Come scegliere le crocchette per cani
Le crocchette per cani costituiscono un cibo secco destinato ai nostri fedeli amici a quattro zampe, contenenti le giuste quantità di ingredienti necessari per una corretta ed equilibrata alimentazione.
L’importanza delle crocchette per cani
Negli ultimi anni l’alimentazione secca per i cani si è imposta come il modo migliore per nutrire il proprio pet. Sicuramente, va messa anche in evidenza l’importanza dell’alimentazione del cane attraverso materie prime, crude o cotte, così come attraverso cibo in scatola, che però può contenere molti conservanti. Le crocchette secche invece sono oggi un prodotto particolarmente bilanciato che ci aiuta anzitutto a controllare le porzioni e l’apporto nutrizionale e calorico del nostro cane. Un cane riceve infatti un apporto calorico perfetto dalle sole crocchette e potrà, in base alle quantità, bilanciare la sua idratazione bevendo autonomamente più acqua. Sicuramente la gratificazione delle crocchette è minore rispetto a del cibo fresco o preparato in casa, sebbene queste siano studiate per essere sempre più appetibili per l’animale. Nel lungo termine il cane potrà guadagnarci in salute e, capricci permettendo, alternare anche con prodotti freschi. Comunque, anche in previsione delle naturali patologie dei cani una volta diventati anziani, le crocchette sono il modo più efficace e controllato di nutrirlo e prendersene cura a lungo termine.
Ingredienti
Una crocchetta di buona qualità dovrebbe essere composta almeno da un 20% di proteine (meglio se tendente al 30%), circa 14% di grassi, 2% di fibre e 1% di calcio e fosforo. Queste percentuali sono indicate per l’alimentazione di un cane adulto. Come vedremo queste percentuali variano per i cani di età diverse. Le crocchette per cani in commercio sono dei preparati di cibo contenenti alcuni ingredienti basilari per soddisfare il fabbisogno nutrizionale del vostro amico a quattro zampe. Esternamente spesso sono rivestite in pelle per facilitare la digestione, ma all’interno presentano tutti gli alimenti necessari. Non è necessario leggere sempre la lista degli ingredienti, perché questi prodotti sono pensati esattamente alle esigenze degli animali. Come vedremo, esistono infatti sul mercato molti prodotti specifici che possono prevenire o curare alcune patologie.
Ingredienti animali
Gli ingredienti di origine animale sono proteine e grassi. Devono figurare sempre al primo posto, ovvero devono essere in quantità maggiore rispetto ai derivati vegetali. Tra le carni necessarie per un’alimentazione bilanciata troviamo il pesce, l’agnello e il maiale (tutte carni a basso rischio di allergie), ma anche il manzo, il pollo e il tacchino. Inoltre, certi produttori scelgono carni meno comuni, come il bufalo, il cervo e il cinghiale. Inoltre, dovranno essere presenti uova, olio di pesce o latte (quest’ultimo presenta un certo rischio di allergie) per l’apporto di grassi e di Omega 3. Alcuni prodotti sono specificatamente a base di un ingrediente (monoproteici), sia questo solo manzo, vitello, pesce o anche a base di insetti. Il monoproteico è preferibile, perché se il cane dovesse iniziare a manifestare sintomi di possibile allergia sarà più semplice individuare il problema: basterà cambiare prodotto, prima di spendere in costose analisi veterinarie.
Combinazioni di ingredienti che a noi potrebbero risultare indigeste, come manzo, salmone e frutta, sono comunque indicate per i cani.
