derivato dalle buone campagne marketing portò i due imprenditori ad abbandonare Monster e, nel maggio del 2014, ad accettare un’offerta di 3 miliardi di dollari da Apple per l’acquisizione sia dell’azienda Beats Electronics che della collegata Beats Music, che offriva un servizio di abbonamento di musica in streaming. Da allora è Beats Electronics l’azienda che produce tutte le cuffie Apple e i device audio in generale, oltre agli articoli a marchio Beats. Il catalogo per questi ultimi è stato ridimensionato rispetto al passato e le cuffie lanciate sul mercato dopo il nuovo “matrimonio” si distinguono per il design più essenziale ma robusto, in linea con il resto della produzione hi-tech firmata con la mela morsicata. Una notizia che farà piacere ai fan di Google è che, nonostante l’acquisizione, anche le cuffie Beats prodotte più di recente restano compatibili con i dispositivi Android.
In seguito alla riduzione progressiva del catalogo, si è discusso nelle riviste specializzate della possibile volontà di Apple di chiudere definitivamente il marchio e fare in modo che la produzione sia unicamente dedicata ai device della multinazionale. Questo comportamento sarebbe coerente con le politiche dell’azienda, che già in passato ha acquisito altri marchi (NeXT, Akonia Holographics e DataTiger) per poi chiuderli. Tuttavia, di tanto in tanto Apple lancia sul mercato nuove generazioni di cuffie Beats, caratterizzate da nuovi colori e da qualche caratteristica tecnica aggiornata. Ad esempio, nel 2023 è iniziata l’attesa per le nuove cuffie premium di Beats, che dovrebbero essere finalmente dotate di ricarica tramite USB-C e nuovo chip con ANC migliorato e audio spaziale personalizzato.

Caratteristiche delle cuffie Beats

Le Beats sono cuffie ad archetto dal design elegante, dalla buona ergonomia, fabbricate con materiali solidi, dai padiglioni imbottiti, comodi e funzionali. La qualità audio stereo supera sempre il buono in tutte le situazioni, per un prezzo finale che va dai 50 ai 300 € circa, custodia inclusa. Grazie all’app è possibile agire sull’equalizzazione per impostare alti, bassi e medi secondo le proprie preferenze, tuttavia non sono cuffie da consigliare agli audiofili disposti a spendere un budget elevato per avere la massima qualità, dato che alcuni generi musicali non trovano la massima espressione audio con i driver di queste cuffie. Questi prodotti sono infatti molto amati da chi ama ascoltare generi musicali con una ricca presenza di bassi, ad esempio dub, house, trip hop, jungle e drum & bass, perché il sound è spostato proprio per enfatizzare i bassi.

Parametri tecnici

Purtroppo, Beats non divulga le specifiche tecniche delle sue cuffie, cioè il range di frequenze coperte, il valore dell’impedenza, la sensibilità e la dimensione dei driver. La qualità audio è deducibile grazie a test pratici con strumenti di misurazione e ai feedback positivi di persone che hanno un udito particolarmente percettivo.

Pure ANC: noise cancelling adattivo

Alcuni modelli Beats sono dotati del sofisticato noise cancelling di tipo adattivo battezzato con il nome di Pure ANC. Questo è un contrasto attivo del rumore ambientale tarato grazie all’intelligenza artificiale esattamente sui rumori presenti intorno all’utilizzatore, tramite l’uso di due microfoni beamforming sempre in ascolto inclusi nei padiglioni.

Controlli

Tutti i modelli dotati di Pure ANC offrono anche la possibilità del controllo vocale tramite Siri, che è già presente nel dispositivo, o tramite Google Assistant. Oltre a questa possibilità, sul padiglione è possibile premere il logo dell’azienda (bottone “b”) una o più volte per riprodurre, mettere in pausa, passare al brano successivo o tornare a quello precedente. Il controllo del volume tramite bottone è possibile premendo sopra o sotto il bottone “b”.

Modalità Trasparenza

Soprattutto in caso si utilizzino le cuffie in ambiente urbano sarà utile la modalità trasparenza, che permette all’utilizzatore di non essere completamente isolato dai rumori esterni. Questo rende le cuffie che ne sono dotate adatte anche, ad esempio, all’uso in bicicletta, oltre che a piedi.

