I fattori decisivi per la scelta della cuccia per gatti
Nonostante i gatti siano in grado di trovare con grande facilità angoli accoglienti e comodi della casa dove schiacciare i loro lunghi pisolini quotidiani, acquistare una cuccia per gatti potrebbe essere un ottimo modo per creare un posto comodo ed accogliente da riservare esclusivamente al vostro micio ed evitare al contempo che il vostro coinquilino a quattro zampe si appropri del divano, del cuscino preferito o addirittura del vostro letto a tempo indeterminato. La cuccia per gatti, se pensata per esterni, è inoltre un’ottima soluzione qualora vogliate dare rifugio ad un gatto abituato a stare fuori casa, offrendogli contemporaneamente indipendenza e riparo nei periodi più freddi.
Come scegliere la cuccia per il vostro gatto
La cuccia deve anzitutto piacere al vostro gatto. Chi ha una certa familiarità con questo animale domestico sa che il gatto può essere un abitante della casa piuttosto schizzinoso. Questo implica che se acquisterete una cuccia che non gli garba, sarà molto difficile convincerlo ad utilizzarla e avrete di conseguenza sprecato i vostri soldi. Il primo step è quindi quello di osservare il comportamento del vostro amico felino per capire le sue preferenze. Se il vostro micio ama avere il controllo della situazione in ogni momento, osservando dall’alto cosa accade in casa, meglio optare per un modello aperto e possibilmente collocabile in luoghi rialzati della casa. Viceversa, se il vostro gatto ama la privacy e tende a nascondersi in luoghi chiusi e insospettabili, apprezzando anche sacchetti di carta, borse e valigie, in commercio potrete trovare cucce chiuse, a casetta o a sacco.
1. Tipologia
La tipologia di cuccia per gatti non è forse tra i fattori più importanti in quanto è più immediato individuare le singole caratteristiche di ciascun modello, ma fare una prima grande distinzione torna comunque utile per fare una scrematura iniziale tra le opzioni disponibili sul mercato.
La distinzione principale riguarda la collocazione della cuccia, se dunque andrà posizionata in casa oppure in un luogo all’aperto, come il giardino o il terrazzo. In commercio possiamo infatti trovare cucce adatte esclusivamente ad ambienti interni, oppure utilizzabili anche all’esterno. Le differenze principali tra le une e le altre riguardano la struttura e i materiali utilizzati. Mentre le cucce da interno possono essere prive di struttura rigida ed essere realizzate per lo più con materiali tessili, quelle da esterno hanno una struttura solida, sono chiuse e dotate di materiali resistenti all’acqua, al sole e al vento. Esistono inoltre modelli le cui caratteristiche si adattano sia ad ambienti interni che esterni e per questo molto versatili.2. Forma e dimensioni
Forma
La varietà delle cucce per gatti in commercio è data in primis dalla varietà di forme a disposizione. Possiamo anzitutto distinguere le cucce per gatto in due gruppi:
- Aperte: sono quelle da interni, che offrono al gatto una sorta di morbido nido dove acciambellarsi e gli permettono di avere una visuale completa dell’ambiente in cui si trovano; per questo sono ideali se il vostro gatto non è interessato alla privacy ma apprezza maggiormente avere il controllo della situazione;
- Chiuse: a forma di casetta, grotta, sacco o scatola, questa forma offre al gatto privacy e un nascondiglio sicuro e indisturbato dove dormire; in generale, questa forma caratterizza anche tutte le cucce da esterno, che sono chiuse e dotate di copertura e pareti per un migliore riparo dagli agenti atmosferici.
Come abbiamo in parte già elencato qui sopra, numerose sono le forme a disposizione. Qui sotto ve ne elenchiamo alcune che potrete facilmente reperire online o nei negozi per animali:
- A cesto: forse le più comuni, sono le classiche cucce aperte a forma circolare, morbide e confortevoli e dotate di bordi rialzati, grazie ai quali il gatto si sente “contenuto” e può eventualmente appoggiare la testa. I materiali possono essere vari, più o meno morbidi e strutturati, ma è sempre presente una componente tessile o un cuscino removibile;
- A grotta o sacco: sono le cucce migliori se il vostro gatto ama infilarsi in piccoli pertugi e rimanere isolato dall’ambiente esterno; spesso hanno una struttura rigida o semirigida e una superficie interna morbida dove il gatto può accoccolarsi;
- A casetta: parliamo delle cucce squadrate e chiuse; in questo gruppo rientrano sia quelle da esterno – più simili appunto ad una piccola casa, con tanto di tetto, pareti e porticina d’accesso – sia quelle da interno, tra cui troviamo anche tipologie più somiglianti ad una scatola e dotate di un’apertura su di una delle pareti da cui il gatto può entrare.
- Ad amaca: ovvero sospese e provviste di ganci per appenderle; tra le più funzionali vi sono quelle da appendere al termosifone, perfette per mantenere il micio al caldo nei mesi invernali;
- Coperta/cuscino: se il vostro gatto insiste ad utilizzare letto o divano, è possibile acquistare un cuscino piatto o un piccola coperta morbida dove il micio può accucciarsi senza stendersi direttamente sui nostri cuscini preferiti; ne esistono vari in commercio, possono essere termici e realizzati in materiali specifici per il gatto, privi di odori che possono infastidirlo, morbidi ma al contempo resistenti, nel caso in cui il vostro micio li utilizzi per affinare le unghie.