Carne fresca, disidratata o farina
Le diciture con cui viene presentata la carne ci danno informazioni importanti:
- Carne fresca: ci dice che la carne di partenza è stata processata per creare le crocchette senza aver subito altri trattamenti che la refrigerazione, la surgelazione o la congelazione. In ogni caso la carne fresca (la cui percentuale di presenza è indicata in etichetta) sarà poi stata disidratata per fabbricare le crocchette, dunque la percentuale finale effettiva sarà inferiore di circa il 70% rispetto a quella di partenza;
- Carne disidratata di nome animale: indica che la farina di carne impastata con il resto degli ingredienti deriva totalmente dalla parte muscolare, il che è preferibile. La percentuale di presenza di partenza e quella effettiva grossomodo coincidono, perché contiene meno del 10% di acqua;
- Nome animale disidratato: significa che per produrre la farina di carne sono state potenzialmente usate (in percentuale minore) parti del corpo ulteriori al muscolo meno pregiate, come le ossa e le cartilagini. Questo può derivare anche dal fatto che l’azienda si affida a una produzione delle crocchette industrializzata, in cui i macchinari che la disossano in modo approssimativo possono includere anche ossa e cartilagini. Resta il fatto che in Italia per legge sono vietate parti come zoccoli, piume, corna e pelo;
- Farina di carne: almeno il 50% è proteina grezza, il resto può essere carne od ossa e cartilagini;
- Proteine di nome animale: significa che la carne è stata molto processata per estrarre solo le proteine, non è l’ideale ma può essere necessario per crocchette per cani con disturbi alimentari.
Ingredienti vegetali
Per il benessere del cane è importante anche che all’interno delle crocchette ci siano ingredienti di origine vegetale come i cereali, ma nello specifico è meglio se questi sono in scarsa percentuale e preferibilmente riso, per evitare le allergie al glutine. Anche il granoturco non contiene glutine, per cui è preferibile, ma se siete sfortunati il vostro cane potrebbe rientrare nella scarsa percentuale di animali allergici anche a questo cereale. Meglio dei cereali, verdure e legumi sono in grado di fornire al vostro amico a quattro zampe il giusto apporto di fibre, utili per il corretto funzionamento del suo apparato digerente e per il benessere in generale. Se volete nutrire il cane secondo un regime vegetariano, o se il vostro animale soffre di intolleranze, è possibile trovare dei prodotti completamente vegetariani e vegani sul mercato. Il cane dovrebbe sempre avere un apporto di proteine animali nella sua dieta giornaliera, ma le crocchette vegetariane, di solito studiate per fornire un buon bilanciamento tra fibra e proteine, possono essere una scelta adatta. Sarebbe comunque sempre il caso di chiedere conferma al vostro veterinario, per non far mancare importanti proteine al vostro cane.
Altri ingredienti
Infine, esattamente come nei prodotti destinati agli umani, anche nelle crocchette per cani è facile trovare degli additivi.
Additivi
Solitamente si distinguono in:
- Additivi nutrizionali come le vitamine, gli amminoacidi e gli oligominerali, che sono delle sostanze necessarie per il corretto sviluppo dell’organismo;
- Additivi tecnologici, costituiti da conservanti, antiossidanti e stabilizzanti;
- Additivi organolettici che invece sono rappresentati da coloranti e aromi.
Gli additivi tecnologici sono sostanzialmente delle sostanze che permettono al prodotto di avere una maggiore conservazione, e sono quelli, difficile dire se a torto o a ragione, più spesso messi sotto accusa. Importante dire che per chi cerca l’assoluta naturalità per l’alimentazione del proprio cane sono disponibili sul mercato anche crocchette per cane biologiche, che sono quindi prive di additivi e usano materie prime provenienti da coltivazioni controllate. Tra gli additivi organolettici, gli aromi possono essere molto importanti: andando a modificare l’odore delle crocchette, le rendono infatti più appetibili per il nostro cane, aspetto non secondario quando il nostro animale fa i capricci per mangiare. Gli additivi nutrizionali e le vitamine, o sostanze come la taurina, sono invece decisamente vantaggiose per la crescita del cane. Queste vitamine infatti possono realmente allungare la vita del nostro animale, migliorare la sua salute generale, specialmente quella di ossa, articolazioni e denti, o dargli più energia sia nella fase dello sviluppo che in vecchiaia. È importante anche che siano specificate in percentuale le quantità contenute per i vari nutrienti, che, come vedremo, cambiano a seconda dell’età dell’animale.
Età del cane
Il fabbisogno proteico di un cane cambia nel corso della vita, si va dal 20% di proteine circa per un cane adulto, fino ad almeno 25% per un cucciolo. Per un cucciolo è infatti importante che nei suoi primi mesi di vita assuma percentuali leggermente superiori di tutti i nutrienti visto finora: soprattutto le proteine, responsabili della formazione dei muscoli. Un cane anziano, al contrario, necessita di un fabbisogno proteico leggermente più alto di quello già citato per il cane in età adulta, proprio perché perde tonicità muscolare con l’avanzare degli anni. Ad ogni modo, su ogni confezione viene sempre indicata l’età a cui sono destinate quelle particolari crocchette per cani, secondo la nomenclatura “puppy” per i cuccioli fino a sei mesi, “junior” per i cani fino a un anno di età, “adult” per i cani adulti e “senior” per i cani anziani, la cui definizione di anzianità varia da cane a cane. Queste indicazioni possono variare leggermente di marca in marca, ma rimangono generalmente comprensibili.