Remote Talk

Il cavo RemoteTalk, quando presente, è un cavo AUX (jack da 3,5 mm) che garantisce la possibilità di controllare la riproduzione dei brani, regolare il volume e rispondere alle chiamate senza l’uso del Bluetooth. Spesso è venduto a parte rispetto alle cuffie. La convenienza sta nel fatto che il cavo rende le cuffie compatibili con tutti i dispositivi audio che lo supportino, anche quelli che non supportano lo standard Bluetooth 4.0, ma attenzione: non è un cavo antigroviglio.

Autonomia e compatibilità

Il Chip audio W1 integrato nei padiglioni massimizza la semplicità di configurazione e uso delle cuffie di terza generazione con i dispositivi dell’ecosistema Apple (iPhone, Apple Watch, iPad e Mac), oltre a ottimizzare il consumo della batteria. Per abbinare le cuffie ai dispositivi iOS basta tenere premuto il bottone di accensione per un secondo posizionandole accanto al device Apple e seguire le istruzioni sullo schermo. Si consiglia di controllare la versione di iOS.
Un’altra funzione utile per i device Apple è quella della condivisione audio, che consente di ascoltare contenuti in wireless sulle cuffie Beats e su un altro paio di cuffie dello stesso brand o AirPods. Pur condividendo l’ascolto da iPhone o iPad con un’altra persona, ognuno controlla il proprio volume come vuole. Per usare la funzione di condivisione basta avvicinare il secondo paio di cuffie al dispositivo Apple e connetterlo con un tap.
Quanto ai dispositivi Android, è necessario scaricare l’app Beats.
Infine, per prolungare l’autonomia, è utile la disattivazione del noise cancelling adattivo, il che consente di estendere l’uso delle cuffie anche fino a ben 40 ore, a seconda del modello. Tutte le cuffie a batteria si ricaricano tramite cavo USB, ma nei modelli fino al 2023 lo standard è un po’ antiquato, manca infatti l’USB-C.

Dov’è? di Apple

Le cuffie Beats posizionate vicino a un altro dispositivo Apple saranno localizzabili tramite l’app Dov’è, che le farà suonare o mostrerà la loro posizione su una mappa. L’app Dov’è è utile anche in caso di smarrimento, dato che sfrutta non solo l’ecosistema Apple del proprietario, ma anche la rete di centinaia di milioni di device Apple sparsi nel mondo per la trasmissione di un segnale Bluetooth utile a rilevare la posizione approssimativa dei device “cugini”.

Assicurazione Apple care+

AppleCare+ è un’assicurazione venduta dall’azienda di Cupertino per garantire fino a due anni extra di assistenza tecnica Apple e copertura hardware aggiuntiva per le cuffie Beats. Consente di usufruire di due interventi per danni accidentali (che non siano furto o smarrimento) ogni anno, ciascuno a un costo fisso contenuto.
Dato che per la legge italiana i consumatori hanno già diritto a 2 anni di garanzia dal venditore, acquistando questa assicurazione si raggiungono i 4 anni di tutela. È possibile acquistare AppleCare+ entro 60 giorni dalla data di acquisto del dispositivo.

Modelli di cuffie Beats senza fili

Le due linee acquistabili dal sito ufficiale sono esclusivamente le over-ear Beats Studio, lanciate nella primissima versione nel 2008, e le on-ear Beats Solo. Entrambe oggi sono wireless, ma ferme alla versione 3 dal 2018, quando sono state dotate per la prima volta del chip W1 di Apple.

Beats Pro

Le Beats by Dr. Dre Pro sono un modello popolare tra i professionisti dell’audio, purtroppo non più prodotto dall’azienda. Erano state pensate per l’uso negli studi di registrazione.

Beats Studio

Nel 2017 le Beats Studio sono state lanciate per la prima volta wireless nella versione 3 con la Skyline collection, con i tre nuovi colori (oltre al classico nero notte) azzurro cristallo, sabbia del deserto e grigio ardesia. Ancora oggi questo modello rappresenta quello premium del brand, dotato inoltre di noise cancelling adattivo. Nel 2021 è stata lanciata l’edizione limitata con un design lievemente modificato a cura di A-COLD-WALL dello stilista inglese Samuel Ross, ma la tecnologia non è stata aggiornata.