In termini di forma, se possedete più di un gatto, potete optare per una cuccia dotata di due o più sedute, come si vede nell’immagine qui sotto. Questo tipo di cuccia può essere una buona alternativa anche per un singolo gatto che ama avere una certa libertà di scelta.
Dimensioni
In genere, le cucce per gatti non occupano molto spazio, parliamo infatti di dimensioni che si aggirano attorno ai 50 x 50 cm. Certo, potete optare per un ingombro minore, acquistando una cuccia a cesto, oppure viceversa offrire al vostro amico felino uno spazio tutto suo, scegliendo per lui una cuccia a casetta o dotata di più sedute e quindi più grande. Oggi esistono inoltre cucce che bene si adattano a specifici luoghi della casa, da posizionare ad esempio sopra la credenza o su di uno scaffale, nonché all’arredo circostante.
3. Praticità d’uso
Affinché una cuccia per gatti sia pratica, deve anzitutto essere lavabile, possibilmente in lavatrice. Quelle realizzate esclusivamente in tessuto sono in questo caso le più comode in quanto possono essere interamente lavate con un unico lavaggio. In altri casi sarà invece possibile lavare una sola componente della cuccia, come il tappeto o il cuscino interno. Tenente a mente che il gatto predilige luoghi puliti e privi di odori a lui sconosciuti, macchie o peli in eccesso. Se dunque notate, dopo numerosi usi, una certa riluttanza ad utilizzare la cuccia, probabilmente è giunto il momento di lavarla.
Anche il colore della cuccia può rivelarsi un fattore da tenere in considerazione: meglio optare per un colore il più possibile simile a quello del gatto a cui è destinata. In questo modo infatti, nonostante il micio perda ciuffi di pelo quotidianamente, non sarà necessario rimuoverli con l’aspirapolvere in continuazione: scegliere un colore somigliante a quello del vostro gatto li nasconderà meglio alla vista almeno fintanto che non avrete il tempo di pulire la cuccia in modo più accurato.
4. Accessori e funzioni extra
Tra gli accessori e le funzioni extra presenti nella cuccia per il gatto, possiamo trovare:
- Un sistema di riscaldamento: in commercio esistono cucce termiche, che possono essere dotate di un sistema riscaldante elettrico removibile oppure provviste di un sistema termico naturale, ovvero realizzate con specifici materiali autoriscaldanti, in grado di trattenere il calore corporeo del gatto e di rilasciarlo lentamente, grazie ad una componente interna simile a quella delle coperte isotermiche in politilene e alluminio. A questo scopo, è possibile acquistare una termocoperta a parte, da infilare nella cuccia o stendere in altre superfici della casa. Questa funzionalità è particolarmente utile se abitate in luoghi molto freddi o se la condizione del vostro micio richiede particolare attenzione alla temperatura dell’ambiente;
- Tiragraffi e altri giocattoli: in alcuni modelli di cuccia è presente una superficie più ruvida che il gatto può utilizzare come tiragraffi, nonché piccoli accessori per il gioco, come soffici palline da appendere, ideali in particolare per agevolare l’attività di gioco del vostro gattino specialmente quando è ancora piccolo;
- Tappetino interno o cuscino inclusi, che rendono la cuccia più comoda e permettono di mantenerla pulita più facilmente, lavando solamente il cuscino in dotazione;
- Per le cucce da esterni, in dotazione possiamo trovare tende in plastica o porticine per riparare al meglio la porta di accesso alla cuccia.
Altri fattori da tenere a mente per la scelta della cuccia per gatti
I materiali sono importanti?
I materiali utilizzati sono importanti anzitutto per la sicurezza del gatto: meglio verificare che siano adatti agli animali e quindi non nocivi, in quanto il gatto, specialmente se piccolo, potrebbe mordicchiare parti della cuccia. I materiali naturali come il cotone e la lana non emanano odori chimici, una caratteristica che i gatti prediligono in quanto molto sensibili agli odori. Se desiderate spendere poco, anche materiali sintetici, come il poliestere, vanno bene in quanto soffici, resistenti e lavabili in lavatrice. Altro discorso per le cucce da esterno: almeno il fondo deve essere in materiale isolante e, se pensate che la cuccia possa essere soggetta ad agenti atmosferici come pioggia e sole, è opportuno verificare, nel primo caso, che sia impermeabile, nel secondo, che i materiali offrano protezione anche dai raggi UV.
La marca è importante?
Consigliamo di scegliere una marca che sia specializzata in prodotti per animali in quanto in grado di garantire sicurezza e qualità, nonché piccoli accorgimenti utili a coccolare il micio e rendere la sua cuccia più invitante. Meglio quindi optare per marchi specifici ma non è invece necessario scegliere un marchio famoso o conosciuto in quanto nel mercato esistono piccole case produttrici che si dedicano esclusivamente a prodotti per animali domestici e quindi in grado di soddisfare le esigenze vostre e del vostro micio.
Il prezzo è importante?
Il prezzo, a nostro parere, varia in base al tipo di materiali e anche, in parte, al fattore “design”: più la cuccia ha un design moderno e che ben si adatta all’arredamento interno, più il prezzo potrebbe salire. Ovviamente anche la presenza di funzionalità aggiuntive, come l’uso di materiali riscaldanti, fa sì che il prezzo salga. In media, il prezzo di una cuccia di buona qualità va da un minimo di 20 € ad un massimo di 50/60 €. Se una cuccia è particolarmente funzionale, da esterni o è dotata di un design ricercato, il prezzo può raggiungere i 100 €.
Quali sono le migliori cucce per gatti del 2024?
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