In caso non vi sia indicazione di riferimento, potete controllare in etichetta i seguenti parametri nutritivi, nello specifico le proteine, quasi sempre di origine animale:
- Cucciolo (“puppy” e “junior“): dal 22% al 30% di proteine;
- Cane adulto (“adult“): dal 18% al 30% di proteine;
- Cane anziano (“senior“): a partire da circa 24%.
Oggi è superata l’ideologia secondo cui un apporto proteico che supera il 25% per pasto (nutrizione iperproteica) potrebbe essere pericolosa per l’animale, per lo stress su reni e sistema metabolico.
La salute del cane anziano
I cani moderni hanno recentemente allungato di moltissimi anni la loro vita, anche del 50%. Questo miglioramento delle condizioni di vita è da attribuirsi sicuramente all’avanzamento culturale riguardo alla cura degli animali, che ricevono molte più cure farmaceutiche, frequenti visite dal veterinario e più attenzioni in generale. A ciò si aggiunge anche il fatto che l’alimentazione del cane è effettivamente oggi molto più controllata e definita, anche grazie alle crocchette per regimi alimentari specifici che vedremo in seguito. Ricordate quindi che un cane senior ha bisogno di numerose attenzioni e la scelta delle crocchette fa sicuramente parte del gioco. Scegliere delle crocchette che contengano abbastanza vitamine, proteine, fibre e sali minerali è essenziale perché il vostro cane viva a lungo e rimanga forte e attivo negli anni.
Taglia
Questa tipologia di cibo secco deve essere scelta anche in base a un altro fattore, ovvero a seconda della taglia del vostro cane. Non si può infatti acquistare lo stesso prodotto per cani di taglia piccola e per quelli di taglia grande: poiché il loro fabbisogno nutrizionale è diverso. Inoltre, anche le dimensioni della crocchetta stessa devono adattarsi alla taglia.
Crocchette per cani di taglia piccola
I cani di taglia piccola hanno un metabolismo molto più veloce poiché sono molto attivi e sempre in movimento. Per soddisfare il loro fabbisogno nutrizionale giornaliero e per riacquistare energie, dovranno quindi consumare più pasti a intervalli di poche ore. Le crocchette per cani, in questi casi, devono avere le dimensioni giuste, ovvero piccole, affinché le possano consumare più facilmente. Il valore nutrizionale invece dipende dallo stato di salute e dalla capacità digestiva. Inoltre, nella maggior parte dei casi, i cani di taglia piccola hanno bisogno di un apporto maggiore di proteine. Quindi, sulla confezione troverete stampata, oltre all’età del cane a chiare lettere, anche la taglia del vostro cane.
Crocchette per cani di taglia media
Le crocchette per cani di media taglia possono già assumere delle dimensioni più grandi, poiché sicuramente saranno proporzionate alla dimensione della bocca e dei denti. Per quanto riguarda invece il fabbisogno nutrizionale, questo dipende dallo stile di vita del cane. Solitamente quelli di taglia media hanno una propensione al movimento simile a quelli di taglia piccola, solo un po’ più sedentari. I cani di questa taglia hanno bisogno di più sali minerali, vitamine e lipidi oltre agli altri nutrienti già visti.
Crocchette per cani di taglia grande
A prima vista un cane di taglia grande, proprio per la sua stazza, induce a pensare erroneamente che il suo fabbisogno giornaliero sia superiore alle altre taglie. Effettivamente, il cane di taglia grande ha uno stomaco di dimensioni maggiori e necessita di più cibo. Va però detto che spesso un cane di taglia grande conduce una vita molto sedentaria, è importante quindi non fargli assumere più di quanto bruci, altrimenti si rischia di farlo ingrassare e compromettere così il suo stato di salute. Le crocchette più adatte ai cani di grossa taglia, quindi, contengono meno calorie, in modo da poterlo nutrire in modo soddisfacente senza farlo ingrassare. Generalmente, i prodotti per cani di taglia grande possono contenere una maggiore quantità di fibre, minerali, calcio e fosforo.