Beats Solo

Le Beats Solo sono il modello che garantisce il miglior rapporto qualità/prezzo, ma soltanto nella versione Solo Pro offrono anch’esse il noise cancelling adattivo. Nella versione normale le Beats Solo sono state lanciate nei colori nero/rosso ribelle, nero, nero lucido, bianco lucido, argento, oro, oro rosa, argento satinato, oro satinato, (Product) RED, rosso arancio, giallo, bianco e blu. La versione Pro, invece, è disponibile in un numero più ridotto di tonalità, e cioè nero, grigio, rosso, blu e bianco lucido.

Beats Solo3 Disney

Il 2017 è stato il 90° anniversario di Mickey Mouse, celebrato in tutto il mondo con un’esplosione di merchandising a tema Topolino, elaborato da diverse aziende in collaborazione con la Disney. Beats non è stata da meno con la sua edizione speciale delle Beats Solo3 che, pur avendo lasciato il segno, oggi non sono più commercializzate.

Modelli di cuffie Beats con filo

Le Beats EP, disponibili anche nella versione Beats EP Pro, sono il modello on-ear cablato del brand. Di conseguenza sono anche quello entry level con in assoluto il prezzo più conveniente di tutti i prodotti Beats.

Beats EP

Queste cuffie jack con microfono offrono leggerezza, indipendenza dalla batteria e isolamento acustico passivo, che evita a eventuali persone presenti nella stanza di ascoltare la chiamata o la musica di chi le sta indossando. La struttura è rinforzata in acciaio inossidabile, il che garantisce una certa resistenza. Sono disponibili nei quattro colori classici del brand, cioè nero o blu mezzanotte, rosso arancio e bianco. Il lato negativo delle Beats EP è che non possono essere piegate per essere riposte.

Le domande più frequenti sulle cuffie Beats

Cos’è la ricarica Fast Fuel?

Con le cuffie introdotte nel 2018 Beats ha anche presentato la ricarica rapida Fast Fuel, grazie alla quale con 10 minuti di ricarica si ottengono 3 ore di ascolto musicale.

Meglio cuffie Beats, Bose o Marshall?

Beats è la scelta buona se usate le cuffie anche per le chiamate, se siete amanti del design minimal, dell’ecosistema Apple e di generi musicali che necessitino di bassi spinti, come l’hip hop, il rap e la techno. Non sono le migliori cuffie per gli amanti della musica a tutto volume nelle orecchie. Gli appassionati di design vintage, rock duro ed heavy metal tradizionalmente preferiscono le Marshall. Le cuffie Bose hanno un design gradevole e la capacità tecnica dipende dal singolo modello, ma sono famose perlopiù per la loro funzione noise cancelling. Detto ciò, quello che conta è confrontare sempre i singoli prodotti, per cui vi consigliamo di controllare la nostra tabella comparativa e le nostre recensioni.

Dove aggiustare le cuffie Beats?

Come gli altri prodotti Apple, è possibile spedire le cuffie al servizio assistenza e attendere circa 3-10 giorni lavorativi per raggiungere un accordo sul preventivo e ottenere la riparazione. Se l’assistenza viene fornita invece da un centro autorizzato Apple, tempi e costi dipenderanno dalle condizioni del negozio. I prodotti Beats a marchio Monster potrebbero non essere supportati, dati i cambiamenti aziendali.

Quali cuffie Beats sono adatte allo sport?

In caso di attività fisica è preferibile scegliere i modelli auricolari del produttore, perché le cuffie dai padiglioni imbottiti non sono idonee allo sport. Ad esempio, gli Auricolari Powerbeats Pro wireless sono certificati IPX4, resistenti dunque al sudore e agli schizzi d’acqua.

Quali cuffie Beats sono adatte per iPhone?

Tutti i modelli recenti di cuffie Beats sono ottimi se usate con iPhone, in quanto dotati del chip Apple W1. Sono inoltre compatibili con Apple Watch da watchOS 5.2 in poi, MacOS a partire da 10.14.4, iPad da iOS 12.2 iin poi. Per collegare le cuffie serve un account iCloud.