Quantità
L’ultimo aspetto da considerare prima dell’acquisto delle crocchette per cani è la quantità di prodotto contenuto in ogni confezione. Solitamente nei negozi specializzati sono disponibili diversi formati che variano dai 3 ai 20 kg a seconda delle esigenze. I formati intermedi possono essere invece di 5, 8, 12 o anche 15 kg. Se si acquista per la prima volta una determinata marca è consigliabile non eccedere con il quantitativo, onde evitare di ritrovarsi con chili e chili di prodotto che magari non è di particolare gradimento al vostro cane. Inoltre, quantità molto grandi saranno più difficili da conservare a lungo.
Crocchette per situazioni specifiche
Abbiamo visto le crocchette per cani generiche, ma esistono sul mercato tantissime tipologie di prodotti che aiutano i nostri animali ad affrontare varie condizioni di salute.
Crocchette per la gestazione
Riguardo alle cagne incinte, l’apporto di proteine e Omega-3 dovrà essere superiore alla norma, incluso il periodo di svezzamento, che dura dalle 6 alle 8 settimane. La cagna gestante dovrà quindi mangiare in quantità maggiori, dal 70% al 300% in più. Generalmente i croccantini per la gestazione dovrebbero raggiungere almeno il 24% di apporto proteico, quindi l’ideale sarebbe utilizzare gli stessi della categoria “puppy“. Contattare il vostro veterinario è assolutamente consigliato, per capire se la vostra cagna è sufficientemente nutrita, ma anche per non darle troppo da mangiare. Considerate infatti che dovrà produrre il latte per lo svezzamento, e che non dovrà mai essere eccessivamente magra.
Crocchette per cani dietetiche
Anche se in natura non dovrebbero esistere cani in sovrappeso, è realtà invece che molti dei nostri amici a quattro zampe risultino esserlo. È bene sapere che, affinché il cane goda di buona salute, è importante che non abbia grasso in eccesso, poiché finirebbe per appesantirsi sui fianchi compromettendo la spina dorsale. Inoltre, l’apparato digerente dei cani è molto delicato e ha dei tempi di digestione più lunghi, quindi dovrebbero mangiare le quantità giuste e a intervalli regolari. Se però il vostro amico a quattro zampe presenta qualche chilo di troppo, in commercio esiste una tipologia di crocchette per cani dietetiche o light che potrebbero aiutarvi a risolvere il problema. Queste varianti contengono un alto valore proteico ma con pochissimi grassi, quindi più che adatte alle circostanze appena descritte. Le crocchette dietetiche sono indicate, però, soltanto se si tratta di pochi chili da smaltire: con un sovrappeso più importante è preferibile consultarsi con il medico veterinario di riferimento, per decidere insieme a lui quale sia la dieta migliore da seguire.
Crocchette per cani senza glutine
Se invece il vostro cane è sensibile al glutine, in commercio è possibile acquistare crocchette per cani gluten-free. Il glutine nelle crocchette tradizionali è rappresentato dalla farina che, mescolata con l’acqua, serve a far legare il composto. La sensibilità a questa sostanza, se non tenuta sotto controllo, può scatenare un’infiammazione dell’intestino con diverse reazioni nell’organismo, tra cui l’atrofia dei villi, che si trovano nell’intestino tenue e che sono responsabili dell’assorbimento dei nutrienti, e l’aumento di linfociti, i globuli bianchi presenti nelle pareti dell’intestino. Per evitare queste spiacevoli situazioni che potrebbero compromettere la salute del vostro amico a quattro zampe, quindi in caso di cani appartenenti a una razza con alta sensibilità o allergia al glutine, è consigliato acquistare un prodotto certificato gluten-free, ad esempio a base di riso.
Crocchette per cani specifiche
Oltre a obesità e intolleranze, moltissime crocchette per cani specifiche sono pensate per contrastare le malattie del cane e in qualche caso curarle. Come sappiamo, la cura di un animale domestico è molto diversa rispetto a quella di un uomo, e spesso il bisogno di terapie specifiche passa anche dalla dieta. Sul mercato è possibile trovare crocchette che aiutano e contrastano alcune patologie comuni, avremo quindi crocchette pensate apposta per le articolazioni, a basso contenuto proteico, a basso contenuto di carboidrati, per cani sterilizzati, per contrastare la perdita del pelo, contro la dissenteria, per offrire più vitamine in caso di dermatiti, infiammazioni intestinali, otiti, e congiuntiviti. Altre tipologie ancora di crocchette per cani sono invece pensate per razze specifiche, come ad esempio Akita inu o razze nordiche, che hanno bisogno di un prodotto più sostanzioso.
Crocchette per la dentatura del cane
Molti tipi di crocchette sono invece pensate per proteggere i denti dei cani. Alcuni tipi di crocchette sono appiccicose e non si sbriciolano facilmente, riuscendo in qualche modo a pulire i denti del cane per “effetto spazzolamento“. Altre ancora contengono fluoro e altri ingredienti che proteggono la dentatura dell’animale. Per gli animali anziani o senza denti sono invece previste delle crocchette più morbide e più piccole che possono essere deglutite e digerite con facilità.
Domande frequenti sulle crocchette per cani
Quando cambiare le crocchette per cani?
Le crocchette vanno cambiate quando i cani passano da un’età all’altra o cambiano di dimensione. Come menzionato, l’allattamento dura dalle 6 alle 8 settimane. In questo periodo di tempo, quando il cucciolo gioca o dorme nel suo box, berrà esclusivamente il latte della madre. Per tutto il primo anno di vita il cucciolo verrà nutrito con pappe morbide, che ormai sono pensate proprio per la crescita mese dopo mese del piccolo, o crocchette pensate per questa fase, le cosiddette “puppy“. Ovviamente se il cane ha problemi a mangiare o fa i capricci è possibile bagnare le crocchette con acqua o brodo (che non sia troppo salato). Dopo il primo anno di vita si può passare alle crocchette “junior“. Alcuni cani non apprezzano immediatamente il cambiamento e sono inclini a fare i capricci, e questo accade anche quando si passa da una marca all’altra. Una delle soluzioni più comuni è quella di prendersi una settimana per dare al cane un mix di due tipi di crocchette, aumentando giorno dopo giorno la proporzione. Per dei cani particolarmente testardi è anche possibile mettere della carne secca in un barattolo chiuso ermeticamente con le crocchette perché ne prendano l’aroma. Ovviamente sta a voi decidere come nutrire il vostro cane, se avete la possibilità o meno, anche in termini di tempo, di sperimentare con altri tipi di pappe fatte da voi, ed eventualmente alternare con le crocchette. Viene spesso detto che i cani non hanno, come noi, “voglia” di qualcosa: in realtà è solo parzialmente vero. Sebbene i cani accettino tutto quello che il padrone gli offre, tendono anche a preferire marche, tipi di carni, carne fresca o cotta, e così via. Starà a voi sperimentare, evitare i troppi capricci e soprattutto fare in modo che sia felice e soddisfatto, ma che abbia anche un’alimentazione bilanciata.
Come conservare le crocchette per cani?
Potrebbe esservi capitato qualche volta che il vostro fedele amico abbia rifiutato le crocchette nella ciotola, nonostante fossero le sue preferite. Il motivo si può collegare con molta probabilità a un’alterazione del sapore dovuta alla cattiva conservazione del prodotto. Prima di spiegarvi come conservare in maniera corretta le vostre crocchette per cani, è importante fare un piccolo accenno ai rischi a cui si può andare incontro in caso di scorretta procedura di conservazione. Bisogna ricordare, infatti, che le crocchette contengono tantissimi nutrienti e ingredienti che a contatto con il calore, l’ossigeno, la luce o l’umidità possono alterarsi sviluppando microorganismi tossici per la salute del vostro cane. In alcuni casi, come già detto, possono anche cambiare sapore.
Per far sì che il contenuto della confezione non si alteri, è necessario procedere nel seguente modo:
- Lasciare le crocchette per cani nella confezione originale, questo perché le aziende produttrici fabbricano una particolare confezione adatta a proteggere il cibo contenuto dagli agenti esterni come luce, calore e ossigeno;
- Richiuderla sempre a ogni utilizzo, arrotolando la busta su se stessa, prestando attenzione a far uscire l’aria e infine chiuderla con mollette per il bucato o elastici;
- Chiudere a sua volta la busta in un contenitore ermetico di plastica non bianco o trasparente, altrimenti sarebbe esposto alla luce;
- Conservare il prodotto in una stanza dove non ci sia troppa luce e umidità, con una temperatura che oscilli tra i 10 e i 30 °C e possibilmente lontano da fonti di calore;
- Acquistare confezioni non troppo grandi, per una migliore conservazione del prodotto;
- Leggere sempre la scadenza, per evitare di offrire al vostro cane del cibo scaduto.
Queste sono solo alcune indicazioni generiche. Il nostro suggerimento è di verificare sulla confezione le condizioni specifiche di conservazione del prodotto affinché resti invariato il più a lungo possibile, senza pregiudicare la salute del vostro cane.
Cosa sono le crocchette pressate a freddo?
Le crocchette pressate a freddo generalmente hanno degli ingredienti disidratati naturalmente all’aria e pressati meccanicamente, garantendo una maggiore freschezza degli ingredienti, specialmente quella delle carni utilizzate. Le crocchette normali, o “estruse“, hanno degli ingredienti sminuzzati tutti insieme, e in seguito cotti a caldo a una temperatura di circa 120 gradi, che quindi le rende secche.
Queste ultime vengono inoltre spruzzate con degli oli perché i nutrienti rimangano all’interno. Spesso, nell’impasto delle crocchette estruse vengono aggiunti degli additivi e aromi, che non sono presenti nel prodotto pressato a freddo, in quanto disidratato naturalmente. La disidratazione le rende più ricche, dense e nutrienti. Sono quindi dei prodotti più simili alla materia prima, quindi appetitosi per il cane, ma anche più friabili e digeribili. Possono essere consumate da sole, come premio o mescolate alle crocchette tradizionali.Le crocchette per cani sono dannose?
Così come gli alimenti per le persone anche quelli destinati agli animali, come nel caso delle crocchette per cani, possono contenere ingredienti nocivi per l’organismo. Bisogna sottolineare che sulle etichette di prodotti per cani non è obbligatorio specificare le percentuali dei valori nutrizionali o la presenza di additivi, per esempio, il che sicuramente non rende del tutto trasparente il contenuto. Alcuni veterinari, però, consigliano prodotti industriali preferendoli alle diete casalinghe, poiché queste ultime, se non strutturate bene, potrebbero pregiudicare la salute del vostro animale. Come già detto, è importante badare almeno alle percentuali degli ingredienti visti in precedenza, affinché questi siano nelle proporzioni giuste ed equilibrate. Nel caso non fossero indicate, dovrete prestare attenzione alla sequenza con cui sono scritti gli alimenti: quello indicato al primo posto sarà l’alimento maggiormente contenuto, l’ultimo invece rappresenta la percentuale minore.
Quanto costano le crocchette per cani?
Una confezione da 12 kg di crocchette per cani solitamente ha un costo di circa 30/40 €. Per quantitativi inferiori da 3 o 5 kg di prodotto invece il prezzo oscilla intorno ai 12-20 €. Il nostro consiglio è di verificare sempre gli ingredienti contenuti affinché siano equilibrati e bilanciati per una corretta alimentazione e quindi diffidare dei prodotti con costi troppo accessibili e che non presentino tutte le caratteristiche basilari elencate nella nostra guida. I prodotti di marca o per regimi alimentari specifici, hanno un prezzo mediamente più alto, fino a raddoppiare per i prodotti biologici.
Quali sono i migliori marchi di crocchette per cani?
Abbiamo tantissime aziende che operano da anni su settore internazionale o nazionale, con marchi che hanno vari livelli di qualità, come: Royal Canin, Bosch, Schesir, Eukanuba, Ultima, IAMSO, Almo Nature, The Hunger, Natural Trainer, Golosi, Forza10 e altre. Inoltre esistono molte aziende di dimensioni più ridotte, ma in espansione, che si sono ben posizionate con le loro linee attente alla qualità, come Monge, Ultra Premium Direct, Farmina e altri. Infine, certi produttori si sono specializzati esclusivamente in regimi dietetici specifici (sotto prescrizione veterinaria) per prevenire o intervenire su patologie, tra cui Hill’s Pet Nutrition, Advance e Flatazor.